Barbarians #29
"La Neve"

Un piccolo fuori programma attende Tiger nel percorrere il piccolo pezzo di mare che divide l'Albania con l'Italia.

Riassunto

Tiger decise di precedere il demone dopo aver avuto due attacchi e un'attentato da parte sua. E grazie hai consigli di Eldia©, segui' il fotografo Andrea pensando che lui lo portasse al covo del demone. Arrivando a Zappolandia, dopo aver trovaro un ciaciglio di fortuna, incontrarono una bambina di nome Maria che è una Fan di Tiger, e lei ingaggio' una battaglia a salta la corda con Puerch per difendere il suo idolo da quell'essere. Con meraviglia dei presenti, Maria sconfisse Puerch al salto della corda e lo abbandonarono li mentre il gruppo composto da Tiger Andrea e Maria lasciarono la campagna a bordo di un gommone andando in direzione dell'Albania. Durante il tragitto incontrarono una piovra gigante che venne battuta grazie all'abilita' di Andrea come fotografo. Dopo averla sconfitta, ripartirono per l'Albania.

Tempo lettura circa

Il gruppo composto da Tiger, Maria, e Andrea, stanno andando
verso l'Albania con il loro motoscafo dopo essere incappati in
una piovra gigante all'inizio del viaggio. [Vedasi Barbarians 28 NDR.]
Ebbero un'altro problema. Il motore inizio' a dare i numeri. [No. Non
quelli del lotto, ma quelli di matematica. NDR.] Ed a furia di fare
equazioni inizio' a stufarsi. Anzi per la precisione gli venne la noia,
tante' che il motore si fermo' di punto in bianco in mezzo al mare.

Il gruppo si guardo' a vicenda pensando a cosa poteva esser
capitato al motore. Anche se Tiger era l'unico a pensare ad altro.
Poi Andrea disse avvicinandosi al motore.

- Non ditemi che ha delle noie il motore. - Tiger penso' mentre
decise di scrollare un po il motore dandogli dei piccoli colpetti.

- " Perche non cammini ? " - E Maria disse guardando Andrea. - Se
e annoiato, perche non gli raccontiamo delle barzellette ?
- Cara bambina, non sai che quando si dice: Una noia al motore,
significa non che e annoiato, bensi' che ha un guasto al suo
interno ? - Rispose lui con aria da esperto.

- Io credo che sia veramente annoiato. E non che abbia qualche
guasto. E il mio idolo non lo riparera' di certo dandogli
quei "Colpetti" - Disse infine Maria guardando Tiger che decise di
usare la testa per riparare il motore. [ Da tradurre in capociate. NDR.]

- Senti Maria. Non ho mai sentito di un motore che si aggiusta a
colpi di barzellette. - Disse un po' sopreso Andrea.

- Si. Pero' io non ho mai sentito di un motore che si ripara con le
testate. - Rispose a tono Maria, mentre Tiger continuo' a farsi una
cultura sul motore testandolo in prima persona.

- Anche questo e vero. - Disse Andrea, mentre guardava Tiger. Poi
guardo' Maria e continuo'. - Ma non credo che il tuo idolo abbia un
qualsiasi certificato scolastico.

- Lascia perdere il mio idolo. - Disse Maria un po' arrabiata.

- Va bene, non ti scaldare. - Disse Andrea. Poi guardo' il mare
che era tutto intorno e le disse. - Cosa suggerrisci ?

- Come ho detto prima. Io vorrei raccontargli delle barzellette.

- Fai come vuoi, ma non credo che funzionera'. Questa e la
realta' piccolina.

- " Si. Sogna pure. " - Penso' Maria, poi ando' verso il motore
e fece allontanare Tiger, quest'ultimo si avvicino ad Andrea
e penso'. - " Riuscira' a farlo camminare ? "

- Fai pure i tuoi tentativi. Ma sono sicuro che non
funzionera'. - Disse Andrea e poi penso'. - " Solo in una
storia di serie Z potremmo trovare una riparazione del
genere. " - Poi disse a bassa voce. - Ma questa e la realta'.
E quindi saremmo bloccati qui per chissa' quanto
tempo. - Nel frattempo Maria inizio' a raccontare un paio
di barzellette classiche. Pescandole dai carabinieri. Per la
verita' non tanto ridicole. Ma il motore dette segno di divertirsi
facendo girare l'elica e Maria penso'. - " Lo immaginavo.
Ma e cosi scemo l'autore di questa storia ? " - [ E non
sai quanto. NDJ.] - Maria con sorpresa di Andrea riusci'
a far partire il motore a botta di barzellette, tante' che
il motoscafo parti' a tutta birra. [ E inutile che vi dica che
era umbriacato di barzellette. NDR.] Verso una destinazione
ignota.

Dopo un piccolo viaggio arrivarono in un isola che sta a
meta' strada dalla costa Russa e il polo nord. Quest'isoletta era
composta da poca vegetazione, e da una piccola montagnia
di 1250 metri di altezza, e la cima era un po imbiancata dalla neve.

Il motoscafo si areno' sulla costa dell'isola, e Andrea osservando
il posto chiese sorpreso.

- Ma dove siamo ?

- Non lo dire a me. - Disse Maria osservando il posto, poi
alzandosi osservo' Andrea, e disse. - Visto che avevo
ragione ?

- Ehm... - Disse Andrea. E scese per ultimo dal motoscafo,
mentre sia Maria che Tiger erano gia scesi a modo loro.

Ovvero Tiger era stato sbalzato fuori dal motoscafo e atterro'
sopra un'albero e scese cadendo di schiena. Facendo fare
all'arma da cuscinetto. Mentre Maria e atterrata sulla terra
ferma ad un paio di metri dal motoscafo. Tiger dopo che
scese ando' vicino al motoscafo e gli dette un calcio mentre
penso'.

- " La prossima volta avvisami. " - Maria si avvicino'
ad Andrea e disse. - Vogliamo andare a sciare ?

- Ma certamente, devi sapere bambina che esco mai di
casa senza gli sci. - Disse Andrea prendendola in giro. E
continuo' seriamente. - Siamo in un'isola sconosciuta e tu
ti vuoi divertire a sciare ? - Poi cammino' un po' nervosamente
e continuo' a parlare un po' arrabiato. - E anche se volessimo
sciare. Dimmi. Come facciamo senza gli sci ?

- Sono sicura che quest'isola non sia disabitata. - Disse sicura di
se Maria.

- E chi te lo dice ? - Le domando' Andrea.

- Quel fumo. Non lo vedi ? - Gli rispose Maria indicando un
fumo salire dal centro della piccola vegetazione che stava intorno
alla montagnia.
- " Strano. Non lo visto prima. " - Penso' Andrea osservando
dubbioso il fumo. E sia Maria che Tiger entrarono nella vegetazione
per trovare chi aveva acceso il fuoco. Seguiti da Andrea.

Dopo un piccolo viaggio durato un paio di ore. Arrivarono ad uno
spiazzo in cui intorno c'erano vari alberi e Tiger osservando il posto
penso.

- " Questo posto... Mi sembra stranamente familiare. " - Mentre al centro
dello spiazzo si vide un caravan trasformato in negozio, in cui il
bancone prendeva quasi tutta la lunghezza del caravan. Sulla sommita'
del caravan sta un'insegna di legno in cui e scritto. " Da Vito:
Tutto per lo sport e il tempo libero." Il gruppo si avvicino' al caravan
e in quel momento sbuco' dall'interno un signore sui 50 anni, piuttosto
basso, capelli neri, occhi castani. E indossa una camicia usurata
e anche i jeans' non se la passavano meglio. L'uomo vedendoli disse.

- In cosa posso esservi utili stranieri ?

- Ecco.. - Inizio' Maria mentre Andrea si accorse che da nessuna
parte c'era del fumo e cio' gli sembro' molto strano. E Maria
continuo'. - Ci serve l'attrezzatura per scalare la montagnia.

- Non c'e ne bisogno bambina. - Disse l'uomo poi guardo Tiger
e continuo'. - Ho dovuto installare un'ascensore. Dovete sapere,
che le attrezzature da alpinisti li ho finite da un bel pezzo. E non
potevo non guadagnare per questo piccolo incoveniente. Quindi
mi sono dato da fare, e ho installato un piccolo ascensore.

- Davvero ? - Disse allibita' Maria e anche Andrea non credeva
a cio' che aveva sentito.

- Si. E se non ci credete, state in mezzo alla prova. Basta vedere
questo spiazzo che ho creato a furia di tagliare gli alberi.

- Capiamo. - Disse Maria, e Andrea guardo' pensieroso
lo spiazzo. E poi penso'. - " Che vandalismo. " - E Maria continuo'
dicendo. - Cosa potete venderci ?

- Mi sei simpatica piccolina, ti regalo un piccolo bob. - Disse l'uomo
e ando' dietro al caravan dove nessuno poteva vederlo e prese
un bob di legno semplice di colore giallo. [Il bob non e altro che
una specie di slittino. NDR.] E lo diete a Maria, ma fu Tiger a
prenderlo e ad appogiarlo a terra. Poi il negoziante prese dei
sci e fu Andrea a prenderli, poi guardo' Tiger e disse.

- Non credo che abbia qualcosa per la tua statura. Mi dispiace.
- Non vi dispiacete. - Disse Maria.

- " Quando c'e ne andiamo ? " - Penso' Tiger. E come se
lo avessero letto nel pensiero, i due salutarono l'uomo e
se ne stavano andando seguiti da Tiger quando l'uomo li
richiamo' dicendo.

- Ehi, signore !!

- Dite a me ? - Disse Andrea mentre si giro'.
- Si. - Disse il negoziante, e mentre indicava gli sci disse. - Quei
sci li dovrete pagare.

- Ok. Quanto costano ?

- Poco, solo 200 euro. Ho 200 dollari. A voi la scelta. - Disse
il mercante, e Andrea mentre diete i soldi penso'. - " Veramente
un'affare. " - E subito dopo Andrea raggiunse gli altri e tutti
andarono verso i piedi della montagnia mentre in cima stava
nevicando. Almeno cosi doveva essere perche' si vide un
pezzo di montagnia coperto da delle nuvole nere.

Una volta arrivati hai piedi della montagnia la osservarono
e Andrea disse.

- Quante' alta.

- Per fortuna che abbiamo l'ascensore. - Disse Maria.

- E tu credi a cio' che ha detto il mercante ? - Disse Andrea
guardandola, mentre Tiger penso'. - " Mi ricorda la mia casa. "

- Si. Perche, tu no ? - Rispose Maria.

- Prima si. - Disse Andrea, poi ci riflette' e disse. - Ma ora
ripensandoci, non credo proprio.

- Fate come volete. Io con il mio idolo andremo a cercare
l'ascensore. - Disse Maria e si incammino' seguita da Tiger
e anche Andrea dovette seguirli. Il gruppo cammino' costeggiando
la montagnia, fino alla estremita sinistra e solo allora trovarono
l'ascensore che era di legno e abbastanza ampio da portare 5
persone. Andrea vedendolo, ne fu sorpreso mentre Maria disse.

- Visto che c'e mal fidente ? Cosi impari. - E fece la linguaccia.

- Sembra che sia stato uno stupido a non credergli. - Disse Andrea,
poi tutti salirono sull'ascensore, e Andrea premette un pulsante di
legno, ma l'ascensore non si mosse. E Andrea guardando i presenti
disse.

- Forse e il peso di Tiger.

- Puo' darsi. - Disse Maria e Tiger venne allontanato dall'ascensore
e poi Andrea ripremette il pulsante e l'ascensore si mosse, e Tiger
penso'.

- " Non mi abbandonerete cosi facilmente. " - E grazie all'arma
decise di scalare la montagnia, mentre dopo 15 minuti l'ascensore
ritorno' a piano terra, e sia Maria che Andrea aspettarono l'arrivo
in ascensore di Tiger prima di iniziare a sciare.

Aspettarono dentro una piccola grotta mentre fuori da ben 3 ore
imperversava una piccola tormenta di neve. E solo dopo le tre ore
videro arrivare Tiger. Una volta visto Maria gli ando' incontro,
e per quella imprudente uscita, lei si stava trasformando in
un pupazzo di neve. Quindi saggiamente decise di ritornare
nella grotta, e Tiger si avvicino abbastanza alla grotta da far
notare a Maria che non era coperto da nessun fiocco di neve.
E cio' la insospetti' tante' che penso'.

- " Ma come ? " - Tiger supero' la bambina, e Maria si volto' e vide
le sfere dell'arma che erano illuminate. E capi' tutto e disse. - Ora si
spiega. - Pero' dovettero aspettare altre 2 ore prima di uscire dalla
grotta. Mentre la bufera imbianco' tutta la montagna. E dopo che la
bufera fini' Maria usci per prima e disse.

- Su, facciamoci sta discesa. - E posiziono' il bob e si sedette
all'interno pronta per partire. Mentre Andrea usci' dalla grotta
gia con gli sci hai piedi e le racchette tra le mani. Mentre Tiger
prese l'arma e la poggio' a terra e penso'.

- " Dopo la fatica, un po di divertimento. " - Poi mise i piedi sopra
all'arma a mo di snowboard e penso'. - " Scusami amica. " - E
con il piede sinistro pronto a dare la spinta, guardo' tutti e penso'.

- " Pronti ? " - Poi fu Tiger a partire per primo seguito da
Andrea e inifine Maria. Durante la discesa, Andrea fece un po
di slalom tra le roccie, e si divertiva'. Maria si divertiva
chiusa nel suo bob, ma non vedeva l'ora che quella corsa finisse,
mentre Tiger prese tutte le roccie piuttosto grandi e le uso' come
trampolino per saltare in alto e durante il volo fece varie acrobazie
di vario genere tipo un giro intorno all'arma a 360 gradi prima di
atterare sulla neve. Oppure mentre volava si appese per un po
di tempo sotto l'arma per poi risalire poco prima di toccare la neve
ed altre acrobazie. E si divertiva parecchio.

Mentre i tre si stavano divertento il mercante disse.

- Bene e ora di andarsene. - E sia lui che il caravan svanirono
lasciando una scia di fumo, e anche l'ascensore svani. Ma senza che
avesse lasciato una scia di fumo, mentre lo spiazzo si ricopri' di alberi.

Dopo un po di tempo i tre erano arrivati hai piedi della montagnia e
Maria usci dal bob e disse.

- lo facciamo di nuovo ?

- Ci sto. - Disse entusiasto Andrea. Ma Tiger fece cenno
di no con la testa e penso'. - " Non mi va di salire di nuovo. " - E
Maria prendendo la palla al balzo disse. - Dove va Tiger, vado
anch'io. - E i due andarono verso la spiaggia. Andrea vedendo
di spalle Maria penso'.

- " Allora perche lo hai detto ? " - E anche Andrea fu costretto a
seguirli.

Una volta arrivati alla barca. Videro' che la sudetta stava in acqua
e tutti salirono. Andrea tento' di far funzionare il motore, ma senza
riuscirci. Poi guardo' Maria e le disse.

- Su, raccontagli qualche altra barzelletta.

- Ok. - Rispose Maria e gli racconto' delle barzellette e il motore
parti' a razzo prendendo una destinazione ignota.

Nel prossimo episodio

Una volta arrivati a destinazione, il demone invita il trio a sconfiggerlo. ^^;

Note