Barbarians #15
"12 34 77 92 55"

Come suggerisce il titolo, do i numeri in questo episodio, da cui Tiger vivra' un'avventura fuori dalle righe o quasi con un'incontro.

Riassunto

Dopo che nel sogno senti la voce di questo capo, Tiger decise di cercarlo ma nella sua ricerca si imbatte' in Gerkun. Ma lui venne sconfitto con troppa facilita', dopo di che riprese la ricerca di questo capo.

Tempo lettura circa

Sono le 23:10 di sera dello stesso giorno. Tiger si trovo' nei pressi di un castello
ottagonale e si sta riposando vicino ad una roccia osservando nel contempo
il paesaggio. Ecco come lo vedeva. A parte la roccia e il castello alla sua
destra, tutto il terreno era di sabbia tipo deserto, non si sentiva niente
nemmeno un rumore di macchine era pressocche' desolato. Tiger osservo'
l'arma che aveva poggiato a terra prima di sedersi sulla roccia e penso'.

- " Che fatica, ma dove sta questo capo ? Credi che riusciremo a trovarlo ?
E anche se lo troviamo, che faremo ? Dobbiamo per forza ubidirgli ? Oppure
sara' meglio andare per la nostra strada ? " - E con la mente occupata
dai pensieri, guardo' per svago il castello. Noto' la sua strana forma, e
gli sembro' molto strano come castello. Poi riguardo' l'arma mentre le due sfere
si illluminarono lievemente. Tiger prese l'arma si alzo' e ando' verso il
castello, mentre inizio' a soffiare un vento gelido. Tiger guardo' il cielo e
vide che c'erano dei nuvoloni bianchi, e da essi cadderro' dei fiocchi di neve.
Tiger vide come ipnotizzato i fiocchi e penso'.

- " Anche in questo mondo scende il ghiaccio minuto ? " - Poi porto' il braccio
destro in avanti con il palmo della mano verso l'alto e aspetto' guardando i fiocchi
scendere dal cielo, un po' dei fiocchi cadderro' sulla sua mano e li assaggio'.
Dopo averli assaggiati penso'.

- " Hanno lo stesso sapore !!! " - Poi osservo' l'arma e penso'. - " Ma siamo
sicuri che sia un mondo nuovo ? " - Poi riflette' abbassando la testa e
penso'. - " Non puo essere che il ghiaccio minuto sia uguale al nostro. Mi
viene il dubbio che in verita' questo sia il nostro mondo, ma in un territorio
sconosciuto che nessuno abbia mai visto. Forse sono il primo a pensare
cio'. " - Poi guardo' il cielo e penso'. - " Di certo Puerch non e tanto
intelligente, e stato cosi fesso da diventare un ghiacciolo. " - Poi con
emozione penso'. - " Quindi sono il primo a esplorare questo posto. Chissa'
chi abitera' in questo castello. " - E si avvio' verso l'ingresso del castello.

Quando fu abbastanza vicino il portone si apri' da solo, mentre il vento gelido
soffio' piu forte e da semplice nevicata si trasformo' in bufera. Tiger si avvicino'
con circospezione alla porta brandendo l'arma mentre penso'.

- " Chi ci sara' ? " - Lui entro' lentamente nel castello.

Dopo che fu entrato il portone si chiuse di scatto mentre la neve continuo'
a scendere copiosamente e inizio' a coprire il portone.

L'interno del castello e piuttosto ampio lui si trova in una stanza quadrata
con al centro sul soffitto un lampadario di legno con candele. Le fiamme rosse
delle candele danzavano tramite un vento inesistente, visto che Tiger non lo
sentiva e effettivamente la stanza era priva di spifferi. L'ingresso e posto a
sud mentre Tiger si trovava poco distante dall'ingresso. Ai lati est e ovest
ci sono i corridoi che collegano le varie stanze, sui soffitti dei corridoi si pote'
vedere una fila di tre lampadari rotondi con candele mentre hai lati dei corridoi
si potevano vedere in fila 4 armature poggiate sopra un piedistallo di metallo
nero. Il lato nord della stanza a una rampa di scale che conducono al
secondo piano. Tiger avanzo' lentamente al centro della stanza e vide i
corridoi mentre penso'.

- " Sembra che sia deserto. " - Poi guardo' l'arma e penso'. - " Lo
esploriamo ? " - In quel momento le due sfere si illuminarono e da una di esse
senza preavviso parti' una sfera di fuoco che colpi' un'armatura nel corridorio
ovest, e l'armatura si distrusse in vari pezzi, Tiger guardo' cio' e penso
guardando l'arma. - " Cosa c'e amica mia ? " - E poi guardo' verso
il corridoio ovest, e si avvicino' cautamente mentre mise l'arma in difesa,
continuo' ad avanzare. Ma a quasi un metro di distanza l'armatura che era
stata colpita si ricompose e dopo che l'elmo ritorno' nella sua posizione. Si
giro verso Tiger e brandi' una spada che estrasse dalla fodera, e cammino'
verso Tiger, e anche le altre armature del corridoio si mossero' e andarono
verso di lui. Penso'.

- " Armature magiche. L'unico modo di sconfiggerle e trovare il mago che le
comanda. " - E si giro' verso est vedendo che anche le armature che
stavano nel corridoio est si mossero e stavano andando verso di lui, Tiger
sapendo benissimo che era inutile colpirle, decise di andare verso le
scale e corse verso le scale e le sali di un gradino alla volta perche i gradini
erano piu piccoli dei suoi piedi. Mentre sali' le scale osservo' le armature
che si avvicinavano, e una piu vicina di altre che brandiva una palla chiodata
sferro' un colpo verso di lui, ma quest'ultimo si scanso' appiattendosi al
muro e la palla colpi' lo scorrimano di legno frantumandolo. Tiger continuo'
a salire le scale ma a pochi gradini si fermo' perche altre armature magiche
stavano scendendo. Tiger guardo' l'arma e penso'.

- " Togliamoceli davanti. " - E dalle sfere partirono dei raggi rossi che
formarono una barriera sferica di fuoco che lo copri' e le armature
iniziarono a sciogliersi e anche le scale di legno presero fuoco durante il
suo passaggio. Alla fine arrivo' al secondo piano mentre la barriera scompari
e le scale crollarono lasciando Tiger al secondo piano senza la possibilita
di scendere. Il secondo piano e in questo modo. C'e una stanza ampia
quadrata con sul soffitto tre lampadari quadrati con candele di colore rosso, e
con fiamme di colore blu. Le fiamme erano ferme e illuminavano la stanza
con un colorito blu chiaro. Hai lati della stanza stanno due corridoi e
entrambi avevano sul soffitto tre lampadari in fila indiana pero' con candele
rosse e fiamme blu, mentre hai lati del corridoi stavano solo i piedistalli
senza armature. Mentre dietro Tiger stava la rampa di scale oramai
inservibile, e per terra intorno a Tiger stavano delle pozzanghere di acciaio
fuso raffredato. A nord sta un grosso quadro con cornice rossa che
rappresenta un vecchio con sulla mano sinistra teneva una porta in
miniatura. Mentre sulla mano destra teneva una fiamma blu. Tiger penso'.

- " E ora ? Cosa si fa ? " - Mentre in quel momento si senti un rumore
metallico provenire dal corridorio ovest, ma il corridoio era anche un po'
distante. Lui penso'. - " Che noia. Altre armature. " - Ma appena guardo' con
sufficenza il lato ovest, noto' un ombra alla fine del corridorio. Ma l'ombra era
molto grossa, e alla fine si vide un robot, (Anche se Tiger non sapeva
cos'era.) a due gambe con 3 dita per gamba, il corpo era quadrato con hai
lati dei lancia razzi. In cima sul corpo c'e un'antenna con sulla sommita una
telecamera, sopra la telecamera sta un mirino laser e il mirino si accese
puntanto una luce rossa sul petto di Tiger e quest'ultimo guardando la luce
penso'.

- " Cose' questa cosa ? " - E tento' di scacciare via la luce rossa con
la mano, ma non riuscendoci penso'. - " Che tipo di attacco magico e
questo ? " - In quel momento si senti' del rumore partire dal robot, e Tiger si
mise in guardia e le sfere crearono uno scudo di luce. Lo scudo e piatto e
rotondo. Il robot lancio' un razzo in direzione di Tiger e quest'ultimo
penso'. - " Che attacco strano. Ma la mia amica riuscira' a proteggermi, e
poi tocchera' a me. " - E il razzo colpi' lo scudo ma l'esplosione
scaravento' sia Tiger che l'arma a 10 m di distanza in direzione est. Tiger
si alzo' lentamente mentre guardava il robot avvicinarsi e penso'. - " S.
Se.. Sei forte... Ma... " - E cerco' con gli occhi l'arma e la vide a
un metro di distanza alla sua sinistra. E corse a prenderla, e penso' dopo
che la prese.

- " Ora tocca a me. Difenditi armatura magica. " - E mentre le due sfere si
illuminarono, Tiger corse contro il robot.

Tiger corse verso il robot ma il robot punto' di nuovo Tiger con il laser e fece partire
un'altro razzo contro di lui, ma l'arma creo uno scudo semi sferico di colore bianco,
e il razzo devio' a sinistra per via del forte vento di cui era composto lo scudo. E
continuo' la corsa superando Tiger e esplose al muro ad est, l'esplosione fece
uno uno squarcio nel muro e da esso entro' la neve accompagniata dal vento,
mentre le fiamme blu danzavano cambiando ogni secondo l'area illuminata
mentre quelle del corridorio est si spensero'. Il robot ando' contro TIger, e alzo'
un piede attendendo il suo arrivo. Mentre lui ancora adesso percorse la stanza
centrale e penso' mentre mise l'arma in posizione d'attacco.

- " Ora ti faccio a fette. " - Da prima le due sfere dell'arma fecero' partire due sfere
di fuoco in direzione del robot, ma quest'ultimo fece partire due razzi che colpirono
le sfere e dall'esplosione crollarono alcuni mattoni dal soffitto, e lo spostamento
d'aria provocato fece spegnere alcune candele dei 3 lampadari della stanza
centrale. Poi il robot cambio' idea, abbasso' il piede e fece scomparire i
lanciarazzi. Lui si fermo' e penso' notando questa mossa.

- " Ti arrendi adesso ? " - Ma al loro posto ci furono dei mitragliatori e
subito dopo che si misero' in posizione, il robot fece fuoco e l'arma creo'
di nuovo lo scudo di luce e i proiettili rimbalzavano, mentre Tiger riprese la
sua corsa, ma il robot aumento la raffica di fuoco, Tiger si dovette fermare e
infine venne spinto all'indietro dalla forza dei proiettili. Dopo che il robot fini' di
sparare, lui guardo' da prima il robot e poi l'arma e penso infine.

- " C'e la fai ? " - Poi guardo' la stanza e vide a terra vicino alla scala le pozze di
acciaio. Allora gli venne un'idea un po' pericolosa. Tenne con le due mani l'arma e
ando' verso la scala, e infine entro' all'interno di una pozza di metallo, pianto'
l'arma sul pavimento e prese una manciata del liquido metallico, mentre
notava che la telecamera seguiva i suoi movimenti. La mano fu completamente
cosparsa del liquido metallico anche se il metallo scottava. Pero' si stava
raffrendando rapidamente. Poi con la mano sinistra stacco' l'arma dal
pavimento, mentre con la destra aveva il liquido metallico, ma fece un'errore
perche' reinizio' a sparare e la forza che essercitava la raffica sullo scudo era
assolutamente necessario avere tutte e due le mani sull'asta dell'arma, e
come risultato fu che Tiger venne spinto all'indietro mentre il robot avanzava, e
casualmente colpi con la telecamera uno dei candelabri che fece cadere, ma
l'urto alzo' la mira dei mitragliatori e Tiger penso'.

- " Capito amica mia ? " - E in una frazione di secondi lo scudo si abbasso' e
dalle sfere partirono quattro sfere di fuoco in direzione della telecamera, e poi
l'arma rialzo' lo scudo e Tiger mise anche l'altra mano, sull'asta per avvicinarsi.
Quando il robot ripunto' Tiger, venne colpito alla telecamera e inizio' a sparare
a casaccio e buco' il muro, il quadro, e fece cadere anche gli altri 2 lampadari
Tiger vedendo la situazione penso'.

- " Ora tocca a me. " - Si avvicino' al robot mentre l'arma tolse lo scudo e
dette dei fendenti tagliando da prima le gambe, poi i mitra e colpi il busto
lasciando l'arma conficcata nel corpo del robot, e l'arma creo' su di se la
barriera di fuoco mentre Tiger si allontano' fino alla fine del corridorio est
vicino al buco. E la barriera fuse il robot. Ma ad un certo punto il robot esplose
e le fiamme da prima rosse, divvennero blu per via delle candele rosse che
stavano sul pavimento e l'esplosione brucio' il quadro con fiamme blu, e creo
un buco sul pavimento mentre l'arma si conficco' sul muro che aveva svelato
il quadro bruciandosi.

Dopo un po', Tiger si avvicino' lentamente all'arma e penso'.

- " E ora ? Dove si va ? " - E guardo' la stanza, in quel momento si accorse
che aveva ancora in mano il liquido di metallo ma si era raffredato, e Tiger
penso'. - " Peccato non l'ho potuto usare. " - E si avvicino' all'arma con la
mano occupata dal metallo oramai raffredato e le sfere si illuminarono e si creo'
di nuovo la barriera di fuoco intorno all'arma, e per il calore della barriera
rifece sciogliere il metallo e Tiger lancio' via il metallo e si avvicino' al muro
per pulirsi la mano mentre l'arma spense la barriera. Ma in quel momento il
muro spari' come per magia e al suo posto si vide un corridoio con il
pavimento bianco e sul soffitto una fila di lampadari di legno con candele
rosse e fiamme blu. Tiger prese l'arma che era caduta sul pavimento e penso'
guardando il corridoio.

- " E adesso vediamo dove porta questo cunicolo. " - E si incammino'
all'interno del corridoio.

Tiger cammino' con circospezione mentre metteva i primi passi all'interno
dello strano corridorio. Mentra camminava si guardo' intorno. Il terreno bianco
era un po mollo come la sabbia. I lampadari erano un po sinistri per colpa delle
candele rosse. I lati del corridoio erano spogli, niente faceva supporre ad
una trappola. Dopo dieci passi messi con cautela, Tiger penso' che non
c'era niente di pericoloso e cammino' sicuro di se in avanti e ogni tanto guardava
il soffitto, ma dopo che fu quasi a meta' corridoio venne fermato. Non pote' piu
camminare, Tiger si guardo' i piedi e noto' che alle caviglie erano apparsi dei
anelli magici in poche parole le caviglie erano circondate da piccoli puntini
luminosi, Tiger tento' con tutte le sue forze di liberare le caviglie, tante'
che appoggio' l'arma sul pavimento bianco e con entrambe le mani tento
di rompere una delle catene ma non ci riusciva. Intanto l'arma stava lentamente
sprofondando nel pavimento. Tiger lo noto' e prese in tempo l'arma, e penso'.

- " Per poco non ti perdevo. Scusami. " - In quel momento a un metro di
distanza da lui, sia avanti che dietro apparirono da dentro il pavimento
due ventilatori che si accesero e la sabbia che formava il pavimento fu sollevata
e copri totalmente sia Tiger che l'arma. E mentre Tiger chiuse gli occhi
per non far andare la polvere nei occhi penso'.

- " Ma che aggeggi sono ? " - E quando i due ventilatori si spensero,
scomparirono rinfilandosi nel terreno e Tiger non sentendo piu il loro rumore
apri' gli occhi e noto' che il suo corpo era diventato bianco. (Totalmente
bianco aggiungo. NDS.) Mentre gli anelli magici erano rimasti ad impedire
la sua fuga. Tiger penso' mentre si mise in difesa con l'arma in avanti.

- " E una trappola e io ci sono cascato in pieno. Scommetto che e opera
di Gerkun. " - In quel momento una pista di puntini luminosi appari hai suoi
piedi e fini a 10 m di distanza, ma intorno a 4-5 m usci dall'interno del
pavimento un cunicolo quadrato della lunghezza di 4 m, mentre la pista
magica fece muovere Tiger come su un nastro trasportatore, lui vedendo
tutto cio' penso'.

- " Cosa credete di farmi ora ? " - E come risposta il cunicolo venne
ricoperto da fiamme tranne per la base. Erano bene o male una cinquantina
o piu lingue di fuoco che emmettavano un calore molto intenso, sia all'interno del
cunicolo che all'esterno del cunicolo ovvero sul tetto del cunicolo. Tiger vide
con interesse la trappola e penso' mentre si stava avvicinando al cunicolo.

- " Vogliono uccidermi con il fuoco. Ma basta amica mia che usi la barriera, per
superare la trappola. " - Penso' infine osservando l'arma, e le due sfere
si illuminarono e sia Tiger che l'arma vennero coperti da una barriera di
fuoco. Ma poi penso'.

- " Ho un'idea, togli la barriera. " - E la barriera venne tolta, Tiger mise
l'arma in modo che la bi-ascia superiore pote colpire il tetto del cunicolo
per tagliarlo verticalmente poi penso' a pochi cm di distanza mentre gia
sentiva molto caldo e il sudore fece sciogliere in alcuni punti la polvere
bianca. - " Crea la barriera. " - L'arma creo' la barriera di fuoco, mentre il
nastro trasportatore magico l'inizio a portare all'interno del cunicolo. Ovviamente
l'interno del cunicolo e un tantinello calduzzo. Piu o meno 3000°, ma grazie
alla barriera non sentiva cosi' caldo. Mentre l'arma stava dividendo in due il
cunicolo, mettendo fuori uso tutto cio' che attraversava. Ma per Tiger le sorprese
non finirono li, perche alla fine del cunicolo appari' un muro con dei bei spuntoni,
che lo attendevano a punte aperte. Ma con il problema che l'arma non poteva
essere utilizzata all'interno della barriera sferica. Mentre le punte potevano
traffigerlo, visto che non si erano sciolte con il calore all'interno del cunicolo.
Quindi guardo' l'arma e penso'.

- " E ora ? Hai qualche idea ? " - E come risposta le due sfere si illuminarono
ancora di piu e dai simboli runici intorno al bastone usci della luce gialla, e la
barriera sferica divenne gialla come il sole, e tutto quel calore unito al calore
del cunicolo, si raggiunse la bellezza di 8000° e tutto quel calore fece sciogliere
come un gelato al sole il muro finale del cunicolo e anche tutto il cunicolo tante'
che la bi-ascia superiore non trovo' nemmeno piu il tetto quando lo attraversava
perche si scioglieva all'istante. Quando fini il cunicolo, e il pericolo sembrava
passato tento' di alzare il piede destro ma era ancora bloccato dall'anello
magico cosi come il piede sinistro. Tiger penso' mentre la barriera sferica
scompari' e le sfere si spensero.

- " Come faccio a togliermeli questi anelli ? " - E scosse tuttio il corpo
togliendo la maggiorparte della polvere bianca che copriva il suo corpo.
Ma subito dopo il nastro magico si fermo', e il piano dove si era fermato
si sollevo' come un'ascensore e lo porto' ad un piano superiore.

Appena fu arrivato al piano superiore vide un'altro corridoio con il pavimento
di legno, e una serie di 16 palle chiodate molto grandi che dondolavano da
sinistra a destra di continuo mentre i muri dov'erano queste palle chiodate
erano concave per l'effetto dell'urto al muro di queste armi. Il muro invece
libero da queste armi, era liscio e sul soffitto si poteva vedere un lampadario
con candele rosse e fiamme blu, questi due tipi di muro si alternavano. Uno
con l'arma e uno senza ma non si vedeva la fine del corridoio. Tiger vedendo
cio' penso'.

- " Stavolta ci penso io. " - In quel momento riappari' il nastro magico,
che lo fece andare contro queste armi, mentre Tiger era pronto a mettere
le trappole fuori uso con la sua arma.

Tiger era pronto con la sua arma ad affettare tutte quelle palle chiodate. Quindi
attese l'avvicinamento alla prima palla e con l'arma la taglio' in due in senso
orizzontale. Mentre il nastro magico lo stava portando verso la
seconda, Tiger penso.

- " Meglio non aspettare all'ultimo momento. " - Mentre la semisfera
superiore della prima palla era ancora attaccata alla catena, Tiger dovette
abbassarsi per evitarla. Mentre attraverso' il primo pezzo vuoto, creo'
mentre le due sfere si illuminarono. Vari archi di luce che andarono
all'indirizzo delle restanti palle chiodate, e piu precisamente alle catene
che le facevano dondolare. Cosi facendo taglio' tutte le catene facendo
cadere sul pavimento le varie palle, ma all'improvviso il pavimento si
inclino' in discesa, e tutte le palle chiodate gli stavano andando incontro.
Quindi dalle sfere parti una serie di palle di fuoco all'indirizzo dei ostacoli.
ma le palle chiodate non vennero distrutte, Tiger decise di affettarle tutte,
ma l'arma come dotata di volonta propria, fece illuminare le sfere e da
esse partirono dei raggi di luce molto caldi che, colpendo ogni palla
la fuse e Tiger fu preso alla sprovvista per la potenza dei raggi che
emanavano le due sfere e per poco non fece cadere l'arma, mentre gli
anelli magici lo tenevano ancora per le caviglie. L'arma riusci' a colpire
solo quelle che gli andavano dritto, mentre Tiger dovette fare lo slalom
evitando le punte delle palle che venivano di lato e dopo un minuto, tutte
le trappole furono messe fuori uso. Il nastro magico continuo' a portarlo nel
corridoro e solo adesso vide che hai lati del muro c'erano vari candelabri
da muro in cui sopra ogni candelabro stanno 5 candele rosse con fiamme
blu per tutti i candelabri di sinistra, e 5 candele bianche con fiamma rossa,
per tutti i candelabri di destra. E con questa illuminazione continuo' a
percorrere il corridoio senza volerlo finche' dopo alcuni minuti vide in
fondo una grande porta di legno con al centro il disegno del vecchio che
stava anche nel quadro, e ad 1 metro di distanza la porta si apri' e Tiger
entro all'interno. La porta si chiuse subito dopo aver attraversato la soglia
e il disegno scompari' come per magia, mentre non aveva notato che gli
anelli magici erano scomparsi.

Tiger vide l'interno della stanza che e praticamente spoglia e lugubre. Senza
contare che e in pen'ombra. Si pote' vedere una finestra a est semi aperta
da cui entrava un vento gelido, il cielo era scuro e ogni tanto si vedevano
in lontananza dei lampi. La porta da dove era entrato era a ovest, mentre a
sud c'e una fontana rotta in cui si distingueva a mala pena una statua che
poteva forse rappresentare un serpente intorno ad una cosa che pero' era
in frantumi hai piedi della fontana. Almeno cosi credeva lui. Sul soffitto riusci'
a mala pena a distiguere un lampadario senza candele, mentre sul
pavimento nel punto esatto del lampadario si vedevano sparpagliate
alcune candele scure spente. A nord vide una piccola scalinata di 3 o 4 gradini
e sulla sommita' noto' una spada conficcata sopra ad una bara di pietra. Tiger
che a mala pena ci vedeva ando' piano piano verso il centro della stanza, e
dopo che fu arrivato si inginnocchio' e prese una candela, poi si avvicino'
all'unica finestra e noto' senza l'aiuto dei lampi che era una candela rossa,
quindi la poggio' in piedi sul pavimento, e tramite una fiamma scaturita
dalla sfera piu in basso dell'arma, accese la candela e la fiamma che emetteva
era blu. Poi coprendo la candela con il proprio corpo ando' a ispezionare la
bara, ma solo allora si accorse che poteva muoversi tante' che si guardo'
i piedi e notando la sparizione dei anelli penso'.

- " Ero cosi abituato a non muovermi... " - Poi ando' verso la bara e
lascio' l'arma di fianco alla scalinata. Dopo che sali' un gradino guardo' la bara
poi vide la spada. La lama della spada era lucente anche se era coperta da
ragnatele, mentre il coperchio della bara era fatto di semplice pietra senza
nessuna iscrizione. Per curiosita' Tiger poggio' la candela sul coperchio e
tento' di prendere la spada, ma per quanto facesse non riusci a prenderla. E
penso'.

- " E ora ? " - Poi ando' spedito verso la finestra lasciando sul coperchio della
bara la candela e si affaccio' dalla finestra e guardo' in basso. La sabbia era
scomparsa al suo posto si vide un dirupo che finiva nel mare. Tiger vedendo cio'
penso'.

- " Non c'e niente da fare qui. Andiamocene. " - E ando' verso la scalinata,
prese la sua fida arma e ando' verso la porta d'ingresso e tento' di aprirla ma
non ci riusci'. Vedendo cio' decise di usare la sua arma e dette un colpo
alla porta lasciando l'arma conficcata, e come per magia il legno si trasformo'
in pietra grezza, e in poco tempo al posto della porta si vide solo un solido
muro di pietra. Allora Tiger stacco' dal muro l'arma e penso' mentre si
guardo' intorno.

- " Sono in trappola !!! Non c'e modo di fuggire da qui. " - Poi guardo' il soffitto
e penso'. - " lo so che sei tu Gerkun. Esci fuori e combatti. " - Nello stesso istante
una goccia di cera rossa colpi la bara e il coperchio della bara si mosse Tiger si
spavento, poi guardo' il coperchio aprirsi, e aspetto' qualsiasi attacco da parte
del nemico. (Almeno secondo lui. NDS.) In quel momento la spada si illumino' e si
stacco' dal coperchio e ando' di filato verso Tiger e si fermo' a poca distanza da
lui. Da dentro la bara si alzo' uno scheletro, coperto da polvere, e indossa
un'antica armatura. E lo scheletro la spada e si avvicino' a Tiger mentre
quest'ultimo aspetto' la mossa dell'avversario. Dopo che lo scheletro gli arrivo'
a pochi cm disse con una voce tenebrosa.

- Chi sei tu che mi hai svegliato ?

- " Io !? E come ho fatto a svegliarti ? " - Penso' stupito Tiger. Mentre lo
scheletro aspetto' un po' e poi disse. - Non parli ? Su rispondi alla mia domanda.

- " Io sono muto non posso parlare scheletro ambulante. " - Penso'
Tiger, mentre lo scheletro aspetto' un'altro po' poi disse. - Sei ostinato. E cio'
non mi piace. Su parla adesso o ti portero' con me nella tomba.

- " Ma chi mi ha mandato uno scemo del genere ? " - Penso' Tiger e ando'
un po' indietro preparandosi a combattere e penso'. - " Che razza di nemico.
Lo sempre sostenuto. Gli scheletri sono i nemici piu scemi, pero' i maghi sono
ancora piu scemi visto che si ostinano a farli vivere. " - E lo scheletro
si arrabbio' e disse. - Non hai parlato. Daccordo. Ora preparati a subire la
mia ira. - E lo scheletro dette un fendente laterale, Tiger lo paro' e in quel
momento il bastone che componeva l'arma si illumino facendo notare allo
scheletro i vari simboli runici vedendo cio' disse.

- Non puo essere vero, tu non puoi aver ucciso Tiger. - E per un momento lo
scheletro penso'. ( Voi direte ma come fa a pensare lo scheletro ? E che ne
so io. Accontentatevi che la carne costa. NDS.) Poi con un gesto della mano
destra fece accendere tutte le candele che stavano sul pavimento, cosi'
facendo tutta la stanza si illumino' e lo scheletro guardo' il suo nemico e disse.
- Tiger ma sei proprio tu !!! Sono secoli che non ti vedo. Come stai ?

- " !?!?!?!?!?!?! Ma chi e questo ? " - Penso' Tiger mentre lascio' perdere il
combattimento.

- Ma perche non parli ? Cosa ti e successo ? - In quel momento vicino alla
finestra appari un vecchio con una tunica viola, e capelli bianchi
che disse. - Nakir, non puo' parlare. E stato colpito dalla maledizione. Ma
credo che tu te lo ricordi. - Disse infine andando' verso i due. E sia lo
scheletro che Tiger videro il vecchio e Tiger penso'.

- " E questo vecchio ? Da dove sbuca ? "

- Maestro, spiegatemi. Che maledizione ? - Disse infine curiosamente lo
scheletro.

- E stato lo stesso autore che ti ha colpito caro Nakir.

- Quello !!!! Ma non era stato.... - Disse Nakir.
- " Io non ci capisco niente. " - Penso' Tiger. (Se ti consola Tiger, manco io. NDS)

- Esatto, ma il tempo corre e non possiamo far aspettare oltre il nostro
amico. - Disse il vecchio.

- Come volete maestro. - Disse Nakir che si ritiro nella sua bara, lasciando
fuori la spada, mentre la candela che stava sopra il coperchio se ne volo
magicamente via atterrando vicino alla fontana mentre la sua fiamma si
spense. Dopo che il coperchio della bara si chiuse. La spada si
riposiziono' come in origine sul coperchio. E Tiger dopo che vide la
scena penso'.

- " Ma che sta succedendo ? Chi siete voi ? "

- Come Tiger, non ti ricordi di me ? Sono stato proprio io a darti il sigillo.
- " Tu !!!!!! Ma perche stai qua, come hai fatto ? "

- Non ti meravigliare, perche anch'io sono diventato spirito. E ho la maledizione
di rimanere qui per l'eternita, insieme al tuo amico Nakir.

- " Da quanto che sei.... " - Penso' Tiger.

- Ehhhh sono passati eoni e chi si ricorda piu. Ma dimmi... come hai fatto a
raggiungere e quest'epoca ?

- " Non ricordo bene cio' che e successo prima di trovarmi qui. Ma tutte
quelle trappole ? "

- Perdonami Tiger, ma volevo vedere se eri veramente tu. Ma ora non ho piu
dubbi.

- " Mi dite il perche di tutto cio' ? "

- Solo per metterti alla prova, perche il tempo e tiranno. E manca poco
prima che l'incubo ritorni.

- " Che incubo ? Parlatemi chiaramente. "

- Lo sai gia'. Solo che cio' che hai subito te lo ha fatto dimenticare.

- " Daccordo, sara' come dite voi. Ma adesso cosa faccio qui ? Come me
ne vado ? "

- Ricorda. Il sigillo sara' la chiave. Se il sigillo si rompera' prima del tempo,
anche la chiave sara' perduta per sempre.

- " Non vi capisco. Parlatemi piu chiaramente. "

- Non c'e tempo per lunghe discussioni. - E il vecchio agito' le mani vicino a
Tiger e sia lui che l'arma iniziarono a svanire mentre il vecchio disse. - Ricordati,
senza sigillo sarete perduti.

- " Ma spieg..... " - Penso' Tiger, ma scompari'.

Sono le 1:23 di notte dello stesso giorno, e siamo in piazza di spagna. Qui
stanno dormendo hai piedi della fontana, Giovanni e Giacomo, entrambi
avevano in mano due bottiglie di birra, la notte era piena di nuvole e
minacciava di piovere, ma i due umbriachi ovviamente non si accorsero
di niente nemmeno del tuffo fatto da Tiger e dall'arma all'interno della
fontana. Ma la loro sveglia fu l'innondazione che ebbero subito dopo grazie
ad un'onda involontaria fatta da Tiger. I due si presero un colpo e
si alzarono in piedi, si videro infradiciati e Giacomo disse.

- Gi... -Hic- Giovanni ? Che abbia -Hic- piovuto ?

- N.. -Hic- Non credo. -Hic- Perche Giacomo ?

- Co..co..come..-Hic- Perche ? Non ti vedi -Hic- come ti scei
conciato ? Scei tutto bagnato. -Hic-

- Sce -Hic- e per quescto. -Hic- lo scei anche tu.. -Hic-

- I.. I.. Io ? -Hic- Na nooo... Ti sctarai -Hic- sbagliando -Hic- Forsce
vedi -Hic- un po di sciudore. -Hic- Questia notte e -Hic- calda..
(Nota: 5° Come temperatura esterna.)

- Sci forse -Hic- sci -Hic- ma coscie -Hic- stato ? -Hic- - E
entrambi guardarono la fontana e all'interno videro Tiger che si alzo' e
scese dalla fontana e Giacomo disse. - Vi -Hic-scto ? Anche -Hic
il nostr -Hic- nostro amico -Hic- - E bevve un'altro po di birra da
una delle bottiglie. E continuo' dicendo. - Sci -Hic- e fatto il ba -Hic-
bagno. Te lo -Hic- dicevo. Che -Hic- che e una sce -Hic- scerata
calda.

- " Di nuovo voi due ? " - Penso' Tiger.

- Senti Giacomo. -Hic- Per. -Hic- Perche non andiamo a
fesciteggiare questa riunione ?

- Bravo Gio -Hic- Giovanni. - E Giacomo prese il braccio sinistro di
Tiger e disse. - Sciu andiamo a -Hic- fescteggiare.... Hic...

- " Assecondiamoli " - Penso' lui.

- Ma -Hic- adesso mi sono allenato. Ti -Hic- battero' nella -Hic-
gara di bevuta -Hic-

- Pero'. Scei come noi. -Hic- Non ti perdi mai un ballo in maschiera
-Hic- - Disse Giacomo. E Giovanni lo vide stralunato poi
disse. - Gia' anche -Hic- noi veniamo da un ballo -Hic- in maschera.

- Fasc-Hic-ciamo Gli umbriachi. -Hic.- Ahaha -Hic.- ha. - E anche
Giovanni rise, e l'allegra compagnia ando' alla ricerca di un bar
aperto. Mentre l'arma era rimasta all'interno della fontana, e l'acqua
inizio' a bollire.

Nel prossimo episodio

Tiger sbadatone che perde l'arma di continuo. ^^;

Note