Alex invita quattro ospiti, ma solo tre di loro saranno i futuri difensori del pianeta. Dopo essersi allenati virtualmente, finalmente hanno l'occasione di sfruttare i loro allenamenti anche se Tullius ne esce malconcio dalla battaglia invece Unaa è piuttosto contenta. Ma il risultato della loro prima missione è avere l'Hajinkoriana Yera come quarto pilota, decisione presa da quel matto di Alex. Ma le cose strane non finiscono qui, perchè subito dopo, Jun tenta di raggiungere la sede orbitante, ma stranamente precipita sulla luna. Al suo risveglio, pensa che Alex sia suo marito. Questo fa si che lei diventi gelosa di tutte le " Ragazze. " che gli girano intorno. Tantè che attacca prima la tigre con i denti a sciabola e poi Yera, ma fortunatamente ritorna in se e tenta in tutti i modi di guarire la tigressa. Come se non bastasse gli hajinkoriani lanciano un'altro attacco, ma come previsto da Jun l'attacco fu respinto però, una capsula partì dall'astronave prima della sua distruzione, andando verso la Terra. Ma per ordine di Giada, viene inseguita dalle astronavi. Una volta raggiunta, la capsula si trasforma in robot, ma anche le astronavi si uniscono trasformandosi in un troll robotizzato. La battaglia successiva vede vincitori i 5 piloti. Percui decidono di festeggiare la loro prima vittoria. Il tempo passa fino al compleanno di Alex..
E scesa la sera, anche se in verità non si nota visto che ci troviamo nello spazio, all'interno del 30° piano della sede dello Studio Mirai. In questa grande sala troviamo Alex. Lui è visto di spalle e indossa un lungo giaccone marrone chiaro, sta osservando lo spazio dai vetri della cupola. L'orizzonte che osserva è composto dalla faccia nascosta della luna. Lui sorrise mentre disse a bassa voce.
- E poi dicono che è romantico guardare la luna. Ma quando mai !! - Si voltò dando le spalle alla vetrata. Il giubotto è sbottonato e indossa una maglia con maniche lunghe beije, jean's e stivali neri con chiusura a cerniera. Osservando la stanza disse con serietà. - Stavolta non mi troveranno tanto facilmente. - E corse via uscendo da quella stanza.
Ci troviamo nella Stanza di Mya. Lei indossa un pigiama composto da una maglia con maniche lunghe e pantaloni celestino chiaro, con delle pantofole nere alle zampe. Si guardò intorno un pò pensierosa anche se non capiva il motivo di quel senso di inquietudine, decise di uscire dalla stanza. Appena mise il muso fuori si trovò nel corridoio centrale di quel piano, vide davanti a se Alex che le domandò.
- E tu ? Che ci fai qui ?
- Mi scusi. In realtà siete voi che dovete dirmelo. Da quel che ne so io. La volpina Giada ha assegnato questo piano a me e al mio vicino Saba.
- Questo è il dicianovesimo piano ?
- Si. Perchè dove credevate di trovarvi ?
- " Uhm.. " - Iniziò lui pensieroso poi le chiese. - Senti volpina, puoi farmi un favore ?
- Dipende.. Quale favore ? - Domandò lei non fidandosi.
- Avrei bisogno di nascondermi. - Rispose lui a bassa voce.
- Vi trovate in pericolo ? - Domandò lei un pò preoccupata.
- Più o meno. Posso contare sul vostro aiuto ?
- Cosa dovrei fare per aiutarvi ?
- Se mi date il permesso di nascondermi nella vostra stanza. Sono certo che a nessuno verrebbe mai il sospetto di cercarmi nella stanza di una volpina.
- Nemmeno alla signorina Ametista ? - Domandò lei pensierosa.
- Grazie Mya. - Rispose lui.
- Per cosa ? - Domandò lei non capendo.
- Mi stavo dimenticando di Ametista.. Uhm.. Fammi pensare... - Dette un pugno verticale sul palmo della mano destra dicendo. - Ci sono ! - E guardandola continuo'. - Grazie Mya, ti sono debitore. - Quindi corse via. La volpina non capì ma lasciò perdere rientrando nella sua camera.
Il giorno dopo. Ci troviamo nel bar al 25 piano. Il bar si trova stranamente desolato, Sakura e Mya fanno le barriste, entrambe indossano l'uniforme del bar. Mentre Sakura sta chiacchierando con il suo Xu'di di nome Sakura. Mya invece osserva pensierosa l'ingresso.
- " E' veramente uno strano individuo quell'Alex. " - Poi guardò Sakura e le chiese. - Scusami Sakura, posso farti una domanda ?
- Eh ? Ma certo.
- Bik ? Bik !! - Disse la Xu'di leggermente scocciata da quella interruzione.
- Continuiamo dopo Sakura. - Disse lei tentando di tranqullizzarla.- Bik. - Rispose la Xu'di è sparì, Mya le chiese. - Cosa mi dici di Alex ?
- Come mai questo interesse ? - Chiese lei non fidandosi.- Pura curiosità. Mi incurioscisce il suo comportamento.
- Non ha un comportamento curioso, lui è semplicemente tutto scemo.
- Scemo ? Cosa vuoi dire ? - Chiese lei non capendo.
- Come posso dirti Mya. - Iniziò Sakura un pò sorpresa del fatto che doveva spiegarle il termine scemo. Quindi spiegò dicendo. - Diciamo che non ha la testa a posto.
- Voi dite ? A me sembra al suo posto. - Rispose Mya non capendo.
- Non in quel senso Mya. - Rispose lei un pò imbarazzata.
- E cosa volevate dire ? - Domando' non capendo.
- Ma dimmi piuttosto. C'e un motivo particolare per voler sapere di più su di lui ?
- Si. - Iniziò lei seria e continuò. - Non sò perchè, ma ieri voleva nascondersi in camera mia, pensando che nessuno verrebbe a cercarlo. Però, quando gli ho fatto notare che la signorina Ametista lo avrebbe certamente notato, lui ha cambiato idea. - E le domandò. - Ma perchè voleva nascondersi ?
- " Uhm.. Non è possibile che oggi.. " - Penso' Sakura. In quel momento entrò Giada. Lei indossa una maglia con maniche corte blu scuro, gonna corta e stretta celeste con alla vita una cinta bianca con fibia blu, e scarpe con tacco celeste. Lei si avvicinò al bancone chiedendo. - Avete visto Alex ?
- Perchè lo cercate ? - Domandò Mya con curiosità.
- No. - Rispose Sakura e le chiese. - Ma dimmi. Oggi è 30, giusto ?
- Si. - Disse Giada e le domandò. - Ne sai qualcosa Sakura ?
- Aveva deciso di nascondersi da Mya.
- Uhm.. Era un'ottima idea se non fosse per Ametista. - Disse Giada pensierosa.
- In effetti, questa volpina gliela fatto notare, e lui ovviamente ha cambiato idea.
- Forse ho capito dove può essere nascosto.
- Dove ? - Chiese Mya con curiosità.
- In una di quelle stanze non rilevabili da Ametista. Ok, inizio a cercarlo. - Poi alzò lo sguardo e disse. - Ametista, monitorizza tutte le stanze e se lo vedi, me lo riferisci.
- \ Certamente madre. / - Rispose lei. Giada se ne andò poco prima che Tullius che indossa un cappello di lana blu scuro,maglione bianco, blu jean's e scarponi da alpinista bianchi. entrò nel bar urtandola involontariamente. Lui si voltò e pensò. - " Dove va cosi di fretta ? " - Andò verso le due ragazze dietro al bancone chiedendo. - Sapete dove sta andando Giada ?
- A cercare il proprietario. - Rispose Mya.
- Già. Alex si è dato alla macchia. - Rispose Sakura.
- Perchè ? - Domando' lui non capendo.
- Oggi è il suo compleanno. - Rispose Sakura.
- Non pensavo che fosse cosi tirchio. - Disse lui leggermente infastidito.
- Lo saresti anche tu se avessi più di 100 personaggi. - Rispose Sakura guardandolo furbescamente.
- Uh.. Più di 100 personaggi O.o - Disse lui rimanendo stupito.
- Esattamente. ^^; - Rispose lei sorridendo imbarazzata.
- " Io ne ho a ma la pena 5. " - Penso lui abbattuto.
- Che vi succede ? - Chiese Mya un pò preoccupata.
- No, nulla volpina. Ehm.. Prendo un Hyper Boom©.
- Mi dispiace sono finiti, se ti va una Sion Soda©. - Rispose Sakura.
- Ok, prendo l'acqua. - Rispose lui sorridendo divertito.
- La Sion Soda© non è acqua.
- Ma chi la vuole sta soda, ho chiesto dell'acqua.
- Contento tu. - Rispose lei che gli porse un bicchiere d'acqua. In quel momento entro' Una. Lei indossadei pantaloncini corti e un top neri. Ha anche un mantellolungo quasi fino alle zampe di colore rosso scuro. E stivali nerisenza tacco. Sakura pensò vedendola. - " Ma come si è conciataquella tigre ? " - Lei si avvicinò al bancone è chiese. - Avete visto Alex ?
- Assolutamente no. - Disse Mya.
- Perchè lo cerchi ? - Chiese Sakura.
- Per convincerlo di cambiare forma a quel robot.
- Non può cambiargli forma. - Iniziò Tullius che continuò. - E troppo divertente comandarlo. Ha dei colpi veramente lollosi.
- Forse per te. Non certamente per me. - Rispose la pantera piuttosto incavolata.
- Non sò se riuscirai a trovarlo. - Disse Sakura.
- Perchè ? - Chiese lei con curiosità.
- Non sei l'unica, anche la volpina Giada lo sta cercando. - Rispose Mya.
- Grazie Mya. Sapendo ciò, in due sarà più facile convincerlo. - Quindi se ne andò, invece il nano pensò. - " Speriamo che non cambi idea. E troppo divertente. " - E bevve l'acqua.
In un corridoio della sede, Giada uscì da una delle stanze inibilte e chiese ad Ametista alzando il muso verso il soffitto.
- L'hai trovato ?
- \ Non l'ho visto. /
- Che strano.. Se non lo conoscessi, penserei che ha lasciato la sede contando sul mio ordine di monitorare solo quelle stanze. Ma non può essere cosi intelligente. Anche se mi ha sempre dato prova del contrario. Ma cosi e troppo anche per lui. - Quindi continuò la sua ispezione pensando. - " Anche perchè dovrebbe avere un tempismo micidiale ossia uscire da una di queste stanze poco prima che Ametista abbia eseguito il mio ordine, e ciò può capitare solo per coincidenza, non per abilità. " - Scosse il muso poi disse. - No, nessuno potrebbe farlo. - E con rabbia continuò - Si trova certamente in una di queste stanze, e io lo scoverò.
All'interno del pianeta, più precisamente in una strada di Mirai City. Il cielo è sgombro da nuvole, il sole illumina la città con i suoi caldi raggi, ma il vento che soffia, smorza quel calore. Vediamo Alex passeggiare sul marciapiede con il volto un pò preoccupato. Ovviamente non notò Hinaki all'interno della sua auto che lo stava raggiungendo. La sua auto è una sportiva di colore blu scuro, con possibilità di abbassare il tettuccio, ovviamente per quel vento il tettuccio è alzato. In effetti lei che indossa un maglione di lana bianco, blu jean's, e scarpe con tacco nere. Oltre ad un paio di orecchini a forma di spicchio di luna argentata con brillantini. Lei lo osservò di spalle dicendo.
- Ma quello.. Sembrerebbe Alex. Ma no, forse mi sto confondendo.. Eppure.. - Quindi rallentò mentre pensò. - " Credo di avere ragione, ma per esserne sicure. " - Lo raggiunse e aprì il vetro del passeggero tramite un pulsante sul volante e iniziò dicendo. - Mi scusi, ma lei.... - Lui si voltò e disse un pò sorpreso nel vederla. - Hinaki ?
- Alex !? - Rispose lei stupita a sua volta, infine disse. - Allora avevo ragione.
- Che ci fai qui ? - Chiese lui.
- Te lo devo dire a te piuttosto. - Rispose lei mentre aprì la portella e Alex entrò nell'auto. Dopo che lui la chiuse, lei ripartì mentre chiuse il finestrino con lo stesso pulsante. Alex disse preoccupato con sguardo basso. - Grazie per avermi trovato.
- Cosa ti prende ? - Chiese lei non capendo quel tono, ma senza guardarlo.
- Che ne dici di festeggiare il mio compleanno ? - Domandò lui con curiosità.
- Perchè ? Oggi è il tuo compelanno ?
- Si. - Rispose lui leggermente incavolato.
- Ora capisco perchè ti trovi qui. - Disse con tono divertito.
- Magari fosse cosi, ma c'è un motivo più serio.
- Spiegati. - Disse lei con curiosità. Lui le raccontò tutto, anche del fatto che sapeva benissimo che Giada avrebbe fatto monitorare le stanze inibite. Solo che.. Aggiunse di aver trovato un teletrasporto che lo avrebbe spedito sul pianeta e più precisamente all'interno di una casa abbandonata. Lei capì dove voleva andare a parare ma lui le disse. - Capito Hinaki ? E tutto pronto per invadere questo pianeta. Devono solamente conquistare la sede.
- E tu non lo permetterai, giusto ?
- Non sono cosi matto da lasciargli la sede. - Rispose lui con determinazione. E l'auto proseguì per la sua destinazione, che nella mente della guidatrice, era un ristorante piuttosto costoso. ^^;
Inizio storia alle 15:12 del 29/10/2006
Fermato alle 15:38 del 29/10/2006
Ripreso alle 12:54 del 02/11/2006
Fine storia alle 13:18 del 02/11/2006
Inizio correzione alle 11:14 del 04/11/2006
Fine correzione alle 11:41 del 04/11/2006
La tigre con i denti a sciabola Una. E' stufa di dover attendere che siano gli altri ad attaccare. Perciò fa di testa sua, attaccando per prima. ^^;