Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Mentre stavano camminando andando sempre verso nord ovvero in
avanti. Avevano gia superato tre bivi e molte strade di collegamento
senza che, ne davanti a loro ne dietro di loro apparvero i nemici
che la voce fuori campo aveva pronosticato. Andrea mentre
stavano caminando disse guardando Tiger.

- Cosa ne pensate Tiger ? Ci avra' preso in giro ?

- Ti sei dimenticato Andrea. Che il mio idolo e sordo ? - Si
intromise Maria guardandolo.

- Acc.. Me lo ero dimenticato. Quindi ho fatto un domanda
a vuoto. - Disse Andrea guardandola. Ma con sopresa di
entrambi il pappagallo disse. - Vorra' dire che paghera' anche
per questo. Craaa. Dove sono i nemici !!! Craa. Mi voglio
divertire !!! Craa.

- Ti ha capito !!! - Disse stupita Maria.

- Forse e per merito del pappagallo che mi riesca a
capire. - Disse Andrea.

- Lo penso anch'io. Craaa. - Disse il pappagallo.

- Buono a sapersi. - Disse Maria. In quel momento sbucarono
in un bivio diverso dai altri, la particolarita' consisteva dal fatto che
mentre i bivi che avevano superato, aveva sempre una seconda
strada al fianco da dove sbucavano e entrambe le strade per
proseguire si univano in una sola. In questo bivio succede proprio il
contrario. Ovvero davanti a loro c'erano due arcate ed erano sbucati
dall'unica via a sud. Mentre il resto del bivio era uguale. Ovvero tutto
carnevalesco. Con coriandoli sparsi sul pavimento e palloncini
colorati appesi sul soffitto. Ma il tappeto rosso proseguiva ad entrambi
i cunicoli. Maria disse notando cio'.

- Ed ora ? Quale prendiamo ?

- Io dico di andare a sinistra. - Disse Andrea poi guardo' Tiger e
gli disse. - E voi cosa ne pensate ? - E anche Maria guardo' Tiger,
mentre quest'ultimo vedendo entrambi ci penso' e poi il pappagallo
disse. - Sono indeciso. Craa. Pero' propendo per la via di sinistra.
Craa. Vi va bene ? Craa - Ma in quel momento senza preavviso,
sbucarono dalle arcate due topi con occhi rossi e pure cattivi. Tiger
guardandoli penso'. - " Che bello. Ora mi diverto. " - Questo
pensiero lo sentirono anche Maria e Andrea, e sento cio' Andrea
disse. - A quanto pare, al tuo idolo piace la lotta.

- Questo e uno dei motivi per cui e il mio idolo. - Disse Maria
guardando Andrea, poi osservo' Tiger. Mentre quest'ultimo
mise davanti a se l'arma e corse verso i topi e dette un fendente
colpendone uno e uccidendolo all'istante. Poi ritorno' indietro e il
pappagallo disse. - Che succede ? Craa.. Perche non posso
colpire anche l'altro nemico ? Craa.. - In quel momento
si senti la voce fuori campo che disse. - Non posso farti colpire
tutti i nemici. E poi gli altri come si divertono ? Ahahahaha.

- Grrr. Craa. Mettero' in conto anche questo. Craa.. Maledetto.
Craa..

- Ora voglio fargli una foto a quel bel topino. - Disse Andrea e
si vide che il lenzuolo si muoveva molto freneticamente perche
era alla ricerca della macchina giusta. E Maria disse
guardandolo. - Ma come farai a fargli la foto ? Se l'obbiettivo
e coperto da quello stupido lenzuolo.

- E vero !!! Allora non lo posso attaccare.

- Su lascia fare a me. Sono curiosa di vedere cosa fa questa
bacchetta d'amore. Visto il cuoricino in cima a questa
bacchetta. - Disse Maria che prese con entrambe le mani la
base della bacchetta e penso'. - " Chissa' che magia fara'
premendo quel pulsante. " - E poi guardo' il topo e disse. - Sei
fritto topo. - E premette il pulsante, e la bacchetta si trasformo'
in una padella nera con meraviglia e stupore di tutti. Maria ovviamente
era la piu sorpresa, tante che il topo decise di attaccarli e tento' di
dare un morso ad Andrea. Ma non ci riusci'. Lei dopo che si
riprese domando'. - E questa cosa ? - E si incavolo' dicendo. - Cose' !!!

- Secondo te ? Cara bambina. Cosa puo essere ? - Disse la
voce fuori campo.

- Mi sembra una padella, ma non puo' essere vero. Non ho
mai visto una principessa armeggiare con una padella. - Poi
scosse' la testa e disse arrabiata ad alta voce. - No !! No !!
No !! - Poi guardo' la padella e disse disperatamente. - Ditemi che
non e vero !!!!!

- Invece e proprio una padella. Su. Colpisci quel
topolino. - Disse la voce fuori campo.

- Io.. Colpire un topo con una padella ? - E osservo' il topo
ed ebbe paura e disse. - Ma se mi avvicino, per quante
grosso. Quel topo mi mangia.

- Se hai paura cara bambina. Perche sei venuta ? Non
potevi rimanere a casa tua e continuare a giocare con le
bambole ? Chi ti ha detto di venire ?

- Si. Potevo starmene tranquilla a casa come tutte le mie
amiche, e continuare come se nulla fosse a giocare con le
bambole. Ma non lo fatto. Non so nemmeno io perche sono
qui. Forse per stare insieme al mio idolo. - E guardo' Tiger.
Poi osservo' il topo e disse. - Ma se per proseguire devo
per forza fare questo gesto. - E si mise a riflettere giusto
un paio di secondi. Poi guardo con decisione il topo e
disse. - Allora.. Lo faccio !! - E corse verso il topo ma si fermo'
davanti a lui che guardandolo le venne un po' di paura tante
che chiuse gli occhi mentre mise la padella come se fosse una
racchetta da tennis, e partendo da destra tenendo il manico
con entrambe le mani. Poi sferro' il colpo ad occhi chiusi
dicendo.

- Beccati questo topaccio !!! - E colpi' il topo sul muso
con il fondo della padella tante' che il topo fece un giro in
senso orario, e poi fuggi via. Mentre Maria apri' lentamente
gli occhi e dopo che noto' la scomparsa del topo, fece un
saltino e lancio' in aria la padella che si ritrasformo' in
bacchetta e disse tutta sorridente.

- Evviva !!!! - E alzando il braccio destro, prese al volo la
bacchetta e tutta contenta ritorno' saltellando dai due
e disse. - C'e l'ho fatta !!!

- Brava bambina. Craaa.

- Brava Maria. Pero' adesso abbiamo due problemi.

- Quali ? - Domando' lei ritornando seria e guardando Andrea.

- Primo. Decidere quale strada prendere. Secondo. Come
posso aiutarvi se non posso fotografare nessuno ? - E mentre
Maria disse. - E un bel problema. - La voce fuori campo
disse. - Tu ragazzo fantasma, utilizzerai i flash della tua
macchina. Mentre la strada per venire da me e quella
di destra. - In quel momento, il tappeto che conduceva
al tunnel sinistro spari' e anche il tunnel. Rivelando un muro
chiodato. Quindi il gruppo ando' a destra supero' l'arcata, e
la voce disse. - Quello era solo l'allenamento. D'ora in poi
ci saranno le vere battaglie. Ahahahahah.

Dopo aver superato l'arcata, Tiger guardo' la zona che e
uguale a quella che avevano lasciato compreso l'ambiente
carnevalesco, e in fondo videa un'altra arcata di collegamento
da dove proseguire, quindi il pappagallo disse.

- Dove stanno gli altri nemici ? Craaa. Voglio
divertirmi !! Craa.

- Hai sentito ? - Disse Maria guardando Andrea, e in quel
momento dall'arcata davanti a loro sbucarono 4 topi e
il pappagallo disse, mentre Tiger li aveva visti.

- Fatevi sotto animaletti. Craa.

- Che ? Altri topi ? - Disse Maria guardando i topi e premette
il pulsante sopra la bacchetta e quest'ultima si trasformo' in
padella e brandendo la padella disse. - Su, venite topolini.
Non ho piu paura di voi.

- Vediamo se il flash della mia macchina fa qualcosa. - Disse
Andrea. E si senti' il clic dello scatto e uscirono dalle fessure
per gli occhi due fulmini blu che andarono a colpire il topo a
sinistra, e quest'ultimo venne circondato dai fulmini mentre
l'elettricita' gli percorreva il corpo, e dopo un po i fulmini
sparirono, mentre il topo scosse' la testa e guardo' con occhi
piu luminosi il fantasma. Andrea penso'.

- " Sembra che si sia arrabiato. " - Mentre un topo ando'
verso Tiger per morderlo alle gambe, ma quest'ultimo si
scanso il colpo, e Maria ando' di scatto dallo stesso topo
che era stato colpito dai fulmini e disse. - Beccati questo
topaccio !! - E dette un fendente in verticale facendo sbattere
il muso del topo sul pavimento. Poi mentre Maria ritorno'
indietro, il topo chiuse gli occhi e mori, mentre il suo corpo in
quel momento si sciolse e si vide solo il suo fantasma che
scompari. Mentre un'altro topo ando verso Maria, e per mordergli
la gamba si dovette ficcare sotto l'ampia gonna. Lei disse allarmata.

- Che stai facendo li sotto !!! Brutto topaccio !! - E infuriata dette
varie padellate sulla gonna colpendo il topo, poi lei dopo essersi
stancata salto' indietro e si vide il topo che ciaceva li morto per
le troppe padellate, in quel momento il corpo si sciolse e il
fantasma scompari'. Gli altri due topi vedendo la situazione
decisero di attacare insieme Andrea, ma quest'ultimo disse.

- Statevi fermi !! - E dai occhi partirono molti fulmini, che si
concentrarono solo su uno dei topi che pero' lo uccisero
all'istante. E come agl'altri tre si vide il fantasma del topo che
scompari, mentre l'altro topo riusci' a mordere Andrea e
quest'ultimo disse.

- Ahia.

- Ci penso io. Craa. - Disse il pappagallo e Tiger ando' verso
il topo e dette due fendenti uno in orizzontale e subito dopo
l'altro in verticale formando una croce che divise il topo in
quattro parti. E anche quest'ultimo topo si trasformo' in
fantasma e scompari'. Subito dopo al centro appari' un
rotolo di carta, intanto Maria da prima guardo' Andrea che
gli disse.

- Come ti senti ?

- Bene, il dolore sta scomparendo.

- Cose' quella cosa ? Craa. - Disse il pappagallo, e Tiger
ando verso il rotolo e lo prese. Dopo che lo ebbe letto il
pappagallo disse. - Pubblicita'. Craa.

- Allora buttatelo. Non credo che vi sia utile. No ? - Disse Maria
guardando Tiger e il pappagallo disse. - Esatto. Craa. E un'oggetto
inutile. Craa. - E lo lancio' via. E i tre proseguirono avanti e
superarono l'arcata trovandosi in un'altro pezzo di fogna, con
un bivio che si congiungeva piu avanti con la strada che stavano
percorrendo. E mentre i tre camminavano Maria disse a
Andrea. - Non ti e sembrato strano che si sono trasformati in
fantasmi ?

- Chi ? I topi ? Uhm... - E ci penso', poi disse. - No. Credo che
il loro aspetto originario, era quello di fantasmi.

- No. Non e possibile. - Disse Maria.

- Perche no ? - Domando' curiosamente Andrea.

- Ve lo siete dimenticato che ci ha detto Al Bar ?

- No, non me lo sono scordato. Pero' puo darsi che
sia stato questo fantasma che abbia voluto uccidere
i topi per avere un suo esercito. E siccome per colpirci
dovrebbero essere materiali. Credo che il potere di questo
fantasma che tiene prigioniero' il nostro ladro abbia potuto
farli rimaterializzare.

- Se e cosi, allora... - Disse un po' spaventata Maria.

- Ce ne vorrebbe di energia per poter far questo
procedimento anche su semplici topi. - In quel momento
stavano per arrivare al bivio di congiunzione e dalla strada
parallela sbucarono sette topi, il pappagallo disse. - Anche
se siete in tanti. Craa.. Vi faccio fuori lo stesso. Craa.

- Eh ? - Dissero entrambi che non si erano accorti dei topi e
osservarono Tiger, poi guardando i topi Maria disse.

- Ora ce ne sono un bel po'.

- Gia, ma credo che sara' una passeggiata. - Disse Andrea, ma
in quel momento dall'arcata in fondo al corridorio davanti a loro.
sbucarono tre ragni. E Maria vedendoli, si spavento' e si rifugio'
dietro Tiger e disse. - I... I.. Ra..Ragni.. - Poi alzo' la testa
guardando il volto di Tiger e disse. - Ho una paura matta dei
Ra.. Ra.. Ragni.. Non posso neanche vederli. Mi fanno cosi
sen.. Brrr... Che paura.

- Non preoccuparti bambina. Craa. Noi due riusciremo a
sconfiggerli tutti. Craa. - E Maria rincuorata dalle frasi del
pappagallo disse. - Avete ragione. Sono stata sciocca ad
aver paura. Sono una bambina molto fortunata. - E guardando
sia Tiger che Andrea disse. - Ho le due piu efficaci guardie del
corpo a proteggermi.

- Ci puoi scommettere bambina. Craa. Noi due li faremo fuori in
un secondo. Craa.

- Su Andrea. Fammi vedere come fai la guardia del corpo. - Si
rivolse Maria tutta contenta ad Andrea. Mentre i vari animaletti
stavando andandogli incontro.

- Veramente non si e riferito a me, quando a detto noi
due. - Disse Andrea.

- E allora ? A chi ? - Domando Maria e poi disse. - Non di
certo a me, visto che sono io la bambina. - E guardo' Tiger e gli
disse. - Sig. Tiger. A chi vi stavate riferendo ? Se non e Andrea
la seconda guardia del corpo. - E il pappagallo disse. Mentre
Tiger guardo' Maria. - Ma alla mia amica. Craaa.

- Sono lusingata di essere vostra amica. Pero' non posso
combattere contro quei Ra..Ra..Ragni. - Disse infine tremando
di freddo.

- Ti stai sbagliando bambina. Craa. Mica sei tu Craa. - Disse il
pappagallo mentre Tiger continuava a guardarla.

- Scusate la mia curiosita'. Ma chi e questa vostra amica ? - Domando'
lei, mentre uno dei ragni sputo' una ragnatela che la colpi' e
quest'ultima che era tutta invischiata disse. - Che schifo !! - E
inizio' a torgliesela mentre il pappagallo disse. - Su amica mia.
Craa. Facciamogli vedere chi siamo. Craa. - In quel momento
le due sfere si illuminarono e il pappagallo disse. - Addio.
Craa. - E in quel momento il posto cambio' diventando
un deserto, Maria smise di torgliersi la ragnatela perche rimase
stupita da cio' che stava vedendo e anche Andrea era meravigliato
tante' che disse. - Ma che magia e questa ? - In quel momento
la sabbia si accumulo' a forma di collina prima e dopo un po' creo'
un golem, e ques'ultimo guardando i vari animaletti mise le braccia
dentro la sabbia, e sotto ogni animale appari un vortice che
rissucchio' singolarmente i vari animali e al centro di ogni vortice
si vide la mano del golem, che stritolo' gli animali appena
quest'ultimi arrivarono al centro del vortice morendo sul colpo. Dopo
che furono morti tutti, i vortici sparirono, mentre il golem ridivenne di
sabbia e infine il posto ridivento la fogna con abbellimento
carnevalesco, poi Tiger guardo' l'arma mentre le sfere smisero'
di illuminarsi e il pappagallo disse. - Brava amica mia. Craa. - E
sia Maria che Andrea si ripresero dallo shock e Maria mentre
continuava a togliersi la ragnatela disse esterefatta guardando
Andrea. - Che potenza.

- A ah. Siamo veramente fortunati ad avercelo come
amico. - Rispose lui mentre osservo' con meraviglia' l'arma.
Tiger guardo' entrambi e il pappagallo disse. - Su. Proseguiamo. Craa.

- Si. Andiamo a cercare il nostro amico ladro. - Disse Maria, mentre
si toglieva gli ultimi brandelli di ragnatela. E i tre proseguirono avanti
mentre i corpi dei vari animali sparirono lasciando il posto hai
rispettivi fantasmi che scomparirono subito dopo. Mentre subito dopo
che i tre avevano lasicato la stanza. Quest'ultima ritorno' normale ovvero
la fogna con al centro il fiumiciattolo.

Nel frattempo. Il demone che stava ancora sorvolando la citta' disse a
bassa voce.

- [ Dove ti nascondi ? Sono sicuro che sei venuta per impedirmi di
prendere Tiger. Ma non ce la farai. Gia una volta ti ho sconfitta. Vieni
fuori se hai coraggio. ] - E continuo' a sorvolare la citta' all'affannosa
ricerca della ragazza.

Intanto. Nelle fogne i tre avevano superato l'arcata e stavano
tranquillamente procedendo, e Maria che stava in mezzo al
gruppo, camminando sopra al tappeto rosso. Guardo' entrambi
mentre penso'.

- " Ora nessuno potra farmi piu del male con queste guardie
del corpo Hihihi. Tanto vale che butti la bacchetta. " - Quindi
lancio' all'indietro la bachetta, quando senti stranamente.
- " Eh ? " - Penso' stupita dal rumore della bacchetta. Ma
non riusci neanche a voltarsi che si ritrovo' con i piedi e 5 cm
di gonna all'interno del fiumiciattolo, mentre il posto ritorno'
normale. Andrea che stava camminando hai bordi del tappeto
senti' il dislivello tra il marciapiede e il fiumiciattolo che cadde
di lato andando a finire rovinosamente su Maria, mentre
quest'ultima presa alla sprovvista cadde seduta in acqua
con Andrea a fargli compagnia mentre Tiger sorrise nel vedere
la situazione ma lei disse incavolata.

- Cosa vi e saltato in mente Andrea ? - E lo guardo' che si
sollevo poggiando le mani, piu o meno. Perche erano coperte
dal lenzuolo nell'acqua e disse guardandola. - Scusami. Non
l'ho fatto apposta. - Poi guardo' il posto dicendo. - Strano. Tutto
e ritornato normale. - Poi disse a Maria. - Stavo camminando sul
bordo del tappeto, ma non immaginavo che ritornasse tutto normale.
Percio' ho involontariamente messo un piede nel fiumiciattolo. Ed
ho perso l'equilibrio franando su di te. Scusami.

- Tu un piede, ma io per colpa tua ci sono caduta dentro. Gia prima
mi sembrava strano che avevo i piedi bagnati, piu che tu mi sei venuto
addosso, mi hai fatto fare la mezza doccia completa. - Disse infuriata,
mentre si alzava e si tolse dal fiumiciattolo. Tiger la guardo',
mentre il pappagallo disse. - Ma perche, ti ostinavi a camminare
sul tappeto rosso ? Craa.

- Mi piaceva. Ma non immaginavo che la magia sarebbe finita
subito !!! - Disse incavolata Maria.

- Secondo me e colpa della magia di Tiger. - Disse Andrea.

- E ora ? Come faccio ad asciugarmi ? - Si lamento' Maria
e osservando entrambi continuo'. - Devo per forza uscire di
qua e trovare un fuoco o dei vestiti nuovi. Altrimenti rischio
di pendere un raffreddore con i fiocchi.

- Senti bambina. - Inizio' un po stufato Andrea. - Anch'io
sono caduto nel fiumiciattolo. Pero' mica mi lamento. - Poi
mostro' il lenzuolo e continuo'. - Che ti credi ? Che questo
lenzuolo sia impermeabile ?

- Si, hai ragione. Scusami. - Disse lei pentita. Poi con tono
normale disse. - Pero' mi fa rabbia tutto cio'. - E guardando'
il posto, disse. - Di punto in bianco, tutto e ritornato
normale. - E mentre strizzo i bordi della gonna disse. - Mentre noi
abbiamo ancora questi stupidi vestiti. - E lasciando perdere la
gonna indico' Andrea e disse. - Tu da fantasma. - Poi indico'
Tiger e continuo'. - Il mio idolo da pirata con pappagallo al
seguito. - Poi si indico' e continuo'. - E io da principessa. Con
una bacchetta magica che si trasforma in padella.

- Ora che lo hai fatto notare Maria. E strano che solo il
posto sia ritornato normale.

- Vero. Craa. Chissa' come mai. Craa - Disse il pappagallo,
mentre Tiger osservava il posto.

- Sara' meglio che riprenda la mia bacchetta. Forse avra'
qualche altra magia nascosta. Sperando che questa magia
mi possa aiutare ad asciugarmi almeno. - Disse Maria, mentre
dal marciapiede sinistro andava verso sud. E mentre cercava,
avvicinandosi lentamente verso l'arcata da dove erano entrati
disse a bassa voce quasi sopra pensiero. - Anche se preferirei
ritornare con i miei vestiti. Mi sono stufata di essere
una principessa. - E dopo aver detto cio' si mise l'animo
in pace, e sconsolata continuo' a cercare la bacchetta.

Mentre nello stesso istante dall'arcata a nord davanti a loro.
sbucarono tre topi e cinque ragni. Tiger vedendoli decise
di colpirli e dette un paio di fendenti che colpirono i due topi
in modo mortale, mentre i ragni sputarono su Tiger avvolgendolo
con le ragnatele. Tante' che era in difficolta', e Andrea uso' i
suoi fulmini per uccidere alcuni ragni, ma ne uccise uno
mentre gli altri quattro circondarono Tiger. Nel frattempo lei
senza accorgersi di niente perche' era presa dalla ricerca
della bacchetta disse.

- Eppure sono sicura che lo buttata da queste parti. Ma dove
si e ficcata ? - E le ricerche la portarono vicino all'entrata che
avevano attraversato. E dopo un po si stufo' e si fermo' quasi
vicino all'arcata sud, al bordo del marciapiede. Quindi mise le
mani sui fianchi, e guardando' intensamente il fiumiciattolo
disse esasperata. - Ma dove ti sei ficcata !!! - In quel
momento proprio davanti all'entrata sud apparve un ragno
gigante. Maria che era presa dalla ricerca della bacchetta,
non lo vide ma il verso del ragno la fece voltare verso'
il ragno. Appena lo vide si spavento cosi tanto che cadde
per l'ennesima volta nel fiumiciattolo, e si accorse che stava
per perdere i sensi e penso'.

- " Se svengo adesso. Saro' cibo per questo ragno. " - E
indietreggio, mentre con lentezza il ragno la stava
seguendo. Maria chiuse gli occhi tentanto in tutti i modi
di non svenire, mentre penso'. - " No !! No !! Sono ancora
giovane. Non posso morire adesso !! " - In quel momento
la mano sinistra tocco' l'estremita di qualcosa di duro, mentre
i quattro ragni decisero di lasciar perdere Tiger e di andare
verso Andrea che subito dopo lo coprirono di ragnatele, poi
decisero di dare man forte al ragnone che stava lentamente
avvicinandosi a Maria. Mentre quest'ultima non accorgendosi
dei ragni che la stavano raggiungendo. Prese l'oggetto e vide
che era la bacchetta e noto' un secondo pulsante di colore
rosso un po' sotto al primo. Pero' Maria ovviamente non ci
fece caso al colore del pulsante e disse esasperata.

- Aiutami bacchetta !!! Sei la mia ultima speranza. - E premette
il pulsante. La bacchetta si trasformo' in lanciafiamme, e apparirono
delle piccole bombole dietro la schiena di Maria, ma quest'ultima
penso' che poteva essere una pistola e disse. - Ti faccio secco
ragnone. - E premette il grilletto, si stupi' che dalla bocca
dell'arma sputo' una lingua di fuoco che avvolse il ragnone e
quest'ultimo si dimenava, Maria si alzo' in piedi e disse
con determinazione.

- Me la pagherai per lo spavento che ho avuto. - E
guardandolo incavolata premette con piu forza il grilletto.
Ma in quell'istante, uno dei ragni sputo' una ragnatela che
la colpi' alle spalle e lei sententosi appiccicaticcia si volto',
e vedendo i ragni venirle incontro gli lancio' delle fiammate,
mentre quello grosso colpi' con una zampa infuocata, la schiena
di Maria ovvero' le bombole che ebbero' uno squarcio' da cui
usci il gas infiammabile che prese fuoco instantaneamente e
come dei razzi propulsori la fecero partire a razzo verso l'uscita,
ma la bacchetta ritorno' normale e le bombole sparirono, quindi
Maria atterro' all'interno del fiume con una tale violenza che
perse i sensi. In quel momento Il pappagallo disse a voce alta.

- Me la pagherete. Craa. Mi avete stufato esseri
inutili. Craa. - In quel momento un cerchio di fuoco
apparve sotto Tiger e poi si formo' una colonna di fuoco
che lo avvolse, mentre le fiamme che avvolgevano il
ragnone si spensero' e quest'ultimo insieme hai altri ragni
ando' verso i tre mentre Maria rischiava di annegare, ma
dalla colonna partirono delle onde di fuoco che avvolsero i
ragni facendogli molto male. Poi Tiger usci' dalla colonna e
una palla di fuoco provieniente dalla colonna lo colpi alle
spalle, e lo avvolsero completamente facendogli apparire
sulle spalle delle ali infuocate, e si alzo' in volo e ando a
scontrarsi con i ragni e ne segui un'esplosione che mandarono
in frantumi tutte le roccie creando un buco enorme nel punto
dove era avvenuta l'esplosione. Subito dopo Tiger ritorno'
volando all'interno della colonna e la colonna spari', anche
dei ragni non si vide che fine avessero fatto. Ma di certo
erano stati disintegrati dall'esplosione. E la sfera superiore
dell'arma sparo una sfera di fuoco verso Andrea liberandolo
dalle ragnatele. E entrambi andarono verso Maria, mentre
quest'ultima era ancora svenuta. Andrea le sollevo la testa.
Allora Tiger da prima mise l'arma dietro la schiena in diagonale.
Poi la prese in braccio, mentre Andrea prese la bacchetta. E
cosi i tre uscirono dalla zona che stava crollando. E il tutto venne
coperto dalle roccie del soffitto.