Backstage of Studio Mirai 3 #11
"Crying at the discoteque"

La caccia all'Hajinkoriano ha inizio o quasi. ^^;

Riassunto

A quanto pare sulla Terra c'e un nuovo e pericoloso nemico per Jun. Da prima ferisce la volpina Giada nei panni di Saiko. Poi rapisce Sakura e ne prende il suo posto, tutto questo solo per far cadere in trappola la regina. Una volta preso il posto della regina, ordina la partenza immediata dal pianeta verso una destinazione sconosciuta. Intanto la vera regina si fa una camminata verso l'abitazione di Alex. Lui da prima la scambia per il nemico e poi da un'idea intelligente a Jun. Alex riceve anche la visita di Giada che pensa che sia la F.E.A la vera responsabile di tutto ciò. Mentre la sosia ordina di mandare un Ka'shin a colpire la vera regina. Qualche giorno dopo Giada si ritrova in vacanza nel suo pianeta ed ha uno scambio di opinioni con i suoi genitori. Il tempo passa e ritorna la data del compleanno di Alex, mentre il Ka'shin attacca la regina e quest'ultima riesce a farlo ragionare, Alex riceve come regalo di compleanno un bacio da parte della sorella di Giada. ^^; Questa mossa improvvisa fa preoccupare sua sorella. Il giorno dopo durante la colazione di Alex, lui da un consiglio a Jun e quest'ultima va sulla luna a riprendere un'astronave parcheggiata e ritorna sulla Terra con l'astronave e Giada ne approfitta.

Tempo lettura circa

Il mattino seguente un'astronave Aldebariana atterrò davanti alle rovine della sede.
L'astronave era a forma di punta di freccia di colore nero metallizzato, in cui sulla
fiancata destra ci sono delle scritte aldebariane di colore d'orato. Una volta atterrata,
il portellone al centro del fianco sinistro si aprì sollevandosi verso l'alto e sulla base dell'apertura partì un laser che zigzagando formò dei gradini. Dall'apertura vediamo apparire Jun che scese, e toccando il suolo terrestre disse.

- Con questo piccolo passo, io, regina di aldebaran, ordino la colonizzazione
di questo primitivo pianeta. hahahaha.

- Vi sentite bene regina ? - Domandò il Ka'shin leggermente timoroso.

- Mai stata meglio Nosfa. - Disse seria e si allontanò dall'astronave e lui
le chiese una volta raggiunta. - Siete certa che ci aiuteranno nella missione ?

- Ma che domande che fai Nosfa. Certo che mi aiuteranno. Sono o non sono i miei
amici ? - Quindi guardò in lontananza e notò l'arrivo di qualcuno piuttosto
familiare, riconobbe arrivare un gruppetto composto dalle due volpine
ossia Giada e sua sorella, insieme al cyborg Ametista. Giada indossa una
maglietta con maniche corte blu chiaro, gonna lunga e stretta nera, scarpe
con tacco nere. Porta anche dei orecchini a clip a forma sferica di colore nero.
Sua sorella indossa una camicetta nera, blu jean's e scarpe con tacco basso
oltre ad orecchini ad anello d'orati. Il cyborg indossa una camicia bianca,
gonna stretta e un po' lunga nera e scarpe con tacco nere. Lei si trascinava
quattro valigie con rotelle. - Ben svegliate alermariane, cosa vi porta davanti
alle macerie della sede ?

- Scusatemi se vi apparirò sfacciata. - Iniziò Giada che continuò. - Avrei bisogno
del vostro aiuto per ritornare sul nostro pianeta.

- Lo sai che questa non è un'astronave da crociera, è studiata per affrontare le
più dure battaglie. Come quella che affronteremo appena raggiunto il nostro
obbiettivo.

- So tutto signorina Jun, state aspettando che arrivino i rinforzi prima di
partire per dare la caccia a quel hajinkoriano. Ma vi chiedo se ci potete
accompagnare sul nostro pianeta.

- Ma non potete usare le astronavi di linea ? Potete chiedere ad Alex di
pagarvi il biglietto.

- Vi sembrerà strano, ma per ciò che sta passando in questo momento
non gli vorrei dare quest'altro peso.

- E va bene, vi do il permesso di salire.

- Vi ringrazio regina. - Rispose la volpina azzurra inginocchiandosi, ma la
regina disse leggermente imbarazzata. - Su alzati, non siamo sul mio
pianeta. E poi come ripeto sempre, puoi chiamarmi Jun.

- Come desiderate signorina Jun.

- Senti alermariana, te lo ripeto per l'ennesima volta, chiamami solo Jun ok.

- Come volete. - Rispose lei che dopo essersi messa in piedi salì sull'astronave
insieme alla sorella e al cyborg. Invece la regina continuò ad aspettare i veri
invitati alla caccia all'hajinkoriano.

Ci troviamo in una stanza enorme in cui centro era pieno di persone intende
a ballare, mentre alcune zone perimetrali erano immerse nell'oscurità. le luci colorate illuminavano un pavimento lucido come uno specchio. Al centro di questa
stanza vediamo Alex che indossa una maglia con maniche lunghe bianca, blu
jean's e stivaletti neri. Si guardò intorno dicendo.

- Che posto è questo cosi affollato ? Sembra di stare in una discoteca all'ora
di punta. - Tentò di uscire da quella folla finchè ci riusci e arrivò davanti ad
un tavolo con due divani di legno, sedute una di fronte all'altra c'erano Saiko
e Kiddy, mentre al centro del tavolo c'era una sfera di colore blu leggermente
luminosa. Saiko indossa una maglia con maniche lunghe d'orata, gonna
lunga nera e scarpe con tacco blu scuro. Kiddy una ragazza sui 28 anni,
capelli lunghi fino a toccare terra biondi, altezza 1,80, occhi blu, carnagione
mulatta. Indossa una maglia con maniche lunghe verde chiaro, blu jean's e
scarpe con tacco basso bianche. Lui andò dalle ragazze tentando di chiamarle.
Loro non lo sentirono bensì lui potè sentire i loro discorsi.

- E' un incubo, non può essere successo veramente. - Disse con tono incredulo
Saiko avendo delle lacrime che le solcarono il volto.

- Non lo dire a me. Volevo tanto che fossi stata io. - Rispose con rabbia Kiddy.

- Ma se non sei stata nemmeno capace di difenderla. - Le disse seria e incavolata.

- Questo mi fa piu rabbia della morte di tua madre. - Le rispose incavolata.

- " Jun è morta ? " - Pensò lui con leggero stupore.

- Ora che è morta mi sento persa, cosa dovrei fare ? - Si chiese guardando il tavolo.

- Secondo le nostre leggi, dovrai essere tu la nostra regina in quanto sua
figlia. - Le rispose seccamente.

- Non mi interessa, io sono cresciuta sulla Terra e li voglio rimanere.

- Quindi non vuoi prendere il posto di tua madre ? - Chiese Kiddy leggermente stupita.

- Si. Io non sono come mia madre, non saprei comandare.

- Non so se le nostre leggi prevedono questa scelta. - Si chiese dubbiosa.

- Come non lo sai ? Sei stata al fianco di mia madre per tutti questi anni e
non sai...

- Ricorda che sono una Ka'shin, non mi interesso di queste cose
politiche. - Disse seria l'interlocutrice e continuò. - Beh, potresti trovarti un
maschio in modo da far prendere il tuo posto.

- Non ho nessun Aldebariano nella lista dei fidanzati quindi lo escluderei. - Disse
seria la ragazza. In quel momento la sfera si illuminò e da essa uscì del vapore.

- Cosè questo fumo ? - Si chiese Kiddy mentre entrambe si alzarono di scatto e
si allontanarono dalla sfera, Saiko le domandò. - Dove avevi preso quella sfera ?

- C'e l'aveva quell'hajinkoriano. Ma forse era una trappola. - In quel momento apparì
il mezzo busto di Jun che osservò entrambe mentre disse. - Calmatevi ragazze,
non sono vostra nemica.

- Mamma? - Domandò con stupore la figlia.

- Alexia ? - Domandò nello stesso momento Kiddy.

- Vi sbagliate. Sono solo la sua immagine.

- Allora chi sei ?

- " Da dove esce quella sfera ? " - Pensò Alex con stupore.

- Sono il risultato dell'estrazione del DNA puro che aveva tua madre.

- Quindi Ottone c'era riuscito. - Disse con rabbia Saiko. [Rif. Jun Infinity. NDR.]

- Si.

- Io mi chiedo invece, perche ti mostri ? - Domandò Kiddy non fidandosi.

- Visto che lei è afflitta dalla recente perdita di sua madre, avevo pensato
di darle il potere che questo DNA nasconde.

- Io non lo voglio. Sarà il suo ricordo a darmi la forza per andare avanti.

- BEN DETTO SAIKO !! - Gridò lui alzando la voce. Tutti i presenti si
fermarono e la musica si abbassò di volume.

- Chi è la ? - Domandò Kiddy scrutando nella stanza.

- Sono io, non mi riconosci ? - Domandò lui facendosi avanti, Kiddy lo osservò
meglio e si chiese. - Come può un terrestre trovarsi su questo pianeta.

- Le flotte terrestri non hanno ancora la tecnologia adatta per viaggiare fin
qui. - Disse seria e preoccupata Saiko.

- Quindi lui non ci dovrebbe stare. - Disse lei e guardando con cattiveria Alex
continuò. - Ho capito tutto, sei venuto sotto mentite spoglie per riprendere
la sfera.

- No, ti sbagli Kiddy. - Disse lui leggermente preoccupato.

- Non mi sbaglio mai e sento puzza di hajinkoriano. - Ci fu un fuggi
fuggi generale dal luogo dell'imminente battaglia.

- Anch'io. - Disse Saiko e entrambe si prepararono a combattere.

- Su Alex, svegliati !! - Sentì una voce grazie al quale si svegliò.

Ci troviamo nella sua stanza da letto. In piedi accanto al letto vediamo
Jun leggermente preoccupata lui le disse ancora mezzo addormentato.

- Jun ? Come mai sei qui ? Non dovevi partire per la caccia all'Hajinkoriano ?

- Proprio per questo, non trovo mia figlia.

- E cosa credi, che sappia dovè ? - Domandò sorpreso.

- No, ma non solo per questo. Ti ho svegliato anche per scusarmi per ciò che
è successo alla sede.

- Di nuovo ? Quante volte te lo devo dire che non è colpa tua e lo sai
benissimo. - Disse serio. - Ora non pensarci. Sai, ho paura che quell'hajinkoriano
vorrà metterti in cattiva luce nei confronti del tuo popolo.

- Lo so. Ma senza mia figlia.

- Ma deve venire per forza ? Non puoi andarci con i tuoi passeggeri ? Come
pensi ti possa aiutare ? Non è un'Aldebariana e nemmeno una Ka'shin o sbaglio ?

- Ti sbagli Alex. Forse non è Ka'shin ma è aldebariana al 100%. - Rispose
incavolata.

- Scusa, mi son sbagliato ad esprimermi. Volevo dirti che fin'ora è vissuta
sempre su questo pianeta, non penso che vorrà seguirti. E poi, se questo
nemico risultasse più forte del previsto e ti uccidesse ?

- Tu credi che questo hajinkoriano sia più forte di me o di Kiddy ? - Domandò lei leggermente incredula alle parole di Alex.

- Diciamo che potrebbe esserci una possibilità, non credi ? - Domandò pensieroso.

- Se fosse vero, perchè non mi ha attaccata anzichè fare questi sotterfugi solo
per rubarmi l'astronave ?

- Può darsi che vuole essere sicuro di batterti, percui utilizza questi espedienti
per metterti in cattiva luce e non avere aiuto nel caso la battaglia si metta male
per te.

- Sarebbe un'idea troppo furba per un hajinkoriano. No, loro non sono cosi furbi
come vogliono far credere. Quelli ti affrontano direttamente o al massimo ti
mettono delle trappole per avere dei vantaggi. Mai e poi mai hanno fatto un
casino del genere solo per affrontarmi più in la. No, non è un comportamento da hajinkoriano.

- Perchè non ci abbiamo pensato prima ? - Domandò lui sorpreso.

- " !?!? " A cosa non ho pensato ?

- Noi siamo partiti con il dire che fosse un hajinkoriano, eppure adesso mi dici
che non è il loro comportamento usuale.

- Però non significa che non hanno pianificato un approccio diverso questa volta.

- Ti contradici da sola Jun. Prima dici che non è un loro comportamento,
ora pensi che lo possa essere ? Di la verità. Non vuoi amettere che questa volta
gli hajinkoriani possano non centrare nulla.

- Ti sbagli Alex. E' un Hajinkoriano e io lo sconfiggerò. - Disse incavolata quindi
sparì e lui pensò. - " Ma se non fosse un Hajinkoriano ? "

- Grazie per non aver detto nulla Alex. - Si sentì una voce femminile lui si
voltò e vide in piedi davanti alla porta d'ingresso Saiko. Indossa una camicetta
bianca con maniche lunghe, blu jean's e scarpe da ginnastica bianche. Lui
disse sorpreso. - E tu come.. Ah, già. Anche tu hai gli stessi poteri.

- Si. Anche se posso considerarmi una terrestre al 100%. - Disse seria e
continuò pensierosa. - Lo sai che il tuo ragionamento mi ha fatto riflettere ?

- Quindi pensi anche tu che forse non ci sia un hajinkoriano dietro tutto questo ?

- Non ne sono sicura, ma se vediamo i vecchi comportamenti, non sembra opera
di un hajinkoriano.

- Si è troppo complicato per loro e se fosse più forte di tua madre, darebbe sfoggio
della sua potenza tentando di attaccarla direttamente.

- Ma forse non è cosi. Sai, lui ha questo potere e quindi lo ha sfruttato per prima
cosa per farla uscire allo scoperto e poi rubarle l'astronave.

- Ma perchè mettersi in bocca al lupo ? Deve essere cosi sicuro di se da essere
certo di non fare mosse false da non far insospettire i Ka'shin all'interno
dell'astronave.

- Si. Gli hajinkoriani hanno molta fiducia nei loro piani. Quindi sembra un
comportamento da uno di loro. Stavolta hai sbagliato Alex non è altro che un
hajinkoriano.

- " Quel sogno.. Spero che non si avveri. " - Pensò preoccupato e lei gli
chiese. - C'e qualcosa che non va ?

- Nulla. Ora se non ti dispiace devo vestirmi.

- Ah, scusami. - Disse lei leggermente imbarazzata quindi chiuse la porta, lui si
alzò ancora pensieroso su quel sogno.

Il cielo si oscurò in citta per via di nuvole cariche di pioggia e in effetti da li a poco
iniziò a piovere. La pioggia ovviamente sbattè contro la struttura dell'astronave non facendogli nessun danno anche se per Jun era scocciante dover aspettare l'ultimo membro reclutato sotto quella lieve pioggerella tantè che pensò.

- " Spero che venga subito, cosi finalmente partiremmo e non avrò questa
senzazione nei capelli. " - In quel momento apparirono davanti a lei Sakura e
Garusai insieme ai Xu'di che subito dopo sparirono. Sakura indossa una maglia
con maniche lunghe rosa, gonna corta blu scuro e scarpe con tacco basso nere.
Garusai indossa una maglia con maniche corte nera, blu jean's e stivaletti
neri. Lei disse nel vederli. - Partecipate anche voi alla caccia ?

- Ci potete scomettere regina. Non dimenticherò facilmente ciò che mi ha
fatto. - Disse Sakura con rabbia. [Rif. Episodio 04 NDR. ]

- Anch'io non dimenticherò. - Disse Garusai ricordandosi del bacio. [Rif. Episodio
04 NDR.]

- Posso immaginarlo. Su, entrate, mentre io aspetto un'altro partecipante alla
caccia.

- Se aspettate Kane, non penso che verrà. Mi ha riferito che ha troppi problemi
con la famiglia. - Disse Garusai.

- Capisco. Vorrà dire che mi troverà su Aldebaran. In questo caso possiamo
partire anche adesso. - Disse la regina e fu l'ultima a entrare nell'astronave
prima del decollo di essa.

All'interno dell'astrovane più precisamente in una piccola stanza. Qui vediamo le
due volpine insieme al robot. Ametista era leggermente incavolata per la decisione
presa da sua sorella, mentre sua sorella osservò con un leggero senso di
malinconia, la pioggierella che stava investendo la città. E pensò mentre sentì
dei lievi rumori provenire dal portellone dell'astronave, segno che la navicella
era pronta a partire verso la sua destinazione facendo prima scalo su Aler Anim V

- " Una partenza sotto la pioggia, stranamente mi fa mancare questo pianeta
anche se dobbiamo ancora partire. " - In quel momento si sentì la voce di Jun
tramite altoparlanti nascosti dentro le varie sezioni dell'astronave che
disse. - \ [ Ora che siamo tutti, saprete certamente che la nostra missione sarà
quella di fermare l'hajinkoriano prima che sia troppo tardi. Ma ahimè saremo
costretti a fare una sosta su Aler anim V. ] /

- " Grazie signorina Jun. " - Pensò la volpina, Jun comunicò con tono
incavolato. - \ [ Spero per lui che questa sosta non pregiudichi la nostra
missione. Altrimenti, altro che flambè. ] /

- " Scusatemi signor Alex se vi trovate in mezzo. Spero che non subite le sue
ire per colpa mia. " - Pensò la volpina blu poi osservò la sorella e quest'ultima
girò il muso. Giada continuò ad osservare il panorama che iniziò a diventare più
piccolo per via che l'astronave stava partendo verso la sua destinazione,
lasciando quel pianeta e i suoi abitanti al loro destino.

Continua... (By Studio Mirai.)

Inizio episodio alle 12:57 del 25/10/2008

Fermato alle 13:47 del 25/10/2008

Ripreso alle 16:54 del 25/10/2008

Fine episodio alle 17:04 del 25/10/2008

Inizio correzione e adattamento alle 00:37 del 06/03/2009

Fine correzione e adattamento alle 02:05 del 06/03/2009

Nel prossimo episodio

La caccia al nemico è iniziata. Intanto sulla Terra, Alex osserva con tristezza le rovine della sua sede. ^^;

Note