Miko Noshi #13
"Il Luna Park"

Finalmente per Miko inizia la domenica e si inizia il viaggio al luna park. Con il suo ragazzo ?

Riassunto

Dopo essersi scusata per il comportamento che ha avuto nei suoi confronti, Miko decide di aiutare Ruy sul come comportarsi con una ragazza. E si danno appuntamento per il giorno dopo. Peccato che la mattina successiva, Miko viene attratta dalla chat online.

Tempo lettura circa

Tempo dopo. Miko indossa i vestiti che aveva tolto dall'armadio, avendo pero' hai piedi delle pantofole rosse. Lei stava seduta davanti alla scrivania con accanto la televisione. Il letto era stato ordinato con al centro i due peluche, e sopra il cuscino coperto dalla coperta stava la scatola aperta con all'interno i vari diari. Lei in quel momento stava scrivendo sul diario e quindi aveva la porta chiusa. Sopra la scrivania oltre al diario e la televisione stava un cilindro di colore arancione giallo e sopra varie matite e un porta mine. Quest'ultimo stava poggiato a sinistra del diario con la punta in evidenza. Il cielo si stava leggermente annuvolando, ma niente di preoccupante. Almeno cosi penso' lei osservando in un momento di pausa la finestra. Riprese la penna e scrisse. - Cosi io faro' da cavia, nel suo esperimento. Pero' valutero' attentamente il suo comportamento. - Ad un'angolo del foglio fece lo shizzo usando il porta mine di lei vestita da arbrito che cacciava via un giocatore indicandolo. Ovviamente non si vedeva il giocatore. Continuo' a scrivere. - Vorrei tanto che lui fosse il piu naturale possibile. - Poi pensando alla malattia di Ruy, scrisse. - Ma forse e meglio di no. Non vorrei sentirlo parlare solo di esercizi fisici. - Quindi fece lo schizzo del volto di lui con la bocca aperta e da essa usci un balloon con sopra scritto qualche numero di pesi, e qualche raccomandazione. Con intorno il simbolo dei pesi. Dall'altro lato si vide il volto di Miko che sorrideva con una lacrima dietro la nuca e un ballon di pensiero con all'interno lui impiccato. Appena vide la scenetta si mise a ridere e poi scrisse.
- Non e un cattivo ragazzo, pero'... E non dirmi che lo proteggi !! - Poi scrisse diagonalmente - Speriamo che vada tutto per il verso giusto. - Quindi decise di girare pagina e nella nuova in cima fece lo schizzo di lei a destra con sulla testa un paio di punti interrogativi. A sinistra fece lo schizzo di un monitor, con occhi basiti, una lunga barba bianca e sopraciglie bianche. Sopra al monitor si vide un piccolo balloon rettangolare con all'interno delle righe. Sotto il disegno alla prima riga vuota scrisse.
- Come avrai capito dallo schizzo. Non capisco il regalo di mio padre. Tu non ci crederai, ma lo usato !!  Cioe', questa mattina ho visto mio fratello che lo usava. E dopo averlo gentilmente cacciato. Hihihihi. - E fece un suo schizzo in miniatura che con un bastone nodoso che roteava in aria minaccava il fratello e lui mogio mogio usci dalla stanza. Lei rise lievemente nel vedere lo schizzo. Poi scrisse. - Non e proprio andata cosi, ma ci si avvicina.  - Quindi penso', poi scrisse. - Lui ha usato un programma almeno credo. Che fa in modo di trovare altre persone. Non li vedi, pero' ci puoi parlare. Cioe' non proprio parlare, ma puoi scrivere a loro e loro ti rispondono subito o quasi. Devi dargli anche il tempo. - E penso' a lei mentre digitava con la famosa velocita' detta: Della lumaca in retromarcia. Poi scrisse. - In verita erano loro veloci, io ero un tantinello lenta. - Ci penso' e scrisse. - A parte questo piccolo particolare, mi sono divertita nel leggerli. - E sorrise mentre scrisse. - La parte piu esilarante e stata quando due ragazze hanno preso di mira un povero disgraziato che si faceva chiamare Sti. Addirittura lo hanno preso per un'ex ragazza. - Poi ci penso' e scrisse. - Anche se mi sorge un dubbio per quanto riguarda Sti. Non ho la piu pallida idea di cosa possa significare STI. - E rise mentre scrisse. - Che abbia ragione Ekomi ? Che sono lettere prese dal nome Stefania ? - Poi ricordandosi del messaggio di Ekomi scrisse. - Se fosse vero. Doveva farsi chiamare STY. Come Stefy, e non Sti Hihihihi. - In quel momento Miko lascio' la penna in mezzo al diario. E disse piuttosto pensierosa. - E se fosse per depistarci tutte ? Uhm.... - E penso'. - " Sti puo' anche essere il diminutivo di Stefy, ma anziche' inserire la "Y" mette la "I" per farsi credere un ragazzo. In questo modo parla con noi come se non fosse una ragazza anche se in verita' lo e'. " - E un po' convinta disse. - Puo' anche darsi che Sti. - E continuo' stupita'. -  Sia una ragazza !!!! - Quindi guardo' il diario e gli disse. - Buon riposo, questa sera ti faccio un resoconto di tutto. - Quindi tolse la penna poggiandola accanto al diario, chiuse il sudetto e lo mise all'interno della scatola che stava ai piedi del letto. Poi chiuse la scatola con la chiave e poggio' la chiave sul letto e mise la scatola nell'armadio sul piano alto, usando la sedia della scrivania. Poi prese la chiave dal letto e la nascose nel nascondiglio sotto la scrivania. Poi chiuse l'armadio e mise la sedia a posto quindi senza aprire la porta si sedette sulla sedia e penso'. - " Ma perche lui, cioe' lei si fa credere un ragazzo ? Che non gli piaccia il suo corpo, sara' forse troppo grassa ? " - Quindi disse decisa. - Ma non se la deve prendere piu di tanto. - E indispettita continuo'. - Non deve pensare ai giudizi degl'altri. - Quindi si alzo' e ando' verso l'armadio apri' l'anta destra dove sta uno specchio quasi a grandezza naturale e guardandosi riflessa continuo'. - Se si accettasse cosi' com'e' non avrebbe bisogno di questi sortefuggi. - E guardandosi penso'. - " Anche se per Ruy non sono il suo tipo. Sono sicura che non sono affatto un mostro. " - E sorrise mentre disse. - Tanto Watashi mi ha notata. - E pensando hai regali di Ruy disse un po' sconfortata. - Pero' è stato Ruy a regalarmi quella bigiotteria. - E si incavoolo dicendo. - Non capiro' mai i ragazzi !! - Dopo quello sfogo ritorno' con il pensiero su Sti e disse sorpresa. - E poi a cosa le converebbe scrivere come un ragazzo ? - Poi shockata disse. - Non e che lei.... - Poi sorrise tentando di scacciare quel pensiero con la mano destra e continuo'. - Che stupida. Puo darsi che in verita' siano in due. Sti e sua sorella. Sua sorella si e fatta chiamare in un'altro modo ed ha preso in giro il fratello. Come io prenderei in giro mio fratello. Quindi e stata la sorella a prenderlo in giro. - Sollevata da quella congettura chiuse l'anta dell'armadio e ando' ad aprire la porta girando la chiave. Dopodiche apri' la porta e usci dalla camera giusto in tempo per sentire e guardare il fratello che disse.
- Mamma. Faccio quattro passi. - Lui indossa una camicia celeste e blu con un taschino a destra, e due sopra le maniche. Jean's neri, con alla vita una cinta marrone chiaro, scarpe da ginnastica bianche con chiusura  lacci e lacci di colore grigio chiaro.
- " Gia'. Potrei dirglielo a Shiri. " - Penso' lei e disse al fratello. - Puoi aspettarmi ? Il tempo di mettermi le scarpe.
- Fai in fretta Diana. L'autobus non aspetta. - Rispose lui divertito e vide sua sorella rientrare in camera.

Quasi mezzo minuto dopo, lei scese con delle scarpe con tacco medio nere. E entrambi uscirono dalla casa.

Un po' di tempo dopo, entrambi stavano ai margini di un marciapiede e il fratello stava aspettando davanti al semaforo che la luce giusta si accese per attraversare la strada. Lei invece stava guardando il cielo mentre disse.
- Speriamo che non piove. - E domando' guardando il fratello. - Senti Shiri. Secondo te' Sti e un ragazzo o una ragazza ? - Shiri attraverso' da prima la strada seguito dalla sorella, e una volta arrivati dall'altro lato la guardo' e disse un po' dubbioso. - Credo che sia un ragazzo. Secondo me, sia Vicky che Hay lo hanno preso in giro.
- Ma se fosse una ragazza ? - Domando' lei un po' sospettosa. Mentre entrambi camminarono.
- Non credo che lui in realta' sia un M.O.T.O.S.
- Motos ? - Domando' sorpresa la sorella. E continuo' dicendo. - Che vuol dire ?
- M.O.T.O.S sta per Member Of The Opposite Sex. Membro del sesso opposto, come te sorellina.
- Quindi tu escludi che Sti sia una ragazza.
- Si. Non ne sono certo al 100%. Ma sono piu che convinto che le ragazze della chat lo hanno preso in giro, facendoci confondere. - Rispose Shiri guardandola e lei penso'. - " Mi piacerebbe avere una risposta certa. " - E chiese al fratello. - Potrai aiutarmi questo pomeriggio ?
- Vuoi che connetto il Phoenix© in chat ?
- Gia'. Sai perfettamente che io non ne sarei capace.
- Ti insegnero' sorellina. - Disse lui e domando'. - Scometto che ti vuoi togliere il dubbio. - E svoltarono l'angolo.
- Esattamente. Piu ci penso piu non mi capacito di una ragazza che si fa passare per ragazzo. - Disse cocciutamente Miko. E prese un capello da detective e indossandolo abbassando di un poco la visiera mentre disse. - Devo indagare sull'intendita' di Sti. Non posso dormire tranquilla sapendo di un soggetto del genere in liberta'.
- Come vuoi sorellina. - Rispose lui divertito, e facendo il saluto militare disse. - Questo pomeriggio indagheremo insieme.
- Mi fa piacere. - Inizio' lei divertita, e domando' incuriosita'. - Dove andrai di bello ?
- Guarda li. - Disse lui indicando in fondo all'altro lato della strada. E si vide Makoto che stava aspettando. Lei indossa una giacchetta fine rosso chiaro, maglia verde chiaro, gonna lunga marrone scuro, scarpe con tacco nere. Portava a tracolla una borsetta bianca. E Miko fece l'occhiolino al fratello mentre disse. - E poi dici che non siete fidanzati.
- In effetti non lo siamo, ci stiamo per sposare.
- Veramente !! - Disse stupita la sorella.
- No, sciocchina sto scherzando. - Rispose lui divertito. E Miko disse guardando il posto. - Bene, ti lascio in buona compagnia. - Quindi si allotano' dal fratello, e rifece la strada al contrario. Ritornando verso casa. Mentre stava camminando. Osservava il cielo pensando. - " Speriamo che non piove durante il nostro esercizio. " - In quel momento si senti' suonare, dopo una frenata, che non senti'. Lei volto' la testa verso il suono e si vide in davanti un'utilitaria di colore marrone chiaro. Il proprietario che era un signore di mezz'eta disse. - Sei fortunata che andavo piano. La prossima volta fai attenzione mentre attraversi.
- Si, mi scusi. - Rispose Miko inchinandosi, poi corse dall'altro lato della strada e quando fu salva sul marciapiede osservo la strada e penso'. - " Se continuo' cosi, uno di questi giorni verro' travolta da un'auto. " - Scosse la testa cercando di non pensarci e disse decisa. - Prometto che non attraversero piu la strada con la testa tra le nuvole. - Quindi ritorno' verso casa facendo molta attenzione.

La mattinata era passata piuttosto velocemente, perche lei aveva tentato in tutti i modi di ricollegarsi in chat con il Phoenix©. Ma non era riuscita ad aprire il programma che serviva allo scopo. Ma fece partire tutt'altri programmi. Albator©, editor di testi semplici. Aphix© miniaturizzazione di Alba Graphix. Programma grafico per principianti, in cui la finestra e di grandezza 320*240. E composta da un riquadro bianco che riempiva la finestra, sulla sommita' della finestra ci sono delle piccole icone che indicavano le opzioni. Alyer©. Player musicale in cui legge tutti i file musicali. Partendo dai .SID per finire con i .MP3. Contando anche il formato proprietario .ADS3 Questo player e posto all'angolo inferiore formando un rettangolo che copriva in altezza quasi meta' schermo, pero' all'interno del programma non c'era nessun elenco di file. Miko penso' osservando un po' depressa il monitor.
- " Sarebbe stato meglio che avessi aspettato mio fratello. " - Quindi si alzo' dalla sedia lasciando il computer acceso. E disse mentre ando' verso l'uscita della stanza. - Non capisco perche questo Phoenix non mi sta aiutando. Stamattina mi ha aiutata durante la conversazione, invece ora rimane zitto. - Ci riflette' mentre apri' la porta. - " L'unica volta che ha parlato e stato quando ho dovuto scrivere quella frase per farlo partire. Poi e stato sempre zitto. " - E un po' preoccupata disse. - Che l'abbia gia' rotto ? - In quel momento senti aprire la porta della casa e si senti' la voce di Shiri che disse. - Sono tornato. - La sorella usci' dalla stanza e disse mentre lascio' aperta la porta della stanza. - Shiri, puoi aiutarmi con il Phoenix©
- Scommetto che hai tentato di entrare in chat. Senza riuscirci. - Disse il fratello sorridendo.
- Si. - Disse stufata Miko, e scese le scale mentre disse. - Ho bisogno di capirne il funzionamento.
- Non preoccuparti Miko.- Inizio' lui e sorridendo continuo'. - Anzi è un piacere aiutarti.
- Cosi hai tutto il tempo di cercare i miei diari non e vero ? - Disse con occhi socchiusi Miko, il fratello rispose sinceramente. - Tempo fa'. Ma adesso è il Phoenix© ad avere la precedenza.
- " Credo proprio che dica la verita'. " - Penso' lei stupita'. In quel momento si senti la loro madre che disse. - Miko puoi venire a darmi un mano ?
- Certamente. - Rispose lei che ando' verso la stanza della cucina, mentre la madre disse. - E tu Shiri non entrare nella stanza di tua sorella.
- Obbedisco. - Rispose lui, quindi sali' le scale e entro' nella sua stanza mentre Miko penso' divertita. - " Nostra madre sa' come tenerlo a bada. " - E entro' nella stanza della cucina.

Erano le 15:46 e siamo nella stanza di Miko, davanti al Phoenix stavano sia lei che il fratello. Il fratello era seduto mentre lei era in piedi. Lui mentre maneggio' con il mouse disse.
- Per forza non ti ha aiutata, hai selezionato la modalita' esperto.
- Cioe' ? - Domando' lei non capendo.
- Ti faccio vedere. - Quindi premette sullo sfondo, lo sfondo ha il disegno di Diana e della sua versione a quattro zampe. Il pulsante destro del mouse, e appari una finestra con le seguenti opzioni in colonna. " Finestre, Icone, File, Scorciatoie, Spegnimento. " lui ando' con il cursore verso spegnimento, mentre durante il passaggio delle voci, a sinistra o a destra a seconda i casi, apparirono altre finestre con altre opzioni. Appena arrivato sulla voce "Spegnimento." A sinistra appari' una finestra con altre tre opzioni. "Spegnimento totale. " "Spegnimento con selezione livello. (Reset) " " Spegnimento con aggiornamento. (Only Alba© OS)" Shiri accese l'opzione spegnimento con selezione di livello, e lo utilizzo'. Il computer chiuse tutte le finestre eventualmente aperte, e subito dopo al centro dello schermo apparve una finestra in cui all'interno c'erano tre voci, e a sinistra di ogni voce un pulsante. Quindi lui li indico' dicendo.
- Vedi sorellina, queste voci descrivono al Phoenix© il tipo di utente che ha davanti.
- Cioe' spiegati meglio Shiri. - Domando' lei non capendoci.
- Ti spiego. Vedi questa scritta ? - E indico' la prima opzione in cui stava scritto. "Livello principianti Mac© O.S." Quindi continuo'. - Se la selezioni il computer capira' che e' la prima volta che lo utilizzi. Quindi lui ti aiutera' vocalmente durante il suo utilizzo. In piu, puoi anche selezionare i comandi vocali. Quindi non devi neanche utilizzare il mouse.
- Quindi. Quando l'ho utilizzato ero a livello principianti.
- Si, l'avevo selezionato perche sapevo che lo volevi utilizzare per una volta.
- Ora si spiegano tutti quei aiuti che mi hanno fatto venire un forte mal di testa. - Rispose lei tenendo la mano sinistra sulla fronte, e scosse leggermente la testa mentre domando'. - E le altre voci ?
- Semplice. La seconda opzione e per chi sa gia' come utilizzarlo, ma non totalmente. Pero' il Phoenix© non ti da aiuti vocali, ma in compenso sei un po' piu libero, puoi anche di mandarlo in tilt. Con la prima voce non puoi mandarlo in tilt perche' e tutto pilotato.
- E con la terza posso fare tutto e di piu'. Anche crearmi un nuovo sistema con solo i programmi che mi servono.
- Esattamente Miko. - Inizio' lui, e un po' sorpreso le disse - Ma come fai a saperlo.
- E stato il Phoenix© a dirmi tutto. Perche era la prima volta che utilizzavo quell'opzione. - Rispose Miko, e disse un po' impaziente. - Attiva il livello principianti ed esci fuori dalla stanza.
- Come vuoi. - Rispose Shiri che premette il pulsante sul livello principianti e si alzo' dalla sedia lasciando il posto alla sorella, mentre il computer stava caricando tutto il necessario. Quando lui si avvicino' alla porta della stanza si giro' dicendo. - Pero' non sai quale canale serve per trovarli. - Lei si giro' rimanendo seduta, inizio' dicendo. - Certamente. - E guardandolo furbescamente continuo'. - Pero' sono sicura che il Phoenix© trovera' subito il canale giusto appena pronunciero' la parola Diana.
- " Acc... " - Penso' lui e disse. - Pero' sei veloce ad apprendere.
- Ho un buon maestro. - Rispose lei sorridendo. Shiri usci' dalla stanza con sorriso diabolico mentre penso'. - " Pero' lei non sa' quanti canali su Diana ci sono nella rete. " - Quindi chiuse la porta e si mise ad origliare. Dopo un po' il computer disse.
- \ Collegamento in corso. / - Dopo un po' disse. - \ Collegamento Eseguito. Posta in giacenza nel server. Prelevare ? /
- Si ? - Domando' dubbiosa Miko, e il Phoenix© scarico' dalla rete la posta e infine disse. - \ Ricevute tre e-mail. Nessuna di esse contiene virus conosciuti. Aggiornare l'elenco dei virus conosciuti ? /
- Ok. - Rispose lei senza la minima importanza.
- \ Aggiornamento eseguito in 0,2 decimi. Controllo automatico dei file in 1" e 32 decimi. Nessun virus riscontrato. E-mail sicure al 100%. Aprire ? /
- No. Voglio digitare sul canale Diana. - Disse Miko un po' stufata. Sul monitor apparve una finestra rettangolare lunga con all'interno una lunga lista di canali con il suffisso Diana, e lei rimase stupita da quella lista. Shiri penso' divertito. - " Voglio proprio vedere cosa combina adesso. " - Miko ci penso' un po' poi disse. - Entra nello stesso canale di questa mattina.
- \ L'ultimo canale utilizzato e questo: DianaStory© Canale Ufficiale. Entrare ? /
- Certamente. - Disse contenta Miko, e mentre il programma entro' nel canale lei penso'. - " Chissa' come rimarra' Shiri quando sapra' che sono entrata senza il suo aiuto. " - Pero' Miko non sapeva che lui gia' sapeva. E la sua reazione era tutto un programma sull'abbattimento morale.

Sulla parte superiore dello schermo si vedeva attivato il programma di Chat che occupava una finestra rettangolare che copriva il lato superiore dello schermo. In angolo a sinistra di questa finestra stava la scritta " Alba System Chat©. Channel: A fan of Diana Story© " mentre al centro della finestra stava una lista di frasi con accanto a sinistra i vari nick che avevano scritto ogni frase. Miko in quel momento stava premendo i tasti sulla tastiera con i due indici, mentre lo sguardo di lei era fisso sulla tastiera, anche se i suoi capelli per effetto della gravita le coprivano il profilo. Sullo schermo si lesse questa frase.
Miko > Dici sul serio, oppure mi vuoi prendere in giro Vicky ?
Vicky_Chan > Lo sanno tutti in questo canale, tant'e che non c'e bisogno che te lo dica in pvt.
Alba Channel informa: Messaggio privato da Aran_TheFox.
Aran_TheFox > Credici Miko, l'ho visto anch'io. E veramente bello, ci sono tutti i personaggi della serie. :) Peccato che duri poco. :(
Miko > Mi piacerebbe molto vederlo, peccato pero' che non sono abituata a frequentare le sale.
Sti -_- > Se vuoi ti posso accompagniare io. :)
Hay^_^Lan> Ottima pensata Stefania. In effetti due ragazze danno meno nell'occhio di una coppia.
Sti -_- > Smettila se non vuoi....
Hay^_^Lan> Non iniziare, altrimenti ti puoi scordare il regalo che ti avevo promesso. Ricordi ?
Miko> Regalo ?
Aran_TheFox> !?!?!?!? Non mi avete informato di queste novita'. Eppure credevo... ?_?
Alba Channel informa: Messaggio privato da Vicky_Chan.
Vicky_Chan> Segui il discorso senza intervenire Miko. E' uno scherzo preparato dalla mia amica Hay. ^^
Miko> Mi piacerebbe conoscerla.
Sti -_-> Che regalo ? Non ricordo che mi avevi promesso un regalo. ?-]
Hay^_^Lan >  Lo so, non ne volevi parlare in giro. Ma se non smetti di darmi fastidio, non ti regalo il reggiseno push-up che ti avevo promesso. ^_^ ;P
Sti -_- > Acc.. mi ero dimenticato Andrea che tu hai quelle tendenze. :) Va be, sono sicuro che a te andrebbero piu che bene, che misura porti che te ne regalo un paio. Se non sbaglio la 4 vero ? :P
Hay^_^Lan > Vedo che ti ricordi di quella volta, durante lo shopping del weekend, che siamo andate in quel negozio di intimo femminile a provarci i nuovi reggiseni. E ora che ci penso, tu eri un po' invidiosa dei miei seni, visto che i tuoi a mala pena arrivano alla 2 taglia. ^^; Anzi, se non sbaglio Stefania, ti avevo raccomandato di andare da un chirurgo estetico per il problema del seno piatto.
Sti -_- > Meglio avere un seno piatto che rifarsi il seno per avere la 6 taglia. Attenzione che se si esagera' potrebbero esplodere, e non faresti una bella figura. Questo e quello che mi ha detto il chirurgo dopo aver seguito il tuo consiglio. Ecco perche sono fiera del mio seno piatto. :P
Hay-_-Lan > Io non sono rifatta !!! I miei seni sono naturali.
Alba Channel informa: Messaggio privato da Vicky_Chan.
Vicky_Chan> ho ho, Hay sta perdendo le staffe. Sti e un vero furbacchione, le hihihi devo dare atto. ^^
Sti -_- > Bugiarda, proprio tu stessa ti sei vantata dei tuoi seni rifatti e ricordo benissimo che ti sei messa a ridere nel vedere i miei seni piatti, questa offesa me la sono legata al dito. Una raccomandazione Andrea. Fai molta attenzione la prossima volta che tratti argomenti che non conosci. Hihihihi ^^
Hay^_^Lan > Io li conosco benissimo. è_é Sei tu al massimo che non li conosci. :P
Sti -_- > Come faccio a non conoscerli, se l'ho hai detto tu stesso che mi volevi regalare quel reggiseno per superare l'invidia dei tuoi seni ? hihihihihi. ^^ :P
Aran_TheFox> Basta cosi ragazze. Eheheheh questa battaglia l'ha vinta STefanIa non ci sono seni. Vero Vicky ?
Vicky_Chan> Aran a ragione. Mi dispiace dirterlo Hay, ma sei stata battuta dalla nostra Stefania. E poi è colpa tua.
Hay^_^Lan> Colpa mia ? è_é E stato lui a darmi fastidio.
Sti -_- > Stai sbagliando Andrea, qui l'unico lui oltre a te, e Aran. Come ha detto Vicky, il mio nome e Stefania.
Miko > Su, smettila di prenderla in giro. :(
Sti-_-> Sei nuova, e sei l'unica F vera oltre a me e Vicky. Che ne dite di organizzare un'incontro tra noi ragazze ?
Vicky_Chan> Ottima idea Stefania, cosa ne pensi Miko ?
Miko> ehm...
Alba Channel informa: Messaggio privato da Vicky_Chan.
Vicky_Chan> Non preoccuparti per la mia amica, si riprendera' al piu' presto.
Messaggio Alba Channel: Hay^_^Lan si e diconnesso tramite porta 80281 Mail: TuttipazziperHay@Alba.com
Sti -_- > Stavolta e stata lei a fuggire con la coda tra le gambe. Cosi impara per stamattina.
Miko>  Daccordo che ti ha offeso ? Ma non dovevi infierire.
Sti -_- > Queste parole ti escono perche sei nuova di questo canale. Ma se sapessi cosa e capace di fare Hay, forse non saresti cosi comprensiva. Fidati da un mezzo M e mezzo F ^^; M nella R.L. F qui dentro. ^_~
From Alba Channel: Scotty~ si e connesso tramite porta 80282 Mail:GrazieDiana_Fox@Alba.com
Scotty~ > Ciao a tutti.
Aran_TheFox> Ciao Scott, come ti va la pensione ?
Sti -_-> Ciao Scotty~ Hai notato il nuovo membro ?
Vicky_Chan > Ciao.. Spero che non ti sei offeso se ho lasciato la tua pensione.
Scotty~ > Amici come prima no ? x Vicky Si l'ho notato. x Stefy. :) Ed ho notato anche la scomparsa delle mia panda preferita. 
Vicky_Chan> Lei e Stefy hanno bisticciato. Sai come'. :(
Scotty~ > Anche se sei F non ti scanserai la punizione divina tramite il mio programma d'insulti.
Sti -_- > Su, Scotty~ eheheh, smettila altrimenti Miko credera' che veramente sia F.
Scotty~ > Perche ? Non e vero !? o_O
Miko > Ehm... mi state confondendo. Sti, chi diamine sei ? ?_?
Alba Channel informa: Messaggio privato da Scotty~
Scotty~ > Come il mio nick suggerisce, io sono M anche in R.L e tu spero che sia lo stesso.
Vicky_Chan > Scusate ragazzi, ho appena avuto una chiamata urgente. Percui' vi saluto, alla prossima. Ciao !!
Alba Channel informa: Messaggio privato da Vicky_Chan
Vicky_Chan > Ehm.. mi ha chiamata Hay su cell, e so benissimo il perche. Spero solo che non l'abbia demoralizzata troppo. Altrimenti sai che faticaccia per farla riprendere.
Sti -_- > Ciao Vicky, al prossimo bisticcio con la tua amica, non mancare !!
Scotty~> Ciao Vicky e saluta Hay da parte mia, dille che la vendichero'.
Aran_TheFox > Se incontri Hay, dille di non prendersela troppo per questi bisticci. Non vedo l'ora di organizzare con lei un piano per abbattere la nostra Stefy.
Sti -_- > E inutile, non ci riuscirete mai. Sono la piu' forte !! Ahahahahahah.
Scotty~ > Smettila di ridere istericamente Stefy. è_é
Alba Channel informa: Messaggio privato da Vicky_Chan.
Vicky_Chan > Le portero' il messaggio. E se vuoi contattarmi, il mio numero e: ### ######### Arisentirci a presto.
Messaggio Alba Channel: Vicky_Chan si e disconesso tramite porta 80266. Mail:Vicky_Theblackcat@Alba.com

Miko si alzo' dalla sedia e ando' verso la scrivania, prese una penna e cerco' un foglio dentro un tiretto della scrivania. Lo trovo' in poco tempo anche se in verita era un piccolo quaderno con copertina marrone chiaro. Lei apri' il quaderno, trovo' uno spazio vuoto e di corsa si risedette davanti al Phoenix© e osservo' il monitor, ma del numero non c'era traccia, c'erano altre scritte e leggendo di sfuggita vide nuovi nomi, quindi lei penso'.
- " Che peccato, sara' la prossima volta. " - E con sguardo basito disse. - Anche perche dovrei comprarmi un cellulare se voglio chiamarla. - Quindi poggio' la penna e il quaderno accanto al monitor e stava iniziando a digitare con la sua velocita' quando... Suonarono al campanello e lei disse.
- Sara' certamente Ruy. - E osservando l'orario sull'orologio a muro della stanza disse. - Sara' meglio salutarli. - E digito'.

Miko > Scusate, ma dovro' abbandonarvi.
Sti -_- > Ciao Miko e mi raccomando, organiziamoci per un incontro tutto al femminile ^^
Scotty~ > Alla prossima Miko.
Revenge Girl > Peccato, proprio adesso che volevo chattare con te. :( Pazienza, sara' la prossima volta. ^_~ 
Eric_Irdat > Purrr, non vedo l'ora di farti tante fusa. ^^ Arrivederci nuova micina.

Miko ebbe una lacrima dietro nuca nel leggere l'ultimo messaggio, poi disse.
- Stacca tutto.
- \ Riformulare per favore. /
- Uff, e va bene. Dissattiva tutti i programmi e vai a nanna. - Rispose Miko un po' stufata mentre senti' la madre salire le scale, e lei penso'. - " E venuta a dirmi che Ruy mi sta aspettando. " - E mentre il computer si auto spense chiudendo da prima tutti i programmi. Lei disse a bassa voce con un velo di tristezza. - Mi dispiace un po' per quella poverina di Hay. - E si innervosi' mentre disse. - Pero' anche lui non doveva insistere. - In quel momento si senti' bussare e la madre disse. - Miko è venuta la tua amica Ayuri.
- Ayuri !?!? - Disse sorpresa Miko, e ando' verso l'uscita della stanza a dicendo. - Sto uscendo. - E penso'. - " Che sorpresa. Chissa' come mai e venuta. " - Quindi apri' la porta ed usci' dalla stanza.

Miko scese le scale e ando' verso la porta d'ingresso della casa, la porta era semi aperta e lei appena arrivo' l'apri' del tutto ma con sua sorpresa non vide Ayuri, tante' che disse.
- Ayuri !? - Usci dalla soglia e osservo' intorno, non vedendo nessuno penso'. - " Che strano comportamento. Mah, chissa dove si sara' cacciata. " - Quindi ritorno' all'interno delela casa mentre si senti' un leggero click, che Miko non udi'. Quindi chiuse la porta, mentre proprio in quel momento dalla strada venne Ruy che indossa una maglia bianca, con giubotto di jean's blu jena's e scarpe da ginnastica bianche con lacci bianchi. E anche in quel momento si senti' un click che lui non udi'. In effetti Ayuri era nascosta dietro l'angolo destro della casa, lei indossa una maglia di colore rosa pastello, giubotto rosso sbottonato, jean's bianchi, scarpe con tacco medio neri. Indossa anche un cappello rosso con visiera dello stesso colore, in cui sulla parte frontale sta il disegno di un albero con foglie verdi. Tra le mani aveva una macchina fotografica digitale di colore argentato, con un display da 3" e all'interno del display si vide la foto di Miko mentre stava rientrando in casa, e Ayuri penso'.
- " Chissa' cosa penserebbe la mia amica se le faccessi vedere... " - Quindi con un pennino premette sullo schermo e taglio' il corpo di Miko, mettendole al suo posto un'altro corpo femminile che indossava un vestito medievale con quelle gonne molto ampie e abbastanza lunghe che toccavano terra, lei vedendo il risultato penso' mentre si senti suonare il campanello. - " Almeno cosi le posso nascondere le pantofole. " - In quel momento un messaggio che apparve sul display chiese se voleva salvare le modifiche alla foto, ma lei cambio' idea e la foto ritorno' normale. E disse a bassa voce. - Forse prima di andare in stampa. Hihihihi. - Quindi abbasso la visiera del cappello e si affaccio' con la macchina fotografica pronta per il prossimo scatto.

In quel momento Miko usci chiudendo gli occhi e disse.
- Ayuri devi smetterla di prendermi in giro.
- Forse e meglio che apri gli occhi prima di accusare qualcuno. - Rispose Ruy, e Miko arrossi' vedendolo e chiuse violentemente la porta piuttosto imbarazzata. Lui con sguardo basito ebbe una lacrima dietro la fronte mentre penso'. - " Un bell'inizio. " - Mentre Ayuri rise lievemente mentre penso'. - " Scusami Miko.
Ma volevo assicurarmi che non ve ne eravate gia' andati. " - E fotografo' Ruy con quell'espressione mentre penso'. - " Gia' vedo il titolo: Il primo incontro non si scorda mai. " - E sorrise lievemente. Poi ridivenne seria mentre osservo' lo svolgersi della situazione.

Intanto all'interno della casa, lei aveva le spalle sulla porta mentre era ancora imbarazzata dall'accaduto tante' che disse.
- Ehm.. Scu.. Scusami.
- Ma sono tutte cosi ?
- No, e che... - Inizio' lei, e non sapendo cosa dirgli trovo' la scusa. - E solo uno scherzo. Puoi pazientare un'attimo ?
- Certamente Miko. Tanto il luna park non chiude a quest'ora. - Rispose lui.
- " Luna park !? " - Penso' lei e un po' indispetita disse a bassa voce. - Mi ha scambiata per sua figlia ? - In quel momento dalla cucina usci la madre, lei indossa una camicietta con maniche lunghe verde chiaro, gonna lunga e stretta nera, scarpe senza tacco blu chiaro, lei chiese alla figlia. - Che stai facendo ?
- La mia amica sta aspettando ed io sono indecisa. - La madre la guardo' un po' dubbiosa e le disse. - Non credo che la tua amica sia cosi brava come imitatrice. - E facendole l'occhiolino continuo'. - Perche non vuoi che lo conosca ?
- Non e cio', mi ero dimenticata che doveva venire.
- E pensi che io ti creda ? - Domando' la madre sorridendo furbescamente.
- Spero proprio di si. - Rispose lei sorridendo, e sali' di corsa nella sua stanza. Ritorno' dopo due decimi. Lei indossa un braccialetto placcato d'argento con al centro la scritta "Diana Fox" in modo da dare l'impressione che esce dal braccialetto. Orecchini formati da una clip argentata, una piccola catena di due anelli e un ciondolo rappresentante Diana a figura intera. Diana indossa una maglia con maniche corte verde chiaro, gonna lunga blu, non indossa scarpe. Sia la maglia che la gonna erano rivestiti da brilantini dello stesso colore dei vestiti. Miko stava tentando di indossare l'orecchino destro mentre disse alla madre.
- Allora io esco. - E dopo aver chiuso la clip si avvicino alla madre e le disse a bassa voce facendo l'occhiolino. - Ti racconto tutto al mio ritorno. - La madre sorrise astutamente mentre disse a bassa voce. - Vedi che ci conto, non deludermi. - Miko sorrise divertita mentre disse. - Non sia mai. - E le fece l'occhiolino. Mentre la madre rientro' nella stanza della cucina, lei apri' la porta e vdendolo gli disse. - Scusami del ritardo.
- Non scusarti, anzi. Mi sorprende che non ci hai messo tanto. - Rispose lui mentre Miko penso'. - " Siamo proprio alla frutta con lui. Sara' meglio che mi dedichi seriamente. " - Quindi chiuse la porta e si incammino' con lui che si stette fermo dietro di lei. Mentre Ayuri dietro l'angolo della casa sbircio' verso i due ma notando Miko dovette trattenersi dal ridere. Miko dopo un paio di passi, si volto' e domando' guardandolo curiosamente.
- Cosa' c'e' Ruy. Hai cambiato idea ?
- No, io sono pronto per andare, ma non credo che tu sia pronta. - Disse infine indicandole i piedi. Lei si guardo' i piedi e vide che indossava ancora le pantofole, all'istante lei divenne rossa dall'imbarazzo e si mosse come un robot mentre riando' verso la porta della casa, e suono' il campanello, Ayuri si accorse che non poteva piu trattenersi e corse via a distanza di sicurezza, [ 3 isolati circa. NDR.] e li si piego' in due dalle risate, mentre il cappello cadde a terra seguito dopo un po' da lei.

Poco tempo prima. Miko si fece aprire dalla madre e quest'ultima domando' sorpresa.
- Miko ? Ma non dovevi... - E guardando Ruy le chiese a bassa voce. - Non ti sembra piuttosto grande ? - Miko entro' in casa senza dire niente. In quel momento si senti una risata in lontananza e Ruy osservando il cielo disse un po' preoccupato.
- Un tuono, spero proprio che la giornata non si guasti proprio oggi. - La madre di Miko penso' osservandolo piuttosto sorpresa. - " A me sembra piu una risata che un tuono. " - Poi decise di intavolare una chiacchierata tipo terzo grado con Ruy.

Intanto Miko entro' nella sua stanza, chiuse la porta e penso'.
- " Che vergogna, come posso aver fatto quest'errore ? " - Quindi tolse le pantofole e ando' verso l'armadio, l'apri e cerco' un paio di scarpe mentre penso'. - " Prima lo sgrido credendo che fosse Ayuri, poi esco da casa indossando ancora le pantofole. " - E prendendo una scatola di scarpe disse piuttosto distrutta. - Ed e' solo l'inizio. - Quindi si sedette sulla sedia davanti al Phoenix© e poggio' a terra la scatola, l'apri e tiro' fuori un paio di scarpe con tacco nere, e inizio' ad indossarle mentre disse a bassa voce. - E per fortuna dovevo essere io a valutarlo, credo proprio che abbia iniziato lui a valutarmi. - E con sguardo basito penso'. - " Pero' quella frase sull'attesa di noi ragazze. Non so le altre, ma personalmente non piace proprio sentirla. " - Infine si alzo' e ando' verso lo specchio dell'anta destra dell'armadio, si osservo' e disse. - Adesso si che sono pronta. - Ma improvvisamente si ricordo' del dialogo in chat e penso'. - " Ma perche ? Non e mica il mio ragazzo. " - Improvvisamente si vide di profilo e infine disse. - Possiamo andare. - E chiuse l'anta dell'armadio e osservandolo penso'. - " A stasera caro diario. " - Usci' dalla stanza.

Poco tempo dopo Miko e Ruy erano fuori dalla casa, lei saluto' la madre poi entrambi se ne andarono verso il luna park.

All'interno della casa, la madre stava rientrando nella stanza a della cucina, quando senti suonare il campanello e lei disse un po' stufata.
- Scometto che ti sei dimenticata la borsetta. - Quindi apri' la porta e disse. - Cosa ti sei dimenticata questa volta ? - Ma davanti a lei c'era Ayuri, che aveva le braccia dietro la schiena quindi rispose. - Niente. - Subito dopo domando'. - Miko è uscita ?
- Ah, sei tu Ayuri. - Inizio' lei sorpresa, e rispose. - Si, Miko e appena uscita con il suo ragazzo.
- " Non credo che lui sia propriamente il suo ragazzo. " - Penso' l'amica poi le disse. - Grazie signora. - E se ne ando'.

Riko, chiuse la porta e stava rientrando nella stanza della cucina quando si senti' Shiri che domando'.
- Chi era ?
- Certamente non tua sorella. - Inizio' lei un po' stufata, poi le venne in mente un'idea e disse. - Puoi farmi un favore ?
- Certamente madre. - Inizio' lui che scese le scale di corsa e appena fu davanti a lei si mise sull'attenti mentre e disse. - Sono hai tuoi ordini.
- Grazie. - Inizio Riko sorridendo, poi con sguardo serio continuo'. - Quel Ruy non mi ispira fiducia. Ti va di pedinarlo ?
- Cosa !? Non dirmi che Ruy e venuto a prendere mia sorella ?
- Si Shiri. - Inizio' lei sorpresa, e continuo'. - Credevo che l'avessi sentito.
- Per niente. Per questo sono preoccupato un po' anch'io.
- Sapevo che non l'abbandonavi. - Rispose la madre e continuo'. - Li troverai al luna park. Ma ti consiglio di precederli.
- Lascia fare a me, non li perdero di vista. Saro' la loro ombra. - Lui usci fulmineamente dalla casa, la madre penso' vedendo la sua reazione. - " Speriamo che non ti scopra, altrimenti non te lo perdonera' mai. " - E con sollievo rientro' in cucina.

Nello stesso momento dopo aver percorso pochi metri dalla casa, lei si ricordo' e disse.
- Mi son dimenticata di prendere la borsetta.
- Come inizio e divertente. - Inizio' lui e chiese. - Speriamo solo che non tutte le ragazze siano cosi.
- Stai tranquillo non sono tutte cosi. E poi oggi c'erano strane situazioni.
- Si conosco quelle situazioni. - Inizio' lui e domando'. - Vuoi che ritorniamo a casa ?
- No, non voglio procurare altro fastidio a mia madre.
- Come desideri. - Rispose lui, e entrambi continuarono la passeggiata per andare al luna park.

Intanto Ayuri si guardo' in giro e non vedendoli penso'.
- " Vorra' dire che li precedero'. " - E un po' tristemente disse. - Peccato, volevo tanto scattare qualche foto durante il tragitto. - E soffio mentre disse. - Pazienza. - Abbasso' la visiera quasi sui occhi e disse. - Partiamo con l'operazione piccioncini in gabbia. - E corse via precedendo la coppia al luna park.

La giornata era ottima per passare il pomeriggio all'interno del luna park, il cielo era sgombro di nuvole con una pallida luna che si intravedeva. Il luogo era abbastanza pieno, ma si poteva tranquillamente passeggiare. Ruy e Miko superarono in quel momento l'entrata, dopo di che si guardarono intorno mentre in lontananza si potevano intravedere un ruota panoramica e delle montagne russe. Mentre piu vicino a loro c'erano altre giostre. Miko dopo aver dato un'occhiata di sfuggita, osservo' Ruy e gli domando'.
- Vogliamo iniziare il test ?
- Ehm.. Si, possiamo iniziare. - Rispose lui che si guardo' intorno e vide un tiro a segno con fucili e le disse. - Andiamo ad abbattere qualche bersaglio.
- Ok, iniziamo pure da li. - Rispose lei e penso' mentre andarono verso il tiro a segno. - " Spero' solo che non si dia delle arie. "

Intanto Ayuri era appoggiata al muro angolare di una pista da macchine a scontro, mentre con la macchina fotografica inizio' a scattere qualche foto della coppia, sullo schermo si vide Miko di spalle che osserva i bersagli
mentre Ruy prendeva la mira. Quindi fece un paio di scatti e si tolse dal muro e ando verso l'ingresso e da quell'angolazione riusci a prendere frontalmente Miko che osservava il fucile mentre Ruy si vide di profilo. [ Gli
scatti di Ayuri avvengono posizionando la fotocamera avanti verso il basso in modo da poter vedere lo schermo solo guardando verso il basso. In questo modo puo' benissimo calcare la visiera verso il basso senza aver
problemi di visione dello schermo. NDR.] Dopo aver fatto un'altro paio di scatti, si sposto' in modo da fotografarli da un'altra angolazione, ma in quel momento senti dietro di lei la voce di Shiri che disse.
- Se non era per lui... E ora dove saranno ? - Lei penso' un po' preoccupata. - " Shiri ? Che ci fa qui ? " - In quel momento Shiri la urto' per distrazione e disse. - Scusatemi. - Continuo' a camminare tentando di trovare la sorella. Lei vedendo dove andava Shiri penso'. - " Ma e cieco ? Non ha visto dove sono ? " - Quindi si volto' verso il baraccone del tiro a segno ma con sua sorpresa la coppia era sparita, lei penso'. - " E ora dove
sono ? " - E osservando in lontananza Shiri, disse a bassa voce. - Tutta colpa tua. - Lei velocemente aziono' lo zoom e lo fotografo a sua insaputa. Poi penso' osservando lo schermo. - " Non si sa mai. " - E guardando il posto
disse bassa voce. - Speriamo di trovarli subito. - E ando' verso l'interno del luna park.

In quel momento all'angolo della giostra del tiro a segno spunto' il volto di Miko che vedendo allontanarsi Shiri disse.
- Per fortuna che me ne sia accorta. Altrimenti chissa' che situazione imbarazzante. - Poi ci penso' e disse. - Che situazione imbarazzante ? Non gli devo nessuna spiegazione. - Ruy usci dal nascondiglio e le domando'. - Anche questo fa parte dell'esercitazione ?
- Aehm.. Scusami Ruy. - Inizio' un po' imbarazzata. - Mi sono spaventata appena ho visto mio fratello.
- Capisco, hai avuto paura alla sua reazione nel vederci insieme. Ma non dovresti, certamente tua madre l'ho avra messo al corrente.
- " !?!?! " - Penso' sorpresa, e continuo'. - Puoi spiegarti ?
- Ti basta sapere che tua madre mi ha fatto una specie di interrogatorio ?
- Ora mi spiego tutto !! - Disse lei riordinando le caselle, e piuttosto incavolata disse a bassa voce. - Ora capisco perche ti trovi qua. - E guardando Ruy gli domando'. - Vogliamo continuare il giro ?
- Tre colpi e abbiamo finito. - Disse Ruy, che riprese il fucile e sparo' i tre colpi centrandone solo uno. E disse poggiando sulla base il fucile. - Non sono nella forma migliore. Andiamo ?
- Certamente. Ma non darti troppe arie, a me non piacciono i ragazzi che si credono chissa chi, solo per farsi belli.
- Non mi sto' dando delle arie. - Inizio' lui e continuo'. - Io so anche sparare, solo che saranno passati tre anni dall'ultima volta che ho colpito un bersaglio.
- Come dici tu.
- Non mi credi vero ?
- E un po' difficile crederti. Ma andiamo avanti. Che ne diresti di fermarci a dialogare davanti ad un cioccolata calda ?
- Perche no ? - E se ne andarono verso l'interno del luna park.

Poco tempo dopo arrivarono davanti ad un bar che era composto da un'edificio a due piani, sulla facciata frontale tra i due piani c'era un'insegna quadrata in cui a destra composta da neon stava il disegno del segno zodiacale della vergine mentre a sinistra recava la scritta molto intuibile con neon tubolari e multicolore. "Virgin Bar©." L'entrata era composta da una porta di vetro ad ante scorrevoli automatizzate, su ogni anta c'e raffigurata l'insegna. Ruy disse mentre Miko si osservava intorno alla ricerca del fratello.
- Siamo arrivati, vogliamo entrare ?
- Qui non si vede. - Rispose lei, ma in quel momento noto in lontananza Makoto, lei indossa una maglia con maniche lunghe fuxia, jean's neri. Lei vedendola si tranquillizzo' mentre penso'. - " Ora si spiega tutto. Non e stata nostra madre a mandarlo, Shiri aveva un'appuntamento con la sua fidanzata. " - E con sguardo basito penso'. - " Scometto che lui si e completamente dimenticato. " - E disse con un po' di tristezza. - Povera Makoto. - Ruy le domando'. - Cosa stai vedendo ?
- No, niente di importante. - Rispose lei che guardando l'ingresso del bar continuo'. - Avanti Ruy, entriamo. - E entrambi entrarono nel bar. Mentre Makoto ricevette la visita di un ragazzo che non era Shiri, e entrambi andarono verso la giostra delle montagne russe.

Siamo al secondo piano del bar, il sudetto piano era composto da una vetrata a est, in cui si ammirava il panorama del luna park anche se non per intero. I restanti lati erano composti da muri in cui a nord c'era l'ingresso/uscita dal secondo piano. Sul soffitto c'erano varie lampade a goccia, che durante la sera innondano di luce il tavolo sotto di loro. In effetti ad ogni lampada corrispondeva un tavolo rotondo con due sedie. Miko e Ruy si scelsero' un tavolo posto quasi all'angolo sud-est vicino alla vetrata. Ruy seduto a destra Miko a sinistra dando virtualmente le spalle all'ingresso. A qualche tavolo di distanza quasi al centro della stanza sta Ayuri che continua a tenerli sottomira con la sua macchina fotografica, mentre si stava sorseggiando un cappuccino. Lei ovviamente calco' sui occhi la visiera per non farsi riconoscere cosa che riusci' in pieno essendo che Miko non la riconobbe anche se la osservo' un po' stranamente per un paio di minuti. Tante' che penso'.
- " Mi ricorda qualcuno. Ma chi ? " - E dopo averci pensato un po' disse a bassa voce. - Forse e' un compagno di classe. Mah... - E osservando Ruy disse. - Ora che siamo qui.
- Ordiniamo. - Rispose Ruy e in quel momento dall'ingresso della stanza arrivo' un cameriere con capelli corti biondi, occhi neri, piuttosto alto e magro. Indossa una camicia bianca con bottoni neri, e sul taschino destro una tessera plastificata di riconoscimento con foto incorporata. Jean's marrone chiaro, calzetti corti marrone chiaro, scarpe con lacci bianche. Lui venne chiamato da Ruy e appena si avvicino' al tavolo, lei penso' nell'osservarlo.
- " Carino. " -  Ruy ordino' due tazze di cioccolata calda Miko la scelse con panna e biscotti. Ruy invece normale mentre il cameriere si allontano', Miko gli domando'.
- Possiamo fare cambio ?
- " !?!?!? " Certo. Ma non avevi detto... - Inizio' lui un po' sorpreso.
- Si, ma ho cambiato idea.
- Non e per colpa diel cameriere ? - Domando' furbescamente lui, lei si imbarazzo un po' poi disse. - Ma cosa dici, come ti viene in mente ? Se te lo sei dimenticato oggi sto uscendo con te.
- Certamente no. Anzi, mi ricordo che mi stai facendo un favore. Questo e solo un test, o sei tu che adesso te ne sei dimenticata ?
- Me lo ricordo, pero' ho deciso di tenere d'occhio l'entrata cosi da attaccarlo appena lo vedo.
- Chi ? Il cameriere ? - Domando' furbescamente
- Mio fratello !! - Rispose lei un po' alterata e piuttosto imbarazzata tante' che i pochi presenti si voltarono verso di loro mentre Ayuri penso'. - " Allora avevo ragione. Bel ragazzo = cattivo carattere. " - E disse a bassa voce mentre si nascose dietro la tazza del cappuccino e finse di berlo visto che l'aveva finito tutto da un bel pezzo. - Mi dispiace amica mia. - E fece uno scatto che riprendeva lei in piedi quasi di fronte a Ruy. E quest'ultimo si alzo' dicendo. - Scusami Miko e che...
- No, sono io che mi dovrei controllare prima. - Rispose lei un po' abbattuta. Dopo che si scambiarono i posti, lei si sedette e disse abbassando lo sguardo. - Diciamoci la verita', neanch'io sono un'esperta di queste situazioni. - E guardandolo continuo'. - Scusami, non credo di poterti aiutare.
- Ti stai sbagliando di grosso Miko, mi stai aiutando molto.
- Ma come ? Se ho appena. - Inizio' piuttosto imbarazzata.
- Proprio per questo, non capisci ? - Inizio' lui e continuo' sorridendo. - La tua reazione mi ha fatto capire che in certi momenti non conviene punzecchiare l'altra meta' del cielo.
- L'altra meta' del cielo ? - Domando' lei piuttosto sorpresa.
- Si, insomma, voi ragazze.  - Rispose Ruy e continuo'. - Sii semplicemente te stessa. E sono sicuro che mi aiuterai piu di quanto faresti con questa farsa.
- Ma non tutte le ragazze hanno il mio carattere. - Rispose lei mentre il cameriere entro' con il vassoio con sopra le due tazze di cioccolato, dei tovaglioli di carta, un contenitore di ceramica rotondo riempito di biscotti.
- Lo so, pero' questo appuntamento mi dara' un'assaggio del vostro comportamento che per quel che ne so, e piuttosto imprevedibile.
- Anche il vostro non e tanto prevedibile. - Rispose lei sorridendo, mentre il cameriere arrivo' davanti al tavolo e disse mentre mise le tazze sul tavolo. - Ecco a voi.
- Grazie. - Rispose Miko che prese la tazza e disse. - Vogliamo brindare a questo appuntamento ?
- Come vuoi. - Rispose lui un po' sorpreso, e urtarono le tazze quindi Miko ne bevve un sorso e poggio' la tazza sul piattino mentre lei aveva dei baffetti di panna. Quindi guardo' la finestra e piu precisamente verso le giostre e noto' ad un'angolo della giostra delle tazze rotanti Makoto insieme a Shiri. Lei contenta penso'. - " Eccolo li, sono sicura che adesso non mi seguira' piu'. " - E si senti' dire. - Miko ? I baffetti.
- Cosa ? - Disse a bassa voce poi prese un tovagliolo di carta e si puli' i baffetti e infine disse.  - Grazie.
- Non c'e di che. - Rispose lui e continuo'. - Dopo questa pausa testeremo tutte le giostre.
- Daccordo papino. Hihihihi. - Rispose lei in tono scherzoso e anche Ruy sorrise alla battuta, Miko per distrazione osservo'  il tavolo al centro della sala, che era posto diagonalmente dietro il tavolo di Ayuri. Quest'ultima pensando che la stesse osservando, nascose rapidamente la macchina sotto il tavolo e guardo' dall'altro lato. Ma l'attenzione di Miko venne rapita da una strana coppia. A destra si vedeva di profilo un ragazzo con pochi capelli corti non pettinati biondo scuro, carnagione bianca con il viso pieno di lentigini. Lui indossa un paio di occhiali con montatura d'orata, giubbotto lungo marrone scuro, blu jean's e stivaletti con tacco basso neri. Lui stava sorseggiando una tazza di cioccolata calda mentre osservava la persona di fronte a lui, ma la visuale era occupata da Ayuri, ovviamente Ayuri credendo che l'avesse riconosciuta o tanto meno se aveva qualche dubbio, decise di allontanarsi e prendere un'altro tavolo. E cosi' Miko vide l'altra persona che e una ragazza piuttosto giovane quasi coetanea. Ma la ragazza era piuttosto unica nel suo genere. Iniziando dai capelli lunghi e lisci blu che quasi toccavano il pavimento, carnagione mulatta, occhi blu. E cio' sorprese un bel po' Miko. Gli abiti di lei non la sorpresero' per niente, indossa un maglione con maniche lunghe beije, jean's bianchi, e scarpe con tacco basso marrone scuro. Anche lei bevve un sorso di cioccolata calda. Intanto Miko chiese a Ruy senza togliere lo sguardo dalla coppia.
- Hai visto quella strana coppia ?
- Quale ? - Domando' lui cercando di inquadrare cio' che aveva visto lei.
- Non vedi quella ragazza con i capelli lunghi ? - Domando' lei.
- Quella con i capelli neri ? - Domando' lui osservando una ragazza che stava quasi in fondo alla stanza.
- No, quella con i capelli blu. - Rispose lei. In quel momento senti' parlare il ragazzo. - Quindi stai rischiando grosso.
- Si. Se devo essere sincera, e il pericolo piu' grosso che abbia mai avuto. - Rispose lei guardando la tazza piuttosto pensierosa.
- Bhe, non credo. Anche quella volta, se non era per Kiddy non credo... - Rispose il ragazzo. E continuo'. - E cosa mi dici di quell'altra volta con quei esseri ?
- Hai ragione, me la sono vista brutta anche li. Ma grazie alla compagnia mi sono salvata senza muovere un dito. Ma questa volta e diverso, non sono la sola che rischia, c'e in ballo la mia esistenza.
- Si mi hai spiegato tutto durante il tragitto. - Inizio' lui e domando' piuttosto abbattuto. - Ma cosa posso fare io ?
- Lo so, assolutamente niente. - Rispose lei piuttosto incavolata che si alzo' e se ne ando', il ragazzo si alzo' a sua volta e la segui' ma ad un certo punto entrambi sparirono come per magia, Miko si prese un bel spavento poi osservando Ruy gli domando'.
- Hai visto qualcosa ?
- No, niente.
- Scusa Miko, ti senti bene ? - Domando' lui un po' preoccupato. Lei osservo' la cioccolata e penso'. - " Che sia avvelenata ? " - Poi si tocco' la fronte mentre disse. - Non so. Forse e meglio che prenda una boccata d'aria.
- Certamente, ti accompagno. - Rispose lui e entrambi si alzarono e uscirono dal secondo piano. Ayuri si alzo' e li segui' mentre penso'. - " Speriamo che Watashi e pronto a riprenderli. " - E sorrise mentre disse a bassa voce. - So gia' come imbastire la storia.  - E osservando il cielo dalla vetrata penso'. - " Ed e ancora l'inizio del vostro primo appuntamento. " - E usci' dal locale.

Poco tempo dopo Miko e Ruy uscirono dal bar e lei respiro' lentamente tentando di calmarsi e non pensando a cio' che l'aveva scombussolata. Mentre Ruy disse un po' preooccupato.
- Vuoi che ti riporti a casa ?
- Grazie ma non credo che ce' ne sara' bisogno.
- Sicura ? Non e che poi svieni ?
- E se anche fosse ? - Domando' lei piuttosto incavolata e continuo'. - Che ti
porto a fare se poi non mi aiuti ?
- Hai ragione, pero' e meglio prevenire che curare no ?
- Anche questa non e un cattiva idea. Facciamo cosi, iniziamo con una giostra leggera. Chesso', le tazze rotanti. Se svengo ti autorizzo a riportarmi a casa. Altrimenti continuiamo la rassegna delle giostre.
- Io proporei di iniziare con l'autoscontro e poi se non svieni continuiamo con le altre giostre.
- Visto che andiamo molto daccordo, consiglierei di sedersi su una panchina
finche non mi passa. Cosa ne pensi ?
- Aggiudicato. - Rispose lui e entrambi andarono a sedersi su una panchina accanto alla giostra delle tazze rotanti avendo la giostra ovviamente di spalle. Mentre Ayuri un po' distante continuava fotografare indisturbata.

Quella sera all'interno della stanza di Miko, lei indossa ovviamente il pigiama argentato ed era seduta davanti alla scrivania mentre stava scrivendo sul suo diario. La luce della luna che si vedeva dalla finestra ad angolo nord-ovest innondava abbastanza luce da non dover accendere nessuna lampadina. Lei si fermo' per un'attimo nell'osservare il cielo limpido e infine continuo'.
- Se potessi vedere caro diario. Ti ho gia scritto di quella pioggia che a distrutto il nostro appuntamento. Adesso come se il cielo ci prova gusto a rovinarmi la giornata... - E disegno una sua caricatura con sguardo incavolato oltre alle nuvolette di fumo sopra la sua testa. E continuo'. - C'e un cielo cosi limpido con una bella luna che fa' molto romanticismo. Che mi fa imbestialire !! - E disegno' una sua caricatura con un baloon, e all'interno del baloon ci sono segni vari ed eventuali. Lei sorrise osservando il disegnino che poi scrisse. - Pero' non tutto il male viene per nuocere. Hihhhi, sono riuscita a vedere il gioco di Diana !! - Quindi disegno una sua miniatura con di fronte
il cabinato [Cabinato si intende un mobile da bar o salagiochi composto da un monitor o televisore a dir si voglia, con altoparlanti per l'audio. Dei comandi che possono variare dalla tipologia di gioco. Ovvero se e un gioco di guida ci saranno il volante e pedali come comandi. Infine la gettoniera. NDR.] abbozzato del video gioco. Il cabinato aveva di lato la scritta Diana video game. E scrisse. - Il gioco e un po' strano, secondo Ruy assomiglia ad un RPG, anche se personalmente non capisco cosa voglia dire. - Lei ci penso' e infine scrisse. - E dire che credevo che Ruy fosse fissato solo sulla ginnastica. - E sorrise mentre scrisse. - Si sente che c'e l'influenza di Watashi. - E fece la caricatura di Watashi che indossa la toga dell'universita' accanto al cabinato di Diana che con una bacchetta indico' il monitor mentre da un baloon appari la scritta. " Questo è uno schermo. " Di fronte al cabinato e al prof. Watashi c'era Ruy seduto dietro il banco che prendeva appunti e all'interno di un baloon appari la scritta. " Sto iniziando a capire. " Miko sorrise nel vedere quell'immagine ma poi un sentimento di rabbia mista a rassegnazione cancello' il prof. Watashi mentre disse.
- No ! Tu non meriti di apparire sul mio diario. - Ma lascio' il ballon che direziono' la freccia sul monitor, in modo da far sembrare che sia il cabinato stesso a pronunciare quelle parole. E scrisse. - Pero' prima della pioggia ci siamo proprio divertiti insieme. Specialmente sulle montagne russe. - E arrosendo un po' scrisse. - Avevamo entrambi paura, pero' ammetto che e stato divertente. - E disse. - Lo so, tu pensi. Come' possibile che ti sei divertita se hai avuto paura ? - E scrisse. - Non so il perche, ma sta di fatto che e stato divertente. Certamente meglio di quella visione che ho avuto al bar. No ? - In quel momento sbadiglio' dal sonno e scrisse. - E tardi, domani dovro' alzarmi presto per la scuola. Intanto ti allego questa scheda. Anche se il personaggio disegnato sulla scheda non lo conosco proprio. Chissa' se lo faranno vedere nella serie TV. Oppure e una prerogativa del gioco. Mah. - Quindi sollevo' il lato sinistro del diario e sotto era nascosta una scheda rettangolare con sulla base una fascia magnetica, mentre il resto era occupato da un disegno che rappresenta una lince femminile con pelo e coda marrone chiaro con la punta della coda marrone scuro. Orecchie nere con la punta delle orecchie marrone chiaro, occhi a due colori, sinistro marrone chiaro e destro nero. Zampe anteriori marrone scuro con macchie marrone chiaro. Capelli corti a caschetto marrone scuro. Indossa una maglia un po' scollata marrone scuro, gonna lunga bianca il disegno non permetteva di vedere lezampe inferiori. La lince teneva con la zampa sinistra un'arco di legno con una freccia di legno, punta compresa. Ed all'angolo superiore sinistro stava la scritta in bianco con bordi neri. "Lev.1" Miko che teneva pronto il nastro adesivo, attacco' sul diario la scheda tenendo fermi con il nastro adesivo i due angoli opposti superiore e inferiore della scheda. E sotto la scheda rimasero' un paio di righe di spazio percui scrisse. - Finche' non ho la scheda di Diana, dovro' usarti come un album di figurine. Hihihihi. - Ci penso' un po' infine scrisse. - Non preoccuparti, sto scherzando. ^^ - In quell'istante le venne un bel sbadiglio tante' che dopo scrisse. - Buona notte, vado a nanna. - Quindi chiuse il diario, e lo conservo' all'interno della scatola che era poggiata sopra il letto. Chiuse a chiave la scatola e rimise la chiave della scatola nel nascondiglio sotto la scrivania. Poi prese la scatola e la rimise all'interno dell'armadio ma in alto tante' che dovette usare la sedia per salire al piano dove doveva sistemare la scatola. Poi chiuse l'anta sinistra dell'armadio [L'unica aperta NDR.] e ando' verso la porta della stanza, nella toppa era inserita una chiave, lei giro' la chiave in senso antiorario e fece scattare quattro volte la serratura finche' la porta non fu' libera. Quindi mise la chiave all'interno del cassetto della scrivania e infine dopo aver chiuso il cassetto, ando' verso il letto e si mise sotto le coperte tentando di dormire. Cosa che le riusci' dopo pochi istanti. [Era troppo stanca. Come io che ho finito questo episodio alle 2:05 am del 16 febbraio 2004. NDR.]

Nel prossimo episodio

Miko si troverà al centro di uno scoop scolastico. ^_^

Note