Backstage of Studio Mirai #8
"Festa Natalizia"

Anche a Mirai City si festeggia il natale, piu o meno. ^^;

Riassunto

Sembra che Giada stia diventando un membro effettivo dello Studio Mirai. Visto che è stata convocata di domenica insieme a Hinaki, Jun e Tano. Ma mentre gli ultimi due si stufano di aspettare, Giada rimane ad attendere e anche Hinaki che viene dopo pochi minuti. Quasi subito dopo si fa vivo anche Alex e i tre entrano nella sede. Qui tra le sue e-mail, nota una mail con allegato un nuovo disegno, disegno che non piace alla volpina e che chiede di poter modificare. Una volta modificato convince Alex della bontà della sua idea e lui pensò che era stato un buon colpo toglierla alla F.E.A. Giorni dopo.. E' il compleanno di Alex, lui si da alla macchia. Un biglietto anonimo mette in allarme Jun e Hinaki, Giada a cui Alex le aveva confidato di non parlare inizia a preoccuparsi e quindi decide di aiutarle. Non solo, casualmente anche la poliziotta Kiddy Sainako trova Alex, ma quest'ultimo è in compagnia di lochi figuri quindi.. Davanti al luogo dove si presume che Alex era imprigionato, si crea un piccolo gruppo di sette persone formato da 5 Ka'shin e 2 Alermariani. Ma era tutta una trappola di Alex che con l'astuzia li ha riuniti per poter partire alla volta di pianeti lontani a prendere gli altri invitati per la festa di compleanno. ^^; Un mese dopo è la vigilia di natale..

Tempo lettura circa

Siamo ovviamente a Mirai City, e la sera della vigilia di natale. Il tempo e poco
nuvoloso, con nuvole sparse e un venticello gelido sferzava la citta'. Tutte le
case, edifici e parchi sono addobati a festa per questa ricorrenza. Tutti, tranne
l'edificio dello Studio Mirai. In effetti osservando l'edificio per intero, non si vide
nessun segno di festa, come lampadine multicolore o alberi addobbati posti vicino
alle finestre, all'interno delle stanze o nello spiazzo intorno all'edificio. Niente di
niente. Sembra proprio che lo Studio Mirai non festeggia il natale. L'unica luce
proviene dalla finestra del ventitreesimo piano, ma e una luce molto fioca quasi
inesistente.

Siamo all'interno della stanza, e in effetti l'intera stanza e al buio. L'unica luce
proviene dal monitor del Phoenix posto a sinistra della prima fila davanti alle
finestre della stanza. Seduto davanti al Phoenix si vide Alex, un ragazzo sui
30 anni, capelli biondo scuro, altezza 1,73, occhi marrone chiaro. Lui e
interessato alla lettura sullo schermo. Lui indossa una maglia con maniche
lunghe marrone scuro, jean's. Lui osservando il monitor penso'.

- " La cattura delle nuove comete. Vorrei tanto postarlo nel sito, ma forse.. Anzi
sicuramente e ancora troppo presto. I tempi non sono ancora maturi. " - Quindi
lesse interessato e disse. - Ma come mi e venuta quest'idea. Se lo leggesse
la Lynxer, mi direbbe che sono malato. Ehehehe. - Poi scosse leggermente la
testa e disse. - Ora basta perder tempo. Phoenix, carica il file Mya4.

- \ File caricato. / - Lui osservo' il testo e disse. - Continuiamo la stesura di
questo regalo. - Quindi lesse il racconto fino ad allora e disse mentre si
alzo'. - Esegui la modalita' editing vocale. - Lui ando' verso le finestre a
nord, ai piedi indossa dei stivali con tacco basso neri con cerniera laterale
nera mentre il Phoenix© disse. - \ Programma caricato ed eseguito. /

- " Ok. " - Penso' lui e osservando il panorama con il cielo poco nuvoloso
disse. - Intanto l'uomo segui' il cane che lo sta portando alla tana dell'orso
mentre disse un po' arrabbiato. Inserisci dialogo. - E sorrise mentre
continuo'. - Quei idioti hanno sempre pensato che fossi pazzo. Ma non lo
sono, l'ho vista con i miei occhi quella aliena. Apri riferimento. Sta parlando
di Diana. Inserisci smile e chiudi riferimento. - E penso' mentre ando' verso il
suo Phoenix. - " Vediamo come' venuto. " - E osservando il monitor
penso'. - " Ancora alcuni bug. Li dovrei segnalare alla F.E.A. " - E
disse. - Aggiorna il file e trasferisci una copia nella directory bug report.

- Aggiornamento del file eseguito, copia del file Mya4 eseguito e spostato
nella directory bug report.

- " Vediamo con i nostri occhi. " - Penso' lui non fidandosi, e utilizzo' un
semplice filemanager per controllare cio' che il Phoenix ha detto, e
una volta sicuro che fosse tutto apposto, continuo' a scrivere testando il
programma vocale, quindi si alzo' per la seconda volta e ando' verso le
finestre. E osservo' il panorama con le case vestite a festa, mentre lui
continuo' a dettare. In quel momento si apri' la porta della stanza e entro'
Giada, lei e una volpe antropomorfa con pelo celeste al centro e blu'
all'esterno. Occhi rosa, capelli lunghi lisci fino alla vita rossi. Le
zampe sono di un blu piu scuro, orecchie grigie, coda blu chiaro con
la punta sfumata verso il celeste. In indossa una maglia a collo alto con
maniche lunghe rosa, pantaloni marrone chiaro con alla vita una cinta
bianca, e scarpe con tacco medio neri. Lei guardandolo di spalle
penso'. - " Jun aveva ragione. Lui e ancora qui, non lo sapevo cosi
attaccato al lavoro. " - Poi disse. - Alex.

- Giada ! - Disse lui girandosi di scatto e fece segno di stare zitta mentre
ando' di corsa a controllare sul monitor. Qui vide le loro parole scritte sullo
schermo, e lui dovette cancellarle poi disse. - Disattiva il programma di
editing vocale.

- \ Programma disattivato. / - Disse il Phoenix e Giada disse - Scusami,
non sapevo che stavi testando quel programma.

- Non ti scusare Giada, non lo potevi sapere. - Inizio' lui, poi si sedette e
continuo' a scrivere mentre disse. - Intanto, che ci fai qui a quest'ora ? Credevo che eri gia' a casa a dormire.

- Ho chiesto alla signorina Jun dov'eri, e lei mi ha consigliato di
provare qui. - Poi pensierosa continuo'. - E strano che riesca sempre a
trovarvi. E come se vuoi due vi conoscete da molto tempo.

- Se sapessi la verita' Giada, non ti meraviglieresti. - Disse lui sorridendo, poi
continuo' dicendo. - Bene, e ora che mi hai trovato. Cosa vuoi da me ?

- Devo farti una domanda.

- Di.. Sono curioso. - Disse lui guardandola.

- Ecco, tutto l'edificio. - Disse lei.

- Alt ho capito tutto. - Inizio' lui e si alzo' mentre disse. - Tu vuoi sapere
perche' non ci sono addobbi di natale, vero ?

- Esattamente. - Inizio' lei seria e continuo' mentre Alex ando' verso il monitor
centrale all'interno del muro a sud, e domando', mentre Giada disse seguendolo
con gli occhi. - Quando lavoravo alla F.E.A.

- Vuoi un caffe' ?

- No grazie. - Disse lei e continuo', mentre Alex premette un paio di opzioni e i
laser fecero' materializzare sul palmo delle sue mani, una tazzifna di caffe' con
piattino e cucchiaio. - Come dicevo, erano sempre in festa durante questo
periodo, c'erano addobbi da tutte le parti. Tante' che era divertente, vederli cosi
indaffarati a preparare questi addobbi per natale. Ma qui..

- Cosa vuoi farci, chi tutto e chi niente. - Disse lui sorridendo mentre giro' il
caffe' con il cucchiaio, e lo bevve a sorsi mentre ando' da lei. Poi poggio' il
piattino con la tazza sopra la scrivania a sinistra della fila centrale e le
disse, mentre e la coda di Giada si mosse lievemente. - Quindi vuoi sapere
la verita'.

- Si. Non capisco questo comportamento. Sembrate quasi che non siete di
questo pianeta. - Disse lei piuttosto arrabbiata con le orecchie impuntate, e la
sua coda si mosse nervosamente. Lui la supero' mentre le disse. - Gia', lo
sembro. - E mentre lei lo guardo' stupita da quelle parole, lui continuo' andando
verso le finestre. - E forse lo sono. - E sorrise debolmente mentre osserva il
panorama della citta', lei si avvicino' a destra e disse guardandolo. - Certamente non siete Alermariano, e neanche Aldebariano.

- Non credo che Jun mi sopporterebbe come membro della sua razza. - Disse lui
guardandola. E rise mentre continuo'. - E non credo neanche che la tua razza mi
vedrebbe come giusto esponente.

- Forse. - Inizio' lei pensierosa e continuo' osservando il panorama. - Questo non
lo so. - E guardandolo lei e piuttosto giu' di morale, con le orecchie
livellate. - Pero' vorrei sapere perche' non fate come tutti ?

- E chi sono io che devo per forza seguire la moda ? - Domando' lui
guardandola e continuo' osservando l'orizzonte. - Giada, osserva la citta'. - Lei
osservo' il panorama e lui disse senza guardarla. - Cosa vedi ?

- Case addobate per questo evento. Perche' ? - Domando' infine guardandolo.

- E loro riuscirebbero' a vedere lo stesso panorama se io metto le luminarie
natalizie ? - Domando' lui senza guardarla, e continuo', mentre Giada riflette
a quelle parole. - Osserva bene il panorama e forse ci troverai quella poesia,
rovinata dalla mancanza della luna. - Lei osservo' il panorama e disse. - Io non
capisco cio' che intendete.

- Ah, gia'. Siamo entrambi alieni. - Rispose lui divertito, e la guardo' mentre
continuo'. - Capito ora ?

- Forse si.. - Inizio' lei pensierosa, mentre Alex disse. - Lo sai, non ho piu'
voglia di continuare, ora salvo e spengo. - Quindi disse andando verso il
Phoenix. - Salvataggio del file Mya 4 e spegnimento.

- \ Salvataggio eseguito. Spegnimento in corso. / - Disse il Phoenix, quando il
monitor si spense facendo cadere la stanza nelle tenebre.

- Ma cio' non fara'.. Ehi.. - Disse Giada osservando il buio del posto mentre
Alex fu letteralmente inghiottito dalle tenebre, ma si senti il lieve ronzio della
porta scorrevole e lei lo segui' uscendo dalla stanza.

Siamo ai piedi dell'edificio. E qui all'entrata uscirono Alex e Giada, lei disse.

- Quel ragionamento non funziona tanto bene. - E continuo' decisa. - Solo
Jun e di un'altro pianeta, la maggiorparte sono terrestri.

- Lo so, ma sono io che sono alieno. Non capisco l'utilita' dei alberi di natale
delle lampadine e della festa. Che poi, rimanga tra noi, i cosidetti regali non
sono altro che un ingegno dei venditori.

- A pensarci.. - Inizio' Giada riflettendoci sopra, in quel momento Alex
disse. - Lascia perdere, e preparati per domani.

- " !?!?! " Per cosa ?

- Ho invitato Diana. Credo che la vorrai conoscere. - Disse lui e poi disse a
bassa voce. - Anche se sono piu' che certo, che sara' lei a rimanere sorpresa
nel vederti.

- E perche' mai ? Non ditemi che sara' stupita dal mio pelo blu ?

- No, ma per altro. - Poi mosse le dita della mano destra mentre
continuo'. - Avvicina un'attimo l'orecchio che te lo dico. - Lei si
avvicino' e Alex le disse delle parole nell'orecchio e lei si allontano'
dicendo stupita. - No, impossibile !!

- Invece e cosi.

- E come mi devo comportare ? Non voglio che..

- Sta tranquilla Giada, non credo che lei ci badera'. Anche se.. - Disse infine
pensieroso.

- Anche se.. Cosa ? - Domando' Giada piuttosto preoccupata.

- Te lo spiego domani. - Disse lui sorridendo. Lei lo segui', tentando di fare altre
domande su Diana.

Il giorno dopo. Durante quella nottata ci fu' una bufera di neve su Mirai City, che
continuo' anche quella mattina. Il cielo e coperto da nuvoloni grigio scuro, con
neve e vento gelido che sferzano la citta'. I raggi del sole colpivano le nuvole
e non la citta'. La neve scendeva piuttosto velocemente e obliquamente grazie alle
forti folate di vento gelido. Il fumo su alcuni comignoli veniva spazzato da queste
folate, in giro per la citta' si vedevano poche macchine e ancora meno persone.
Lo spiazzo che circonda l'edifiicio dello Studio Mirai e coperto da neve mentre
le folate colpivano le finestre. Nei paraggi dell'edificio si vide Alex che indossa un
giaccone abbottonato pesante di colore marrone scuro, jean's e stivali a cerniera
neri. Lui a le mani nelle tasce del giacone mentre la testa e coperta da un
berretto di lana di colore verde chiaro con bordo inferiore rosso, il sudetto
berretto e calato quasi sopra gli occhiali che si stanno appannando dalla neve.
Tante' che lui decise di togliersi gli occhiali e di metterli nella tasca sinistra
del giaccone. Lui cammino' verso l'edificio mentre la neve continua a scendere.
Penso'.

- " Non c'e che dire, una bella mattinata di natale. " - E disse a bassa voce con
sguardo' incavolato. - Forse era meglio che non uscivo di casa oggi. - Quindi si
avvicino' all'ingresso dell'edificio e una volta davanti alle porte disse. - Apriti
sedano. - Ma le porte rimasero' chiuse e lui disse con sguardo basito. - Questa
bufera mi sta congelando anche il cervello. - E disse deciso. - Apriti sesamo. - E
le porte si aprirono, lui si incammino' e sta per superare la soglia della porta
quando si senti' chiamare. Lui si volto' e vide Jun. Lei e una ragazza sui 28
anni, occhi blu e capelli lunghi lisci fino alle ginocchia blu. Altezza 1,80,
carnagione mulatta. Indossa un maglione con maniche lunghe bianco, sciarpa
celeste intorno al collo, jean's e stivali con tacco basso neri. Lui penso'
nell'osservarla. - " Credevo di trovarla gia' dentro. " - E lei lo raggiunse e
gli disse. - Ho da darti una brutta notizia.

- Quale brutta notizia ? - Domando' lui sorpreso.

- La tua volpe preferita e occupata. E non potra' venire.

- Capisco. Beh, pazienza. - Disse lui facendo spallucce e continuo'. - Su
entriamo che qui si gela. - E supero' la soglia entrando nell'edificio seguito da
Jun.

E mentre le porte si chiusero', si vide arrivare un'auto sportiva con carrozzeria
di colore blu scuro, mentre il tettuccio decappotabile e di colore nero. E ovvio
che sia il tettuccio che i finestrini sono chiusi. Con il freddo che tira. ^^ L'auto
parcheggio' proprio a sinistra dell'ingresso, dopo che l'auto si spense le due
portelle si aprirono e dal lato del guidatore usci' Kai Hinaki, ragazza sui 28
anni, capelli rossi con una treccia che gli arriva fino a meta' schiena.
Altezza 1,65, occhi rosa. Lei indossa una giacca a vento rosa scuro, jean's
celesti e stivaletti con tacco bianchi. Un paio di orecchini a clip a forma di
un petalo di ciliegio, e una borsetta bianca con al centro nella parte frontale
una clip d'orata. Lei a tra le mani le chiavi dell'auto e sbatte' la portella, mentre
dall'altro lato si vide uscire Giada che indossa un maglione con maniche lunghe
e collo alto bianco con bordo inferiore marrone scuro, blu jean's con alla vita
una cinta di colore bianco e scarpe da ginnastica bianco sporco con lacci
marrone scuro. Lei sbatte' la portella e dopo Kai inseri' l'allarme automatico
Giada le domando'.

- Perche' ci ha chiamate ?

- A me ha detto che doveva festeggiare il natale. Ma personalmente preferivo
rimanere a casa.

- Concordo con voi. - Disse Giada e entro' nell'edificio seguita dopo un po'
da Kai che cammino' mentre mise le chiavi all'interno della borsetta.

Ci troviamo all'interno della stanza dei Phoenix al ventitreesimo piano, qui
vediamo Alex, che sta bevendo una cioccolata calda all'interno di una tazza
bianca in cui come decorazione c'e una scia argentata. E osserva con sguardo
intenso il panorama all'esterno con la piccola bufera che sta colpendo la citta'.
Anche Jun sta bevendo una tazza di cioccolata calda, con la tazza di colore
rossa laccata. Pero' lei ha entrambe le mani intorno alla tazza oltre ad essere
coperta dalle sue ali celesti, e disse. - Questo freddo mi uccidera' un
giorno. - Poi si incavolo' mentre continuo'. - Ma non sara' oggi. - Quindi si
infiammo' letteralmente mentre apri' le ali. E dopo che la vampata di calore
spari', lei disse sollevata.. - Ahh, che bel calduccio. - Quindi le ali si
piegarono dietro la schiena. E sparirono come d'incanto mentre ando'
verso Alex.. Una volta raggiunto gli disse. - Allora, questa festa ?

- Con questo tempo ? - Poi la guardo' e continuo'. - Volevo tanto farla all'aperto.

- In pieno.. Come dite voi.. Inverno ? - Disse lei sorpresa dalle parole di Alex.

- Gia', sono uno stupido vero ? - Disse lui sorridendo poi bevve un sorso mentre
Jun disse incavolata. - Non solo !! - Poi bevve un sorso della sua cioccolata e
gli domando'. - E ora come credi di rimediare ?

- A volte mi sottovaluti Jun. - Disse lui sorridendo divertito, e ando' verso i
monitor a sud mentre in quel momento si apri' la porta e entrarono sia Giada
che Kai, quest'ultima osservando la stanza domando'. - Cose' uno scherzo ?
- Se vuoi fargli male, ti aiuto con vero piacere. - Disse lei incavolata e poso'
la tazza alla pirma scrivania a destra, e creo' sui palmi delle mani due palle
di fuoco. Giada osservando la stanza sorrise e penso' mentre guardo' da
prima Jun e infine Alex. - " E un'altro dei tuoi scherzi, vero ? " - Poi
disse. - Ma non doveva esserci una stanza addobata ?

- E ci sara' adesso, mancano solo gli altri invitati. - Rispose lui mentre
premette dei pulsanti visualizzati all'interno del monitor centrale, poi
disse rivolgendosi a Jun. - Meglio che ti sposti. - E continuo' guardando
Kai e Giada. - Sara' meglio uscire da questa stanza. - E entrambe uscirono
prima di Alex, mentre Jun domando' sospettosamente seguendolo. - Che ai
intenzione di fare ? - In quel momento i cannoncini sopra il monitor
centrale iniziarono a sparare fasci molecolari e lei penso'. - " Ho
capito !! " - E usci di corsa.

Ci troviamo nel corridoio. Il corridoio e composto in questo modo: Pavimento
e soffitto di mattonelle bianche, il lato nord e composto dalla fila di finestre
precedente a quelle all'interno della stanza dei Phoenix© formando ovviamente
un vicolo cieco, invece al lato ovest c'e l'ingresso della stanza e di fronte sul
lato est si pote' vedere una scala a gradini di pietra ricoperta da mattonelle
quadrate di colore marrone scuro. Invece il corridoio proseguiva al lato sud,
in cui ad un certo punto si diramava a "T" mentre al centro del muro a sud si
potevano vedere delle ante metallizzate di un ascensore. Poco prima della
diramazione ci sono altri due ingressi uno per lato, ma non uno di fronte
all'altro. Con porte identiche a quella dell'ingresso nella stanza dei Phoenix.
Sopra ad ogni porta c'e un neon incastonato all'interno del muro di colore
bianco. Giada e Kai stanno osservando l'esterno da quella finestra, mentre
Alex ando' verso le scale e si sedette su un gradino, invece Jun lo raggiunse
dicendo piuttosto sorpresa.

- Hai usato quei raggi per addobbare la stanza !!

- Si. E molto piu' semplice e sbrigativo. - Inizio' lui guardandola e
continuo'. - Tempo qualche minuto e la stanza sara' pronta.

- Per una volta tanto hai utilizzato la testa, e cio' mi sorprende. - Disse Jun mentre Giada si volto' e nell'osservarla penso'. - " Se
guardaste i suoi occhi... " - Poi domando' ad Alex. - Non dovrebbe venire a
momenti ?

- Ah, gia. No, non si fa niente. - Disse un po' dispiaciuto Alex e
continuo'. - Diana ha avuto un contratempo e non puo' venire.
- Capisco. - Disse lei e penso'. - " Chissa' che contrattempo. " [Rif. Neko
Kyarameru. ^_~ NDR.]

- Forse riuscira' a venire per questa sera. - Disse speranzoso Alex.

- Non credo Alex. - Disse Jun seria.

- Allora vorra' dire che la invitero' per capodanno. - Disse Alex mentre si
alzo' in piedi e continuo'. - Credo che sara' tutto pronto per festeggiare il natale.

- Se fossi in te, attenderei qualche minuto in piu'. - Disse seria Giada.

- Forse e meglio che le dai retta.. - Disse Jun un po' preoccupata.

- Io credo invece che ha addobbato tutta la stanza. - Disse lui convinto
quindi lui si avvicino' alla porta e la porta si apri' mentre Giada
penso'. - " Spero proprio di sbagliarmi. " - Ma un raggo molecolare lo
colpi' trasformandolo in un albero natalizio gia' addobato per la festa, Jun
rimase sbigottita nel vedere quella trasformazione mentre Kai si volto' e
disse divertita. - Poverino.

- " Lo dicevo io che era troppo presto. " - Penso' un po' dispiaciuta Giada, poi
mentre l'albero/Alex si volto' verso le presenti, e si vide solo la sua faccia al
centro dell'albero, mentre Giada penso' guardandogli gli occhi. - " Lo sapevi !!
Hai solo fatto finta di non saperlo. Eppure continui' a fare la figura del fesso. " - E
un po' arrabbiata penso'. - " Perche' ti vuoi portare sempre quella
maschera ? Hai paura dei commenti se ti riveli ? " - E disse a bassa
voce. - Sei cosi vigliacco ? - Poi scosse il muso e continuo' sorridendo. - Ecco
cosa mancava, al completamento della stanza.

- L'albero hihihihi. - Disse divertita Kai.

- Sara' piu' divertente quando lo bruciero' con le mie fiamme. - Disse decisa Jun mentre tra i palmi delle mani apparirono alcune
fiamme di colore blu.

- E ora cosa faccio ? Mica posso mostrarmi cosi !! - Disse allarmato Alex.

- Ho un'idea Alex, perche' non fai l'albero. hihihihi. - Disse Kai ridendo.

- Hinaki a ragione, ti ordino di fare l'albero. Ehehehe. - Disse Jun
decisa. Alex entro' nella stanza seguita da Jun nascosta dietro l'albero, e
Kai si incammino' verso la stanza ma Giada la fermo' domandandole. - Ma voi
ci credete ?

- Alle figure di Alex ? - Domando' lei poi fece l'occhiolino e le
rispose. - Non so se Jun ci crede veramente, ma io no di certo. Si vede
lontano un miglio che lo fa di proposito.

- Ma perche' ? - Domando' Giada non spiegandosi il comportamento di Alex.

- E' un maschio cosa vuoi farci, sono malati di partenza. - Disse Kai sorridendo.

- Eppure.. - Disse Giada pensierosa, mentre segui' con passo lento Kai, che
entro' nella stanza dei Phoenix.. Giada supero' pensierosa la soglia della porta,
si videro' le ante dell'ascensore in fondo al corridoio che iniziarono ad aprirsi.

Inizio alle 23:54 del 18 Dicembre 2004.

Fermato alle 1:14 del 18 Dicembre 2004.

Continuato alle 21:56 del 19 Dicembre 2004.

Fine alle 0:01 del 20 Dicembre 2004.

Inizio Correzione alle 23:10 del 21 Dicembre 2004.

Fine della Correzione alle 0:20 del 22 Dicembre 2004.

Nel prossimo episodio

Alex riceve una lettera in Aldebariano, ma non c'e la Traduction Team per tradurla. ^^;

Note