Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Tiger sali' la scalinata che lo portava all'interno dell'aereo con sguardo
stupito. Entro' all'interno dell'aereo mentre dietro di lui lo seguiva il frate
nomade. Tiger non aveva in mano l'arma perche gli adetti l'avevano
scaricata nel reparto bagagli dell'aereo. All'inizio fu' molto difficile
staccare Tiger dall'arma, pero' il frate lo convinse a dare l'arma agli
adetti. Tiger stava camminando in mezzo a due file di sedie senza
badare a chi urtava, perche mentre camminava guardava il soffitto
dell'aereo. Poi osservo' con stupore le file dei finestrini hai lati del corpo
centrale dell'aereo. Infine decise di prendere posto ad un sedile vicino
ad un finestrino di destra e accanto a lui si sedette il frate. Dopo che
salirono gli ultimi passeggeri mentre Tiger osservava con curiosita'
cio' che vedeva dal finestrino, chiusero il portellone mentre l'hostess
ando' verso la porta che conduceva alla cabina di pilotaggio. L'aereo
si mosse cosi come il paesaggio e Tiger rimase sorpreso da cio'.
L'hostess parlo' ad un microfono e dall'altoparlante si senti la sua
voce che disse.

- \ Vi preghiamo di allacciarvi le cinture di sicurezza, stiamo per
decollare. /

- " ?????? " - Penso' Tiger e il frate dopo che allaccio' la sua
cintura, busso' sul braccio di TIger e dopo che quest'ultimo si volto'
verso di lui, il frate glielo fece notare e Tiger si allaccio' alla meglio
la cintura.

L'aereo dopo una sezione di rullaggio sulla pista, decollo' per la
transilvania. (Anche se non so dove si trova.)

Dopo un ora (Credo) l'aereo sorvolo' i cieli della romania avendo come
obbiettivo l'arrivo in transilvania. Tiger penso' mentre osservo' dal
finestrino il paesaggio sottostante.

- " Ma come puoi questa cosa volare ? E veramente strano. " - Poi
guardo' il frate che stava dormendo e penso'. - " Buona idea" - E
anche lui tento' di mettersi a suo agio per poter fare una pennichella.
Dopo alcuni minuti trovo' una sistemazione piu o meno adatta, togliendosi
la cintura che teneva attaccata dal momento del decollo. Tiger per
addomentarsi penso' al passato, quando delle nubi inghiottirono
l'aereo e il sudetto inizio' a ballare. Quindi dall'altoparlante si senti'
la voce del capitano che disse.

- \ E solo una leggera turbolenza, non c'e nulla di preoccupante. / - Tiger
vide dal finestrino il paesaggio, c'erano nubi nere come il carbone con
fulmini che si vedevano in lontananza. Poi ad un tratto una luce forte lo
abbaglio' tanto che chiuse gli occhi mentre il fulmine per poco non colpi'
l'ala dell'aereo. Quindi il pilota decise di scendere di quota, ma ad un
tratto senza nessun motivo l'aereo cadde verticalmente come se una forza
misteriosa lo stesse schiacciando al suolo. Ma a pochi metri di discesa
verticale, l'aereo si fermo' e continuo' dolcemente la discesa sempre pero'
in verticale. Tiger vedendo la discesa penso'.

- " Cosi mettono a terra questi cosi ? Mi sto sentendo male. " - Poi
guardo' il frate che pero' stava continuando a dormire. Quindi guardo' gli
altri passeggeri che erano occupati ad urlare, mentre le hostess
tentarono di calmarli. Ma ad un certo punto dalla cabina di pilotaggio
uscirono i due piloti, mentre l'aereo continuava a scendere dolcemente
verso il suolo. Vedendo cio', uno dei passeggeri si alzo' e disse hai piloti.

- Chi comanda l'aereo ?

- C'e una forza inspiegabile che ha preso i controlli dell'aereo. Noi non
possiamo fare niente.

- Terroristi ? - Disse un'altro passegggero.

- Puo' darsi. - Disse il secondo pilota.

- Fatto sta che stiamo atterrando. Quindi tra poco lo sapremo. - E in quel
momento l'aereo atterro' dolcemente sulla pancia, senza per chi lo
comandava, prendersi la briga di far uscire le ruote. Tiger vide fuori
dal finestrino e noto' che tutto intorno era buio e si vedeva poco. Quindi
sveglio' il frate. Fra Gilberto si sveglio' e vide il finestrino poi non
capendo scrisse su un foglio con lettere runiche la frase.

- " Dove siamo ? " - Tiger fece segno di no con la testa, poi si alzo' e
anche tutti i passeggeri si alzarono, mentre una delle hostess apri' il
portellone e uno scivolo in gomma appari' dalla base del portellone e
tocco' il suolo. Tutti i passeggeri scesero, all'ultimo scese Tiger con il
frate e si ricordo' in quel momento dell'arma. Quindi lo scrisse al frate
e quest'ultimo chiamo' la hostess che lo accompagnio nella sezione
bagagliaio dell'aereo. (Non so come e fatto un'aereo quindi
accontentatevi.) Tiger busso' da sotto l'aereo, mentre l'hostess non
capiva il perche bussava. La risposta gliela diete una chiazza rossa di
metallo fuso, che dopo un po' si creo' un buco facendo cadere l'arma
nelle braccia di Tiger. Da prima Tiger la vide e penso'.

- " Mi sei mancata tanto. " - Poi ando' verso i passeggeri mentre l'hostess
stette a distanza di sicurezza dietro di lui. Quando i passeggeri lo videro
non si accorsero' dell'arma che portava con se, ma in quel momento il
buio spari' lasciando posto alla luce di una luna piena. I passeggeri
presero tre spaventi: Il primo fu di vedere l'arma che portava con se
Tiger, mentre il frate si avvicinava a lui. Il secondo spavento fu il castello
che si stagliava all'orizzonte mentre l'aereo era atterrato vicino ad un
cancello arruginito che immetteva sulla strada per il castello. Il terzo fu
nel vedere una mano gigante sbucare dalle nuvole che inclino verso
sinistra di 10 gradi il castello. (Alla dragon's lair.) Tiger dopo aver visto tutto
cio' non si spavento' ma guardo' con curiosita il castello mentre penso'.

- " Cosi credi di prendermi in giro Gerkun ? Ok, mi hai invitato e io
accetto molto volentieri il tuo invito. E quando ti trovero' nessuna magia ti
salvera dalla mia furia. " - Quindi si avvicino' al cancello e con un colpo
della bi-ascia divise in due il cancello e lo stava per attraversare, quando
il frate gli busso' al braccio. Tiger vedendolo penso' mentre scosse la
testa. - " Grazie del tuo aiuto, ma non voglio' che rischi anche tu. " - Poi
guardo' i passeggeri e penso'. - " Sara' meglio per tutti voi, che mi
aspettate qui. " - E convinto attraverso' il cancello, ma dopo che fu entrato
il cancello si rincompose e si chiuse alle sue spalle. Tiger sentendo il
rumore si volto' verso il cancello, e vedendolo ricomposto e chiuso
penso'. - " Questi giochetti non mi spaventano Gerkun. " - Poi guardo'
le persone al di la del cancello e penso'. - " Vincero' e dopo c'e ne
potremmo anche andare. " - Ma in quel momento tutte le persone
scomparirono insieme con l'aereo. Tiger si meraviglio' di cio' e penso'
guardando verso il castello. - " Dove li hai spediti Gerkun ? " - E si
incammino' verso il castello.

- Etcci.. Snif.. Snif.. Che qualcuno mi stia chiamando ? - Disse Gerkun mentre
stava spaparanzato su una sdraio hai bordi di una piscina, con varie persone
che prendevano il sole. Poi alzo' il busto e disse a bassa voce. - E stata
una buona idea quella di mandarlo in transilvania. E troppo credulone
quello. - Poi si stiracchio' annoiato e disse sorridendo soddisfatto. - Cosi,
mentre lui morira' nel castello io mi godro' la tintarella. Ahahahahaha. - E si
sdraio' continuando a prendere il sole.