Karin #30
"Arrivano I Nostri"

Come dice il titolo...Arrivano i rinforzi. Peccato che arrivino come al solito. Quando tutto e gia' finito. ^^;

Riassunto

L'avventura di Karin riparte da Fukui grazie all'incontro con Hai Kumano che la coinvolse in varie vicissitudini, fino a sconfiggere un piccola banda locale di 21 membri e completare con successo la missione da parte di alcune ombre che l'aiutarono anche a non morire. Dopo di che, lei decise anche grazie ad una sua stupidagine di visitare per un periodo piu o meno lungo, il sistema carcerario del pianeta. La sera stessa del suo arrivo, dopo aver stupito il direttore con il suo prelievo del sangue ebbe la visita di tre detenuti che furono uccisi da lei infrangendo la promessa che aveva fatto a Franchie. E lei confesso' davanti al direttore di averli uccisi e Yuni rimase stupita nel sentire quelle parole. Il direttore credette ad un'allucinazione di Karin e lei ritorno' nella sua cella chiamando Fu Nakomi...Piu' tardi quel giorno ebbe la visita' di Franchie che le diete i due artigli con la raccomandazione di guardarsi alle spalle. Tempo dopo Karin venne trasferita in una nuova cella e poi parlo' della sua possibilita' di leggere il futuro con la sua copia. E mentre si sentirono dei preparativi per l'occupazione della prigione, Karin ebbe una visione del suo futuro e per questo le fecero' sparire la frontiera. Quella sera stessa il carcere fu preso dai detenuti e Karin dopo aver sconfitto Oyinu senza pero' riuscire a salvare Yuni, inizio' la pulizia del carcere dai nemici, e mancava solo il capo che tenne il direttore come ostaggio.

Tempo lettura circa

Tempo prima verso le 20:40 una detenuta telefono' alla polizia, mantenendo l'anonimato. Mentre le loro compagne continuarono il loro compito. E al posto di polizia quando riceverono la chiamata, non ci badarono e continuarono le loro mansioni. Quindi verso le 21:00 tento' di nuovo, ma neanche stavolta ci crederono. E si decise allora di telefonare ad una Tv locale. E quando la televisione diete la notizia, non ci fu panico. Ma hai dirigenti della polizia non piaque molto la notizia e controllo' se l'anonimo aveva telefonato alla polizia, e perche' non erano stati avvisati di quella telefonata. E i due operatori che erano di turno dissero hai loro superiori che non poteva essere vero. Ma come risposta ebbero solo una tiratina d'orecchie. E subito dopo 10 volanti della polizia andarono verso il carcere. Pero' a 100 metri la strada si interruppe, e dovettero' prendere la strada secondaria.

Sono le 22:15 e Hottori insieme al direttore stavano dentro la stanza delle visite. Il capo aveva visto Karin e poteva benissimo farla fuori. Non lo fece perche' non era sua abitudine sparare alle spalle. Quindi dopo che la sudetta scomparve dalla visuale. I due si defilarono e uscirono fuori, si diressero verso il portone d'ingresso. La pioggia non cessava di diminuire. Tsutashi intimo' al direttore di aprire il portone e quest'ultimo con fatica tentava di aprire il portone.

Intanto Karin era arrivata di corsa nella direzione e appena arrivo' nel corridoio, si spavento' per via che era ritornata la luce. Quindi dopo un po' si abituo' alla luce e con passi felpati ando dietro la porta e busso', e contemporaneamente si nascose dietro al muro credendo che sparavano. Ma fu delusa perche' non si senti nemmeno uno sparo. Quindi apri violentemente la porta e dopo lentamente fece capolino e vide la stanza, ma si accorse che non c'era piu nessuno.

Intanto quando la luce venne, il direttore accellero' la ricerca della chiave giusta. Perche la luce veniva dai fari delle torrette, che erano stranamente accesse. E dopo un po' si apri il portone e Tsutashi stava per far addormentare il direttore. In quel momento senti'.

- \ Hottori sei sotto tiro. / - La voce veniva certamente da un megafono. Quindi il sudetto si guardo intorno' e vide che sulla torretta sta una persona, e decise senza far complimenti di sparare al faro che centro' al primo colpo e poi colpi l'altro faro. E ridivenne tutto buio.

Karin sentento gli spari vide dalla finestra ma non noto' niente. Pero' una persona entro dentro la stanza e Karin si allarmo' e si volto' di scatto e fece uscire gli artigli. Ma vide che era Yoko e le domando'.

- Che ci fai qui ?

- Senti il direttore e in pericolo e anche Fu.

- E dove sono ?

- Nell'atrio. - Disse indicando la finestra.

- Grazie. - Disse Karin e si teletrasporto all'entrata della prigione.

Tsutashi stava uscendo dal portone e aveva messo a dormire il direttore. Ma una voce lo fermo' dicendo.

- Se ti muovi sei morto. - E lui giro' la testa e vide Karin. Lui vedendola le disse. - Cose' ti ha dato fastidio che ho colpito il tuo amore ?

- Ma cosa stai dicendo ?

- Non mi dire che non sei innamorata del direttore ?

- Ma sei matto ? Io ho solo il compito di riportarti in carcere.

- Non credo che ci riuscirai. - Disse Hottori che sparo', e subito Karin si protesse. Ma dalla torretta, Fu che si era alzata stava prendendo la mira. Mentre Karin dopo essersi parata tutti i proiettili disse.

- Allora, ti vuoi consegnare con le buone ?

- Si, mi consegno. - Disse il capo e alzo' le mani e si avvicino a Karin e lei si avvicino' al nemico ma una volta che il capo era a contatto, la prese per la gola e da dietro i pantaloni fece uscire un coltello da guerriglia. E glielo punto' alla gola e domando'.

- Ora chi comanda ?

- Quando sono stata stupida. Ma perche' non ti ho fatto fuori subito ?

- Be, ora e troppo tardi. Andiamo al portone. - E i due si diressero verso il portone.

Intanto Fu dall'alto segui i due e aspettò che Tsutashi lasciasse Karin.

I due stavano camminando lentamente verso il portone. E Karin stava pensando a cio che poteva fare. In quel momento Fu disse.

- Lasciala andare, sei sotto tiro. - Lui vide da dove proveniva la voce. E vide Fu sopra la torretta di destra e Hottori disse. - Meglio che ci lasci andare. Altrimenti la detenuta sara' morta. - In quel momento Fu sudava freddo, doveva mirare al buio e in piu stava ancora piovendo. Ci penso' Karin a togliere le castagne dal fuoco per via che le venne in mente un'idea e si teletrasporto insieme a Tsutashi. E si ritrovarono e 3000 metri di altezza dalla prigione, e iniziarono a cadere come un sasso. Karin disse.

- Lascia il coltello e aggrappati. Altrimenti diventeremo una frittata. - Il capo vide dove si trovarono e guardo giu'. E vedendo l'altezza, lascio' da prima cadere il coltello e poi sveni' e stava par lasciare la presa, se non era che Karin lo aveva preso per mano e subito dopo si riteletrasporto a terra.

Fu rimase sorpresa nel vederli sparire, ma inizio' ad abituarsi. Ma quasi subito dopo entrambi ricomparirono e Karin poggio' a terra il detenuto che era svenuto, ma subito dopo sveni' anche lei. E Fu ando' dai due scendendo dalle scalle della torretta. In piu in quel momento si sentirono le sirene delle volanti. E il direttore si sveglio' dal rumore e spalanco il portone. Poi dalla prima volante uscirono due poliziotti e aiutarono il direttore a poggiare sul muro i due detenuti. E dopo 7 volanti entrarono dentro l'atrio mentre continuava a piovere.

Nel prossimo episodio

La rivolta nel carcere è terminata con Karin che ha fatto gli straordinari con i suoi poteri. Cosa deciderà ora il direttore e quale futuro attende l'aliena ? Lo leggerete nel prossimo episodio. ^_^

Note