Backstage of Studio Mirai 2° #13
"Un'Altra Battaglia"

Come al solito. Quando una cosa va storta, i nemici ne aprofittano per attaccare. ^^;

Riassunto

Alex invita quattro ospiti, ma solo tre di loro saranno i futuri difensori del pianeta. Dopo essersi allenati virtualmente, finalmente hanno l'occasione di sfruttare i loro allenamenti anche se Tullius ne esce malconcio dalla battaglia invece Una è piuttosto contenta. Ma il risultato della loro prima missione è avere l'Hajinkoriana Yera come quarto pilota, decisione presa da quel matto di Alex. Ma le cose strane non finiscono qui, perchè subito dopo, Jun tenta di raggiungere la sede orbitante, ma stranamente precipita sulla luna. Al suo risveglio, pensa che Alex sia suo marito. Questo fa si che lei diventi gelosa di tutte le " Ragazze. " che gli girano intorno. Tantè che attacca prima la tigre con i denti a sciabola e poi Yera, ma fortunatamente ritorna in se e tenta in tutti i modi di guarire la tigressa. Come se non bastasse..

Tempo lettura circa

Ci trovamo nella camera da letto di Una, vediamo lei che dorme
beatamente sotto le coperte, mentre in piedi, ai piedi del letto vediamo
Saba, Tullius, Jun, Saiko e Giada. La figlia di Jun disse a bassa voce.

- Finalmente ci siamo riuscite.

- Grazie figlia mia, senza di te forse ero ancora a riparare l'errore commesso. - E le chiese con curiosità. - Per caso, ho fatto qualcosa che non dovevo fare durante quel periodo ?

- Assolutamente no. - Rispose un pò imbarazzata.

- Neanche voi ? - Chiese lei a Saba e al basso.

- Direi di no. - Disse Saba leggermente impaurito dallo sguardo.

- Ma cosa dici, lei mi ha salvato la vita. - Disse contento Zenox.

- Davvero ? Come mai alieno ? - Domandò Jun con curiosità.
E lui racconto ciò che era successo al bar e lei disse
divertita. - Forse era meglio che ti lasciavo precipitare al suolo.
Ma visto che sei un amico di Alex.

- Certamente che lo sono, vero Saba ? - Domandò infine cercando
una conferma.

- Che vuoi che ne sappia io ? - Disse lui facendo spallucce e se ne
andò mentre Tullius domandò a Jun. - La tigre, vivrà ?

- Certamente. - E pensò con curiosità. - " Chissà cosa stavo
facendo mentre l'ho attaccata. " - [Rif. Backstage 2° (Jun) ]

- Allora. Posso andarmene tranquillo ? - Chiese Tullius.

- Certamente umano, puoi ritornare ai tuoi compiti. - Disse Giada.

- " .... " - Pensò lui mentre uscì Giada disse a Jun. - Ora puoi dirmi il motivo.

- Di cosa Giada ? - Chiese lei non ricordandosi.

- Vi state invecchiando signorina Jun, non son passate
nemmeno poche righe, che già ve ne siete dimenticata.

- Ah, quella stanza. Ora ricordo. Ma non credo che esista
una stanza del genere.

- Ah no, allora che ne dite di teletrasportarmi al terzo piano ?

- Lo faccio subito. - Rispose lei seriamente.

- Ma mamma, devi riposarti.

- Non sono cosi vecchia Saiko. - Rispose incavolata sua madre,
prese la zampa di Giada e si teletrasportarono all'interno del
corridoio del terzo piano.

Una volta qui, la volpina si guardò intorno poi disse.

- Ah, ecco, su venite. - Entrambe andarono verso la porta della
stanza. Ma la porta si apri' con una certa sorpresa di entrambe
e dalla stanza uscirono Yera e Mik. Jun chiese. - E tu Hajinkoriana,
che ci fai qui ?

- Bik bik, bik bik.

- Come sarebbe a dire Xu'di ? - Iniziò arrabbiata l'Aldebariana. - Io
qui sono venuta per..

- Bik bik !!

- Si proprio cosi. Ero venuta per disuadere Alex di tenere questa
Hajinkoriana. Ma penso vivamente che non mi darà ascolto.

- Perchè ? Tu sei il suo primo personaggio. - Chiese Giada.

- Certo, ma lui è cretino fino all'inverosimile. - Rispose lei guardandola
con rabbia nei confronti di Alex.

- Anche questo è vero. - Disse lei pensierosa. E Jun continuò. - Ora che
ci penso, stavo arrivando quando la mia astronave è stata colpita a
tradimento. Poi non ricordo più nulla fino a quando ho visto questa
fessa che proteggeva quel cretino di Alex. - E ci riflettè mentre
disse. - Ora vorrei ricordare.. - Yera le si avvicinò e le prese la
mano. - " !? " Che vuo.. - In quel preciso momento si ricordò tutto
e disse. - Sono una stupida regina, grazie per avermi aperto gli
occhi.. Hajinkoriana.

- Jun ? Che stai dicendo ? - Chiese Giada non capendo. E Jun le
disse. - Sembrerebbe che ci sono alcuni che non tollerano la
pace.. - E con sguardo astuto continuò. - Non sono gli Hajinkoriani
a volere questa guerra.

- Vi sentite bene ? Non è che.. - Chiese Giada non fidandosi.

- Tu pensi che io sia plagiata dal potere di quella Hajinkoriana ? Ti
sbagli Giada. Solo ora mi son ricordata dell'attacco. Ed ho visto
chiaramente che non era una navicella Hajinkoriana.

- E come fate a pensare che non lo era ? Dal colpo che la vostra nave
ha ricevuto, non penso che l'avete vista.

- Esatto, sono stata colpita alle spalle, ma ciò non mi ha
impedito di guardarla sul monitor mentre fuggiva via.

- Percui voi pensate che qualcuno della vostra razza.

- Si, ne sono sicura. Peccato che non ho le prove.. Ma farò
di tutto per averle e quando le avrò, li uccidero' di persona.

- E se in realtà fosse il potere di Yera ha distorcere i vostri ricordi ?

- Impossibile. Non sono nata ieri, Alermariana. - Rispose seria e un
pò arrabbiata.

- Daccordo, eppure forse...

- Come ho già detto, non farò nulla finchè non avrò le prove, ma una
volta avute...

- Lasciamo perdere adesso. E ditemi, perchè questa stanza non
viene scandagliata dal radar.

- Fammi dare un'occhiata. - Disse Jun seria, e una volta messa il
piede all'interno capì tutto dicendo. - Semplice, qualcuno a rivestito
le pareti di materiale non rilevabile dai radar.

- E secondo voi è normale che solo questa stanza..

- Scusa volpina. - Disse lei pensierosa e domandò. - Puoi chiedere
a quel manichino di scandagliare l'intero edificio ?

- \ Il mio nome è Ametista e non manichino. / - Disse lei con
tono arrabbiato poi si calmò dicendo.- \ E se Giada darà
l'ordine, passerò a setaccio tutte le stanze di tutti i piani. / - E
domandò con curiosità. - \ Cosa dovrei trovare ? /

- Cosa non dovrai trovare Ametista, segna tutte le stanze
in cui hai ricevuto un segnale di ritorno simile a questa stanza.

- Ho capito, avete paura che questa sia solo la prima delle stanze.

- Si, e se ho visto giusto. Le stanze ombra saranno posizionate nelle
vicinanze dei punti strategici per prendere il possesso di tutto l'edificio.

- Ma perchè a che servirebbe ?

- Giada, Giada, non capisci veramente ho fai finta ?

- Sto iniziando a capire. Sarebbe veramente...

- Si, senza contare che in realta'...

- \ Allarme rosso, un'altra astronave Hajinkoriana in avvicinamento. /

- Dove ?

- \ Nelle parti di Giove. /
- Cosi vicina ? Scusa Alermariana, ma il suo radar non poteva
essere più potente ?

- Credimi, non mi è stato facile adattarla alle vostre
apparecchiature, per quel che mi riguarda, ho già fatto un
mezzo miracolo.

- Ho capito, dovrò far venire qualche edificatore che ti insegni.

- Grazie del pensiero. Ma ora che intenzione avete, se pensate di
usare la vostra navicella, vi averto che è in riparazione.

- Dopo quella botta. Sai quando saranno terminate ?

- Non saprei di preciso, la riparazione e iniziata poco tempo fà.
Prima ho dovuto sistemare le astronavi.

- Capisco. Vorrà dire che li aspettero qui. - E sparì, mentre Giada,
decise di usare l'ascensore per ritornare al suo lavoro nel centro
di comando.

Intanto nello spazio. Le quattro astronavi si dirigono verso il loro
obiettivo, che è un'astronave piuttosto grande a forma ovale con
carozzeria argentata e hai fianchi vari cannoni con due bocche
di fuoco. Le piccole navicelle iniziarono ad attaccarla in vario
modo nella speranza di distruggerla

Intanto al 30° piano. Alex, osservò con un pò di malinconia la
faccia nascosta della Terra. In quel momento comparì alle sue
spalle Jun che lo chiamò, lui si voltò e le chiese.

- Come mai qui ?

- Anche se questo attacco sarà respinto, sai benissimo che
prima o poi. - Disse lei avvicinandosi alla finestra.

- Cosè vuoi portar sfiga ?

- E sarà tutta colpa mia. - Disse lei abbassando leggermente
la testa.

- Che stai dicendo ? Tu non hai nessuna colpa e fidati,
nessuno riuscirà a distruggere questa base.

- Ma io non sto dicendo che verrà disrutta. - Disse lei guardandolo.

- Senti Jun, se pensi che io lasci in mano a dei imbecilli questa
sede, farei prima a mandarla contro il sole.

- Se ne avrai il tempo. - Disse lei guardandolo con astuzia.

- Da quanto in qua mi stai sottovalutando ? - Domandò lui
con curiosità.

- " !!! " Non dirmi. - Disse lei stupita.

- Senti Jun, so benissimo che questa sede e un'arma a
doppio taglio, per questo ho preso tutte le mie precauzioni.

- Immagino.. Anche se non ti credevo...

- Ricorda, che un cubo ha più di un lato.

- Immagino, ora finalmente sei veramente te stesso.

- No, almeno non ancora.

- Ma allora, perchè rimani...

- Con questa maschera ? Forse perchè non vorrei annoiarti ?

- Su Alex, dimostrami veramente chi sei.

- Non posso è ancora troppo presto. - Poi chiese d'un tratto. - Ah, ora
che ci penso. Che hai sognato ?

- Sognato ? Quando ?

- Quando non eri in te, Karin.

- Fammi ricordare.... - Iniziò lei pensando poi disse. - No, non lo
ricordo. Perchè ? - Domandò infine con curiosità.

- No, nulla. - Quindi si allontanò dicendo. - Bene, sarà meglio che vada.

- E dove vorresti andare ?

- A terminare i miei racconti. - Rispose lui divertito.

- " Ah gia. " - Pensò lei poi guardo' il pianeta mentre
Alex entrò nell'ascensore, infine disse. - [ Che strano
pianeta. ] - Poi si voltò di scatto ma non c'era nessuno
in quella enorme sala, ma Jun domandò. - Siete voi ? - Non ebbe
risposta ma lei disse. - Non abbandonatelo, altrimenti ve la
vedrete con me. - Solo il silenzio commentò quella stanza e
lei infine disse. - Mi fido di voi. - E sparì.

- Si vede che è venuta dopo di noi. - Si sentì fiebilmente.

Intanto nello spazio, l'astronave nemica aveva ricevuto vari
danni con esplosioni che coprirono il suo corpo. Saba all'interno
della sua navicella rosso fuoco con fiamme arancioni hai
fianchi disse.

- Ok, a chi tocca il colpo di grazia ?

- \ Bik bik. /

- \ Direi di lasciare l'onore alla palla di pelo. / - Rispose Tullius.

- \ Nessuno. / - Disse una voce femminile.

- Non sei tu, Yera. - Disse stupito Tullius. La navicella rosa con
righe rosse ai fianchi e punta del muso nera, pilotata da Yera,
partì contro l'astronave. - \ No aliena, questi sono miei
nemici. / - Disse con cattiveria Una, in effetti vediamo
alla sua navicella completamente nera con bordi dorati,
raggiungere il luogo della battaglia ad una velocità
impressionante tentandp di raggiungere Yera. Ma
entrambe avevano aspettato troppo. L'astronave poco
prima che esplodesse, fece partire una capsula che andò
verso il pianeta Terra. Saba domandò.
- Distruggiamo quella capsula ?

- \ Bik bik. /

- \ Giusto Mik, lasciala perdere Saba. / - Disse Tullius e
continuò. - \ E' stata una faticaccia, ma alla fine c'e l'abbiamo
fatta. /

- \ Questa scaramuccia ? Siete ancora troppo scarsi per
fronteggiare una vera battaglia. / - Disse la tigre con
cattiveria.

- \ Bik bik. / - Disse Mik arrabbiato.

- \ Concordo, sono certo che ce la caveremo anche in mezzo ad
una battaglia. / - Disse Tullius.

- \ Smettila di dire indiozie umano. Voi non resisterete nemmeno
due minuti se non ci sarò io. /

- Non lo credo Una. - Iniziò Saba che continuò. - Io ho
affrontato e respinto al mittente un'invasione, percui sono
più che qualificato. [Rif. M.R.V.]

- \ Ho letto il tuo fascicolo umano, e forse riusciresti a
sopravvivere qualche minuto di più. Ma io ho più
esperienza di voi. Ma non solo, io li ho studiati e so
benissimo quali sono i loro punti forti. /

- \ Studiare ? E perche' ? Dobbiamo fare un compito
in classe ? / - Chiese Tullius leggermente terrorrizato.

- Tranquillo, riusciremo a sconfiggerli anche non
studiandoli. - Rispose con serietà Saba.

- \ Bik bik. Bik !! / - Disse Mik.

- Ok, ritorniamo alla base. - Disse la tigre e le cinque astronavi
partirono per la sede orbitante. Mentre la capsula viaggiava
indisturbata verso il pianeta.

Inizio storia alle 17:20 del 13/09/2006

Fine storia alle 19:15 del 13/09/2006

Inizio correzione alle 22:05 del 16/09/2006

Fine correzione alle 23:47 del 16/09/2006

Nel prossimo episodio

Le astronavi si uniscono per formare un robot. E che robot. ^^;

Note