Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Sono le 21:30 e Alexander stava seduto sulla sedia centrale
della parte nord del tavolo, dando le spalle alle finestre. Dalle
finestre si vedevano le varie luci della citta mentre il cielo
era stellato con uno spicchio di luna a sinistra. Sul tavolo
vicino ad Alexander stava un foglio in cui stavano scritte
alcune cose mentre Alexander aveva alla mano destra una penna
e il gomito del braccio destro era appoggiato sul tavolo mentre
con le nocche della mano destra si manteneva il mento, mentre il
gomito e la parte finale del braccio sinistro era disteso sul
tavolo in linea orizzontale, in cui la mano era chiusa a pugno, e
con le nocche toccava il gomito destro. E Alexander guardava pensieroso
il foglio, e dopo alcuni minuti, si alzò con il mento e mise la penna
a penzoloni in posizione verticale con la punta rivolta verso il basso,
e con le dita a mo di gru, fece andare avanti e indietro la penna
senza toccare mai il foglio. E continuò a riflettere. E dopo un po
fece girare in senso orario la penna, e guardò il foglio. E dopo
alcuni minuti si sentì bussare e Alexander alzò lo sguardo orservando
la porta e poggio la penna in posizione verticale, alla parte destra
del foglio e si alzo e andò verso la porta e disse.
- Su entrate. - E la porta si aprì e si videro Joseph, Zhido e
Hitomi. Joseph indossa una giacca con maniche lunghe blu, camicia
bianca con cravatta blu scuro, blu jean's e scarpe con tacco basso
nere. Zhido indossa una maglia con maniche lunghe arancione, blu
jean's, e scarpe da ginnastica con chiusura a strappo rosse con
strisce bianche. Hitomi indossava una giacchetta con maniche lunghe
rossa, maglia bianca con alla destra si intravedeva uno stemma rotondo
con il bordo verde, ma era coperto dalla giacca, gonna lunga e stretta
verde chiaro, senza scarpe. Hitomi fu la prima a parlare dicendo.
- Noi della Fantasy TEAM© abbiamo deciso di unirci nel progetto dello
Studio Mirai©.
- Però sapete che adesso le vostre responsabilita saranno maggiori
per le creazioni delle prossime storie, film e altro.
- Lo sappiamo, e ce la metteremo tutta per creare storie che
ci piacciono, insieme anche hai colleghi della Traduction TEAM© e
Illusion Corp©. - Disse Hitomi, guardando Joseph e Zhido.
- Sempre se loro vogliono unirsi. - Disse Alexander.
- E se loro non si uniscono cosa succederebbe ? - Disse Hitomi
guardando Alexander.
- Niente. Chi si unira avendo maggiori responsabilità potra modificare
aggiungere togliere qualsiasi cosa al progetto, ma solo nell'interesse
di migliorare il progetto. Mentre chi non lo fa potrà solo ubidire
agl'ordini. Senza aver la possibilita di dire la sua nell'ambito
del progetto. - Disse Alexander, e in quel momento Zhido guardando
Alexander disse. - Non saremmo certo noi. Non so i colleghi della
Traduction TEAM©, ma noi ci uniamo al progetto dello Studio
Mirai©. - E continuò dicendo. - Abbiamo gia creato un piccolo logo per
questa societa. Ma e solo un logo di prova.
- In che consiste ? - Disse Hitomi.
- Niente di speciale. Ci e bastato creare una scrivania di uno
studente con alcuni libri, e sopra la scrivania gli abbiamo scritto
sul legno, Studio. Mentre appeso al muro c'e un calendario in cui
c'era la data Anno 2300, per indicare il futuro, e sotto al calendario
nel muro gli abbiamo scritto Mirai. Visto che Mirai significa in
giapponese Futuro.
- Si e carino. - Disse Joseph, guardando Zhido e poi disse. - Forse
sarebbe meglio parlarne. - E poi guardando Alexander disse. - Anche
noi della Traduction TEAM© ci uniamo al progetto Studio Mirai©.
- Voi ringrazio. A nome della P.L.S corp.1991© - Disse Alexander, e
poi disse. - Da domani ci sara una nuova casa editrice che risorgera
dalle ceneri della P.L.S corp.1991©. - E poi guardò i tre rappresentanti
e disse. - Perche ora non vi impegniate e create un logo animato per
questa nuova impresa ?
- Noi della ex Fantasy TEAM© ci impegnieremo al massimo, grazie anche
al supporto dei nostri colleghi, e speriamo che vi piacera. - Disse Hitomi.
- Vi sbagliate signorina Hitomi, non deve piacere a me, ma a tutti voi
che ci avrete lavorato sopra. Perche accettero qualsiasi opera che
creete voi. Perche sono sicuro che non mi deluderete mai. E anche se
qualche volta ci saranno delle opere non proprio buone, sappiate che
tutti hanno degli incidenti di percorso. - Disse Alexander guardando
tutti.
- Quindi virtualmente lo Studio Mirai© sara sotto la nostra
responsabilita. - Disse Joseph.
- Non virtualmente, ma veramente. Quindi unite le vostre forze e
dateci dentro.
- Sarà fatto. - Dissero tutti, e Zhido aprì la porta e i rappresentanti
se ne andarono. Mentre Alexander chiuse la porta, ma subito dopo gli
prese un crampo alla gamba sinistra, e Alexander si inginnocchiò
massaggiandsi la gamba, ma in quel moemnto la porta si aprì
violentemente colpendo al viso Alexander facendogli saltare quasi
tutti i denti e sveni mentre dalla porta sbucò Alexia che disse. - Ma
che ? - E vedendo Alexander svenuto a terra disse guardando la
stanza. - Chi e stato ? - E poi si avvicino ad Alexander e lo fece
rinvenire dandogli degli schiaffi, e Alexander si guardò in giro, e
poi disse. - Coshe stato ? - E subito notò i denti e
esclamo. - !!!! - E Alexia guardandolo con qualche dente si mise
a ridere, ma poi la smise e seriamente disse. - Chi vi a conciato
cosi ?
- Neshuno. - Disse Alexander, mentre Alexia gli stava venendo da
ridere ma si trattene, e disse. - Ero passata a salutarvi. - E poi
guardò la stanza e disse. - A quanto pare chi vi a conciato cosi se
ne andato. - E poi guardò Alexander e disse. - Ci vediamo. - E Alexia
se ne andò e dopo un po si senti un forte risata. E Alexander ebbe una
lacrima dietro la nuca, e poi andò verso le finestre e vide il cielo
stellato, e in quel momento si senti una voce femminile che
disse. - Ma perche vi siete conciato cosi ?
- Non potevo certamente descrivermi come sono realmente, quindi a parte
la mancanza di sudore, la mia amica Alexia mi ha dato una mano a
descrivermi realmente in maniera divertente.
- Uhmm... si avete ragione.
- Ma vedi, come mi sono conciato. Peccato che e la realta.
Hahaha. - Disse Alexander ridendo. Ma poi si fermò e vide nel cielo una
cometa e disse. - Speriamo che lo Studio Mirai© vivi in eterno. - [ T.V
Zoom sulla cometa dal basso, poi la telecamera gira posizionandosi
dall'alto ma vicinissima alla cometa e si ferma.] E dopo il passaggio
della coda della cometa. Si vede la terra. [T.V Che va in picchiata
sulla terra, e dopo un po si ferma in alto.] Siamo all'interno di un parco
giochi per bambini, con alcune altalene e scivoli e altro sparsi per il
parco, mentre al centro del parco stava una piazzola con alcuni alberi.
[T.V Si sposta riprendendo la scena lateralmente. ] A sinistra della
piazzola stava una ragazza sui 17 anni, occhi castani, capelli lunghi fino
a meta schiana neri, altezza 1,70. Indossa una camicia celeste, gonna
lunga celeste e alla vita una cintura rosa. Scarpe con tacco bianche.
Sul braccio destro aveva un bracciale con sopra al centro stava
incastonata una gemma marrone. La ragazza stava camminando verso il
centro della piazzola, ma in quel momento davanti a lei appari un'altra
ragazza sui 19 anni, occhi celesti, capelli corti castani, altezza 1,70.
E indossa una tuta composta da giacca e pantaloni rosa. scarpe senza tacco
rosa, con strisce bianche, e impugnava nella mano destra un bastone bianco.
La ragazza di sinistra vedendo la scena rimase sbalordita e poi disse.
- Chi sei !?
- Come chi sei ? Non vedi che... - E subito dopo si guardò intorno come
se cercava qualcosa e la ragazza di sinistra disse. - Hai perso
qualcosa ?
- Natsumi !!!! - Disse la ragazza di destra, e poi guardò la ragazza
di sinistra e disse. - Sei fortunata. " Deve essere andato qualcosa
storto durante il viaggio. "
- Scusami. Ma potrei sapere chi e Natsumi ? - Disse la ragazza di
sinistra.
- E mia sorella. - Disse la ragazza con la tuta.
- E potrei sapere il tuo nome ?
- Te lo concedo. Mi chiamo Yatsuko Edogashi e con mia sorella
Natsumi, compieremo il nostro compito.
- Piacere di conoscerti Yatsuko. Il mio nome e Ki Kategawa, e
vorrei sapere che compito avete ? - Disse Ki guardandola con sospetto.
- Su, mostrami il tuo potere, vediamo se riesco a batterti.
- " Ma come fa a saperlo ? " - Disse allibita Ki e poi con sguardo di
sfida disse. - Chi sei in realta ? E cosa volete ?
- Power of star level 1. - Disse Yatsuko e punto il bastone verso Ki
e da esso usci un raggio bianco che andò verso Ki, e Ki poggio il
palmo della mano destra a terra, e disse. - Assaggia questo. Power
of earth. - E il terreno in quel momento si mosse creando un mini
terremoto facendo perdere l'equilibrio a Yatsuko che cadde a terra,
mentre il raggio bianco colpi di striscio il braccio destro di Ki, e
la ragazza disse. - Allora ? Vuoi veramente misurarti con me ?
- Mia sorella l'aveva detto. - Disse Yatsuko mentre si alzò. E
continuò dicendo. - Sei troppo forte per me adesso.
- Quindi ti e bastato quest'assaggio. - Disse Ki che guardando
il braccio destro vide che la camicia era strappata. E poi guardò
incavolata Yatsuko e disse. - Per colpa tua mi tocca
rincomprarla. - E Yatsuko sorridendo con malizia disse. - Quando
avremmo ucciso tutte le altre, verrò da te e non avrai piu questi
problemi.
- Sono l'unica in tutta Mirai city ad avere questi poteri. - Disse
Ki che continuò. - Quindi ti consiglio di chiamare questa fantomatica
sorella. E vedere se e veramente cosi forte come dici.
- Cos... - Disse allibita Yatsuko, e poi guardò furbescamente Ki
e disse. - Quindi... - E sorrise e disse. - Arrivederci !!! - E
Yatsuko puntò verso l'alto il bastone bianco e creeo una sfera
che inglobo Yatsuko, e poi la sfera spari portandosi via Yatsuko. Mentre
Ki guardando per terra disse. - Chi sarebbero le altre ? - E poi guardò
il cielo e disse. - Non m'importa. - E in quel momento alzò il braccio
destro e disse. - All powers of earth. - E in quel momento si sollevò un
cilindro di terra, che coprì Ki e dopo che il cilindro ritorno a terra,
si vide Ki che indossava una maglia marroncina con una giacca
semi-abbottonata rossa. Aveva delle spalliere di metallo bianco con
rifiniture marroni, con al centro di ogni spalliera una semi-sfera marrone.
Al centro della giacca c'era un'altra semi-sfera marrone. Alle mani aveva
due guanti corti bianchi. Minigonna marrone con bordatura inferiore bianca.
Calze rosse con scarpe con tacco medio marroni. Ki guardò il cielo
con sguardo di sfida e disse. - Yatsuko !! Natsumi !! Conoscerete
la potenza della terra. - Mentre nel cielo si vide in trasparenza
il mezzo busto di Yatsuko che rideva.

FINE.