Backstage of Studio Mirai 2° #12
"Ritorno Alla Normalità"

L'Aldebariana Jun Asono da i numeri. Numeri piuttosto pericolosi per chi la fa arrabbiare.

Riassunto

Quattro ospiti abitano la versione orbitante della sede ossia: Saba, Tullius, Mya, Una. Loro son stati scelti da Alex come futuri difensori del pianeta, ma per adesso si stanno allenando, come se non bastasse ci sono due intruse che si fanno un giretto per la sede. Intanto Alex chiede a Giada un'idea per un nuovo videogioco e Una collauda la sua astronave. Poco dopo le due intruse fanno un giretto per la sede con Giada che fa da cicerone. Tempo dopo, tutto ritorna come prima con Alex che continua a creare le storie e Giada che controlla che tutto fili liscio per la sede. Una settimana dopo Alex nomina come quinto pilota lo Xu'di Mik, ovviamente gli altri lo prendono per matto ma le stramberie di Alex non finiscono qui, in effetti lui decide che sia Mya che la nuova arrivata Sakura, diventino bariste e a Una piace questa idea. Ma le storie non si scrivono da sole Alex è preoccupato per il progetto Tri-Force©, ed ha una discussione con Hinaki riguardo i vari colori. Nel frattempo nello spazio un'astronave nemica si avvicina pericolosamente alla Terra, ma i piloti vanno alla sua intercettazione con la smilodonte contenta della futura battaglia con il risultato di avere l'hajinkoriana Yera come nuovo pilota della squadra. E proprio Yera perlustra la sede con curiosità. Nello stesso momento, la regina Aldebariana precipita misteriosamente sulla Luna e Una la tira fuori dalle macerie della casa. Ma una volta che lei si risveglia, pensa che Alex sia suo marito. ^^; Poco dopo..

Tempo lettura circa

Alex disse dopo essersi tolto dallo status di statua.

- Mi stai mentendo, non può aver detto cosi. - E chiese. - Ametista.

- \ Mi dispiace Alex, confermo le parole di Saiko. /

- Ma comè possibile ? Io non posso... - Disse incredulo.

- Tu'Nar Xi'ti Alex T'hi ? - Disse Jun un po' preoccupata.

- Cosa ha detto ? E perchè non riesce più a parlare ? - Domandò
lui allarmato.

- Ha detto: Perchè ti vedo cosi preoccupato Alex, non mi
riconosci ? - Rispose Saiko.

- Credo che il colpo che ha ricevuto è stato cosi forte da farle
perdere la memoria. - Rispose Garusai piuttosto preoccupato.

- Se avesse perso la memoria, perchè allora crede che io sia
suo marito ? - Chiese lui non capendo la situazione.

- Xi'nar Saiko ? - Chiese Jun alla figlia.

- [ Nulla mamma, sta tranquilla. ] - Rispose lei con dolcezza, e
Jun scese con calma dal letto senza ascoltare le parole della
figlia. Improvvisamente fece apparire le sue ali celesti e scomparì.

- Dovè andata ? - Chiese allarmato Alex mentre tutti la
cercarono con lo sguardo. Jun riapparve dietro di lui e lo
abbracciò coprendolo con le ali, dicendo a bassa voce al
suo orecchio. - Fu'Xin Da'r ? Wa'in Da'r. - Una un pò
disturbata da quella scena, decise di ritornare nel suo piano
per continuare gli allenamenti.

- Non ti capisco Jun... - Rispose lui piuttosto sconvolto dalla
situazione.

- \ Ha detto: Perche' sei sconvolto marito mio ? Calmati, marito mio, sto
bene. / - Tradusse Ametista.

- Chi glielo dice che io non sono suo marito ? - Chiese Alex a
bassa voce mentre usci da quell'abbraccio.

- Da'r, Ex'ran Nin'tsu, ra ? - Domando' stupita Jun.

- Lascia perdere la frase marito mio, traduci il resto. - Disse
lui leggermente arrabbiato.

- Non farla arrabbiare. - Disse la figlia un pò allarmata.

- E cosa ho fatto ? - Domando' lui non capendo.

- Crede che tu l'abbia rifiutata. - Rispose lei sorridendo imbarazzata.

- Cosa ? - Domandò lui allarmato e continuò spaventato. - Dille
immediatamente che mi dispiace e che anch'io sono
sconvolto per ciò che le è successo.. - Disse lui sentento
il calore provenire da Jun che bruciava del suo potere.
Fortunatamente si calmò dopo aver sentito le parole
della figlia e lei disse con dolcezza - Da'r... - E poggiò le sue
mani sulle guancie di Alex e lo baciò come farebbe una
moglie, innamorata del proprio marito. Peccato che lei non e
la moglie di Alex tantè che Saiko pensò divertita.

- " Meglio che non sappia cosa ha fatto di sua spontanea
volonta'. Altrimenti lo uccidera'. ^^; " - Garusai disse a
Jun. - [ Su Jun, non e' da te dare spettacolo. ] - Solo allora
lei notò i presenti e sparì imbarazzata. Alex disse con
fermezza. - Quando ritornerà in se, nessuno deve dirle ciò
che ha fatto.

- Lo sappiamo benissimo, non c'e bisogno che c'e lo
spieghi. - Disse serio Garusai.

- Vale anche per te Ametista.

- \ Ordine recepito. / - Rispose lei.

- E ora, dove sara' andata ? - Si chiese Alex osservando
la stanza senza la sua presenza.

- Sono certa che ritornerà. - Disse Saiko.

- Brutta cosa l'amnesia. - Disse pensieroso Garusai.

- Ma perche' non si sveglia ha o non ha una seconda
mentalità ? - Domando' Alex.

- Si. E se non si è manifestata fin'ora significa.. - Disse Garusai perplesso.

- Significa ? - Domandò spazientito Alex.

- Che sta cercando di riprendere le redini del suo corpo,
ma la prima identità è più forte adesso.

- Ma perchè crede che io sia suo marito ? - Domando' Alex
non capendo la situazione.

- Forse perchè è vero ? - Rispose Saiko stuzzicandolo.

- Ma no, te lo giuro. - Rispose Alex con sguardo sincero.

- Eppure lei è convinta di cio'. C'e lo spieghi perche ? - Chiese Garusai.

- Ma che ne sò io ? - Disse lui imbarazzato.

Dieci minuti dopo, ci troviamo nel bar del 25 piano. Qui vediamo
Tullius che indossa un maglione con maniche lunghe bianco, blu
jean's e stivaletti con pelliccia neri. Lui si trova davanti al bancone mentre con la mano sinistra mantiene un bicchiere di vetro con un liquido trasparente all'interno, mentre lo vediamo parlottare con Mya con
sguardo piu' o meno sensuale. - Lo sai, che sei una volpina
veramente simpatica.

- Ma cosa dite, mi volete prendere in giro ? - Chiese lei imbarazzata.

- No, è la verità. Siete veramente simpatica. - Disse lui sorridendo.

- Son già 10 minuti che stai qui con quel bicchiere
d'acqua tra le mani. - Disse Sakura un po' infastidita
dal suo atteggiamento. Lui le disse. - E con questo, che fastidio
posso dare ?

- Dimmelo tu. - Rispose lei un pò innervosita. Quindi lo
lasciò perdere, ma le idiozie che diceva lui nei confronti
di Mya, solo per farsi bello, le fecerò saltare i nervi tantè che
chiamo' qualcuno. - Sakura !! - Svolazzando al suo fianco
destro si vide comparire uno Xu'di, ossia una palla di pelo
rosa chiaro con occhi grandi blu. Lei le disse. - Bik bik, bik ?

- Pissi pissi, bau bau, micio micio. - Disse Sakura al presunto
orecchio della palla di pelo. Lei rispose un pò confusa. - Bik !?
- Insomma, bla bla, non so se mi sono spiegata. - Disse lei
arrabbiata.

- Bik bik ? Biik !! - Rispose la palla con un piccolo sorriso
coccoloso.

- Ecco brava. Ora vai. - Disse Sakura divertita nell'immaginare
la scena. E chiamò Tullius dicendogli. - Ehi Tullius, c'e una
tua amica che ti vuole.

- Eh ? Dove ? - Si chiese lui guardandosi intorno.

- Proprio davanti a te. - Rispose lei trattenendo una risata. Lui
vide apparire davanti a se lo Xu'di dicendo. - E questa
sarebbe. - E la toccò. In quel momento Xu'di e lui, sparirono.

Riapparirono proprio nel cielo del pianeta Terra. La Xu'di lo
salutò dicendo divertita.

- Bik bik. - E lui iniziò a precipitare verso il suolo mentre lei
scompari'.

Mentre lui stava per diventare una cometa fiammeggiante, la
sua caduta fu frenata improvvisamente tantè che disse.
- C...Cosè successo, chi è che... - E vide solo di essere
coperto da ali celesti.

Ci troviamo all'interno della palestra di Una, vediamo lei
mentre si allena con un bastone di legno, non indossa
calzature, mostrando le sue zampe nere. Lei sta provando
vari colpi simulando un combattimento corpo a corpo. Oltre
a fendere l'aria con dei calci. Proprio durante l'assesto di
uno di questi calci, appari davanti alla traiettoria Tullius,
mentre Jun dietro di lui fece scomparire le sue ali, sulla
faccia di lui venne impressa l'orma della zampa, e Jun
disse contenta.

- Na'tsu Tullius Rir. - Una ebbe una lacrima dietro
l'orecchio sinistro nel vedere la sua zampa stampata sulla
faccia di quel umano. Abbassò la zampa dicendo. - E tu, che
ci fai qui ?

- Passavo per caso. - E sorrise mentre disse. - Lo sai che
hai proprio delle belle zampe ? - Lei si incavolò e lo minacciò
con la spada di legno dicendo. - Dillo da capo e vedrai che fine
fai.

- Ale'Nimar ? Ta'Nas Di ? - Chiese Jun guardandola con stupore.

- E lei, cosa sta dicendo ? - Chiese la tigre al nuovo arrivato.

- Non è mica un mio personaggio. Parlane con l'autore. - Rispose lui
con sincerità, anche perchè nemmeno lui capiva quella lingua.

- Mi sà che quel colpo ti ha fatto più male del previsto. - Disse
lei stupita dalle sue parole.

- Non preoccupati per me, sto benissimo. - E mentre Jun spari
la tigre gli chiese. - Visto che ti senti in forma, che ne diresti di
aiutarmi ?

- Ma certamente Unna. Dimmi, cosa devo fare ?

- Chi ti ha dato il permesso !!! - Disse incavolata la smilodonte dandogli
un colpo di spada sulla testa.

- E ora, cosa ho fatto ? - Chiese lui mentre si massaggiò la testa
non capendo la sua reazione.

- Non ti ho dato il permesso di chiamarmi Unna. Mi chiamo Una !! - Disse incavolata.

- Per cosi poco. - Iniziò lui e disse serio. - Se continui cosi
non troverai mai nessuno.

- Non sono affari tuoi idiota. - Disse lei incavolata e gridò. - E ora
preparati a difenderti. - Quindi iniziò ad attaccarlo. Ma nemmeno
dopo un paio di colpi andati a vuoto, grazie al lui che li evitava
andando indietro, apparì improvvisamente Jun che paro' un
calcio con il braccio sinistro e disse incavolata verso la tigre. - Fa'nir
Alex Da'r.

- E ora, che vuole ? - Chiese lei ritirando il colpo. Jun disse ancora
piu' incavolata. - Da'r Alex Tixin. - In quel momento lei si infiammo'
totalmente di una fiamma di colore blu, facendo partire il sistema
antincendio della stanza. Ma l'acqua non spegneva quelle
fiamme, Tullius pensò nel vedere la situazione. - " Non mi piace
proprio. " - Jun in quel momento si rimpicciolì lasciando
allibiti i presenti e lui penso' divertito.

- " Cosè si è ristretta con l'acqua ? " - Ma il suo rimpicciolimento aveva un signifiicato ben diverso, visto che al termine, al suo posto si vedeva un gatto alato di fuoco celeste, il gatto andò di corsa contro Una, lei non ebbe il tempo di fare nulla quando vide con stupore, anche di Tullius, che il gatto la passo' da una parte all'altra come un fantasma. In quel
momento si senti' Ametista che disse.

- \ Allarme rosso, inizio procedura n.3 /

- " !?!?! " E ora, cosa deve succedere ? - Si chiese lui,
ma fu l'ultima parola, visto che tutta la stanza entro' in
stasi temporale bloccando nel tempo gli occupanti della
stanza.

Nel frattempo nel bar. Vediamo Saba che parla con Sakura
del piu e del meno. Quando si sentì Ametista che disse.

- \ Sapete dovè Alex ? /

- Assolutamente no, perchè ?

- \ Non lo trovo nell'edificio. /

- Sara stato certamente portato via da Yera, lo sapevo che
non doveva fidarsi. - Disse Saba un pò incavolato.

- \ Provo la ricerca di Yera.. / - Dopo un pò disse. - \ No. Non trovo
nemmeno l'Hajinkoriana. /

- Scusa Ametista, ma perche questa urgenza ? - Chiese Sakura con
curiosita'.

- \ Jun, sta per uccidere Una. /

- Cosa ? E perchè ?

- \ Non lo so', ma ha usato l'attacco Fire Angel Cat. /

- Il suo colpo finale !! Non dirmi che l'ha colpita. - Disse preoccupata
Sakura.

- Che sta succedendo ? - Chiese Saba non capendo il discorso.

- \ Si, l'ho fermata troppo tardi. / - Rispose con tono abbattuto Ametista.

- Contatta Garusai. - E continuo' pensierosa abbassando lo
sguardo.- Speriamo che con Dey si riesca a riparare questo problema.

- \ Eseguo Sakura. /

- Grazie. - Rispose lei seria.

- \ Mi puoi spiegare cose' successo ? - Domandò Saba con curiosità.

- Jun a tentato di uccidere la tigre e se non ci muoviamo, ci
riuscirà benissimo.

- " !?!?! " - Penso' lui stupito. Poi sorrise mentre disse. - Non penso
che quella tigre sia facile da sconfiggere.

- Tu dici cosi, perchè non conosci il colpo finale di Jun.

- Colpo finale ? Spiegami tutto. - E Sakura iniziò a spiegare con Mya
piuttosto attenta nel seguire il discorso.

Intanto nel corridoio al 3 piano. Vediamo Alex e Yera uscire
da una porta al lato destro del corridoio. Dopo che la porta
si chiuse automaticamente alle loro spalle, lui disse.

- Hai fatto un bel lavoro Yera. - Lei non parlò ma sorrise
leggermente, e lui disse mentre entrambi stavando
andando verso l'ascensore al termine del corridoio. - Ametista.

- \ Meno male che vi ho ritrovato Alex, e successo qualcosa di
terribile. /

- Quindi non mi hai trovato con il tuo radar.

- \ Assolutamente no, dove siete stato ? /

- Lascia perdere, ma dimmi. Cosè successo di cosi terribile ?

- \ Jun ha tentato di uccidere Una e forse ci riesce. /

- Cosa !?!? E perchè ? - Si chiese lui non capendo.

- \ Non lo so Alex, fatto sta che l'intera stanza ora si trova in
stasi temporale. /

- Ottimo, avvisa Giada.

- La mia creatrice ? Perchè ? - Chiese lei non capendo l'ordine.

- Dovrà sistemare una falla nell'edificio.

- \ Arrivo tra poco Alex, ma ti anticipo che non potrò fare molto.
Fortunatamente abbiamo Jun. / - Disse Giada con tono serio.

- Che non è in se in questo momento. - Disse lui intuendo il
problema poi guardo' Yera e sorrise dicendo. - Ho trovato la
soluzione. Anche se sara' rischiosa. ^^; - Quindi entrambi
entrarono nell'ascensore a sinistra.

All'interno di esso, mentre l'ascensore sali al piano della smilodonte,
Alex disse.

- Quando arriverà Garusai ?

- \ Lo contattato, ma non potrà venire. E' occupato con un'altro
paziente. /

- Ho capito. - Disse lui serio, poi ci riflette' e infine
disse. - Ametista. Quando arriveremo nella stanza,
sbloccherai la stasi.

- \ Ma cosi per la tigre non ci sarà più... / - Disse lei preoccupata.

- Non dirlo nemmeno per scherzo !! - Rispose lui incavolato. Poi si
calmò dicendo. - Vediamo se la conosco come credo. - E sorrise
divertito.

- \ Lo sapete che state rischiando grosso ? / - Domandò Ametista.

- Si. Per questo spero vivamente di aver ragione. - Rispose lui con
decisione.

L'ascensore si fermò nel piano di Una e entrambi uscirono
dall'ascensore e andarono nella stanza adibita a palestra. Mentre
Ametista inizio' a sbloccare il tempo nella stanza. Infatti Tullius
disse stupito scuotendo la testa.

- Ma cose' successo ? - In quel momento il gatto si allontano'
da lei e si ritrasformo' in Jun, mentre la pantera sentì un
calore intenso provenire dall'interno del suo corpo.

- Jun !! - Grido' Alex, sia lei che Frigo si voltarono, lui
disse. - Alex ? Sono certo che sai.. - Jun vedendolo in
compagnia di Yera, si incavolò di brutto mentre Alex prese
la mano destra dell'hajinkoriana dicendo. - Andiamo
via !! - Una si inginocchio' gridando per il dolore e lui si voltò verso la tigre e avvicinandosi le domandò. - Che ti sta succedendo ? - In quel momento, dopo che Jun sparì, la stanza ritornò in stasi temporale.

All'interno del corridoio, Alex e Yera corsero' verso l'ascensore,
ma la loro corsa fu interrotta dall'apparizione davanti a loro di
Jun, Alex si nascose dietro a Yera dicendo.

- Non so' se mi capisci ma tu non sei mia moglie perchè, e lei !!

- Alex !! - Grido' lei arrabbiata, e si scaglio' verso Yera, pero'
l'Hajinkoriana la blocco' creando uno scudo invisibile mentre Alex
le disse seriamente e arrabbiato. - Tu non sei mai stata mia moglie
e non lo sarai mai !!! - Poi sorrise furbescamente mentre
disse. - In verità questa hajinkoriana sarà la mia futura moglie. - E
lui le fece la linguaccia. Jun si incavolò come non mai, dando sfogo
a tutta la sua potenza i muri del corridoio furono colpiti da sfere
di fuoco piuttosto potenti, lo scudo di Yera si stava indebolendo
aveva subito troppi colpi e per poco Jun non riusci a disintegrarlo
insieme ai presenti se non era che d'un tratto, lei si fermò e
osservo i presenti con stupore diminuendo il suo potere fino
ad azzerarlo, e atterrò mentre disse. - Che ci faccio qui ? - E
guardando Alex disse un po' arrabbiata. - E tu cosa ci fai dietro
a quella Hajinkoriana ?

- Prima di risponderti, credi ancora che io sia tuo marito ?

- Ma che indiozie dici ? Quanto mai, vorrei essere moglie di
un alieno, che oltretutto è piuttosto brutto.

- Ah, finalmente sei ritornata te stessa. - Disse lui sollevato
mentre Yera abbassò lo scudo e Jun disse osservando il
luogo. - Che casino, ma cosè successo ? E come ho fatto
ad arrivare qui ? - I due ebbero delle lecrime dietro l'orecchio
sinistro con sguardo basito. Poi Alex disse sorridendo
divertito. - E troppo lungo da spiegare. Se hai tempo.

- Tutto quello che vuoi. - Disse lei seria, poi chiese
con sguardo astuto. - Per caso, mentre stavo dormendo,
ho fatto qualcosa che non dovevo ?

- Oltre a uccidere la tigre ? No, direi di no. - Rispose lui
sorridendo falsamente.

- Ne sei sicuro ? - Domandò lei guardandolo leggermente
arrabbiata.

- C..Certo. Perchè ? - Domandò lui un pò timoroso.

- Uhm... Va be. - Rispose lei lasciando cadere il discorso
e domandò con curiosità. - Hai detto che ho ucciso quella
tigre ?

- Quasi. Hai certamente usato l'Angel Cat. - Rispose lui serio, mentre
Yera lascio entrambi e usò l'ascensore.

- Cosa !! E perchè ? Cosa mi ha fatto ? - Domandò lei, incredula da
ciò che sentiva.

- Nulla. Ricorda che non eri in te fino a pochi minuti fa. - Disse lui
serio.

- La ferita si è già estesa ? - Chiese lei con preoccupazione.

- Direi di no. - Rispose lui.

- Ok, ora andiam... - E cadde a terra priva di forze. E lui disse
vedendola svenuta. - Ha sprecato troppa energia. Sarà meglio
che si riposi prima.

Nel frattempo al terzo piano.. Il secondo ascensore si apri
e si vide Giada, una volpe antropomorfa femminile,
con pelo celeste al centro e blu all'esterno. Occhi rosa,
capelli lunghi lisci fino alla vita rossi. Le zampe sono di un
blu piu scuro, orecchie grigie, coda blu chiaro con la punta
sfumata verso il celeste, punta del naso nera. Indossa una
maglia con maniche corte bianca, jeans e scarpe da
ginnastica blu, un paio di orecchini a clip a forma di stella
d'orata. Lei ando' nella stanza indicata da Ametista, e ci
entrò, dopo di che domandò.

- Mi trovi ?

- \ Assolutamente no. /

- " Uhm... " - Pensò lei dopo esser uscita e disse
preoccupata. - Sembra che questa stanza sia costruita
con materiale differente. Ma perche ? - Si chiese infine non
capendo.

Sono passate un bel pò di ore..Durante i quali Jun si è ristorata con
un bel riposo. Lei si trova adesso inginocchiata davanti a Una
che si sta contorcendo dal dolore, la tigre aveva la sensazione
che al suo interno fosse scoppiato un incendio che continuava ad
alimentarsi. I palmi delle mani di Jun emanavano un'energia verde
che circondava la figura della smilodonte, nella stanza oltre a Jun e
Tullius, vediamo Alex, Saiko, Saba e lo Xu'di Mik ossia una palla
di pelo di colore blu chiaro quasi celeste con occhi arancioni.
Quest'ultimo svolazza intorno alla stanza. Tullius domandò
nell'osservarla.

- Siete sicuro che cosi guarirà ?

- Fidati di Jun. - Rispose serio Alex.

- Se ti serve aiuto madre. - Disse Saiko guardando la tigre un
pò preoccupata.

- Grazie Saiko, ma c'e la faccio. - Poi sorrise mentre disse. - Pero'
se vogliamo accellerare la guarigione di questa Alermariana.

- Ti do volentieri una mano - Rispose Saiko che si avvicinò e
si inginocchiò al fianco di Una e anch'essa mise i palmi delle
mani vicino al suo corpo e anche dalle sue mani iniziò ad emanarsi dell'energia verde. Questa doppia cura ebbe un effetto calmante sulla "malata", tantè che si addormentò mentre le ferite interne iniziarono a scomparire pian piano.

- Grazie dell'aiuto figlia mia. - Disse Jun sorridendo.

- E il minimo. ^_~

- Ok, Tullius, Saba, Mik. Possiamo andarcene, vedrete
che Una se la caverà. - Disse Alex e Mik disse con
sguardo arrabbiato. - Bik, bik. Bik bik !! Biiik !!! - Alex rispose
divertito. - Scusami. Mi farò perdonare. - E mentre i presenti
a parte Mik che sparì, uscirono dalla palestra. Dalla porta
d'ingresso entrò Giada. Saba le disse.

- Dove eravate ? Ci siete mancata.

- Stavo completando alcune modifiche alle vostre astronavi. - Rispose
lei con serietà poi andò verso le due Aldebariane.

- Che modifiche Alex ? - Chiese Saba con curiosità.

- Lo vedrai, Saba, lo vedrai. - Rispose lui divertito. E Saba pensò
tristemente. - " Allora non c'e da fidarsi. " - E mentre i ragazzi se ne
andarono, Giada chiese a Jun ancora occupata dalla guarigione della tigre.

- Senti Jun, perche c'e una stanza protetta nel terzo piano
dell'edificio ?

- Scusami Alermariana, ma non posso distrarmi, puoi farmi le
domande piu' tardi ?

- Si. Scusami Jun. - Rispose lei che rimase ad osservare le due
Aldebariane all'opera.

Inizio episodio alle 01:04 del 07/09/2006

Fermato alle 1:30 del 07/09/2006

Ripreso alle 21:56 del 07/09/2006

Fine episodio alle 23:11 del 07/09/2006

Inizio correzione alle 12:11 del 10/09/2006

Fine correzione alle 13:18 del 10/09/2006

Nel prossimo episodio

Lo scombussolamento che ha portato Jun nella sede, darà un'altra opportunita ai Hajinkoriani di attaccare. ^_^

Note