Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

E notte e sta piovendo a Roma. Sotto l'acquazzone si vide
Tiger che sta camminando assorto nei suoi pensieri. Cammina
cammina fino ad arrivare di fronte al cancello di un cimitero.
Tiger trovo' hai piedi del cancello una lancia. Quindi la
raccolse e penso'.

- " Chi ha lasciato quest'arma ? " - Poi guardo' il cimitero
e vide in lontananza una luce. Tiger si incuriosi' e decise
di investigare. Con un calcio butto' a terra il cancello
ed entro'. Poi guardo' la lancia che aveva in mano
pensando.

- " Sara' meglio che la butto. " - E la butto' via ma
come per magia ritorno' nella sua mano. Mentre il cancello
dietro di lui si rincompose chiudendolo dentro. Tiger si giro'
di scatto e penso'. - " Una trappola. Che bello. " - Senti'
in quel momento dei rumori e si volto' guardando le varie
lapidi, ne vide cadere alcune e dalla terra sbucarono dei
zombi. Tiger che voleva usare la bi-ascia, lancio' molte
volte la lancia, e inizio' ad incavolarsi mentre penso'.

- " E fammi usare la mia amica !!!! " - Ma ogni volta che
lui lanciava l'arma gli ricompariva di nuovo. Infine si
arrese all'evidenza e penso'.

- " Come vuoi. " - E uso' la lancia come arma,
mentre sulla schiena teneva l'ascia in cui le sfere
stavano brillando. [T.V Zoom out,] Si vide uno schermo
che riproduceva la scena appena descritta, in cima
allo schermo si vide un contatore che aumentava ad
ogni nemico morto. Un ragazzo tramite il joystick sta
interagendo con lo schermo. Ci troviamo per la precisione
all'interno di una salagiochi. Ed e piuttosto affollata perche
oggi e domenica. Ma il ragazzo dopo alcuni minuti lascio'
il joystick e disse.

- No. Non ci siamo. Dopo quel bel gioco in multiplayer,
mi fanno na ciofeca simile ? - Quindi il ragazzo usci' dalla
salagiochi. Vicino alla porta d'ingresso dando le spalle alla
salagiochi sta una ragazza che guardava nervosamente
l'orologio. Il ragazzo si avvicino' e le disse.

- Calmati sorella. Abbiamo ancora tanto tempo.

- Tanto tempo !!! - Rispose lei girandosi di scatto, e gli
indico' l'orologio mentre disse. - Abbiamo solo dieci minuti. E tu
dici che abbiamo tanto tempo ?

- Vedi che... Bastera' girare l'angolo. - Disse il ragazzo
mentre entrambi si incamminarono.

- Si e a pochi passi, ma chissa' che folla potevamo
risparmiarci. - Disse la sorella osservando l'orologio. Poi copri'
l'orologio con la manica della maglia, guardo la strada e
si rivolse al fratello dicendogli. - Se troviamo folla. Ti giuro...

- Tranquilla, tranquilla. E tutto sotto controllo. Ahahaha. - Rispose
il fratello. E girando l'angolo, la sorella addocchio' subito
l'entrata di una libreria. Ma rimase stupita nel non vedere
la fila che si aspettava. E disse esterefatta al fratello. - Ma..
Ma... Le persone ?

- Visto ? La fonte non si e' sbagliata. Quel fesso di Tiger ha
sbagliato giorno di inaugurazione che e' previsto per la
settimana prossima. Ma vai a spiegarglielo tu a quello.

- Ecco perche.... Ma anche se ha sbagliato il giorno. I suoi
fan ? - Disse la sorella osservando la porta chiusa della
libreria. Mentre entrambi erano arrivati all'entrata.

- Ufficialmente l'inaugurazione e domenica prossima. Che
figura ci farebbero, se si venisse a sapere...

- Ehehehe. Cosi saro' la prima. - Disse contenta la sorella, poi guardo'
il fratello e gli domando'. - Non e vero ?

- E chi te lo tocca. - Rispose lui, percio' il fratello apri' la porta e
si vide un lungo corridoio e solo in fondo c'e una scrivania e dietro
di essa si vide una persona muscolosa. Il fratello
penso'. - " Quante' stupido. " - Entrambi attraversarono il
corridoio, e il muro di destra crollo' facendo vedere una stanza
molto grande e una montagnia di libri messi ordinatamente sui
scaffali. La sorella guardando' la sala penso'. - " Sara' un bella
libreria. " - Tiger si alzo' in piedi e penso'.

- " I miei primi ospiti. " - Quindi si risedette e li aspetto', ma la
sorella ando' nella sala osservando con meraviglia l'enorme
quantita' di libri. Il fratello si avvicino' e le disse a bassa
voce. - Su li ammirerai piu tardi. Non volevi il suo
autografo ? - La sorella come svegliata dal trance
disse. - Eh ? Si Si. - E corse seguita dal fratello. Dopo
pochi istanti arrivarono davanti a Tiger, la sorella gli sbatte'
sulla scrivania un libro che aveva preso dalla libreria. [Sapete
era un piccolo libro da 800 pagine] Quindi Tiger apri' il libro e sulla
prima pagina scrisse dei simboli, poi chiuse il libro. La ragazza lo prese
e penso' tutta contenta. - " Sono stata la prima !!! Stasera faro'
schiattare d'invidia le mie amiche. Ehehehe. " - E avendo quel libro
tra le braccia, visto come se lo coccolava ando' a guardare gli altri libri
mentre il ragazzo gli porse un piccolo libro di 20 pagine e Tiger glielo
autografo' mentre il ragazzo penso'. - " I libri non li digerisco. Specialmente
quelli scolastici. Spero che questo sia piu digeribile. " - Quindi lo prese
si giro' e stava andando dalla sorella quando davanti a lui gli
appari' una lastra di ghiaccio.

- " ????? " - Penso' rimanendo allibito, invece Tiger inizio' a
preoccuparsi.

Intanto la sorella stava scegliendo un'altro libro quando... Vide sopra
ad uno dei scaffali un gatto nero che gli salto' in testa e atterro' sul
pavimento e ando' verso il corridoio.

Nel frattempo, la lastra davanti al ragazzo si moltiplico' circondandolo.

Tiger mise la mano sulla bi-ascia che aveva dietro il giaccone, mentre
l'ascia superiore si abbasso' andando al centro del bastone e Tiger
prese il bastone, mentre anche l'ascia inferiore ando' al centro, e
entrambe le ascie tagliarono i fili magici che la mantenevano mentre
Tiger estrasse la bi-ascia come una spada e la fece roteare, dando
il tempo ad ogni ascia bi-penne di ritornare al proprio posto. Poi si
fermo' e penso'.

- " Chi sei ? " - E un fulmine sfondo' il tetto e brucio' la scrivania
mentre il ragazzo vide la scena con meraviglia, la sorella era cosi presa
nell'esaminare i libri che non si accorse del frastuono e quando il
fulmine scompari' apparve un demone nero con ali da pipistrello
grandi, e occhi rosso fuoco lui disse a TIger nella sua lingua.

- [ Sei in trappola. Ora arrenditi e vieni con me. ]

- " Che cosa vuoi ? " - Penso' Tiger.

- [ Il mio padrone ti vuole uccidere con le sue mani. Ed a mandato me
per prenderti. ]

- " Sei un seguace del Dio della morte ? " - Penso' Tiger, mentre
mise l'ascia in posizione di difesa.

- [ Quel Dio per il mio padrone e niente. Lui comanda su tutto il regno
delle tenebre. ]

- " Perche non viene lui qui ? "

- [ Sarai tu a venire da lui altrimenti, quell'essere insignificante
morira'. ] - Disse infine il demone e in quel istante le lastre di ghiaccio
si posizionarono in orizzontalmente e le punte divennero rosse. Mentre
il ragazzo non capiva. Ma una voce femminile disse nella loro
lingua. - [ Sei solo bravo con dei ostaggi. ]

- " Chi e che parla ? " - Penso' Tiger.

- [ Tu non devi interferire. ] - Disse incavolato il demone, infastidito
dalla voce.

- [ Come no. E credi che una pedina come Tiger te lo lasci
portar via ? Fossi matta. ] - In quel momento dei raggi di sole
sciolsero' le lastre e il demone disse. - [ Lo faro' io per
lui. ] - E si scaglio contro Tiger, mentre il ragazzo vedendo la
lotta fece la cosa piu giusta, ando' a prendere la sorella e
entrambi fuggirono. Tiger da prima paro' alcuni colpi poi tento'
di colpirlo, ma non ci riusci' e il demone salto' un'attimo indietro
e disse. - [Sei troppo debole per me. Solo se.... ] - Poi ci riflette'
e Tiger prese la palla al balzo e taglio' un'ala mentre penso'. - " Cosi'
non volerai piu. "

- [ Secondo te. L'unico che puo uccidermi e il mio padrone. ]

- " Lo vedremo. " - Penso' Tiger che si scaglio' addosso ma il
demone ridivenne fulmine e sali nel cielo. Tiger alzo' lo sguardo
e vide alcune nuvole grigie tramite lo squarcio nel tetto. E
penso'. - " La prossima volta non sarai cosi fortunato. " - Poi vide
l'improvvisato campo di battaglia ma non c'erano molti danni
a parte la scrivania. In quel momento gli appari' davanti una
figura femminile Tiger rimase meravigliato perche gli ricordava
qualcuno. Poi penso'.

- " Chi sei ? " - La figura femminile gli diete un consiglio. - Se lo
vorrai battere, togliti quell'anello. - E scompari'. Tiger mise al suo
posto la bi-ascia poi guardo' l'anello mentre penso'.
- " Perche ? " - Infine usci' dalla biblioteca.