Backstage of Studio Mirai 3 #14
"By The Way"

Cosa nasconde la sosia di Alexia e Giada riuscirà a bloccare sua sorella sul loro pianeta natio o ritornerà sulla Terra ?

Riassunto

Alexia dopo un inseguimento si teletrasportò all'interno dell'astronave della falsa regina. La sua gemella le offrì la possibilità di uccidere tutta la specie hajinkoriana. Ovviamente Alexia non si fece scappare l'occasione e chiese a Alsan di saperne di più dalla sua sosia. Ma Alsan in realtà...

Intanto Giada sottopone sua sorella Ametista a dei controlli medici e entrambe aspettano il risultato.

Tempo lettura circa

La stanza è un piccolo cubo con i muri, pavimento e soffitto nero. Sparpagliati nei muri perimetrali ci sono dei neon blu. Dal centro del soffitto parte un cono di luce soffusa di colore giallina. E proprio sotto il cono di luce c'e un tavolo senza gambe, sospeso in aria da un piccolo razzo. La sosia della regina si trova seduta su una sedia rettangolare con alle spalle il muro a nord, di fronte a lei dall'altra parte del tavolo si vede il gruppo dei ka'shin con alle spalle il muro a sud. E al centro del muro l'entrata alla stanza. Fu il capo del gruppo a prendere la parola.
- [ Come ti abbiamo già detto. Non siamo tuoi nemici ma alleati. ]
- [ Ovvio che lo siete, siete sotto il comando della vostra regina nonchè mia sorella. Volete che mantenga la promessa che ho fatto a lei. ]
- [ Sbagliato, noi vogliamo uccidere la regina. ]
- " !!!! " [ Pensate che sia scema ? Non sono cosi ingenua da non capire il vostro piano. ]
- [ Noi ti prendiamo per quello che sei, ossia la nostra regina. ] - Disse Alsan che si trova a destra del capo.
- " Uhm.. " - Pensò non fidandosi e chiese. - [ Cosa volete che faccia ? ]
- [ Se è vero quello che dici. Vogliamo che sia la regina a portare la sfera. Una volta morta con tutti quei hajinkoriani, sarai tu a prenderne il suo posto. ]
- [ Se accetto non farò altro che diventare il vostro pupazzo. Senza essere libera di creare leggi a modo mio. Sarò costretta a promuovere leggi che compiacciano i membri della sezione militare di Aldebaran. ]
- [ Allora mettetela in questo modo. Se ucciderete la regina, lo diventerete voi e nessuno noterà la differenza. Altrimenti, useremo altri mezzi e voi sparirete nel nulla. Nemmeno la nostra regina saprà che fine avrete fatto. ] - Disse serio il capo.
- [ E se per ipotesi questa sfera in realtà non esplode ma è un'arma che potrebbe rovesciare le sorti di questa battaglia millenaria favorendo di molto i vostri nemici ? ]
- [ In questo caso ti uccideremo e distruggeremo la sfera prima che faccia danni.] - Disse secca Trinea con sguardo furbo.
- [ Siete cosi sicuri di riuscire ad uccidermi ? ] - Domandò la sosia guardandoli con serietà, continuò sorridendo astutamente. - [ Fino a poco fa, voi credevate che fossi io la vostra regina. Che ci vuole a farvi confondere ulteriomente ? ]
- [ Allora perche non ci provi ? ] - Disse divertita la ragazza.
- [ Non mi serve. ] - Disse seria e pensò. - " Sento benissimo che qui c'e una qualche barriera che mi inibisce il potere. " - Poi disse abbattuta. - [ Avete vinto voi. Vi aiuterò a uccidere la vostra regina. Ma io non vorrò salire al potere. ] - Fini con decisone.
- [ Dovrai farlo, altrimenti i simpatizanti della regina sospetterebberò qualcosa.  ] - Disse serio il capo.
- [ Sono cosi potenti questi simpatizanti da far paura a tutta la sezione militare ? ] - Chiese con un leggero stupore.
- [ Non sò se hai mai sentito parlare di Kiddy sai'nil ? ] - Domandò Alsan.
- [ Mi sono informata. ] - Disse lei che pensò. - " E' stata proprio lei a uccidere mia sorella. " [Rif. Jun Infinity Ep. 17]
- [ Non sò se ti hanno anche informato sul fatto che lei è il nuovo capo della sezione militare proprio per diretto ordine della nostra regina. ] - Continuò Alsan.
- " Comè possibile ? " - Pensò la sosia stupita mentre Trinea continuò. - [ Anche se lei dice che vorrebbe uccirere la regina con le proprie mani, in realtà è una sua amica di vecchia data. Percui non penso che metterà mai in atto il suo piano. ]
- [ Kiddy Sai'nil ha molti simpatizanti tra le reclute della sezione militare. E di riflesso appoggiano tutte le decisioni della regina. ]
- [ Io sapevo che la regina l'aveva punita per l'uccisione di un hajinkoriano inerme, eppure ora vi comanda. ] - Disse la sosia con reale stupore.
- [ Anche noi abbiamo fatto quella faccia quando lo abbiamo saputo. ] - Disse serio il capo.
- [ A dire la verità, sono un bel pò di Giò che è sparita senza dire nulla a nessuno. Abbiamo paura che in realtà questa scomparsa non sia altro che una tattica per far uscire allo scoperto i nemici della regina come noi e fermarci prima che riusciamo nell'intento. ] - Disse timoroso il ragazzo.
- [ Ma toglietemi una curiosità. La vostra regina vi tiraneggia cosi tanto che siete disposti a rischiare le vostre vite pure di farla fuori ? ] - Domandò con curiosità.
- [ Assolutamente no. Anzi, magari avessimo un'altra regina come lei. ] - Disse la ragazza e il capo continuò con tono deciso. - [ Peccato che si è montata la testa. Si crede troppo forte e invicibile che è sicura che nessun hajinkoriano possa farle del male o peggio, ucciderla. Ma come mi hanno insegnato, non bisogna mai sottovalutare il nemico. Mai !! ] - Esclamò il capo con rabbia.
- [ Se è vera questa situazione. Come mai Nosfa mi ha ubbidito ? ]
- [ E un simpatizante della regina anzi è onorato nel suo compito di guardia del corpo. ] - Disse la ragazza leggermente disgustata.
- [ Non tutti quelli della sezione militare sono concordi con l'uccisione della regina, ma fortuantamente sono la minoranza. ] - Disse Alsan.
- [ In poche parole state rischiando grosso dicendomi le vostre vere intenzioni. ] - Disse seria la sosia.
- [ Si sosia di Alexia. ] - Iniziò il capo e il ragazzo disse a bassa voce con un pò di timore. - [ Se Kiddy o la regina scoprisserò le nostre intenzioni, come minimo ci eliminerebberò all'istante. ]
- [ Non dirmi che hai paura per cosi poco Alsan. ] - Disse la ragazza sorridendo divertita.
- [ Non dirmi che tu non hai paura Trinea. ] - Chiese lui guardandola con astuzia.
- [ Certo che no. Non sono una feminuccia come te. ] - Rispose seria e continuò. - [ Io la odio con tutta me stessa. ]
- [ Sappiamo del tuo coraggio Trinea. Ma meglio un soldato vivo e un pò fifone che un soldato coraggioso ma morto. Perchè i morti in battaglia non servono. ] - Disse serio il capo.
- " A meno che, non trovarte uno strengone delle tenebre di livello 6 con la magia resuscita morti e vedi come servono i morti. " - Pensò la sosia divertita.
- [ Qualcuno ha disattivato la barriera. ] - Disse Alsan.
- [ Che sia Kiddy o la regina ? ] - Domandò la ragazza alzandosi in piedi.
- [ Ci siamo fatti giocare come dei bambini, era ovvio che lei aspettasse una nostra mossa falsa. ] - In quel momento a destra della copia si vide apparire Alexia che indossa una maglia con maniche lunghe blu chiaro, jean's e scarpe con tacco basso nere. Domandò con rabbia guardando il gruppo di Ka'shin. - [ Che state combinando ? Ho tentato 4 volte di contattarvi ma nulla... ]
- [ Scusateci mia regina, ma questo prigioniero non ci ha detto ancora nulla. ] - Disse il capo che continuò. - [ Avevamo alzato quella barriera... ]
- [ Per evitare che usasse il suo potere e riuscire a fuggire. Lo so questo. Visto che non vi ha detto ancora nulla tanto vale che ci penso io. ]
- [ Non c'e bisogno che intervieni sorella. Ti posso dire tutto se vuoi. ]
- [ Allora dimmi tutto ciò che hai detto a loro. ] - Disse seria e pensò con rabbia. - " E non sono tua sorella. !!! "
- [ Che il mio potere l'ho preso da un hajinkoriano troppo fifone. ] - Disse seria.
- " !!!!!!!!! " - Si stupirono tutti e la regina disse. - [ Ma gli hajinkoriani non possono passarsi i poteri o rubarli, come succede a noi. ]
- [ Voi non sapete nulla, vero ? ] - Continuò sorridendo furbescamente. - [ Scommetto che l'ultima volta che avete letto la storia del vostro pianeta è stato quando eravate molto piccola. ]
- [ Su questo hai ragione. Ma perchè mi devo interessare della storia di Aldebaran ? Qualè il tuo vero scopo ? ]
- [ Non vi dirò più nulla. ] - Continuò con tranquillità. - [ Se avrete pazienza di leggere, credo che nella biblioteca del vostro palazzo ci sarà scritta l'enorme storia del vostro pianeta e dei suoi abitanti. ]
- [ Ci penserò su. ] - E guardandola furbescamente. - [ Riguardo la sfera. Sei certa che esploderà oppure è solo un trucco per evitare la mia ira ? ]
- [ Nessun trucco. Sappiate che all'interno c'e il sangue di un aldebariano mantenuto stabile con una combinazione irreplicabile. ] - E guardandola con serietà. - [ Sapete anche voi cosa succede ad un aldebariano quando viene ucciso. ]
- [ In questo caso, penso che la sfera farà molto male per i nostri nemici. ] - Disse soddisfatta dalla risposta. E guardando il gruppo dei tre ordinò. - [ Scortatela nella sua stanza. Io vado a consultare Kiddy sulla prossima mossa. ]
- [ Sapete dovè ? ] - Domandò stupito il capo.
- [ Ma certamente. ] - Rispose lei guardandolo furbescamente. Dopo che sparì Trinea chiese al capo. - [ Che facciamo ? ]
- [ Ci avrà scoperti e ora squinzaglierà Kiddy sulle nostre traccie. ] - Disse Alsan leggermente impaurito.
- [ State tranquilli, per adesso non si è accorta di nulla. ] - Disse con tranquillità la sosia.
- [ Come fai a saperlo ? ] - Chiese la ragazza.
- [ E' pur sempre mia sorella, percio sò cosa le passa per la testa. ] - Alsan si calmò con quella risposta mentre il capo decise di scortare la copia nella sua stanza.

Intanto su Aler Anim V più precisamente in questa stanza. Il pavimento è di mattonelle bianche, il soffitto e bianco senza luci appese e nemmeno neon all'interno del soffitto. La stanza è a forma rettangolare e i muri sono bianchi con qualche quadro nei muri est e nord, il lato sud era composto da una fila di finestre trasparenti da cui si vedeva il panorama composto dal verde e alberi di varia forma e colore. Il lato ovest era spoglio a parte l'ingresso della stanza formato da una porta a scorrimento verticale. Al centro di questa stanza ci sono 5 letti di cui solo due erano senza malati, solo accanto ad uno letto vuoto si vedeva una coppia di volpine conosciute, sono Giada e sua sorella Ametista. Giada indossa una maglia con maniche corte blu, gonna lunga e ampia nera, scarpe con tacco blu scuro. Indossa un paio di orecchini ad anello bianchi. Sua sorella che è seduta al bordo del letto indossa una camicetta bianca, blu jean's, scarpe con tacco basso nere. Indossa dei orecchini tondi a clip di colore d'orati, una piccola catenina argentata di 5 anelli e infine un simbolo a forma di fiamma rossa con bordi d'orati. Accanto al letto c'erano due valigie rosa chiaro. Ametista disse con decisione alla sorella.
- Ricorda la promessa, se non mi troveranno nulla.
- Lo so, lo so. - Disse lei abbattuta, pensò. - " Spero vivamente che le trovano qualcosa di nocivo altrimenti.. Povero Alex. " - Sorrise imbarazzata. Sua sorella appena la vide le chiese con sguardo furbo. - Scommetto che sei preoccupata per quell'alieno.
- Assolutamente no sorella, cosa te lo fà pensare ? - Disse lei imbarazzata.
- Mi sembra che non dici la verità. - Disse lei con malizia e sorrise mentre continuò. - La verità e che tu non vuoi che prenda il tuo posto nei suoi pensieri.
- Non è affatto vero sorella. - Rispose, leggermente scocciata da ciò che insinuava.
- Ma dovrai arrenderti. Loro non mi troveranno nulla e io avrò campo libero.
- Lo sai che è contro natura ciò che intendi fare ?
- Anche i nostri genitori sono di razze diverse eppure non è successo nulla.
- Si, ma lui... Spero per te che sia un'infatuazione momentanea. Non puoi certamente fare sul serio con lui.
- Oramai l'ho baciato percui sarà mio.
- Ma non puoi dire sul serio sorella. Anzi, spero che ciò che pensi adesso sia colpa dell'aria di quel pianeta.
- Ti aggrappi ad un possibilità cosi lieve che mi sorprendi.
- Sei tu che mi sorprendi Ametista ! Non puoi amare un alieno, è inconcepibile. E poi come potrebbe difenderti dalle minacce che questa unione porterà ? Fidati sorella, dimenticatelo e scegli un'altro maschio tra quelli di questo pianeta.
- Non mi farai cambiare idea Giada. - In quel momento entrò un medico che è un gatto antropomorfo con pelliccia gialla e bianca con intorno all'occhio destro una chiazza di pelliccia di colore arancione. Muso marrone chiaro e occhi marroncini. Lui indossa un camice bianco con maniche lunghe non indossa scarpe. Tra le zampe aveva una piastra argentata. Appena Giada lo vide, andò incontro chiedendogli. - Che risultati ci sono ?
- Vostra sorella è sana. Il filtro ha funzionato alla perfezione. - Rispose mentre da sopra la piastra si vide la figura olografica della sorella con i valori ai lati della figura.
- Visto sorella ? Ero in me quando... - In quel momento entrò nella stanza un alligatore di colore verde chiaro, occhi neri. Indossa un giubotto nero, jean's corti e scarpe da ginnastica grigie. Lui disse con contentezza andando verso la volpina. - Lo sapevo che non potevi amalarti Ametista.
- Ehm. Ciao Rame, grazie per la visita.
- Non sarei il tuo fidanzato se non mi preoccuperei per la mia ragazza.
- " E' lui il suo nuovo giocattolo. " - Pensò sua sorella e continuò preoccupata. - " Spero solamente che mia sorella non dica nulla. "
- Ti ringrazio del pensiero. Ma ahimè dovrò ritornare su quel pianeta. Vero sorella ? - Domandò infine a Giada.
- Ma non adesso. Per il momento ti devi ristabilire, giusto dottore ? - Chiese lei al gatto.
- Forse dovrebbe riposare per un paio di Gio prima di fare un nuovo viaggio su quel pianeta.
- Per nulla !!! Io voglio andare subito li. - Disse la volpe rossa leggermente arrabbiata.
- Che dici piccola ? Non ti piace l'idea di passare un Che in mia compagnia ?
- Tranquillo Rame, mia sorella è felicissima di passare un Che in tua compagnia. - Disse Giada e chiese al medico a bassa voce. - Posso avere una copia dei risultati ?
- Certamente, venite con me. - Mentre si allontanarono, il medico le chiese a bassa voce. - Scommetto che volete trovare qualcosa che vi convinca che c'e qualcosa che non va a vostra sorella.
- Si. Ma ho paura anche per il suo nuovo fidanzato.
- Credi che seguirebbe vostra sorella anche su quel pianeta ?
- Tu che ne pensi ? - Domandò lei guardandolo.
- Forse hai ragione. Ma forse è solo un eccesso di precauzione. - Disse il medico e uscirono dalla stanza mentre il ragazzo di Ametista le disse. - Allora, domani passeremo una bella giornata in città.
- Scusa Rame ma dovrò preprarare i bagagli per il viaggio su quel pianeta.
- Ma dimmi, cosa ci vai a fare ? Non c'e nulla li che ti possa interessare. - Disse stupito il fidanzato.
- Forse hai ragione tu, oppure no. Lo saprò solo quando sarò li.
- Cosa mi nascondi Ametista ? - Domandò lui con tono sospettoso.
- Nulla ragazzo, assolutamente nulla. - Disse lei e gli chiese. - Ti va di farmi compagnia fino a casa ?
- Certamente. Son sicuro che la mia ragazza non mi nasconde nulla. - E le chiese. - C'e la fai a stare in piedi ?
- Non sono cosi vecchia. - Rispose lei leggermente arrabbiata. Ed entrambi uscirono dalla stanza.

Ci troviamo all'esterno dell'edificio che ha la forma leggermente futuristica. Un pò distante dall'ingresso vediamo Rame e Ametista. Mentre c'era un via vai di altri animali. In quel momento uscì Giada che raggiunse sua sorella. La volpe azzura aveva tra le zampe una copia della cartella clinica della sorella. La sorella chiese con sospetto.
- Cosa porti ? - Rame si allontanò dalle sorelle dicendo. - Vado a chiamare un taxi.
- Nulla che ti riguardi sorella. E tu invece, vai a farti una gita con Rame ?
- Non mi stai nascondendo qualcosa Giada ? Non è che quella cartella contiene i risultati dei miei esami ?
- E anche se fosse ? Non è una cosa che ti riguarda visto che il dottore ti ha dato il via libera e puoi ritornare su quel pianeta quando vuoi.
- Quindi tu non mi fermerai se per caso troverai qualcosa che sarà sfuggita ai medici.
- Ti prometto che non ti fermerò Ametista. Anche perchè non penso che gli sia sfuggita qualcosa. Diciamo che c'e una molto remota possibilità che i dottori non abbiano visto un'anomalia nel corpo, ma è una su 1'000'000 quindi è molto molto remota.
- Se è vero. Perchè allora ti ostini a studiare i risultati ?
- Non vuoi dare una possibilità a tua sorella ?
- Va bene. L'importante che non mi ostacoli quando prenderò i biglietti per il viaggio di ritorno.
- Non lo farò anche perchè ne dovrai prendere 2. Io sono obbligata a ritornare sul pianeta.
- Per quale motivo ? La sede di quell'essere è distrutta.
- Son certa che saprà risolvere questo imprevisto. - Rispose sua sorella con tono speranzoso. E pensò. - " Anche perchè ho da costruirgli il regalo. " - Mentre in quel momento un taxi bianco si fermo accanto al ragazzo e lui si avvicino alle volpine dicendo. - Scusate ragazze, ma il taxi ci aspetta.
- Ehm.. Scusatemi, mi date un passaggio ? - Chiese Giada.
- Sei sempre mia sorella a mio malgrado. - Rispose la volpe rossa facendole la linguaccia, quindi Giadà aiutò Rame a portare i pochi bagagli della sorella. Dopo di che, i tre entrarono nel taxi che li portò alla loro prima destinazione. Un molo da cui dovevano prendere un'altro taxi per poter raggiungere la casa delle volpine.



Continua... (By Studio Mirai.)

Inizio episodio alle 20:36 del 12/11/2008
Fermato alle 21:07 del 12/11/2008
Ripreso alle 19:21 del 13/11/2008
Fine episodio alle 19:45 del 13/11/2008

Inizio correzione e adattamento alle 18:09 del 18/03/2009
Fermato alle 18:52 del 18/03/2009
Ripreso alle 23:04 del 18/03/2009
Fine correzione e adattamento alle 23:27 del 18/03/2009

Nel prossimo episodio

Che farà Giada ? Vorrà mantenere la promessa fatta a sua sorella oppure farà di testa sua in modo che parta da sola per il pianeta dove abita Alex ?

La risposta al prossimo episodio. ^_^

Note