A quanto pare sulla Terra c'e un nuovo e pericoloso nemico per Jun. Da prima ferisce la volpina Giada nei panni di Saiko. Poi rapisce Sakura e ne prende il suo posto, tutto questo solo per far cadere in trappola la regina. Una volta preso il posto della regina, ordina la partenza immediata dal pianeta verso una destinazione sconosciuta. Intanto la vera regina si fa una camminata verso l'abitazione di Alex. Lui da prima la scambia per il nemico e poi da un'idea intelligente a Jun. Alex riceve anche la visita di Giada che pensa che sia la F.E.A la vera responsabile di tutto ciò. Mentre la sosia ordina di mandare un Ka'shin a colpire la vera regina. Qualche giorno dopo, Giada..
Ci troviamo all'interno della stanza di un'abitazione a due piani piuttosto grande.L'edificio si trova su un isolotto in una parte del pianeta Aler Anim V. La stanza è in questo modo: Ci sono soprammobili a forma di tane o di piccole volpi. Siluette di code come tapezzeria. Le luci sono dei neon che si trovano all'interno del soffitto, mentre i due letti singoli sono affiancati con mezzo metro di spazio tra loro. Il letto di sinistra ha la coperta con disegnate delle fiamme, invece il letto di destra ha la coperta con disegnate delle onde marine con la volpinaceleste seduta al bordo destro. La volpina indossa una maglia con maniche corte beije, gonna corta nera. Al lato sud della stanza ossia alle spalle della volpina ci sono due finestre da dove entra la luce. Mentre all'angolo destro del lato nord c'e la porta d'ingresso formata da una porta scorrevole di colore bianco e rosso.Lei accarezzò la coperta con sguardo pensieroso. In quel momento la porta si aprì e si vide una volpe antropomorfa femminile con pelo rosso, capelli lunghi castani con mesce rosse, occhi neri, zampe marrone scuro, punta della coda bianca. Indossa una maglia con maniche corte rosa, jean's rossi e scarpe con tacco nere, un paio di orecchini a forma di fiamma di colore dorato. Chiesealla sorella mentre si avvicinò.
- Che ci fai tutta sola sorella ?
- Ah, sei tu sorella. - Disse lei alzando lo sguardo poi guardò pensierosa la coperta. Sua sorella si sedette al suo fianco mentre Giada si spostò facendole posto. Ametista le chiese con curiosità. - A che stai pensando ?
- A nulla. - Le rispose quindi si alzò e andò alla finestra da cui si vedeva l'esterno.
- Nulla ? - Domandò stupita la sorella mentre la osservò allontanarsi. Giada indossa alle zampe delle scarpe con tacco basso celesti. E con sguardo furbola volpina rossa le domandò con tono malizioso. - Ne sei sicura ?
- Eh ? - Disse lei che si voltò e le disse. - Certo che sono sicura.
- Scusa se dubito della tua parola sorella, però sembra che mi stai nascondendo qualcosa. - Si alzò e continuò avvicinandosi a Giada. - Scommetto che stai pensando al tuo ragazzo. Ho ragione ?
- Assolutamente no. - Rispose Giada con tono sopreso. - Non ho nessun ragazzo.
- Allora devo intuire che è un problema serio. - Disse la sorella facendosi seria e le chiese con preoccupazione. - Non dirmi che hai preso una malattia di quel pianeta ? - Quindi si voltò dandole le spalle mentre continuò. - Povera sorella, tutta sola in un mondo primitivo. Ora che è ritornata a casa scopriamo che si è ammalata. - E si voltò guardandola, disse dubbiosa. - E se la tua malattia non si potrà curare ?
- Sono perfettamente sana Ametista !!! - Rispose Giada leggermente alterata.
- Che sollievo. - Iniziò lei tirando un sospiro di sollievo e le domandò. - Se non sei malata, perchè eri cosi immersa nei tuoi pensieri ?
- Riguarda il lavoro. - Le rispose, si voltò dandole le spalle e ammirò il paesaggio dalla finestra.
- Il lavoro ? - Domandò stupita la sorella poi si innervosi e gridò. - COME FAIA PENSARE AL LAVORO DOPO 13 GIO' DI VACANZA ? - [ 1 Giò = 2 Giorni NDS.]
- Veramente non ci ho pensato quasi mai durante questo periodo.
- Forse non te ne accorgevi. Ma da un pò ti vedevo immersa nei tuoi pensieri tantè che anche se ti chiamavo tu non mi rispondevi.
- Scusami sorella non volevo farti impensierire, ma ero un pò preoccupata.
- Allora c'e veramente qualcosa di serio dietro ai tuoi pensieri. Confidati con la tua sorellina preferita e vedrai che poi ti sentirai meglio.
- Ma cosa dici ? Sei tu l'unica sorella minore che ho. Ovvio che sei la mia preferita. - Rispose. Ametista le fece la linguaccia poi chiese seria. - Dai sorellona dimmi cosa ti cruccia.
- Non posso, altrimenti potresti saltare alle conclusioni sbagliate.
- Anche se sono tua sorella minore, sono abbastanza grande da capire. Dimmi tutto e vedrai che capirò a volo.
- Sigh, ok. - Disse lei facendo spallucce quindi abbassò lo sguardo e disse. - Sono preoccupata per Alex.
- Alex ? Dici l'alieno ? - Domandò lei con curiosità e chiese. - Perche sei preoccupata non dirmi...
- " Ecco, lo sapevo. E' saltata subito alle conclusioni. " - Pensò lei sorridendo e avendo una lacrima dietro l'orecchio destro, disse. - Non è come pensi.
- E brava la mia sorellona, dicevi sempre che non volevi un ragazzo di un'altra razza. - E facendole l'occhiolino continuò. - Ma era solo una scusa, devo ammettere che sei più furba di me. - Finì sorridendo con complicità. Poi si impensierì dicendo a bassa voce. - Ma non penso che nostra madre approverebbe.
- Ti sbagli Ametista. Come pensavo sei saltata subito alle tue conclusioni. Io e il signor Alex non siamo fidanzati. - Disse seria e un pò arrabbiata.
- Tranquilla, ti prometto che manterrò il segreto. - Disse facendole l'occhiolino.
- Senti Ametista apri bene le orecchie. Io e quell'alieno non siamo fatti l'uno per l'altra, percui smettila di navigare con la tua fantasia.
- Chissà come sarebberò i cuccioli. - Pensò lei osservando pensierosa il soffitto.
- Non mi ci far pensare. - Disse Giada leggermente disgustata. La sorellale disse. - Allora è vero che siete fidanzati, altrimenti non pensavi a questa eventualità.
- Non è vero !!! Io e lui non abbiamo niente in comune. Non mi fidanzerò mai con un alieno !!! - Gridò la volpina blu facendo l'effetto phon alla pelliccia e capelli della sorella. In quel momento la porta della camera si aprì e si vide un'incavolata volpe femminile con pelo rosso con capelli neri, occhi blu e punta della coda bianca. Indossa un grembiule beije, maglia con maniche corte gialla, gonna lunga e ampia nera, pantofole nere. Alle orecchie indossa un paio di orecchini a clip d'orati con una catenina a 5 anelli d'orobianco, e all'estremità della catenina una pietra sferica di materiale semitrasparente di colore rosa. Domandò. - Chi è che si deve fidanzare con un'alieno ?
- Nessuno mamma. - Disse Giada andandole incontro e continuò. - Ametista ha fatto uno dei suoi voli con la fantasia. Ma io non mi fidanzerò mai con un'alieno non è nei miei principi.
- E allora perchè ci pensavi spesso in questi giò ? - Domandò la sorella minore guardandola furbescamente.
- Perchè lui ha usato i suoi risparmi per comprarmi i biglietti.
- E perchè ti avrebbe pagato i biglietti se non sei la sua volpina ? - Chiese sua madrecon sospetto.
- Perchè ha capito che mi mancava troppo questo pianeta. Per non avere un lavoratore con la testa tra le nuvole, mi ha comprato questi biglietti per godere di una vacanza ristoratrice.
- E lo fa con tutti i suoi dipendenti ? - Chiese con curiosità la madre.
- Si. Però io sono l'unica alemariana che riceve i biglietti per ritornare sul mio pianeta.
- E sei certa che lui non ti stia privilegiando ? - Chiese lei con sospetto.
- Ne sono certissima mamma. - Rispose con serietà.
- So benissimo che le mie cucciole sono intelligenti. Ma Giada, quando vorrai veramente mettere la testa a posto e trovarti un bel ragazzo e avere una cucciolata tutta tua, mi faresti molto felice.
- Lo so mamma, ma finchè non trovo un ragazzo di mio gradimento e della mia stessa razza, dovrai pazientare per vedere cuccioli girare per la casa. - Rispose Giada sorridendo poi chiese. - Invece la mia sorellina ?
- Non mi ci far pensare. E' cosi indecisa che ogni volta lo cambia. - Rispose la madre un pò tristemente poi si chiese. - Non è che... - E le chiese con serietà. - Di la verita figlia mia. Sono solo scuse perchè sei gelosa di tua sorella e magari vorresti trovare un ragazzo sul pianeta dove lavora lei.
- Non è vero Mamma, non è colpa mia se la prima cosa che cerco in un ragazzo è la fedeltà. - Disse seria poi guardò la sorella e le chiese. - Quando partirai ?
- Non dirmi che hai intenzione di seguirmi. - Chiese con leggero stupore.
- Perchè no ? Cosi potrò vedere dove lavora la mia sorellona preferita e conoscere i suoi amici alieni. - E guardando la madre. - Posso andare con lei su quel pianeta ?
- Perchè no ? Ti servirà come esperienza.
- Ma mamma !! - Iniziò la volpe blu. - Non potrei accudire mia sorella su quel pianeta alieno. E' troppo pericoloso.
- Giada. Anche se sono tua sorella minore non sono una cucciola. - E facendole l'occhiolino continuò. - Stai sicura che non avrai problemi da me. - Poi guardando la madre. - Posso andare a comunicarlo alle mie amiche ?
- Certo Ametista. - Rispose la madre e la volpina usci di corsa dalla stanza, tutta contenta per la novità. Poi disse a Giada. - Tu verrai con me a fare acquisti. - Quindi camminò per uscire dalla stanza, la figlia la seguì mentre disse. - Non dirmi che vorrai comprare.
- Il necessario per sopravvivere su quel pianeta senza problemi. E visto che tu hai vissuto su quel pianeta, mi aiuterai a non fare acquisti inutili.
- Non posso sperare in un cambio di idea da parte tua.
- Esattamente. Ora usciamo a fare compere. - Rispose la madre che uscì dalla stanza seguita di malavoglia da Giada.
Intanto a Mirai City, più precisamente all'interno del bar notturno, vediamo Alex che indossa una maglia giallina con maniche corte, blu jean's e scarpe da ginnastica nere. Lui è seduto sulla sedia a destra del secondo tavolo a sinistra nella sala principale. Ed ha lo sguardo sul soffitto mentre il proiettore fa vedere varie stelle del sistema solare. Di fronte a lui sta seduta Kai Hinaki che indossa una camicetta bianca, giubotto verde scuro e gonna lunga nera. La ragazza stava bevendo per noia mentre osserva il resto del locale, effettivamente lei, Alex e pochi altri erano i clienti del bar. E nessuno di loro a parte il proprietario della sede aveva la testa alzata verso il soffitto, tantè che pensò nel vederlo.
- " Ma cosa ci troverà di tanto affascinante in un falso cielo stellato. " - E disse a bassa voce. - E' più romantico osservare le vere stelle all'aperto accanto al ragazzo che si ama. - E pensò. - " Che non rimanere qui al chiuso a vedere un surrogato falso e inutile di ciò che ci offre gratuitamente la natura. "
- Ti stai divertento Hinaki ? - Domandò guardandola.
- Per nulla. Perche mi hai trascinata qui ? - Chiese lei con un velo di rabbia. Lui la guardò con stupore poi le disse. - Pensavo che ti sarebbe piaciuto.
- Sono carini come effetti speciali, ma preferisco camminare sotto un vero cielo stellato. - Quindi si alzò mentre disse. - Se vuoi scusarmi, ma si è fatto tardi per me. E domani dovrò iniziare a pensare ad una nuova serie per la sede.
- Prenditi tutto il tempo che vuoi Hinaki. Tanto finchè la sede si rimetterà in piedi.
- Che vorresti dire ? - Domandò lei con curiosità.
- Sarà meglio che ti dica la verita sulla mia situazione. - Disse serio. Lei si stupì della sua serietà tantè che pensò. - " Non lo mai visto cosi. Deve essere una cosa veramente grave per stare in quel modo. " - Alex lasciò il tavolo mettendo sopra i soldi del conto e lei lo seguì piuttosto preoccupata. Entrambi uscirono dal locale.
Continua... (By Studio Mirai.)
Inizio episodio alle 20:22 del 18/10/2008
Fermato alle 21:23 del 18/10/2008
Ripreso alle 02:21 del 19/10/2008
Fine episodio alle 02:40 del 19/10/2008
Inizio correzione e adattamento alle 00:31 del 13/02/2009
Fin correzione e adattamento alle 01:20 del 13/02/2009
Il tempo passa e ritorna la data del compleanno di Alex. In questa occasione lui riceverà un regalo diverso dal solito. ^^;