La sede oltre a essere orbitante diventa anche l'ultima difesa contro l'invasione Hajinkoriana, gli attacchi vengono respinti grazie ad un gruppo di 5 astronavi che unite si trasformano in un robot. Ovviamente ciò non distoglie Alex nel creare le sue storie, anche se a volte viene messo piuttosto alla prova specialmente quando Jun lo scambia per suo marito. Durante le varie battaglie viene catturata l'Hajikoriana Yera. Alex decide di usarla come membrio di difesa del pianeta facendole pilotare una delle astronavi, ovviamente con il disappunto di tutti. Il tempo passa e il suo compleanno arriva, qui Alex pianifica le mosse successive mentre Giada decide di farsi una vacanza. E mentre lei è sul suo pianeta nativo, nella sede avviene la scomparsa di Una, e Kiddy decide di cercarla. Ma il risultato è l'uccisione di tutti gli Hajinkoriani compresa Yera. Gli Hajinkoriani avevano solo il compito di riportare Yera alla loro base contro la sua volontà. Come reagirà Alex a questa notizia ? Semplicemente tenta di obbligare Kiddy a prendere il posto di Yera ma lei non ci pensa nemmeno. Con un pilota in meno le astronavi non potranno più unirsi per diventare il robot Troll. Ma Alex trova il rimpiazzo ossia Diana Fox. Però lei entra nell'astronave mentre a guidarlo dalla sede ci pensa suo fratello Aran. Ma mentre la battaglia infuria nello spazio Alex prende una decisione.
Le 5 navicelle andarono ad intercettare le navi nemiche. Riuscirono ad unirsi trasformandosi nel robot troll. Le grandi navi nemiche come risposta fecerò partire una miriade di piccole navicelle per riuscire a distruggere il robot. In questo modo inziò la battaglia, con la netta superirorità del troll, che con un bastone laser, riusciva a distruggere un bel pò di navicelle.
Intanto Alex che si trovava nel frattempo nella sala di comando, insieme a Giada e Aran. Sta osservando il combattimento in loro compagnia, con perplessità.
- Non mi piace.
- Cosa non ti piace ? - Domandò Giada.
- La situazione.
- Quale situazione se sta vincendo ?
- Adesso. Però le astronavi nemiche non hanno attaccato. E ciò non mi piace. - Disse lui serio.
- Su, non portare sfortuna.
- Non mi fido. - Rispose lui mentre si allontanò da loro andando verso l'uscita della stanza.
- Che vuoi fare ? - Domandò Giada voltandosi verso di lui.
- Anticipo le loro mosse.
- No.. Non dirmi.. - Disse lei preoccupata.
- Preparo il terreno.
- Ma sei matto !!! - Gridò allarmata. - Non lo fare.. Vedrai che vincerà.
- Ma nel caso perdesse... - Disse lui con determinazione, e uscì dalla stanza.
All'interno del corridorio di quel piano. Lui andò verso l'ascensore in fondo a sud con passo deciso. D'un tratto si fermò e disse a bassa voce.
- Dovete salvarvi.
- Non potete farlo... - Rispose qualcuno a bassa voce.
- Lo farò se sarò costretto, ma voi mettetevi in salvo.
- No. Saremo con te fino alla fine.
- Vi ringrazio. Allora, che ne pensate se prima avvisate chidi dovere ?
- Non potete farlo adesso. Dategli un'altra possibilità.
- Daccordo, attenderò... Ma ora devo andare. - In quel momento si sentì un'esplosione. - Cosè successo ? - Domandò stupito.
- \ Siamo stati ingannati. Il nostro robot sta combattendo contro l'esca, mentre un gruppo di astronavi stealth ha raggiunto la sede e ora ci stanno attaccando. /
- A quanto pare non abbiamo molto tempo. - Poi disse a bassa voce. - Portate tutti in salvo.
- Lo faremo. - Rispose un'altra voce.
- Ametista, alza gli scudi.
- \ Sono già alzati, ma non resisteranno a lungo. /
- Allora contatta il robot.
- \ Non lo possiamo contattare, la comunicazione è fortemente disturbata. /
- " Hanno pensato proprio a tutto. " - Pensò lui scocciato poi sorrise mentre disse. - Ora vediamo se ve l'aspettate. - Quindi corse verso l'ascensore e ci entrò.
Nel frattempo... All'interno di una stanza di comando. Vediamo Jun e Kiddy che conversano tra loro, Kiddy le domandò.
- Allora, che idea ti è venuta ?
- Nessuna.
- Come nessuna ? - Disse lei stupita.
- Ciò che ho detto. E sono certa che adesso gli Hajinkoriani stanno sferrando un'attacco alla sede.
- Come fai ad esserne sicura ?
- Era questo il mio piano. Sapevo che non avevamo catturato tutti.. Perciò ho usato questa esca per vedere se la notizia arrivasse a loro, ed ha funzionato. Ora sappiamo chi è la talpama non voglio fargli visita adesso. Prima aiuterò Alex ad uscire da questa situazione con le proprie gambe. Poi farò una visita alla nostra talpa.
- Ma allora. Si può sapere perchè mi hai coinvolta ?
- Per darti la possibilità di sfogarti contro quelle astronavi Hajinkoriane.
- Che devo fare di preciso ? - Domandò lei con curiosità.
- Quello che desideri, non hai limitazioni. - In quel momento uno dei adetti si avvicinò dicendo. - Regina.. Siamo arrivati.
- Sullo schermo. - E ovviamente sullo schermo si vide il robot alle prese, questa volta, con un'altro robot dalla forma di ragno. Jun si rivolse a Kiddy. - Riuscirai a distruggerli senza danneggiare il nostro robot ?
- Certamente.. Ma la prossima volta.
- Avrai la tua battaglia, te lo prometto. - Disse lei seria.
- Ok. - Rispose Kiddy che scomparì subito dopo, mentre Jun disse rivolgendosi ai presenti. - Diamo man forte alla sede.
- Come desiderate nostra regina. - Risposerò in coro. E l'astronave Aldebariana partì a tutta velocità verso la sede.
Le astronavi nemiche attaccavano la sede con colpi potenti che urtavano lo scudo che proteggeva la sede dai danni seri. Il robot non poteva correre in aiuto perchè si trovava indaffarato con un robot nemico piuttosto coriaceo. Fortuna vuole che la sede iniziò a muoversi togliendosi leggermente dalla traiettoria dei colpi nemici. Improvvisamente davanti alla sede facendole da scudo, si materializzò un'astronave nera piuttosto grande. I comandanti di quelle navi nemiche, avevano certamenteordinato di cambiare bersaglio, siccome i colpi ora si concentravano verso l'astronave Aldebariana, senza contare cheavevano aumentato la raffica di fuoco. Ovviamente lasciarono perdere la sede che nel frattempo si allontanava dall'orbita terrestre. All'interno dell'astronave Aledebariana nella cabina di comando.
- Regina !! I nostri scudi non riusciranno a resistere per molto...
- E l'ora di usarlo.
- Ne siete certa maestà ? Quel modulo è ancora in fase...
- Non mi importa.
- Come volete. - Disse lui che si fece seguire uscendo dalla sala.
Poco dopo arrivarono in una sala deserta di macchinari tranne cheal centro si trovava un cilindro con vetro trasparente. Alle due estremità del cilindro si vedono dei grossi tubi che si nascondono nel soffitto è nel pavimento. Lei entrò nel cilindro mentre l'adetto chiese.
- Possiamo anche..
- Secondo te, perchè ho scelto di partire con questa nave ?
- Come desiderate mia regina.
- Ecco bravo. Ora lasciami divertire. - Alla schiena le apparirono delleprotuberanze che divennerò delle ali celesti, mentre sulla fronte le apparì un triangolo rosso con punta verso l'alto, lei disse con sguardo deciso. - Testiamo la vostra resistenza. - Il suo corpo fu avvolto da un'unica fiamma di energia celeste, tutta questa energia fù incanalata nei tubi è distribuita in tutta l'astronave. Ciò non solo riparò gli scudi ripristinandoli al loro stadio originario e in piena efficienza come nuovi.La sua energia fù distribuita anche alle armi dell'astronave che aprirono il fuoco contro le navi nemiche. I colpi sprigionati erano di energia pura che disentegrarono senza appello le navi. Dopo tutta questa spesa in termini energetici, lei usci piuttosto provata mentre siale ali che il simbolo scomparirono. Lei disse contenta. - Ora potrei ripo... - E svenì. L'adetto la prese al volo è chiese aiuto agli altri dell'equipaggio per portarla nei suoi alloggi, mentre l'astronave aldebariana, forte dell'energia al massimo fece rotta verso il prossimo campo di battaglia.
Campo che era occupato sia dal robot che dalla navicella di Kiddy, entrambi erano impegnati piuttosto seriamente dai nemici. Tra cui il robota forma di ragno. Solo in quel momento la tigre osservò il suo monitor e notò che la sede si stava allontanando. Lei disse incavolata.
- Se credi di sfuggire alieno, ti sbagli di grosso. - Comunicò a Saba. - Mi stacco.
- \ Perchè ? / - Domandò lui non capendone la ragione.
- Quell'alieno sta scappando, non posso farlo fuggire prima di aver scoperto il suo segreto.
- \ Ma di che segreto stai parlando ? / - Chiese Tullius con curiosità.
- E' un segreto. - Rispose lei che si staccò dal robot e andò sparata verso la sede.
Intanto all'interno della sede. Alex si dsse.
- Stiamo vicendo.. Eppure... Non mi sento tranquillo.
- \ La sede ha appena lasciato l'orbita, e si sta dirigendo verso il sole. /
- Ametista, riporta la sede nell'orbita terrestre.
- \ Non posso. /
- Perchè no ?
- \ Non riesco a connettermi con il sistema di propulsione. Bisognerà attivarlo manualmente. /
- Quando mai sono fortunato. - Rispose lui che corse per raggiungere la sala dove ci sono i sistemi di propulsione.
Il robot, grazie al distacco di Lilbeth, ridusse la sua potenza è ci fu difficoltà a manovrarlo. Saba allora decise di separare tutte le astronavi. Nel frattempo, Kiddy mostrava ai nemici un pezzo della suapotenza. Le quattro navicelle tentarono di sopravivere da quella pioggia di fuoco. La più tartassata era l'astronave di Yera, anche perchè Diana non era abituata a pilotare. All'interno di essa, vediamo lei in comunicazione visiva con il fratello, lui che gli dava consigli su come evitare i colpi.
- [ Qui rischio grosso fratello, se avessi metà dalle tua abilità farei vedere a loro chi comanda. ]
- [ Vorrei tanto prendere il tuo posto sorella, ma sai cosa ha detto quella volpe. ]
- [ Lo ricordo Aran, anche se non capisco il perchè di questa scelta. ]
- [ Forse.. Per via del fan service ? ]
- [ " !?!? " Cosa hai detto ? ]
- [ Non lo so. ] - Rispose lui. Sua sorella pensò. - " Se quella macchia nera non avesse lasciato il suo posto, non mi troverei in questa situazione. " [ Se trovassi un modo per darti il comando fratello. ]
- \ Siete sicura di passare in modalità remota ? / - Domandò improvvisamente il computer di bordo.
- " !?!? " [ In che consiste ? ]
- \ Nel ricevere i comandi da un'altra periferica. /
- [ In parole povere ? ]
- \ Potrei.. In via del tutto esclusiva, eseguire i comandi che mi darà vostro fratello. Anche perchè, io non ci tengo a ridurmi in tanti pezzettini. /
- [ Perchè non lo hai detto prima ? Certo che lo voglio. ]
- [ Si. Ma dome faccio a comandarla. Non vedo nulla qui. ]- Chiese lui a Giada.
- [ Venga con me Aran. ] Ametista, apri il collegamento sul piano 15.
- \ Hai vostri ordini creatrice. Collegamento aperto. / - Giada e Aran uscirono dalla stanza.
Nel frattempo all'interno della navicella. Il computer di bordo disse.
- \ State tranquilla e mettetevi comoda, ci sarà da divertisi. /
- [ Lo spero per te, non vorrei bruciarmi la pelliccia. ]
- \ E io non voglio essere ridotta in ferraglia. >_< / - Rispose il computer. - \ Nel frattempo inserisco il pilota automatico in modalità evasione. /
- [ Bene. ] - Disse soddisfatta la volpe argentata, che mise le zampe (mani)dietro la testa e si distese sulla sedia, mentre l'astronave iniziò a evitare i colpi senza però rispondere al fuoco.
Aran e Giada uscirono dall'ascensore e attraversarono il corridoio del 15° Piano. Lei lo accompagnò vicino ad una porta che si aprì, e gli disse.
- [ Si accomodi. ]
- [ Sia mai, prima le volpine. ] - Rispose lui gentilmente, Giada entrò per prima, seguita da Aran.
All'interno della stanza, lei osservò i cabinati di allenamento e disse ad Ametista mentre si avvicinarono ai cabinati.
- Ok Ametista, apri la comunicazione con il primo.
- \ Eseguito. / - E lo schermo all'interno del primo cabinato si acceseimprovvisamente, lui vide con curiosità l'interno del cabinato simile ad una cabina di guida, sul monitor vide l'immagine in tempo reale della zona di battaglia. Aran chiese mentre entrò nel cabinato. - [ Siete sicura che funzioni ? ]
- [ Al 100%. Ma voi, riuscite a capire questi comandi ? ]
- [ Certamente. Però la distanza tra i due punti.. Non ci sarà un pò di perdita ? ]
- [ E' una possibilità, ma speriamo che non succeda. ]
- [ Ok, io sono pronto. ] - Disse lui con decisione.
All'interno della navicella, il computer disse.
- \ Passo alla modalita di comando remoto. Ora siamo nelle zampe di tuo fratello. /
- [ Tranquilla, lui ci sa fare. E non credo che vorrà sbagliare. ]
- \ Quando ci tiene a voi ? /
- [ Tantissimo. Percui stai tranquilla e segui i suoi comandi, ti troverai bene. ] - L'astronave si immise nel centro della battaglia invece Diana decise di farsi una piccola dormita.
Intanto l'astronave di Una raggiunse la sede ed entrò all'interno.
Nel frattempo sulla luna. Si vide uscire Tamako, lei indossa una maglia con maniche corte rosa, mini gonna blu scuro, non indossa scarpe. Lei pensò un pò preoccupata mentre notò l'allontanarsi della sede.
- Speriamo che BD ritorni sano e salvo. - Peccato che lui sta amabilmente conversando con Mya, anche se è un pò brillo.
Alex corre attraverso un corridoio del 3 piano, per poi entrare in una porta.
Vediamo di spalle Saiko. Lei è una ragazza sui 18 anni, altezza 1,62, capelli ondulati lunghi fino alla vita celesti. Indossa una camicietta rosa, pantaloni lunghi neri e scarpe con tacco bianche. Lei si trova sopra un piccolo ponte da cui sotto di esso passava un fiume, riflesso dal fiume si vedevano alcuni fuochi d'artificio. Lei che ha occhi rosso chiaro e carnagione mulatta, disse osservando il fiume.
- Chissà come staranno festeggiando adesso... Ma perchè non ho accettato ? - Osservò il cielo dicendo. - Speriamo almeno che mia madre abbia accettato.
Intanto Giada.. Lei usci dalla stanza di allenamento e si chiese.- Forse sarebbe ora. - E si rivolse all'androide. - Ametista, come sta andato la battaglia ?
- \ Ottimamente, Aran è un gran pilota, non c'e che dire. /
- Hanno vinto ?
- \ Manca poco, anche grazie a Kiddy. /
- E Alex ? E riuscito ad attivare i propulsori ?
- \ Ancora no. Ma tanto c'e ne di tempo. /
- \ Giada !!! C'e un grosso problema. / - Si sentì improvvisamente la voce di Alex.
- Alex !! Che stai dicendo, che problema ?
- \ I comandi sono fusi. /
- Non dirmi che non puoi attivarli.
- Indovinato. Bisogna attivare quel piano.
- Capisco.. E tu che farai ?
- \ Cercherò di fuggire. Anche se forse attenderò l'attivazione del piano. /
- Capisco la situazione. Va bene eseguirò il tuo ordine. - Quindi ordinòad Ametista di chiudere la comunicazione, poi le disse. - Attiva quel piano di emergenza.
- Non riesco a localizzare Una.
- Cosa !!! - Disse Giada incredula.
La tigre si trovava proprio davanti ad Alex, la stanza in questione era piuttosto distrutta, con varie macerie a ostruire lievemente la via.Però i computer sembravano funzionare normalmente. Lui disse a bassa voce.
- Scusa per la bugia Giada. - Quindi uscì dalla stanza e trovò davanti a se la tigre. Lei era incavolata nera mentre disse. - Sono ritornata proprio per te !!
- Che ci fai qui ? Devi fuggire !! - Disse lui preoccupato.
- Non me ne vado da qui, finchè non sò il tuo segreto.
- Ma che stai dicendo, non capisci il pericolo ? - Domandò lui, incredulodella testardagine della smilodonte.
- Io so solo che quella volta mi hai atterrata come nulla. [Rif. Backstage Episodio 6. NDR. ] Ma son certa che sei stato aiutato.
- Lo ammetto, son stato aiutato. Ma questo non conta più nulla, devi fuggire.
- Avevo ragione dunque. Dimmi da chi sei stato aiutato. Anzì, chiamalo subito.
- Io non chiamerò nessuno. Ma non capisci che la sede è condannata ?
- Non mi interessa, chiama subito quel vigliacco che ti ha aiutato. Se non vuoi fare una brutta fine. - Disse infine mentre si avvicinò minacciosamente.
- Una, non fare questa pazzia !!!
- Se non lo chiami, affonderò i miei dentii sul tuo corpo. E non sto scherzando alieno !! - Gridò con tono incavolato. Improvvisamente si inginocchiò e cadde a terra priva di sensi. Dietro di lei si vide Saiko, lei disse stupita. - Che sta succedendo ? E non dirmi che è questo il tuo modo di festeggiare.
- Per nulla Saiko, anzi, ti ringrazio dell'aiuto. - E chiese. - Ma come mi hai trovato ?
- Ringrazia Ki. - Rispose lei sorridendo mentre al suo fianco apparì lo Xu'di, che era una palla di pelo rosa con occhi celesti. Infine chiese. - Mi vuoi dire cosa sta succedendo e perchè lei voleva ucciderti ?
- E' una lunga storia e non abbiamo tempo. - Le fece cenno di avvicinarsi, lei obbedi e lui le disse delle parole all'orecchio, Saiko disse seria. - Puoi contare su di me Alex. - Lei disse qualcosa allo Xu'di e Ki rispose contento socchiudendo gli occhi e agitando la sua piccola coda. - Bik Bik !! - Quindi svolazzò per aria fino ad atterrare sulla schiena di Una, una volta poggiate le sue zampine sopra la schiena della tigre. Lo Xu'di scomparì portandosela con sè. Anche Saiko sparì grazie al suo potere, Alex disse soddisfatto.
- Tutto va come previsto. Ora sono più tranquillo. - Quindi se ne andò.
Giada dopo essere venuta a conoscenza dei ultimi sviluppi da Alex,si trovava nella stanza di allenamento. Con affianco i cabinati. Tra le zampe ha un piccolo cubo trasparente di colore azzurro chiaro. Lei attese che Aran finì la battaglia con i pochi nemici rimasti. Anche se il lag, ossia il tempo di risposta tra i comandi che dava al cabinato è la reazione reale della navicella, era aumentato, riuscì ugualmente a terminare la battaglia. Dopo di che dette il comando per far ritornare la navicella nella sede. Lui dopo esser uscito dal cabinato disse alla volpina.
- [ Mia sorella arriverà nella sede tra poco. ]
- Ametista, ferma la navicella e poi attiva il modulo.
- \ Communicazione con il computer di bordo eseguito, navicella in stato di arresto. /
- [ Perchè ? ] - Domandò lui non capendo.
- [ Stai calmo Aran. Abbi fiducia in me, e vi troverete sani e salvi sul vostro pianeta. ] - Disse seria.
- \ Allora, addio creatrice. /
- Non è un'addio Ametista.. è un'arrivederci.
- \ Allora, arrivederci creatrice. Attivazione del modulo eseguito, ricerca dei obiettivi.. Scansione in corso.. /
- [ Come pensate... ] - Disse Aran non capendo la situazione.
- [ Non preoccuparti Aran.. Arrivederci. ]
- [ " !?!? " Non.. ]
- [ Scansione eseguita, obiettivi aggangiati.. Inizio trasferimento energia.. ]
- [ Va tutto a meraviglia Aran, basta che vi osserviate le zampe. ] - Disse lei sorridendo.. Lui si osservò le zampe e vide che stavano scomparendo. - [ Che sta.. ]
- [ E tutto normale. ] - Rispose lei tentando di tranquillizarlo.
- \ Tracciamento delle varie destinazioni eseguito. Trasferimento della materia in corso. / - Tranne per Ametista, tutti i presenti nella sede e nelle astronavi, furono teletrasportati alle varie destinazioni. Mentre la sede andò alla deriva.
Ma non si schiantò sul sole come previsto da Alex, bensì fu attratto dal pianeta venere è si schiantò sulla superficie.
Inizio della storia alle 16:03 del 15/01/2006
Fermato alle 16:20 del 15/01/2007
Ripreso alle 02:08 del 16/01/2007
Fermato alle 2:25 del 16/01/2007
Ripreso alle 19:09 del 19/01/2007
Fine della storia alle 19:47 del 19/01/2007
Inizio correzione alle 22:15 del 23/01/2007
Fermato alle 23:01 del 23/01/2007
Ripreso alle 1:25 del 24/01/2007
Fermato alle 2:27 del 24/01/2007
Ripreso alle 14:01 del 24/01/2007
Fine correzione alle 14:50 del 24/01/2007
Dove sono finiti tutti e cosa succedera in futuro ? Lo saprete nell'epilogo di questa serie. Ossia il prossimo episodio. ^_^