Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Tiger capi' dopo molti tentativi di affettare il polipo, che non gli
poteva fare niente al nemico e non sapeva cosa fare per fargli
male. Anche la sua arma era innefficace perche i colpi che partivano
dalle sfere attraversavano il nemico come se fosse aria andando
a colpire alcune roccie, e persino per sbaglio una murena che
venne uccisa sul colpo facendola al flambe'. Andrea che stava
osservando il combattimento senza (ovviamente) poter
intervenire penso'.

- " Siamo messi male. Se potevo usare la macchina fotografica
avevamo qualche chance, ma adesso ? " - Maria vedendo
l'affaticamento che stava provando Tiger penso'. - " Poverino.
Vorrei aiutarlo. " - Poi si rattristo' e penso'. - " Ma come
posso fare ? La mia bacchetta non era altro che una sua magia.
E adesso senza di essa mi sento veramente inutile. " - E continuo'
a osservare disperata il combattimento a senso unico di Tiger.

Tiger dopo essersi nascosto dietro ad una grande roccia per
riposarsi osservo' l'arma e penso'. - " Hai qualche idea
amica mia ? " - E il polipo disse. - Non e da te, Tiger. Giocare
a nascondino. Ahahahahahaha. - E colpi' la roccia dove era
nascosto Tiger. Tiger dopo che si era abbassato per evitare
il tentacolo, si alzo', e guardando il nemico penso'. - " Ci hai
stufato. " - E il polipo disse. - Su colpiscimi. Vediamo cosa
sai fare. - E le due sfere si illuminarono e poi si oscurarono, e
anche la stanza si oscuro' mentre Tiger guardandolo furbescamente
penso'. - " E la tua fine. Scompari !!!!! " - In quel momento
piovvero dal cielo varie ossa, fino a coprire tutto il pavimento
e il polipo vedendo cio' disse. - Ma cosa stai facendo ?

- " Sei morto polipo della malora. " - Penso' Tiger e il polipo
rimase un po' spiazzato e penso'. - " Ma come.. " - In quel
momento le ossa si radunarono formando un'esercito di
scheletri con occhi viola chiaro schierato contro il polipo. E
ogni scheletro impugnava nella mano sinistra una spada
nera. In quel momento davanti all'esercito appari' sul
pavimento, una chiazza nera e da dentro usci un trono di
ossa e seduto stava il Dio della morte in persona. E quest'ultimo
guardandosi dov'era penso'.

- " Che sta succedendo ? " - E poi subito dopo capi' tutto
e penso'. -" Qualcuno mi ha..... Evocato !!! " - In quel
momento senza che lo volesse si alzo' dal trono e guardo'
il polipo. E mentre l'esercito dietro di lui alzo' al cielo le spade,
penso'.

- " Che potenza. Ho sottovalutato il sigillo. Ma cosa succedera
se il mio piano va in porto ? " - Penso' il Dio mentre senza volerlo
gli apparve a destra una lunga falce fatta di ossa con la lama nera.
E vedendo l'arma penso'. - " Ma non e la mia... " - Quindi alzo'
l'arma per colpire il polipo, poi sulla lama si creo' una sfera oscura, e
dopo il Dio sferro' un fendente colpendo il polipo, ma davanti
al polipo appari' la scritta in rosso. "MANCATO" E mentre il
Dio della morte fece scomparire l'arma (Anche se lui non aveva
il controllo delle proprie azioni.) Riando' a sedersi sul trono e
si riformo' la chiazza nera sotto il trono e il trono si abbasso'
ritornando sottoterra. Poi, mentre il polipo capi' tutto e inizio' a
ridere. L'esercito attacco' sia il polipo che le murene, da prima
accerchiandoli, e poi colpendoli ripetutamente con le loro spade.
Ma mentre le murene furono uccise al primo colpo di uno scheletro
e poi il corpo svani' nel nulla. Intorno al polipo ci fu una marea
di scritte "MANCATO" di colore rosso. Pero' dopo un po' i vari scheletri
si autodistruggevano dandosi spadate tra di loro. E dopo che fu creato
un mucchio di ossa intorno al polipo uno strano vortice fece girare
vorticosamente le varie ossa e li risucchio' verso il cielo. Ma anche
il polipo stava per essere risucchiato. Ma riusci a scansarsi il pericolo
grazie alle ventose dei tentacoli che si erano aggrappati intorno alla
tana. Ma grazie a cio' scompari il tentacolo che teneva imprigionato
Andrea, e quest'ultimo cadde sul pavimento di faccia, ma senza che
sia le macchine fotografiche che la persona subirono alcun danno. Pero'
a lui e al resto del gruppo, il risucchio non sortiva nessun effetto.

Dopo che tutto ebbe fine, le sfere si illuminarono normalmente e
si spensero' e dal bastone cadde' un'altro piccolo pezzo delle scritte
che avvolgevano il bastone dell'arma. Il polipo guardo' Tiger mentre
quest'ultimo rimase sbigottito da cio' che vedeva infine il polipo disse.

- Credevo che eri piu intelligente. Ma non hai ancora capito
che io sono gia morto ? Ahahahahahahahahahah. - Poi da sotto
Tiger appari un tentacolo che lo prese e lo sollevo' in aria
mentre l'arma gli sfuggi' e cadde sul pavimento. E Maria ando'
a raccoglierla. Mentre il polipo disse.

- E la tua fine. Ahahahahahaha.

- No ! E la tua !! - Disse Andrea, mentre teneva di mira il polipo con
la sua macchina fotografica.

Nel frattempo nel regno dei morti, il Dio era pensieroso e preoccupato.

- " Il mio piano sta rischiando di fallire, e non posso permettelo. " - Poi
si alzo' e guardando il luogo penso'. - " Tra poco iniziera la battaglia.
E se quando iniziera non avro..... " - Poi scosse la testa e
penso. - " Il potere e molto forte nel sigillo. E una volta che
si rompera' sara' ancora piu forte.. " - Poi chiuse il pugno e
penso'. - " Devo convincere il potere ad ubbidirmi ed a eseguire
i miei ordini. " - Poi preoccupato disse. - Se si ribellasse.. Potrei
non avere abbastanza potere per sottormetterla al mio volere. - Poi
cammino' nervosamente e penso'. - " Mi ha evocato. Un potere
cosi lo visto pochissime volte nella mia non vita. E per fortuna
che il sigillo anche se sta andando in frantumi, grazie al mio
volere. Sta mantenendo la barriera magica che affievola di molto
la sua potenza. " - Poi si incavolo' e disse. - No !! Niente deve
andare storto. Tiger deve arrivare li. Per poi.... Ahahahahahaha
haha. - E la sua risata tetra e maligna continuo' ad echeggiare
per il regno.

Nel frattempo dopo dieci minuti in cui tutti non si erano mossi di un
millimetro. Perche lo sceneggiatore li aveva congelati sul posto
per renderli piu fresci. Il polipo guardava con terrore quella
macchina fotografica, e per l'ira si mosse verso Andrea, ma
quest'ultimo lo congelo dicendogli.

- Statti fermo e non ti muovere. Altrimenti.. - Disse la parola finale
mentre poggiava il dito sopra il pulsante di scatto.

- Lascia libero il mio idolo brutto polipo. - Disse Maria, tenendo tra le
mani l'arma e osservando il fantasma.

- Fai come ha detto Maria. Lascia Tiger.

- Grrrr.... Non la passerai liscia. - Disse incavolato il polipo, mentre
lascio' cadere Tiger da una bella altezza. Ma la caduta come era
capitato ad Andrea non gli fece male e non subi' nessuna ferita. E
mentre il polipo guardava incavolato Andrea, Maria si avvicino'
a Tiger e gli porse l'arma. Tiger la prese e poi guardo incavolato
il polipo e penso'.

- " Trovero' un modo per sconfiggerti. "

- Oramai non ti serve piu trovare un modo per uccidermi, anche se
non penso che lo riusciresti a trovare. E poi... Grrr.. Il tuo amico ha
il modo per battermi. GRAZIE A QUELLA MALEDETTA MACCHINA
FOTOGRAFICA !!!l - Disse le ultime parole urlando e grazie alla
sua voce creo' un piccolo maremoto, facendo cadere la macchina
fotografica che colpi il suo petto, e tutti rimasero spiazzati dal fenomeno.

Senza perdere tempo, il polipo colpi' sia Andrea che Maria con
i suoi tentacoli e li fece sbattere contro una parete liscia. Maria dopo
l'urto si senti senza forze che a malapena riusciva ad alzare la testa
per vedere che stava succedendo. Mentre Andrea venne colpito alla
schiena, e grido' dal dolore e malediceva il polipo e quest'ultimo
guardando Tiger disse.

- Su, prova a colpirmi. Sono curioso di vedere se la tua piccola
mente capisce che questa partita la vinco io. Ahahahaha.

- " NO. Non vincerai. Ho combattuto nemici piu forti
di te. " - Penso' Tiger guardando incavolato il polipo.

- Non lo metto in dubbio. Ahahahahahahaha. Ma scommetto
che erano anche vivi. Pensa. Hai mai combattuto contro
un fantasma ? Se la risposta e come penso no. Allora morirai
qui. Come anche i tuoi amici. Ahahahahahahaha. - E un
tentacolo spunto' sul fianco sinistro di Tiger sfiorandolo
solamente e andando a finire quasi vicino alla superficie
marina. Tiger penso sorridendo.

- " Mi hai mancato. Sei cieco per caso ? "

- Ti ho mancato apposta brutto barbaro dei miei tentacoli. Dimmi
invece... Ti sei accorto del mio tentacolo ? - E il polipo
sorrise mentre Tiger capi cio' che intendeva e si guardo'
il terreno sotto i piedi, ma in quel momento uno dei tentacoli
venne usato come frusta colpendo la spalla sinistra di Tiger,
e quest'ultimo mise la mano destra sulla spalla dolorante, tenendo
con un mano l'arma, e osservandolo pieno d'odio penso'.

- " Appena finiro' con te, mi faro' una bella zuppa di Agrenas. Alla
facciaccia tua e del tuo ricordo. Ahahahaha. "

- Non saro' mai un tuo ricordo, anzi saro' io che mi divertiro'
pensando con quale facilita' vi ho uccisi. - E un'altro tentacolo
parti' da sotto il pavimento e colpi Tiger facendolo volare, mentre
un'altro tentacolo prese l'arma e la scaravento all'interno della tana,
e poi un'altro tentacolo acchiappo' per il collo Tiger e lo fece
avvicinare al polipo. Tiger tentava di divincolarsi, ma le sue mani
non poggiavano a niente era in balia del nemico. Il polipo si diverti'
vedendolo dimenarsi per liberarsi dalla stretta. E disse.

- Sei patetico Tiger. Mi basta poco per ucciderti. Ma non lo voglio
fare per adesso. Voglio ancora divertirmi con voi. - E lo sbatte con
violenza sul fondale e cio' gli procuro' tanto dolore anche se
nessuno poteva udire le sue urla. Maria vedendo cio' penso.

- " Povero Tiger. Voglio aiutarlo, ma non posso farlo. Mi serve un'aiuto.
Ma chi mi puo' aiutare ? Se avevo quella bacchetta... " - In quel
momento, mentre Tiger si alzo' con fatica dal fondale e
penso'. - " Dove' la mia amica ? " - E il polipo gli rispose. - Se
cerchi lo stuzzicadenti. Sta dentro la mia tana. - Disse infine
indicando con un tentacolo la grotta. Poi continuo' dicendo. - Ma
se lo vuoi prendere. Dovrai passare sul mio corpo. Ahahahahaha.
Come sono umorista. - Maria penso'. - " Se fosse un sogno. " - E si
stupi' di quel pensiero che disse a bassa voce. - Ma cosa ho pensato
in un momento come questo ? Se fosse un sogno ? - E ci riflette'
mentre Tiger ando' verso il polipo e penso'. - " Dammi la mia
amica !!! "

- E tutta tua. Ahahahahaha. Ma prima vediamo se riesci ad
superarmi. - E colpi' Tiger con i vari tentacoli. Facendogli molto
male. Tante' che dopo solo 3 colpi Tiger si inginnocchio' a terra
e Maria penso' guardandolo. - " Se fosse un sogno potrei invocare
il drago Silvio, anche senza la bacchetta. " - E il polipo continuo'
ad infierire su Tiger. Maria presa dal panico perche Tiger era
piuttosto provato, disse.

- Silvio aiutami !!! Aiuta il mio idolo. SILVIO !!!!! - In quel momento
sopra Maria appari' un drago orientale nero con occhi rossi e
guardando' Maria disse. - Ciao. Mi fa piacere che ti sei ricordata
di me.

- Come' possibile ? Gli ho eliminato la bacchetta, eppure. - Disse
stupito il polipo guardando il drago. Poi si incavolo' e disse. - No.
Dimmi come hai fatto a chiamarlo !!! - E ando' da Maria e il drago
vedendo il polipo disse a Maria. - Cosa mi combini Maria ? Questo
nemico e troppo debole.

- Tu.. Tu.. Drago. Mi stai sottovalutando. Io ho abbastanza potere
per uccidervi tutti.

- Che ? - Disse stralunato il drago, poi guardo' Maria e
le disse. - Ma a bevuto ? Oppure sei tu che lo hai voluto
cosi scemo ?

- Ti pentirai drago di sottovalutarmi. - E tento' di colpirlo con
un tentacolo, ma quest'ultimo si fermo a pochi cm dal drago e
il drago incavolato disse. - Sei tu che mi stai sottovalutando. E
ora sparisci per sempre !!! - Il drago si avvicino al pavimento
fermandosi pero' a 2 cm dal pavimento, e poi da prima guardo'
il polipo e sorrise, e poi con un'unghia tocco' un punto che non
c'era senza pero' attraversare il pavimento, e dall'unghia si
sprigionarono dei cerchi concentrici e questi cerchi si allagarono
che oltre al terreno si videro anche su tutta la stanza e colpirono
il polipo che scompari un po' alla volta e prima che scompari del
tutto.

- Ma come...

- Questo e un sogno. - Disse il drago, e il polipo spari' per sempre
e la stanza ritorno' normale, ovvero un pezzo di fogna. La stanza era
ritornata quadrata i muri erano di mattoni grigi, mentre due fiumicciatoli
formavano un incrocio proprio dove stava la tana del polipo. Al centro
dei quattro punti cardinali stavano 4 entrate e da ognuna di esse c'era
una parte di fiumiciattolo che si incrociava al centro della stanza. Hai lati
di ogni entrata stavano due braceri belli grossi, erano formati da
una base tonda in cui sulla fiancata stava un rilievo in cui era disegnato
un drago orientale, sulla sommita' del braciere piu precisamente intorno
alla bocca stavano varie aste di metallo. Dall'interno di ogni braciere
usciva una fiamma piuttosto grande. Tutti i braceri oltre ad illuminare la
stanza, la riscaldavano. Mentre all'angolo nord-est c'era una scala di
ferro e sul soffitto un tombino un po' aperto. E proprio sopra l'incrocio
dei fiumiciattoli si vide distesa l'arma di Tiger quest'ultimo un po'
malconcio la raccolse, e in quel momento Andrea si alzo' anch'esso
dolorante alla schiena e disse.

- Se non era per la mia stupidagine... - E prese la macchina fotografica
e senza volerlo la punto verso Tiger e Maria vedendolo disse
allarmata. - No !!! Non farlo !!!! - Ma Andrea premette il pulsante
di scatto ma.... Ma Andrea guardo' la macchina fotografica e disse.

- Be'. Perche non scatti ?

- A fatto bene a non entrare in funzione. - Disse incavolata Maria e
continuo'. - Stavi per fotografare il mio idolo !! Brutto scemo.

- Veramente !?!?! - Disse stupito Andrea, e solo adesso si rese conto
che aveva mirato Tiger, mentre quest'ultimo era rimasto immobile dalla
situazione che si era creata e Andrea si avvicino' a Tiger e si scuso'
dicendo. - Stavo per fare un gravissimo errore. Potreste mai perdornarmi.

- " E sia. Ma solo per questa volta.. " - Penso' Tiger, mentre ando'
verso Maria superandolo. Maria guardando Andrea disse mentre
Andrea guardo' l'interno della macchina fotografica. - Quindi stavate
prendendo in giro quel polipo, quando lo stavate mirando.

- Stavo bleffando senza saperlo. Mi ero completamente scordato che
la macchina aveva finito il rullino.

- E sei anche fortunato Andrea. Perche se lo aveste fatto. Ve la
facevo pagare. - Disse Maria.

- Si. Ho capito a quanto ci tenete al vostro idolo. - Disse Andrea, mentre
mise a posto la macchina fotografica. Maria si alzo' poi guardo' il drago
e gli disse. - Grazie Silvio. Spero che potro' contare ancora su di te.

- Senz'altro. - Disse il drago e spari'.

- Bene. Ora che abbiamo ucciso il nemico piu grosso. Che facciamo ?

- Io vorrei mettermi in sesto e riposarmi possibilmente. - Disse Maria.

- Anch'io. - Rispose Andrea e continuo'. - Allora usciamo da queste
fogne ?

- Si. E credo che anche il mio idolo sia daccordo. - Rispose Maria, mentre
Tiger stava pensando accarezzando l'arma. - " Ti ha fatto troppo male
quel cattivone ? " - Poi vedendo che tutti presero la scala che
conduceva all'esterno delle fogne. Maria scosto' del tutto il tombino e usci
per prima. Tiger li segui pensando. - " Ora tocchera' a te demone. E la
pagherai per le morti che hai causato. " - E anche Tiger usci' dalle fogne. Ma
proprio in quel momento dall'entrata ovest appari il fantasma di un giovane,
pero' aveva gli occhi chiusi e disse.

- Siete stati bravi a sconfiggerlo. - Poi aspetto' un po' e poi
disse. - Sono il ladro che stavate aspettando. - Poi aspetto' un'altro
po e poi disse. - Meglio che non apro i miei occhi vi potreste
spaventare. - E aspetto' un'altro po' poi disse. - Come volete,
pero' non vi spaventate. - E apri' gli occhi. I suoi occhi erano
completamente normali. E grazie a cio' guardo' la stanza e non
vide nessuno e il fantasma disse. - Cosa ho combinato !!!! I miei
occhi hanno colpito ancora. E ora dove sono finiti ? - E chiuse
gli occhi dicendo. - E ora. Chi uccidera' il demone ?
Maledizione !!! - E si abbatte' cosi tanto che mogio mogio usci
dalla stanza senza accorgersi del tombino aperto.