Barbarians #6
"Il Viaggio"

Durante la ricerca delle sfere dell'arma per tutta la citta' a un certo punto svenne per la stanchezza e..

Riassunto

Dopo essere stato catturato dalla polizia e dopo alcuni giorni liberato da Eldia©. Una gatta umanizzata di una tribu locale almeno cosi pensava Tiger. Parti' alla ricerca dell'arma che ritrovo' grazie alle indicazioni di una ragazzina che faceva compagnia a Giovanni e Giacomo sotto l'arcata di un ponte. Ma con sua sorpresa, dall'arma mancavano le due sfere. Percui parti alla ricerca delle sfere.

Tempo lettura circa

Tiger Wild stava camminando per le vie di Roma, a furia
di camminare si ritrovo' verso la periferia della citta'.

Erano le 7:00 di mattina e la giornata si stava riscaldando
mentre in giro c'erano poche macchine. Mentre camminava
penso' a cio' che gli era successo in questo periodo.

Poi guardo' la sua bi-ascia e vide con preoccupazione
il vuoto dove prima erano collocate le sfere, mentre ogni
tanto il bastone emanava qualche piccola scintilla. Ad
un tratto si fermo' e guardo' l'arma pensando.

- " Dove staranno adesso le sfere ? Senza quelle.... " - In
quell'istante senti' un odore strano, si guardo' intorno
e vide a qualche metro di distanza un campo con vari
oggetti con le ruote. Intorno ad essi stavano alcune
persone. Tiger si mosse per curiosita' verso questo insieme
di oggetti con le ruote mentre alcune persone lo notarono e
sparirono dietro a questi oggetti. L'odore che sentiva divenne
piu forte, piu si avvicinava a questi oggetti e piu l'odore
era forte, ma ad un certo tratto Tiger si fermo' e poggio'
a terra un'estremita della bi-ascia. Poggio' la mano destra
sulla fronte mentre penso'. - " Ma che mi sta
succedendo ? " - Lui si inginnocchio' e guardando'
il terreno penso'. - " Questo odore, mi penetra in testa,
mi sento... " - Cadde a terra svenuto. E sogno' mentre
dall'arma uscirono alcune scintille bianche.

Siamo in mezzo al mare e in lontananza si vedeva un
pezzettino di terra. Ma il pezzettino si ingrandiva sempre piu
fino a diventare un'isola sperduta nel mare. Tiger, stava
camminando sopra l'acqua e stava andando verso l'isola. Dopo
un po' arrivo' sulla spiaggia dell'isola, quindi si guardo'
intorno mentre disse. - Ma non c'e nessuno su
quest'isola ? - Si meraviglio' dalle sua parole e continuo'
stupito'. - Chi Dio mi ha concesso questo miracolo ? - Poi
si guardo' nel riflesso dell'acqua e il suo volto si tramuto' in
una maschera di terrore mentre disse. - L'arma !! La
mia bellissima arma !! Dove !? - Cammino' lungo la
spiaggia cercandola febbrilmente. Finalmente la intravide
a qualche decina di metri di distanza semi sepolta dalla sabbia.

Tiger la vide con estremo sollievo e la raggiunse di corsa,
la estrasse febbrilmente dalla sabbia e se l'abbraccio' mentre
disse. - Mi sei mancata. - Poi noto' che le sfere erano
ritornate al loro posto e sollevato disse. - Per fortuna. Il pericolo
e passato. - In quel momento lui senti' il bruscio delle foglie,
percio' si mise in guardia con la bi-ascia davanti a lui in
posizione diagonale, quindi domando'. - Chi c'e li ? - Dall'interno
della vegetazione si senti'. - Non ti allarmare non vogliamo farti
del male.

- Venite fuori. - Disse rabbioso, e dalla vegetazione
sbucarono vari gatti umanizzati sia maschili che femminili,
quasi tutti avevano il pelo bianco tranne alcune eccezioni.
Alcuni gatti maschi avevano delle armi composte da un'asta
nera con la punta a forma di falce, e quest'ultimi avevano dei
bracciali molto larghi. Tutti si posizionarono ad arco, Tiger
credendo che lo volevano circondare disse. - Non circondatemi
altrimenti..

- Non avere paura, non ti vogliamo fare del male. - Disse una voce
autoritaria e dal centro dell'arco formato dai gatti sbuco un'altro
gatto anch'esso bianco, non indossa bracciali ma aveva un
bastone lungo dorato con sulla sommità una sfera rossa. Lui si
avvicino' a Tiger mentre disse. - Non preoccuparti. Abbassa
l'arma.. - Tiger abbasso' lentamente l'arma guardando con
diffidenza tutti i gatti, poi si accese una lampadina nella sua
testa e si ricordo' dell'arma che aveva quella gatta che l'aveva
aiutato a fuggire, lascio' cadere l'arma mentre disse. - Allora siete
voi la tribu' che ha bisogno del mio aiuto. - Poi si guardo' intorno e
disse. - Ma dove' la gatta che mi ha aiutato ?

- Certamente ti riferisci a Eldia. Lei non e qui, e andata a cercare
delle risposte alle sue domande. - Disse il gatto con il bastone,
continuo' abbassando un po' lo sguardo. - L'avevo supplicata di
rimanere a far la guardia al nostro futuro re. Ma lei non mi ha
dato retta ed e scappata. Chissa' come stara adesso.

- Vi aiutero io a proteggere il vostro futuro re. Devo sdebitarmi per
il suo aiuto.

- Non ti preoccupare per noi. Tu piuttosto, hai un problema ancora
piu grave da risolvere.

- Le sfere sono ritornate al loro posto. - Disse Tiger indicandole. - Quindi
il problema non sussiste piu. E vi posso aiutare.

- No, il problema sussiste eccome. Adesso il sigillo e debole, e finche'
non rimetti le sfere al proprio posto ci sara' sempre il rischio che possa
rompersi da un momento all'altro.

- Ma ma... - Disse Tiger non capendo.

- Ora vai. E non preoccuparti per noi. - Disse il gatto e in quel momento
i gatti e l'isola si allontanarono ad una velocita pazzesca, alla fine
spari' anche Tiger e tutto divenne buio.

Nel prossimo episodio

Al suo risveglio si troverà in compagnia di alcuni frati.^_^

Note