Barbarians #4
"L'Evasione"

Dopo essere stato catturato dalla polizia, Tiger si prepara ad evadere grazie ad un'aiuto inaspettato.

Riassunto

Tiger dopo essere stato catapultato in piazza di spagna, fa la conoscenza di Giovanni e Giacomo due ubriachi che dormivano accanto alla fontana. Entrambi lo coinvolsero' in una gara di bevute per passare la notte. Il giorno dopo ritorno' in piazza di spagna per riprendere l'arma, ma venne circondato da poliziotti che riuscirono a catturarlo e rinchiuderlo, dopo un lotta in cui alcuni poliziotti persero' la vita. Da allora sono passati un bel po' di giorni, precisamente...

Tempo lettura circa

E' passata una settimana da quanto Tiger era stato catturato. Siamo
all'interno della cella, la sudetta e composta solo da una branda
al lato sinistro delle sbarre sul lato sud e una piccola finestra con
tre sbarre di ferro in alto al muro del lato nord. Tiger era seduto a
terra accanto al muro ovest, la spalla toccava il muro. Tiger stava
osservando il pavimento piuttosto pensieroso, lui sta pensando a
cio' che era successo prima di trovarsi qui. Poi guardo' le sbarre e
in quel momento passo davanti un poliziotto che aveva tra le mani
un fucile che si giro' verso Tiger e disse mentre accarezzo' il fucile.

- Non pensare di tentare di evadere, perche noi ti fermeremo. - Poi
si allontano' e Tiger osservo' il soffitto pensando. -" Dove ti hanno
portata ? Mi sento impotente senza di te. " - In quel momento si senti'
in lontananza un tuono, mentre il cielo inizio' a coprirsi di nuvole
cariche di pioggia. Lui si alzo' e guardo' la finestra nello stesso istante
un vento gelido entro' nella cella colpendolo in pieno. Tiger respiro' a
pieni polmoni e infine penso'. - " Questo vento e quest'odore, mi
ricordano tanto casa mia. " - Poi si mise a camminare in tondo mentre
riflette'. - " Sono nei guai. Se qualche nemico mi trova senza la mia
fidanzata, saro' indifeso. " - E guardo' verso le sbarre della cella mentre
penso'. - " Se non era per quell'arma che mi fa dormire, sarei gia
andato a cercare la mia arma. Spero che ti trattano bene. Altrimenti
incontreranno la mia ira. " - In quel momento si senti' un'altro fulmine
e inizio' a piovere fortemente. Tante' che alcune gocce entravano dalla
finestra, insieme al vento gelido. Tiger, si mise davanti alla finestra
facendosi bagnare dalla pioggia mentre penso'. - " Sono certo che il
Dio del tuono sta ridendo di me, perche mi trovo qui dentro e non lo
affronto come ho sempre fatto ? Anche quel giorno, il Dio era venuto
a vedermi durante quella battaglia.... Gia' quel giorno...... " - Tiger si
sedette dando le spalle alla finestra pensando a quel giorno lontano.
In quel momento la guardia sbuco' dalla destra del corridorio e
osservava Tiger, mentre penso. - "Uhm.. e calmo. Non vorrei che
stesse riflettendo su come evadere. " - Il poliziotto si innevorsi'
e puntanto il fucile verso Tiger attraverso le sbarre disse.

- Ehi Tu !!! Non pensare minimamente ad evadere, capito !!!!! - Tiger
alzo' lo sguardo e lo osservo' piuttosto infastidito, quindi penso'. - " Ma
che vuoi ?" - In quel momento dalla finestra si senti. - Miao. - Tiger
sentento un'altro tipo di voce, si mise in allarme pensando. - " Chi
e ? " - Si alzo' e tento' di guardare dalla finestra, ma la finestra era
troppo in alto. Il poliziotto gli domando' con curiosita'. - Non hai mai
sentito un gatto ? - E si incavolo' dicendo. - Allotanati subito da
quella finestra !!! Altrimenti sparo !!! - Tiger si volto' a guardare il
poliziotto pensando. - " Perche gridi brutta specie di creatura
vivente. Mi stai facendo male alla testa. " - Si allontano' e si sedette
sulla branda, anche se la branda c'e la faceva a mala pena a
reggerlo. Mentre Tiger mise le mani intorno alla testa, e abbasso'
la testa. In quel momento da fuori la finestra si senti'. - Miao. - Il
poliziotto sentendo il miagolio disse. - Mi fa pena quel povero
gattino. - E guardo' Tiger mentre disse. - Non ti muovere. - Il
poliziotto corse via. E dopo alcuni secondi si senti chiudere una
porta, e in quel momento si senti. - Miao, Mao. - E subito dopo
si senti' un boato provvenire dall'esterno, si alzo' una nube di
polvere che innondo' la cella, mentre sul muro si e aperta una
crepa quasi rotonda e abbastanza larga tante' che la pioggia
stava entrando piu intensamente nella cella. Tiger si volto' e un
po' spaventato penso'. - " Un nemico o un'amico ? " - Poi scosse
un'attimo la testa e penso'. - " Ma cosa dico. Ehm... Penso. E
certamente un nemico. " - In quel momento la polvere si dirato'
e si vide una figura che era coperta da un saio di frate con
cappuccio che gli copriva il volto. Il saio e di colore marrone
scuro, per via della pioggia che l'aveva bagnato tutto. Tiger
vedendo quella figura ebbe un dolorino dalla ciccatrice sulla
guancia e mentre tocco' la ciccatrice con la mano penso' con
sguardo stupito.

- " Non e possibile !!! "

Tiger ebbe un dolorino dalla ciccatrice sulla guancia e mentre tocco'
la ciccatrice con la mano, penso' con sguardo stupito.

- " Non e possibile !!! Non puoi essere tu. " - Mentre la figura
stava entrando lentamente nella cella. Nella mente di Tiger
iniziarono ad accavalarsi ricordi e immagini di tempi lontani
dopo alcuni istanti che per Tiger parvero' secoli la figura
giro' la testa per guardarlo poi come un film a rallentatore
Tiger vide la figura che stava per torgliersi il cappuccio e
nella sua mente c'era una confusione totale. Ma a cio' che
assisteva non ci credeva, pensava che stesse dormendo
o che aveva un'allucinazione ma non che lui fosse vivo.
Mentre la figura si stava togliendo il cappuccio la manica
sinistra scivolo sul braccio mostrando una zampa a quattro
dita totalmente coperta da pelo bianco. Vedendo quella zampa
Tiger venne riportato violentemente alla realta' facendogli ritornare
il suo colorito. Quando la figura si tolse il cappuccio si vide una
testa di gatto con peli bianchi, occhi celesti. Tiger vedendo
meglio la figura vide che aveva una fisionomia femminile e
penso'.

- " Non sapevo che c'erano anche donne di queste tribu su
questo strano posto. Ma di certo questa tribu e una minoranza
rispetto alla tribu' dominante. " - In quel momento la gatta
prese con entrambe le zampe la manona di Tiger e disse
in una lingua a Tiger sconosciuta, fatta tutta di miagolii.

[Per gentile concessione della Traduction Team©. Eccovi
la traduzione completa.
NDR]

- [ Io so chi sei. Le divinita' che mi proteggono come loro
sacerdotessa, e levatrice del futuro re. Mi hanno raccontato
di te e dei tuoi compagni di avventura, che siete capitati
per uno scherzo del destino in un luogo e in un tempo
non vostri. ]

- " Ma che sta dicendo ? Vuole per caso che aiuto la sua
gente per risolvere la disparita' tra le tribu ? "

- [ Ma il tuo compito e il piu grave di tutti e prima che
il destino voglia farvi ritornare, tu devi portare a termine
il tuo compito. Altrimenti la tua vita sara' in serio
pericolo. ] - Poi guardo' la cella e indico' a gesti un'arma.

- " Me l'hanno tolta, ma non preoccuparti appena la
riprendero' ti aiutero'. Ti ringrazio donna della tribu ehm...
pelosa. Anche se ho perso da tempo l'uso della parola,
ti prometto che aiutero' il tuo popolo. " - E ando' verso
la crepa e usci' fuori, mentre la citta' era colpita da un
temporale con i fiocchi. A sinistra del muro vicino
alla crepa si vide appoggiata un'asta con la punta
a forma di falce. Tiger appena si giro per vedere
l'interno della cella vide l'arma e penso'.

- " Ma allora sono morto. E tu sei la Dea della morte.
Eppure da cio che mi raccontavano da bambino
credevo che eri totalmente diversa. " - In quel
momento la donna gatto si copri' con il capuccio
e usci' fuori prese la sua arma e dette una pacca
sul braccio sinistro mentre disse.

- [ Ora le nostre strade si dividono, ma non preoccuparti.
Gli Dei ci guardano e ci proteggono da lassu'. ] - E indico'
con l'arma il cielo. Tiger guardo' il cielo che era coperto
da nuvole nere e penso'. - " Non ridi piu Dio del
tuono. Eh ? " - La gatta continuo'. - [ E l'ora dei saluti.
Addio. ] - La gatta se ne ando' via mentre Tiger dopo che la vide
scomparire nell'oscurita' se ne ando' anche lui pensando.

- " Ora devo trovare la mia arma. Ma come ? " - Tiger
se ne ando' per le strade di Roma, mentre la capitale era
colpita da un temporale estivo abbastanza forte.

Nel prossimo episodio

Una ragazzina racconta al suo diario ciò che le è capitato. ^_^

Note

La gatta che libera Tiger dalla prigionia è Eldia©. Personaggio
della miniserie LAI©. By Kai Hinaki / P.L.S Editing and Studio Mirai.