Karin #22
"La Sparizione Di Tre Ospiti"

Mai giocare con il fuoco, l'ho sempre detto io.

Riassunto

L'avventura di Karin riparte da Fukui grazie all'incontro con Hai Kumano che la coinvolse in varie vicissitudini, fino a sconfiggere un piccola banda locale di 21 membri e completare con successo la missione da parte di alcune ombre che l'aiutarono anche a non morire. Dopo di che, lei decise anche grazie ad una sua stupidagine di visitare per un periodo piu o meno lungo, il sistema carcerario del pianeta. Era appena arrivata quando si dovette imbrattere con lo stupore dell'infermiera e del direttore nel osservare il suo sangue mentre lei prese posto nella sua cella e qui dopo essere ritornata nel luogo dove le avevano affidato la missione, ricevette una nuova arma con le istruzioni a vocali, la nuova arma e una frontiera con dei simboli su di essa, e lei la provo' senza sapere del piano discusso per farle una visita notturna da parte di tre detenuti. Intanto tre detenute discussero' con Yuni sulla nuova arrivata scoprendo la pericolosita' di Karin.

Tempo lettura circa

Alle 21:10 i tre detenuti lasciarono la loro cella e si diressero verso la sezione femminile. Qui, appena salirono le scale e andarono dritto, trovarono una guardia a dormire. Quindi presero le chiavi che stavano sul tavolo e aprirono la porta con le sbarre. Entrarono dentro e videro le varie celle e si arcorsero che tutte stavano dormento. In quel momento si diressero verso la cella di Karin. Quindi il detenuto 732610 disse a bassa voce mentre si dirigevano verso la loro destinazione.

- Ora preparatevi, che ci divertiremo. - Dopo poco arrivarono e il numero 721260 apri' la porta con le chiavi che aveva preso dalla guardia. E aprirono molto lentamente la porta. Poi appena fu aperta abbastanza da poter entrare. Entrarono e videro la ragazza con la faccia rivolta sul cuscino, sembrava che stava dormendo. In quel momento chiusero' la porta e quello piu grosso vide il cenno del suo amico e si avvicino alla ragazza, si sedette al suo fianco e prese le braccia matenendole dietro la schiena. In quel momento Karin disse.

- Chi e ? - Ma non pote' vedere gli altri due. Ma solo quello che gli teneva le braccia bloccate. Perche proprio quest'ultimo le blocco' la testa lateralmente. E vedendo cio' continuò. - Cosa vuoi ?

- Da te vogliamo solo divertirci. - Disse 732610.

- Chi sei, fatti vedere. - Disse Karin, che ovviamente non si pote muovere.

- Stai calma. Vogliamo solo divertirci. - Disse 721260.

- Ma quanti siete ? - Disse Karin sentento quest'ultima voce. - Siamo solamente in tre. Ma non preoccuparti, ora ci conoscerai piu intimamente. - Disse 732610.

- Non so cosa volete dire. Ma se provate a farmi male, sono dolori per tutti. - Disse Karin, vedendo quello che gli teneva le braccia. Senza vedere ancora i due che avevano parlato.

- 732515. Falla alzare cosi ci vede per benino. - Disse il suo amico, e il sudetto la fece alzare tenendole ancora le braccia dietro la schiena e la fece voltare verso i rimanenti due. Karin appena li vide disse.

- Finalmente vi vedo. - Poi vedendo i numeri che avevano sul petto disse. - Ma voi non dovevate stare chiusi in cella ?

- Abbiamo avuto il permesso di libera uscita. - Disse ironico 732610.

- E quindi siete voluti passare da qui. A conoscere una ragazza, che nemmeno sapete da dove viene. - Disse Karin.

- Esatto, vedo che sei intelligente. - Le rispose.

In quel momento, Fu era ritornata dalla libreria e vedendo la porta aperta e la sua collega a dormire. Si allerto' e ando' ad vedere le varie celle. Ma prima lascio' la pila di giornali che aveva sopra il tavolo.

Intanto Karin, non capiva ancora cosa volevano, ma non ci mettè tanto tempo, quando quello che gli rispose si avvicino e disse.

- Tu hai detto che se proviamo a farti del male. - E erano a pochissima distanza. - Sono dolori per tutti. Vero ? - Disse infine gridandogli in faccia, e facendo drizzare tutti i capelli sul lato opposto da dove veniva la voce. E Karin dopo che i capelli erano ritornati normali disse. - Si, perche' ? - Quindi quello che aveva gridato, si giro' verso il suo compagno e disse. - Avete sentito ? - E poi tutti si misero a ridere.

Intanto Nakomi aveva sentito delle risate provvenire dalla cella di Karin e quindi ando cautamente verso la sudetta cella.

Intanto subito dopo che avevano finito di ridere e il capo disse.

- Che dite, vogliamo verificare ? - Disse rivolgendosi agli altri.

- Vi prego, non lo fate. Non voglio uccidervi. - Disse implorante Karin.

- E la prima volta che vedo una ragazza che implora. Perche' non vuole vederci morti. - Disse il capo. E mentre si riavvicino a lei continuò. - Come se lei e ercole in gonnella. - E in quel momento le diete due schiaffi molto forti sul viso di Karin, e quest'ultima ebbe le lacrime agli occhi e vedendo cio il capo disse rivolgendosi hai suoi amici. - Vedete, bastano due schiaffi, e le ragazze sono molto piu docili. - Poi si avvicino' a Karin e disse. - Credevo che eri piu dura. Non mi sarei mai aspettato che tu piangessi con due schiaffi. - E Karin gli rispose. - Sbagliato. Non sto piangendo per il tuo effimero dolore, che mi hai procurato. Ma bensi' perche' ora non mi lasci altra scelta che ucciderti. E io avevo giurato a Franchie che non avrei piu ucciso nessuno. - Poi grido'. - Perche' !! Perche' mi fate rompere la promessa. - E subito dopo scompari e vedendo cio' i tre rimasero allibiti.

Mentre Nakomi si stava avvicinando alla cella di Karin, vide che vicino alla porta della sudetta cella. Si stava formando una figura luminosa, e lei vedendo cio rimase meravigliata. Ma subito dopo vide che la figura era Karin. E rimase paralizzata da cio. Karin giro' la testa prima di entrare nella sua cella e vide Nakomi. Quindi senza badare a lei. Entro' dentro la cella.

In quel momento la porta della cella che era socchiusa di pochissimo. Si apri' e i tre si girarono e videro' Karin. Quindi il capo disse.

- Ma come hai fatto ? - Ma Karin senza sentire niente, chiuse la porta molto violentemente.

E in quel momento Nakomi si risveglio' dal suo stato di bella statuina e spinta da una curiosita' enorme ando sempre cautamente verso la porta della cella di Karin.

Karin dopo aver chiuso la porta, guardo' i tre molto incavolata e disse.

- Avete fatto male a non seguire i miei consigli. Ora pagatene le conseguenze. - E in quel momento fece apparire una fiammella dalla mano sinistra e vedendo cio i tre ebbero paura. Ma per disperazione il loro capo disse. - Cose', dobbamo aver paura di questa sciocca ragazzina ? Noi siamo in tre e lei e da sola. Cosa aspettiamo a dargliene di santa ragione ? - E i rimanenti due sentento cio presero' un po' di corraggio e le andarono incontro.

Nakomi era arrivata dietro la porta della cella, e sbircio' dallo spioncino. Ma cio che vide la lascio' senza parole e fu immobilizzata dal terrore. Per  via che vedeva Karin che si trasformo' in un gatto di fuoco e ando' incontro a tre uomini che nemmeno lei sapeva chi potevano essere. E il cosidetto gatto colpi' i tre e subito dopo essere colpiti bruciarono e gridarono dal dolore, e queste grida la paralizzarono dal terrore di piu' di cio che vedeva, ma la combinazione di cio era uno spavento troppo forte, tante' che svenì.

Dopo mezz'ora. Karin usci dalla sua cella e vide per terra Nakomi. Da prima con le chiavi che aveva, chiuse la sua cella e poi prese la sudetta e la porto' con le sue forze che in quel momento erano molto indebolite, verso la porta con le sbarre. Mentre la portava a destinazione, vide che dentro le celle hai lati, c'erano le detenute che dormivano. Appena arrivo' a destinazione, mise a sedere la guardia e se ne stava andando, ma in quel momento notò delle pile di giornali che riportavano le notizie del processo in cui lei era coinvolta. E in quel momento Karin pensò.

- " Sembra che sono curiose. Bene lasciamole curiosare. " - Quindi chiuse la porta dall'interno e lascio sul tavolo le chiavi, e si teletrasporto all'interno della sua cella.

Appena arrivò, si sdraio sul letto e penso'. - " Non so cosa mi sta succedendo, ma da quando ho mangiato la minestra. Non sono riuscita a dormire. In piu i miei riflessi si sono danneggiati. Ma perche' quando ho sentito aprire la porta. Non mi sono mossa ? " Bho ! Non saprei. - E tento' di dormire, e si tolse la frontiera che aveva sempre tenuto. E vedendola pensò. - " Per fortuna che c'e l'avevo. " - Quindi la poggio' hai piedi del letto e trovo' finalmente sonno.

Nel prossimo episodio

Ogni azione porta a una reazione, per l'aliena è stata quella di uccidere i 3 detenuti, gli altri prigionieri che faranno ? E come si comporterà la guardia testimone del tutto. Lo leggerete al prossimo episodio.

Note