Miko Noshi #1
"Pensieri e ciliegi"

La storia di una ragazza normale. ^_^

Riassunto

Miko pensa al suo, forse, futuro fidanzato.

Tempo lettura circa

Siamo all'interno della scuola Faoninshi e piu precisamente nel cortile della scuola. Il cortile era ben affollato per via che c'erano ben cinque classi diverse fuori. Tra tutti questi scolari c'e ne una in particolare di cui ci interesseremo ovvero Miko Noshi. Questa ragazza ha sui 17 anni, capelli lughi fino alle spalle verde chiaro, occhi verde scuro e indossa la divisa della scuola. Lei si era appoggiata con le spalle al tronco di un'albero di ciliegio fiorito. E guardava da li tutti gli scolari, tra cui uno in particolare. Quest'ultimo era un ragazzo che era sempre assediato da molte ragazze, e anche se stava nella stessa classe di Miko lei non lo guardava quasi mai e se per caso i loro
sguardi si incrociavano, Miko si vergognava. Ma passiamo avanti, lei stava fantasticando mentre osservava da lontano il ragazzo. E mentre stava con la testa fra le nuvole una voce autoritaria la riporto' con i piedi per terra.
- Signorina Noshi che state facendo qui ?
- Eh ? - Rispose Miko, mentre guardò da dove proveniva la voce ed era una signora un po anziana capelli corti ma a riccioli biondi, un po grassa, e aveva tra le mani un libro con copertina marrone chiaro.  E Miko guardandola disse. - Mi scusi professoressa, ma non mi sento tanto bene
-  Perche non l'avete detto subito ? Vi portiamo immediatamente in infermeria.
- Non si preocupi Taruo-san, mi basta un po di riposo sotto quest'albero. Per riprendermi.
- Se lo dite voi. Ma si ricordi che se vi sentite male non esitate a chiamare il vostro insegnante di turno. Che per queste 2 ore sarei io. - E si stava allontanando quando senti' un odore piuttosto
forte. E poi si volto di scatto verso Miko, e gli disse. - Non e che vi siete spruzzata del profumo ? - A quella domanda Miko venne presa da un panico interiore, perche si ricordo che prima di andare a scuola si era spruzzata un po di profumo, ma fino a quel momento nessuno se
ne era accorto, e percio' si era dimenticata di cio' fino ad ora. E Kinoko che e il nome dell'insegnate, Tarou e il cognome, disse. - Lo sapete signorina Miko che e vietato venire a scuola con essersi spruzato del profumo.
- Me lo ricordo Tarou-san. Ma voi vi state sbagliando. Io non ho usato nessun profumo, e questo albero che emana il profumo. - E Kinoko i avvicino a Miko e guardo' l'albero e poi guardo' Miko e le rispose. - Si avete ragione. E troppo profumato quest'albero. - E mentre si stava allontanando fece l'occhiolino all'indirizzo di Miko e quest'ultima abbasso' la testa e scuoto la testa in segno di negazione e penso'. - " La scoperto. Ma come mai gli altri no ? "
- So a cosa stai pensando. Hahaha. - E Miko alzo la testa e guardo' da dove proveniva la voce. Era la sua compagnia di classe e amica Sarychi Ayuri, aveva occhi blu chiaro, capelli lunghi fino a meta' schiena rossi, e ovviamente era somigliante a Miko sia nell'uniforme
che nell'eta. E Miko vedendola le rispose.
- Ah, sei tu Ayuri. Allora dimmi. A cosa sto pensando ?
- Semplice. Credi che solo adesso si sono accorti del tuo profumo.
- Perche ? No ? - Disse Miko interessata alla risposta dell'amica.
- Certo che no ! Tutta la scuola non fa altro che parlare del tuo profumo.
- Cosa !!!! Veramente ? Se ne sono accorti tutti ?
- Il profumo che hai scelto era, ed è un tantinello forte. Hahahaha.
- Se ne sono accorti tutti. - Disse Miko rimanendo imbambolata e inizio' a vergognarsi e poi con sguardo allarmato disse. - Ma come mai non me ne sono accorta ?
- Facile. Tutti, con un accordo silenzioso hanno fatto finta di niente. Tante che poi tu ti sei dimenticata del profumo e hai continuato a seguire le lezioni con la stessa volonta di prima.
- Ma perche ? Perche non me lo hanno detto ?
- Alla prima ora, e cio' lo visto da te. Eri molto piu preocupata che qualcuno scoprisse il profumo che seguire la lezione. Ma quando entro' il nostro insegnante. Senti' subito il profumo, e guardo da prima tutta la classe. E poi con una comunicazione di sguardi, ci ha fatto capire di far finta
che non c'era nessun profumo nell'aria.  
- Ma io non me ne sono accorta di cio'.
- Ovvio eri talmente preocupata che qualcuno lo scoprisse. Che avevi la testa fra le nuvole e il nostro Tanishi-san capendo subito cio' ha voluto farti mettere al proprio agio e da quando tutti
abbiamo fatto finta di non sentire il tuo delizioso profumo, hai seguito tutte le lezioni come fai di solito.
- " Quindi gia dalla prima ora... " - Penso' Miko e poi si inchino' e disse. - Scusa se ti ho costretta a sopportare questo profumo.
- Non ti scusare, e ormai acqua passata. Ma toglimi una curiosita'. Perche lo hai fatto ? - Disse infine rapita dalla curiosita' Ayuri.
- Ecco. Non saprei nemmeno io perche lo fatto. - Disse Miko mentre alzo' la testa e guardava in alto i rami fioriti dell'albero del giliegio. - Forse per far colpo sul nostro....
- Ah... Ti riferisci. - Disse Ayuri osservando il ragazzo che stava vicino all'ingresso della scuola, ed era circondato da ragazze. - Al nostro Watashi Dai ?
- Si. Pero' mi sono illusa inutilmente. - Disse Miko. Continuando a vedere i rami fioriti dell'albero. E poi continuo' guardando Ayuri. - Dimmi Ayuri. Che possibilita ho io ?
- Ehm.... - Disse Ayuri che da prima guardo' il ragazzo poi osservo Miko e disse. - Perche non lasci perdere, e ti scegli un'altro ragazzo ? Ci sara' pure all'interno di questa scuola uno straccio di fidanzato per te. Non ti pare ?
- Ah, non credo cara Ayuri. - Disse Miko che ritorno' a guardare i rami. E poi disse. - Sono belli.
- Chi !? - Disse Ayuri, mentre osservava i scolari alla ricerca di gemelli o fratelli. Ma Miko senza accorgensene di cio' che osservava Ayuri continuo'. - I rami in fiore del giliegio.
- Ah, quello. - Disse Ayuri mentre alzo' lo sguardo e Miko guardando' Ayuri
disse. - Ma cosa pensavi ?
- No, niente. Lascia perdere. - Rispose Ayuri mentre continuava a guardare i rami e poi disse. - Si, sono belli. - E mentre Miko aveva la testa abbassata con sguardo triste, Ayuri la guardo' e le disse. - E ora che ti prende ?
- Sto pensando.
- A cosa ?
- A lasciare questa scuola.
- Cosa !?!?!?!?! - Disse meravigliata Ayuri, e poi disse. - E perche ? Se è per colpa di Dai gliene vado a suonargliene quattro.
- E inutile Ayuri. Se ti ascolterebbe, mi frequenterebbe solo per compassione, e io non lo sopporterei. Lascia perdere. Per favore.
- Ma io... - Disse Ayuri osservando Miko. E poi si volto' verso Dai, e disse. - Daccordo. Ma spiegami il motivo per cui vuoi abbandonare la scuola.
- Io non la abbandono, la cambio. Dopo l'esame del trimestre cambio scuola.
- Ah... - Disse in un primo momento tirando un sospiro di sollievo Ayuri ma poi come terrorizzata disse. - Ma cosi non ci vedremo piu.
- Se ti va, puoi venire con me.
- Forse. Ma ricorda che il prossimo trimestre e fra 2 mesi. E poi non tutte le
scuole accettano scolari nel pieno dell'anno. - Disse Ayuri.
- Si, non tutte. Ma a me mi va bene una qualsiasi. L'importante e che non vedo Dai. Ogni volta che lo vedo in classe mi sento male. E non voglio piu sentirmi cosi.
- Ma capisci almeno che il tuo e un'atteggiamento di fuga ?
- Si, me ne rendo conto. Ma tu non sai il dolore che ho quando lo vedo. E siccome frequenta anche la mia stessa classe...
- Lo so Miko. Anch'io frequento la stessa classe. Ho te ne eri dimenticata ? - E in quel momento si senti' il suono di una campanella e Ayuri disse. - Cosa sono gia finite le 2 ore ? Pensavo che avevamo ancora altri venti minuti.
- !?!?!?!? - Penso' Miko osservandola, e poi disse. - Ma ti ricordi che
scuola e questa ?
- Ah, gia e vero ehehehe. Su entriamo, e non pensare piu a cambiare scuola.
- Ma due mesi sono quasi dietro l'angolo.
- Forse, ma non sai mai cosa puo succedere in due mesi. - Disse Ayuri mentre pensava.
- Non metterti in testa niente Ayuri. Non ho bisogno del tuo aiuto. - Disse Miko intuendo a cio' che pensava la sua amica.
- Io non faccio niente. - Rispose Ayuri con un sorriso. E entrambe entrarono all'interno della scuola.

Continua.... (By Studio Mirai)

Nel prossimo episodio

Miko fa un regalo dell'ultimo minuto a suo padre. ^^;

Note