Stella #3
"L'idea Giusta"

Sembra che stella abbia l'idea giusta per il fumetto.

Riassunto

Stella continua ad incontrare quella strana ragazza a sua insaputa, anche se continua ad avere strani dolori alla testa quando si incontrano. Intanto non ha idee per il fumetto da mandare al concorso. ^^;

Tempo lettura circa

La giornata era adatta per una passeggiata. Almeno cosi penso' Stella che osservava il tempo all'interno dell'aula. [T.V Fissa che osserva prima la finestra dell'aula e poi si gira e si ferma davanti a Stella, mentre quest'ultima continua a guardare la finestra.] Il professore [T.V Dall'alto
un po inclinato che prende tutta la classe.] stava continuando a scrivere sulla lavagna, indossava una giacca con maniche lunghe grigia, pantaloni marrone chiaro e scarpe con tacco basso nere,
mentre lei continuava a osservare le finestre. E fu Konichi a dirle a bassa voce. [T.V Frontale che riprende entrambi. ]
- Stella ? - Ma lei continuava a osservare il tempo oltre le finestre.
- Stella ? - Ripete' Konichi, sempre a bassa voce, ma lei era come rapita dallo scenario che si vedeva fuori dalle finestre. [T.V Di lato a Konichi in cui l'angolo in profondita si vede imbambolata Stella.] E lui stava pensando a come svegliarla, e poi guardo' verso il professore. [T.V Frontale sulla lavagna.] E noto' che il professore stava terminando di scrivere e decise di svegliarla. [T.V Prende di spalle entrambi. ] E Konichi tiro' i capelli di Stella, e lei dal dolore
si volto' verso l'autore e disse.
- Cosa ti prende Konichi ? - [T.V Si allontana, prendendo il professore. ]
- Signorina Toriyama ? - Disse il professore, e lei si volto' e osservo' il professore. [T.V Quasi primo piano del volto di Stella.] Ovviamente un po imbarazzata disse. - Si, professore. - [T.V Laterale sinistro a figura intera del professore. ] - Cosa e successo ?
- Lui.... - Inizio' Stella. [T.V Frontale prendendo tutta la classe. ] - Ecco Konichi... - [T.V Zoom in su Stella fino ad un primo piano. ] Continuo' Stella, e poi guardo' il professore.[ T.V
Dalla spalla sinistra del professore.] E disse. - Niente. E colpa mia. - Disse infine abbassando un po la testa per nascondere il volto.
- Ho Capito... - Inizio' il professore e poi disse a Konichi. - Matsuda, esci fuori.
- Ma professore... - Disse incredulo Konichi mentre si alzo'.
- Professore, vi state sbagliando.. Lui non c'entra niente. - Disse Stella cercando di difenderlo. E continuo' dicendo. - Lui mi stava avvisando, ma io ero troppo presa nei miei pensieri.
- E la verita ? - Domando' il professore. [T.V Mezzo busto di Konichi.] - Si - Rispose Konichi e il professore [T.V Frontale sul professore, inclinato un po in alto.] disse. - Stavo per fare
un grande errore mandandoti fuori. - Poi [T.V Gira fino alle spalle del professore e zoom in su Stella.] guardo' verso Stella e disse. - Per quest volta ti perdono, ma la prossima volta
dovrete stare piu attenta altrimenti vi mandero dal preside.
- Avete pienamente ragione. Scusatemi. - Rispose Stella [T.V Mezzo busto frontale di Stella.] abbassando lo sguardo'. E in quel momento suono' la campanella. [T.V Figura intera vista
frontalmnte del professore.] E il professore guardo' verso la finestra e poi disse. - E finita. - [T.V Frontale su tutta la classe.] Mentre i vari alunni stavano preparando le cartelle. E il
professore. [T.V Fissa, che si gira verso di lui. ] Ando' verso l'uscita dell'aula e disse  - Mi raccomando. Studiate. - [T.V Gira verso gli studenti.] E quasi tutti gli studenti dissero. - Non vi preocupate. - E [T.V Dall'alto. ] il professore usci, seguito dai primi studenti che lasciarono l'aula. Mentre Stella era ancora seduta sul suo banco e Konichi si avvicino. [T.V Frontale verso di loro. ] - Grazie del salvataggio.
- Te lo dovevo. - Inizio' stella senza guardarlo. - E stata colpa mia se stavi per essere cacciato dall'aula. Dovevo per forza aiutarti, non potevo starmene zitta.
- Brava. - Rispose Konichi che poi disse. - Scusami per l'altro ieri se ti ho rimproverata.
- E acqua passata. - Disse sorridendo Stella, e mentre Konichi stava per uscire dall'aula, [T.V Un po dietro dalla spalla sinistra di Stella che riprende frontalmente Konichi vicino all'uscita dell'aula.] Stella disse. - Scusa Konichi-san. Ma perche...
- Ti ho tirata i capelli ? - Rispose Konichi guardandola. Mentre lei si alzo' [T.V Figura intera di entrambi Konichi di fianco e Stella quasi frontale.] e mise all'interno della cartella i le varie cose ch erano poggiate sul banco. E mentre stava armeggiando lei rispose. - Si. Perche lo hai fatto ?
Non potevi trovare un'altro modo meno doloroso per svegliarmi ? - E [T.V Mezzo busto frontale di Stella. ] Konichi disse. - Ci ho provato, ma tu eri cosi assorta nei tuoi pensieri che non ho sortito alcun effetto. Continuavi a fissare le finestre. - Mentre il volto di Stella arrossi' leggermente. E lui disse con tono un po grave. - E poi il professore stava terminando di scrivere alla lavagna, e se ti vedeva, ti metteva certamente in ridicolo davanti a tutta la
classe. - E Stella penso'. - " Ha ragione. " - E poi lo guardo'. [T.V schermo diviso verticalmente in due, con le figure intere di entrambi, con Konichi a sinistra e Stella a destra. ] E disse. - Ti
ringrazio ancora per avermi salvata. 
- Non c'e di che.. - Inizio' Konichi e poi disse. - Visto che siamo rimasti solo noi due in classe, ti accompagno.
- Grazie. - Rispose stella, mentre chiuse la cartella e cammino' verso Konichi. [T.V Sparizione del divisore mentre la telecamera si allontana di poco per riprenderli da dietro. ] E dopo che Stella raggiunse Konichi uscirono dall'aula.

[T.V Li riprende frontalmente a mezzo busto.] Entrambi camminavano insieme nel corridorio della scuola e molti studenti vedendoli camminare insieme iniziarono a ragionarci sopra con molta fantasia.

[T.V Sempre frontalmente ma ha figura intera e un po lontano. ] Uscirono, dall'ingresso della scuola e [T.V Frontale un po in lontananza.] si vide vicino al cancello un gruppetto formato da tre ragazze che erano Ani, Izumi e Umi. Ovvero le compagnie di scuola di Stella. Stavano
parlottando tra loro quando Umi che era quella centrale e aveva la visuale verso la scuola, si stupi' nel vedere chi usci'. Tante' che non disse niente, solo busso' alle spalle delle altre due e Izumi disse.
- Si, Umi ? - E poi non vedendo la risposta di Umi, Ani sventolo' davanti alla faccia di Umi il palmo della mano e disse. - Cosa c'e' Umi. Hai visto un fantasma ? - E Umi indico' con mano tremolante l'entrata della scuola, e le due amiche seguirono con lo sguardo l'indicazione e rimasero di sasso. (Ovvero si tramutarono in pietra.)

Mentre [T.V Primo piano di Konichi e Stella ] Konichi guardandosi intorno un po imbarazato disse. - Forse sarebbe meglio che vai dalle tue amiche, non si sa mai cosa potrebbero pensare i nostri compagni.
- Lo penso anch'io. - Disse Stella abbassando lo sguardo e [T.V Da dietro la spalla sinistra di Konichi.] lei ando' verso il gruppo di amiche, e [T.V Da dietro stella un po inclinata in alto.] osservando meravigliata Ani e Izumi trasformate in statue lei domando.
- Chi e stato a trasformarle in statue ?
- Tu cara tennista.
- Io ? E perche ?
- Quando avete deciso di mettervi insieme ? - Domando Umi e con quella domanda le statue si frantumarono liberando le sue amiche da quello stato pietroso e Izumi disse. - Devi raccontarci
tutto.
- Non e bello trattare cosi le tue amiche. - Disse Ani che continuo'. - Ce lo dovevi riferire prima che vi eravate messi insieme.
- Ci hai fatto prendere un colpo. - Disse Umi.
- E stata un grande sorpresa nel vedervi uscire insieme. - Rispose Ani.
- Quindi quell'amiratore.... come si chiama.... - Inizio' Umi.
- Ti riferisci a Yoota ? - Rispose Izumi.
- Gia lui. Gli sara preso un colpo nel vedervi uscire insieme. - Disse pensierosa Umi.
- Poverino.. - Inizio' Ani e poi disse guardando Stella. - Mi meraviglio di te Stella. Questo Yoota non se lo meritava proprio cio' che gli hai fatto.
- La nostra amica e molto fortunata. Yoota non evenuto oggi a scuola. Quindi e certo che non ti ha vista uscire con Konichi. - Disse Izumi dando delle pacche sulla spalla di Stella.
- No, no ferme.. Fatemi parlare. Non e come pensate. - Disse Stella arrossendo un po.
- A no ? - Inizio' Umi E poi continuo' dicendo. - Allora ? Cio' che hanno visto tutti cos'era ? Un miraggio ?
- Non capite ragazze. Lui mi ha aiutata per non farmi riprendere dal professore, anche se mi ha fatto un po male. - Disse infine accarezzandosi i capelli. - E io ho pensato di ricambiare...
- Fidanzandovi... - Disse Ani.
- Furba la nostra tennista. Hihihihi - Disse Umi.
- Si, e stata brava. Ma si deve scusare con Yoota. - Disse Izumi.
- E il minimo per quel povero ragazzo. - RIspose Umi guardando Izumi.
E poi guardo' Stella e disse. - Domani ti organizzeremo un'incontro forzato con Yoota in cui tu ti scuserai.
- Umi, Ani, Izumi, non capite. Io non sono fidanzata con nessuno !! - Disse infine Stella esasperatamente.
- Non puo' essere vero, dopo cio' che abbiamo visto. - Disse Izumi.
- Va bene ragazze, pensatela come volete, ma io non ho niente da nascondere. E non devo scusarmi con nessuno. - Disse Stella e un po stufata si allonano' dal gruppo [T.V Dall'alto dietro le tre ragazze che nel frattempo si erano messe in fila orizzontale. ] e usci dal cancello
della scuola. Mentre le compagnie. [T.V Frontalmente a figura intera delle tre ragazze.] La osservarono allontanarsi e Umi guardo' entrambe e disse.
- Forse abbiamo esagerato ragazze.
- Pero' non lo puo' negare, l'abbiamo vista con i nostri occhi. - Rispose Ani.
- Sara' meglio chiedere spiegazioni a Konichi-san. - Disse Izumi.
- Sono daccordo con te. Andiamo. - Disse Umi. [T.V Dall'alto quasi panoramica del cortile della scuola.] E le tre ragazze andarono a consultare Konichi.
 
Tempo dopo. [T.V Frontale un po lontano da Stella a figura intera.] Stella stava camminando per la citta' mentre stava riflettendo su cio' che avevano detto le amiche.
- " Non immaginavo che le persone saltano subito alle conclusioni. Credevo che erano piu intelligenti. " - E poi disse a bassa voce. - Siete delle stupide !! - E continuo' a camminare [T.V Laterale verso i negozi a figura intera. ] superando varie vetrine, ma d'improvviso si fermo' e ritorno su suoi passi, e si fermo' davanti ad una vetrina. [T.V Si avvicina a Stella e poi
si gira a osservare la vetrina.]  La vetrina era piana di dischi sia CD sia LP sia A-Disc©. Ma a stella non interresavano le varie cose in vendita, perche fu attratta da un cartello formato da un cartone bianco, in cui stava scritto: Prevendita biglietti per il concerto degli S.T.A.R. Per informazioni rivolgersi all'interno. Stella dopo averlo letto disse.
- Informiamoci sul costo del biglietto. - [T.V A figura intera di tutto il negozio in cui la vetrina stava a destra e l'entrata subito dopo a sinistra.] E ando' verso l'entrata, apri' la porta ed entro'.

[T.V  Panoramica di tutto il negozio. ] Il negozio era formato da un'unica grande stanza in cui sia al centro della stanza sia appoggiati hai muri nord e est, stavano vari classificatori con all'interno tutta la merce musicale divisa per cantanti e gruppi, sia locali che stranieri. Mentre il soffitto era a forma di finta cupola ed era costellato da varie chitarre sia elettriche che normali, piene di firme dei vari artisti. Tra cui Stella noto' la chittarra con i tasti del piano che usa uno degli S.T.A.R, e sopra stavano le firme dei membri del gruppo.  Il bancone era posto a nord ovvero
a destra dell'entrata. Dietro il bancone c'era un ragazzo sui 26 anni, altezza 1,73 occhi giallo chiaro, capelli neri. Indossava una camicia a quadretti. [T.V un po dall'alto verso il bancone.] Stella ando' verso il bancone e disse.
- Buongiorno.
- Desidera. - Rispose il ragazzo. [T.V Laterale su entrambi in cui sfondo stava la vetrata del negozio. ]
- Ho letto il cartello.
- Capito, il biglietto costa 6000 Yen.
- " Uhm... Piuttosto caro per le mie finanze. Sara' meglio allora che mi affretti a creare un fumetto. " -Penso' Stella e disse. - Grazie. - Poi guardo' la chitarra e disse. - A quanto viene valutata quella chitarra ?
- A parte il fatto che non e in vendita. Quella chitarra, per adesso viene valutata intorno hai 200.000 Yen. - In quel momento dalla vetrata si vide passare una ragazza con capelli fuxia, e indossava una maglia con maniche lunghe nera e blu jean's. [T.V Frontale un po distante sull'esterno della vetrata. ] E mentre passo' la vetrata si fermo' al centro colpita da un forte mal di testa, si tocco' la fronte e disse a bassa voce.
- Lei dev'essere qui vicino. Ma dove ? - E guardo' la via e dopo decise di attraversare la strada. Nello stesso momento all'interno del negozio. [T.V Frontale a figura intera di stella.] Stella si tocco' la fronte che era coperta dalla fascia elastica, e si inginocchio per il forte dolore. [T.V
laterale su entrambi. ] Il ragazzo le disse. - Stai bene bambina ?
- Si, non vi preoccupate. E solo un piccolo mal di testa, mi passera' subito. - Rispose Stella e subito dopo che la ragazza si allotano' il dolore spari' e Stella si rialzo e disse. - Visto ? Il dolore mi è subito passato.
- Non sarebbe meglio che ti fai controllare da un medico ?
- Forse avete ragione. - Poi guardo' la chitarra e disse. - Quindi vale 200.000 Yen.
- Adesso. Ma una volta che si saranno sciolti il suo valore potrebbe aumentare notevolmente. Chesso' 600.000 yen.
- Sono molti soldi. - Disse meravigliata Stella, poi si rattristo' e disse. - Pero', mi dispiace che il gruppo si sciogliera.
- Anche a me. E credo che non ne sentiremo piu parlare.
- Perche ? - Domando' Stella incuriosita da quelle parole.
- Tutti i membri dei gruppi che si sono sciolti. Singolarmente sono durati giusto una stagione per poi cadere nel dimenticatoio.
- A proposito. Che fine hanno fatto i membri del gruppo N.AM.I.Y.A ? - Domando' Stella ricordandosi di quel gruppo che da molto tempo non si facevano sentire.
- Lo sapete che si sono sciolti dopo solo 3 stagioni.
- Si. E mi e dispiaciuta molto la loro decisione.
- E in singolo sono durati giusto una stagione. I loro album non hanno venduto un granche', io da rivenditore non ho comprato neanche un loro album.
- Veramente ? - Rispose stupita Stella. - Credevo che si vendevano, una mia amica aveva  acquistato tutti i singoli album dei componenti del gruppo.
- E vero si sono venduti, ma adesso ? Se prima forse avro' perso un'occasione per vendere, adesso pero' mi sono ritrovato avantaggiato. Perche tutti quei stupidi dei miei colleghi che all'epoca li avevano comprati. Ora si ritrovano con materiale inutile e che devono vendere
sotto prezzo per poterli smaltire. E siccome e ancora troppo presto per divenire un pezzo da collezzione, hanno solo perso soldi. Io mai e poi mai comprero' album creati da ex componenti di un gruppo. E anche quando il gruppo S.T.A.R si sciogliera comprero' solo il loro
ultimo album in gruppo.
- Cosa ? Sta uscendo un loro album ? - Rispose stupita Stella.
- Non lo spevate ? - Domando' un po meravigliato il ragazzo, poi disse. - Allora vi informo che il loro album sara' dato in un primo momento in omaggio hai primi venti classificati del torneo
per fumettisti in erba. E quell'album diverra' subito un pezzo da collezione, perche sara' autografato dai membri del gruppo. Poi verra' venduto nei vari negozi di dischi. E non solo. Per questo ho gia mandato un fumetto alla Shinta per il concorso. Non mi interessa vincere, mi basta essere tra i primi venti, anche ventesimo.
- Cosa ? Avete gia creato un fumetto. - Disse stupita Stella e poi abbasso' lo sguardo e disse. - A me invece non mi viene in mente niente.
- Anche voi volete partecipare ?
- Si, ma non mi interessava il loro album. Perche non lo sapevo. Ero interessata a vedere il loro ultimo concerto.
- Si capisco. - Disse il ragazzo e poi domando'. - Cosa aspettate a crearlo ?
- Che mi venga un'idea. Non so cosa creare. - Disse Stella, e poi domando. - Posso sapere cosa avete creato voi ?
- E una cosa da niente. Ho semplicemente creato piu o meno la realta' discografica. La storia segue un gruppo nei ultimi mesi prima del  scioglimento. Come vedete, niente di speciale. - E poi domando'. - Perche non fate qualcosa di simile ?
- No, ma prendero spunto dalla vita di tutti i giorni. - Rispose Stella che si inchino' e disse. - Grazie del suggerimento. - E si allontano' mentre il ragazzo disse. - Non c'e' di che. Mi siete simpatica, preghero' affinche anche voi avrete quell'album autografato.
- Vi ringrazio. Signor...
- Ah, si. Il mio nome e Ru Shigota, e voi ?
- Il mio nome e Stella, Stella Toriyama.
- Spero' di avervi presto come cliente.
- Contateci. - Rispose Stella, che usci' dal negozio e ando' via un po di corsa verso casa. Mentre Ru, disse. - Sara' ora di chiudere. Destinazione Tempio shintoista di Zendo. - E usci da dietro il bancone, indossava dei pantaloni neri e scarpe con tacco basso marroni. E usci dal negozio,
avendo tra le mani un mazzo di chiavi. Dopo che usci ando' vicino alla vetrata, [T.V Da dietro in lontananza, da riprendere anche il marciapiede e i vari passanti. ] salto' in alto per afferrare la saracinesca, la prese, quindi l'abbasso fino a terra, poi rientro' nel negozio e dopo un po usci con
un lucchetto a mo di chiodo con in cima una fessura per la chiave, quindi mise nel buco centrale il chiodo e chiuse a chiave, poi chiuse a chiave la porta e guardo' il tempo che si stava mettendo al brutto. [ T.V Frontale un po in alto, da inquadrare i passanti dietro di lui.] In quel momento
dietro di lui arrivo' la stessa ragazza di prima, capelli fuxia, occhi rossi, e sulla fronte aveva una voglia a forma di stella. Indossa dei blu jean's e una maglia con maniche lunghe nera, e scarpe con tacco alto nere. Lei busso' alle spalle del ragazzo e quest'ultimo si giro' e disse.
- Cosa volete signorina ? - [T.V Visti entrambi di fianco fino alla vita. ]
- Avete visto mia sorella ?
- Vostra sorella ? Non saprei, potete descrivemerla ? - Domando' Ru.
- Capelli azzurri, sui 15 anni, frequenta la scuola Kaniyo. E sulla fronte porta sempre una fascia bianca.
- Fatemi pensare... - Disse Ru, si ricordo' di Stella e disse. - Si, vostra sorella se ne appena andata a casa. La troverete senz'altro li.
- Voi non lo potete sapere. Ma mia sorella non sa nemmeno di avere una sorella.
- Cioe' ? Non vi conosce ? - Rispose Ru.
- Si, quando i nostri genitori sono morti, lei e stata affidata da dei parenti che vivono in questa citta', io invece sono andata a vivere con i parenti di mio padre. Sono appena venuta in questa citta' e non conosco il suo domicilio.
- Capisco. Pero' non vi posso aiutare. Oggi e entrata per la prima volta nel negozio.
- E cosa cercava ?
- Voleva conoscere il prezzo dei biglietti dell'ultimo concerto del gruppo musicale S.T.A.R., vostra sorella e una loro fans.
- Quanto costa ? - Domando' la ragazza.
- 6000 Yen.
- Ok, Lo compro.
- Ma..
- Niente ma... eccovi i soldi. - Disse la ragazza che estrasse dalla tasca un mazzetto arrotolato di soldi di carta e diete a Ru la giusta somma con 1000 yen di mancia e disse. - Eccovi 7000,
pero' dovrete portalo voi stessi, e ditele che e un regalo da parte della sorella maggiore.
- Come desiderate. Anche se...
- Anche se...  Cosa ?
- No niente. Consideratelo fatto. - Rispose Ru, e la ragazza se ne ando' mentre Ru guardandola penso'. - " Poverina, forse avra speso soldi inutilmente. Per precauzione terro' un biglietto, ma sono convinto che sua sorella minore riuscira' a partecipare al concorso. Sperando
sempre che le venga un'idea da mandare alla Shinta©. " - E se ne ando via.

Stella era arrivata davanti alla casa, [T.V Frontale a figura intera di Yoota.] e sul portone stava ad aspettarla Yoota. Lei [T.V Quasi primo piano del volto di stella. ] rimase molto sorpresa nel vederlo. [T.V Dalla spalla destra di Stella.] Yoota era un suo coetaneo un po grosso, altezza 1,54, capelli biondi, occhi castani, e indossava un giubotto marrone, un po sbottonato e si vedeva che indossava un maglione celeste, blu jean's e scarpe da ginnastica bianche. [T.V In isometrico da dietro Stella e un po in alto. ]
- Ciao Yoota, se sei venuto perche te lo hanno detto le mie amiche, io non mi sono fidanzata con Konichi, e stato solo un grosso malinteso.
- Non c'entrano le tue amiche. Sono venuto da solo, e per poter venire non son venuto a scuola oggi. - [T.V Laterale a mezzo busto di entrambi.]
- Lo saputo da Izumi. - Disse Stella.
- Non voglio girare troppo sull'argomento. E dimmi. - [ T.V Primo piano del volto di Stella.] - Ti vorresti fidanzare con me ?
- Scusa Yoota, ma voglio pensarci su. E poi con cio' che e successo a scuola, forse non sarebbe il caso. Chissa cosa penserebbero i compagni di classe e le mie amiche. - [T.V Frontale fino alla vita di Yoota.]   
- Se vuoi dirmi cio' che e successo, forse posso aiutarti. - [T.V Si allotana da Yoota mentre Stella si avvicina a lui.]
- Se non te lo dico io, te lo diranno certamente le mie amiche oppure lo saprei da qualche altro compagnio di classe. Percio' e meglio che te lo dica. - E Stella mise al corrente Yoota [T.V Primo
piano dei due volti. ] su cio' che era successo alla fine delle lezioni, e dopo [T.V Si allotana fino ad averli a figura intera.] lei disse. - Pero' non e vero. Non sono fidanzata con Konichi.
- Per questo vorrei essere il tuo fidanzato. Il mio consiglio comuque e quello di lasciar perdere le dicerie. Chi conosce il tuo carattere sa benissimo che non sei quel tipo di ragazza. Quindi non ci pensare e vai avanti come se non e successo niente.
- Forse hai ragione. - Inizio' Stella pensandoci, mentre Yoota guardo' il cielo [T.V frontale del cielo con varie nuvole grigie.] che era piuttosto nuvoloso. Poi [T.V Entrambi a figura intera. ] Stella disse. - Ma per quando riguarda il nostro fidanzamento, non e che corri troppo Yoota ? - Disse Stella.
- Forse e vero. Sto correndo troppo. - Disse Yoota riflettendoci, e poi disse. - Facciamo cosi. Iniziamo ad essere semplicemente amici. E poi il destino dira se ci fidanzeremo. Ti va bene Stella ?
- Mi sta bene. - Disse Stella e Yoota si avvicino [T.V Mezzo busto di entrambi con stella a destra e Yoota a sinistra.] e disse. - Daccordo Stella siamo ufficialmente amici. Ahahaha. Bene sara' meglio che vada, prima che piova. - Disse infine, e stava andandosene, [T.V Dalla spalla
sinistra di Yoota che era girata ad osservare Stella a quasi figura intera e frontalmente..] ma Stella lo fermo dicendo. - Yoota. - Lui si giro' [T.V Primo piano laterale del volto di Yoota. ] e disse. - Cosa c'e' Stella. Hai cambiato idea ? - [T.V Figura intera e frontale di Stella.] E Stella abbasso' lo sguardo e disse. - No, non questo. - E poi lo guardo' quasi supplicandolo
dicendogli. - Ti voglio mettere in guardia dalle mie amiche. Vogliono fissare un'incontro tra noi due per domani, in cui io ti dovrei chiedere scusa. Che poi come sai.... - E abbasso' di nuovo lo sguardo. [T.V Mezzo busto frontale di Yoota.] E lui sorrise dicendo. - Lo so. Ma facciamole fare. Tanto nessuno sa di questa amicizia appena nata no ? Ehehe. Quindi sara' un bel colpo per loro. [T.V figura intera vista di lato di Stella.]
- " Anche questo e vero. " - Penso' Stella e Yoota disse. - Non preoccuparti lasciale fare. Pero' mi raccomando. Non fidanzarti veramente con Konichi, stavo prima io.
- Hihihi, me ne ricordero. - Disse Stella mentre [T.V Dall'alto.] entro' in casa, e Yoota se ne ando' via, e in quel momento [T.V Inquadrature del cielo coperto da nuvole grigie.] inizio' a gocciolare, per poi dopo alcuni minuti piovve' a dirotto.

E [T.V Frontale della finestra.] con questa pioggia troviamo Stella che al sicuro nella sua stanza osservava dalla finestra il cielo grigio e la pioggia che scendeva fortemente. Poi abbasso' lo sguardo e avvicino le tende. [T.V Viaggia verso la finestra e supera appena in tempo le tende
che si accostano, e poi si gira verso Stella che in quel momento si vede di spalle a figura intera.] Poi Stella si avvio' verso la scrivania che era posta alla parete sud. [T.V Nel farlo supera la telecamera, e la sudetta si gira osservandola di spalle.] Indossava ancora l'uniforme scolastica mentre la cartella era poggiata hai piedi della scrivania. Vicino hai cassetti sotto la scrivania. E Stella sposto' la sedia e si sedette. [T.V Mezzo busto vista dal lato sinistro in cui sfondo stava la
testa del letto.]  E prese una matita dal contenitore cilidrico posizionato a destra della lampada rettangolare che era posta al centro della scrivania, e la lampada in questione era accesa. Poi si senti' l'apertura di un cassetto e prese da esso un quadernone, l'apri e si videro disegnati alcuni bozzetti, e mentre girava le pagine piene disse.
- Dovro' trovare lo spunto dalla vita reale. Uhm... - Riflette' infine mentre trovo un foglio bianco e giocherello' con la matita tra le dita. E poi [T.V Frontale quasi primo piano del volto di Stella.] disse. - Che idea !!! Creero il fumetto sull'incontro di domani. Vediamo se prevedo il futuro.
Hihihi... - E sorridendo [T.V Dalla spalla destra di Stella che osserva il foglio bianco. ] inizio' a tratteggiare il primo personaggio.

Nello stesso momento [T.V Figura intera frontale.] stava camminando sotto una pioggia che si era intensificata, l'uomo che era sceso dal treno che stava osservando un'oggetto che assomigliava ad un piccolo rettangolo nero. L'uomo indossava un'impermeabile nero con cappuccio sopra la testa e copriva un po il suo volto. Lui dopo alcuni passi disse.
- Avevo ragione !!! Il segnale porta in questa citta'. Hai le ore contate essere malefico. - E sorrise. Dopo continuo' a osservare l'oggetto mentre camminava.
 
Continua... (By Studio Mirai)

Nel prossimo episodio

Stella avrà un forte mal di testa, mentre qualcuno trasforma le auto in tricicli. :P

Note