Sembra che Giada stia diventando un membro effettivo dello Studio Mirai. Visto che è stata convocata di domenica insieme a Hinaki, Jun e Tano. Ma mentre gli ultimi due si stufano di aspettare, Giada rimane ad attendere e anche Hinaki che viene dopo pochi minuti. Quasi subito dopo si fa vivo anche Alex e i tre entrano nella sede. Qui tra le sue e-mail, nota una mail con allegato un nuovo disegno, disegno che non piace alla volpina e che chiede di poter modificare. Una volta modificato convince Alex della bontà della sua idea e lui pensò che era stato un buon colpo toglierla alla F.E.A. Giorni dopo.. E' il compleanno di Alex, lui si da alla macchia. Un biglietto anonimo mette in allarme Jun e Hinaki, Giada a cui Alex le aveva confidato di non parlare inizia a preoccuparsi e quindi decide di aiutarle. Non solo, casualmente anche la poliziotta Kiddy Sainako trova Alex, ma quest'ultimo è in compagnia di lochi figuri quindi.. Davanti al luogo dove si presume che Alex era imprigionato, si crea un piccolo gruppo di sette persone formato da 5 Ka'shin e 2 Alermariani. Ma era tutta una trappola di Alex che con l'astuzia li ha riuniti per poter partire alla volta di pianeti lontani a prendere gli altri invitati per la festa di compleanno. ^^; Un mese dopo è la vigilia di natale..
Siamo ovviamente a Mirai City, e la sera della vigilia di natale. Il tempo e poco nuvoloso, con nuvole sparse e un venticello gelido sferzava la citta'. Tutte le case, edifici e parchi sono addobati a festa per questa ricorrenza. Tutti, tranne l'edificio dello Studio Mirai. In effetti osservando l'edificio per intero, non si vide nessun segno di festa, come lampadine multicolore o alberi addobbati posti vicino alle finestre, all'interno delle stanze o nello spiazzo intorno all'edificio. Niente di niente. Sembra proprio che lo Studio Mirai non festeggia il natale. L'unica luce proviene dalla finestra del ventitreesimo piano, ma e una luce molto fioca quasi inesistente.
Siamo all'interno della stanza, e in effetti l'intera stanza e al buio. L'unica luce proviene dal monitor del Phoenix posto a sinistra della prima fila davanti alle finestre della stanza. Seduto davanti al Phoenix si vide Alex, un ragazzo sui 30 anni, capelli biondo scuro, altezza 1,73, occhi marrone chiaro. Lui e interessato alla lettura sullo schermo. Lui indossa una maglia con maniche lunghe marrone scuro, jean's. Lui osservando il monitor penso'.
- " La cattura delle nuove comete. Vorrei tanto postarlo nel sito, ma forse.. Anzi sicuramente e ancora troppo presto. I tempi non sono ancora maturi. " - Quindi lesse interessato e disse. - Ma come mi e venuta quest'idea. Se lo leggesse la Lynxer, mi direbbe che sono malato. Ehehehe. - Poi scosse leggermente la testa e disse. - Ora basta perder tempo. Phoenix, carica il file Mya4.
- \ File caricato. / - Lui osservo' il testo e disse. - Continuiamo la stesura di questo regalo. - Quindi lesse il racconto fino ad allora e disse mentre si alzo'. - Esegui la modalita' editing vocale. - Lui ando' verso le finestre a nord, ai piedi indossa dei stivali con tacco basso neri con cerniera laterale nera mentre il Phoenix© disse. - \ Programma caricato ed eseguito. /
- " Ok. " - Penso' lui e osservando il panorama con il cielo poco nuvoloso disse. - Intanto l'uomo segui' il cane che lo sta portando alla tana dell'orso mentre disse un po' arrabbiato. Inserisci dialogo. - E sorrise mentre continuo'. - Quei idioti hanno sempre pensato che fossi pazzo. Ma non lo sono, l'ho vista con i miei occhi quella aliena. Apri riferimento. Sta parlando di Diana. Inserisci smile e chiudi riferimento. - E penso' mentre ando' verso il suo Phoenix. - " Vediamo come' venuto. " - E osservando il monitor penso'. - " Ancora alcuni bug. Li dovrei segnalare alla F.E.A. " - E disse. - Aggiorna il file e trasferisci una copia nella directory bug report.
- Aggiornamento del file eseguito, copia del file Mya4 eseguito e spostato nella directory bug report.
- " Vediamo con i nostri occhi. " - Penso' lui non fidandosi, e utilizzo' un semplice filemanager per controllare cio' che il Phoenix ha detto, e una volta sicuro che fosse tutto apposto, continuo' a scrivere testando il programma vocale, quindi si alzo' per la seconda volta e ando' verso le finestre. E osservo' il panorama con le case vestite a festa, mentre lui continuo' a dettare. In quel momento si apri' la porta della stanza e entro' Giada, lei e una volpe antropomorfa con pelo celeste al centro e blu' all'esterno. Occhi rosa, capelli lunghi lisci fino alla vita rossi. Le zampe sono di un blu piu scuro, orecchie grigie, coda blu chiaro con la punta sfumata verso il celeste. In indossa una maglia a collo alto con maniche lunghe rosa, pantaloni marrone chiaro con alla vita una cinta bianca, e scarpe con tacco medio neri. Lei guardandolo di spalle penso'. - " Jun aveva ragione. Lui e ancora qui, non lo sapevo cosi attaccato al lavoro. " - Poi disse. - Alex.
- Giada ! - Disse lui girandosi di scatto e fece segno di stare zitta mentre ando' di corsa a controllare sul monitor. Qui vide le loro parole scritte sullo schermo, e lui dovette cancellarle poi disse. - Disattiva il programma diediting vocale.
- \ Programma disattivato. / - Disse il Phoenix e Giada disse - Scusami, non sapevo che stavi testando quel programma.
- Non ti scusare Giada, non lo potevi sapere. - Inizio' lui, poi si sedette e continuo' a scrivere mentre disse. - Intanto, che ci fai qui a quest'ora ? Credevo che eri gia' a casa a dormire.
- Ho chiesto alla signorina Jun dov'eri, e lei mi ha consigliato di provare qui. - Poi pensierosa continuo'. - E strano che riesca sempre a trovarvi. E come se vuoi due vi conoscete da molto tempo.
- Se sapessi la verita' Giada, non ti meraviglieresti. - Disse lui sorridendo, poi continuo' dicendo. - Bene, e ora che mi hai trovato. Cosa vuoi da me ?
- Devo farti una domanda.
- Di.. Sono curioso. - Disse lui guardandola.
- Ecco, tutto l'edificio. - Disse lei.
- Alt ho capito tutto. - Inizio' lui e si alzo' mentre disse. - Tu vuoi sapere perche' non ci sono addobbi di natale, vero ?
- Esattamente. - Inizio' lei seria e continuo' mentre Alex ando' verso il monitor centrale all'interno del muro a sud, e domando', mentre Giada disse seguendolo con gli occhi. - Quando lavoravo alla F.E.A.
- Vuoi un caffe' ?
- No grazie. - Disse lei e continuo', mentre Alex premette un paio di opzioni e i laser fecero' materializzare sul palmo delle sue mani, una tazzifna di caffe' con piattino e cucchiaio. - Come dicevo, erano sempre in festa durante questo periodo, c'erano addobbi da tutte le parti. Tante' che era divertente, vederli cosiindaffarati a preparare questi addobbi per natale. Ma qui..
- Cosa vuoi farci, chi tutto e chi niente. - Disse lui sorridendo mentre giro' il caffe' con il cucchiaio, e lo bevve a sorsi mentre ando' da lei. Poi poggio' ilpiattino con la tazza sopra la scrivania a sinistra della fila centrale e le disse, mentre e la coda di Giada si mosse lievemente. - Quindi vuoi sapere la verita'.
- Si. Non capisco questo comportamento. Sembrate quasi che non siete di questo pianeta. - Disse lei piuttosto arrabbiata con le orecchie impuntate, e la sua coda si mosse nervosamente. Lui la supero' mentre le disse. - Gia', lo sembro. - E mentre lei lo guardo' stupita da quelle parole, lui continuo' andando verso le finestre. - E forse lo sono. - E sorrise debolmente mentre osserva il panorama della citta', lei si avvicino' a destra e disse guardandolo. - Certamente non siete Alermariano, e neanche Aldebariano.
- Non credo che Jun mi sopporterebbe come membro della sua razza. - Disse lui guardandola. E rise mentre continuo'. - E non credo neanche che la tua razza mi vedrebbe come giusto esponente.
- Forse. - Inizio' lei pensierosa e continuo' osservando il panorama. - Questo non lo so. - E guardandolo lei e piuttosto giu' di morale, con le orecchie livellate. - Pero' vorrei sapere perche' non fate come tutti ?
- E chi sono io che devo per forza seguire la moda ? - Domando' lui guardandola e continuo' osservando l'orizzonte. - Giada, osserva la citta'. - Lei osservo' il panorama e lui disse senza guardarla. - Cosa vedi ?
- Case addobate per questo evento. Perche' ? - Domando' infine guardandolo.
- E loro riuscirebbero' a vedere lo stesso panorama se io metto le luminarie natalizie ? - Domando' lui senza guardarla, e continuo', mentre Giada riflette a quelle parole. - Osserva bene il panorama e forse ci troverai quella poesia, rovinata dalla mancanza della luna. - Lei osservo' il panorama e disse. - Io non capisco cio' che intendete.
- Ah, gia'. Siamo entrambi alieni. - Rispose lui divertito, e la guardo' mentre continuo'. - Capito ora ?
- Forse si.. - Inizio' lei pensierosa, mentre Alex disse. - Lo sai, non ho piu'voglia di continuare, ora salvo e spengo. - Quindi disse andando verso il Phoenix. - Salvataggio del file Mya 4 e spegnimento.
- \ Salvataggio eseguito. Spegnimento in corso. / - Disse il Phoenix, quando il monitor si spense facendo cadere la stanza nelle tenebre.
- Ma cio' non fara'.. Ehi.. - Disse Giada osservando il buio del posto mentre Alex fu letteralmente inghiottito dalle tenebre, ma si senti il lieve ronzio della porta scorrevole e lei lo segui' uscendo dalla stanza.
Siamo ai piedi dell'edificio. E qui all'entrata uscirono Alex e Giada, lei disse.
- Quel ragionamento non funziona tanto bene. - E continuo' decisa. - Solo Jun e di un'altro pianeta, la maggiorparte sono terrestri.
- Lo so, ma sono io che sono alieno. Non capisco l'utilita' dei alberi di natale delle lampadine e della festa. Che poi, rimanga tra noi, i cosidetti regali non sono altro che un ingegno dei venditori.
- A pensarci.. - Inizio' Giada riflettendoci sopra, in quel momento Alex disse. - Lascia perdere, e preparati per domani.
- " !?!?! " Per cosa ?
- Ho invitato Diana. Credo che la vorrai conoscere. - Disse lui e poi disse a bassa voce. - Anche se sono piu' che certo, che sara' lei a rimanere sorpresa nel vederti.
- E perche' mai ? Non ditemi che sara' stupita dal mio pelo blu ?
- No, ma per altro. - Poi mosse le dita della mano destra mentrecontinuo'. - Avvicina un'attimo l'orecchio che te lo dico. - Lei si avvicino' e Alex le disse delle parole nell'orecchio e lei si allontano' dicendo stupita. - No, impossibile !!
- Invece e cosi.
- E come mi devo comportare ? Non voglio che..
- Sta tranquilla Giada, non credo che lei ci badera'. Anche se.. - Disse infine pensieroso.
- Anche se.. Cosa ? - Domando' Giada piuttosto preoccupata.
- Te lo spiego domani. - Disse lui sorridendo. Lei lo segui', tentando di fare altre domande su Diana.
Il giorno dopo. Durante quella nottata ci fu' una bufera di neve su Mirai City, che continuo' anche quella mattina. Il cielo e coperto da nuvoloni grigio scuro, con neve e vento gelido che sferzano la citta'. I raggi del sole colpivano le nuvole e non la citta'. La neve scendeva piuttosto velocemente e obliquamente grazie alle forti folate di vento gelido. Il fumo su alcuni comignoli veniva spazzato da queste folate, in giro per la citta' si vedevano poche macchine e ancora meno persone. Lo spiazzo che circonda l'edifiicio dello Studio Mirai e coperto da neve mentre le folate colpivano le finestre. Nei paraggi dell'edificio si vide Alex che indossa un giaccone abbottonato pesante di colore marrone scuro, jean's e stivali a cerniera neri. Lui a le mani nelle tasce del giacone mentre la testa e coperta da un berretto di lana di colore verde chiaro con bordo inferiore rosso, il sudetto berretto e calato quasi sopra gli occhiali che si stanno appannando dalla neve.Tante' che lui decise di togliersi gli occhiali e di metterli nella tasca sinistra del giaccone. Lui cammino' verso l'edificio mentre la neve continua a scendere. Penso'.
- " Non c'e che dire, una bella mattinata di natale. " - E disse a bassa voce con sguardo' incavolato. - Forse era meglio che non uscivo di casa oggi. - Quindi si avvicino' all'ingresso dell'edificio e una volta davanti alle porte disse. - Apriti sedano. - Ma le porte rimasero' chiuse e lui disse con sguardo basito. - Questa bufera mi sta congelando anche il cervello. - E disse deciso. - Apriti sesamo. - E le porte si aprirono, lui si incammino' e sta per superare la soglia della porta quando si senti' chiamare. Lui si volto' e vide Jun. Lei e una ragazza sui 28 anni, occhi blu e capelli lunghi lisci fino alle ginocchia blu. Altezza 1,80, carnagione mulatta. Indossa un maglione con maniche lunghe bianco, sciarpa celeste intorno al collo, jean's e stivali con tacco basso neri. Lui penso' nell'osservarla. - " Credevo di trovarla gia' dentro. " - E lei lo raggiunse e gli disse. - Ho da darti una brutta notizia.
- Quale brutta notizia ? - Domando' lui sorpreso.
- La tua volpe preferita e occupata. E non potra' venire.
- Capisco. Beh, pazienza. - Disse lui facendo spallucce e continuo'. - Su entriamo che qui si gela. - E supero' la soglia entrando nell'edificio seguito da Jun.
E mentre le porte si chiusero', si vide arrivare un'auto sportiva con carrozzeria di colore blu scuro, mentre il tettuccio decappotabile e di colore nero. E ovvio che sia il tettuccio che i finestrini sono chiusi. Con il freddo che tira. ^^ L'auto parcheggio' proprio a sinistra dell'ingresso, dopo che l'auto si spense le due portelle si aprirono e dal lato del guidatore usci' Kai Hinaki, ragazza sui 28 anni, capelli rossi con una treccia che gli arriva fino a meta' schiena. Altezza 1,65, occhi rosa. Lei indossa una giacca a vento rosa scuro, jean's celesti e stivaletti con tacco bianchi. Un paio di orecchini a clip a forma di un petalo di ciliegio, e una borsetta bianca con al centro nella parte frontaleuna clip d'orata. Lei a tra le mani le chiavi dell'auto e sbatte' la portella, mentre dall'altro lato si vide uscire Giada che indossa un maglione con maniche lunghe e collo alto bianco con bordo inferiore marrone scuro, blu jean's con alla vita una cinta di colore bianco e scarpe da ginnastica bianco sporco con lacci marrone scuro. Lei sbatte' la portella e dopo Kai inseri' l'allarme automatico Giada le domando'.
- Perche' ci ha chiamate ?
- A me ha detto che doveva festeggiare il natale. Ma personalmente preferivo rimanere a casa.
- Concordo con voi. - Disse Giada e entro' nell'edificio seguita dopo un po' da Kai che cammino' mentre mise le chiavi all'interno della borsetta.
Ci troviamo all'interno della stanza dei Phoenix al ventitreesimo piano, qui vediamo Alex, che sta bevendo una cioccolata calda all'interno di una tazza bianca in cui come decorazione c'e una scia argentata. E osserva con sguardo intenso il panorama all'esterno con la piccola bufera che sta colpendo la citta'. Anche Jun sta bevendo una tazza di cioccolata calda, con la tazza di colore rossa laccata. Pero' lei ha entrambe le mani intorno alla tazza oltre ad essere coperta dalle sue ali celesti, e disse. - Questo freddo mi uccidera' un giorno. - Poi si incavolo' mentre continuo'. - Ma non sara' oggi. - Quindi si infiammo' letteralmente mentre apri' le ali. E dopo che la vampata di calore spari', lei disse sollevata.. - Ahh, che bel calduccio. - Quindi le ali si piegarono dietro la schiena. E sparirono come d'incanto mentre ando' verso Alex.. Una volta raggiunto gli disse. - Allora, questa festa ?
- Con questo tempo ? - Poi la guardo' e continuo'. - Volevo tanto farla all'aperto.
- In pieno.. Come dite voi.. Inverno ? - Disse lei sorpresa dalle parole di Alex.
- Gia', sono uno stupido vero ? - Disse lui sorridendo poi bevve un sorso mentre Jun disse incavolata. - Non solo !! - Poi bevve un sorso della sua cioccolata e gli domando'. - E ora come credi di rimediare ?
- A volte mi sottovaluti Jun. - Disse lui sorridendo divertito, e ando' verso i monitor a sud mentre in quel momento si apri' la porta e entrarono sia Giada che Kai, quest'ultima osservando la stanza domando'. - Cose' uno scherzo ?- Se vuoi fargli male, ti aiuto con vero piacere. - Disse lei incavolata e poso' la tazza alla pirma scrivania a destra, e creo' sui palmi delle mani due palle di fuoco. Giada osservando la stanza sorrise e penso' mentre guardo' da prima Jun e infine Alex. - " E un'altro dei tuoi scherzi, vero ? " - Poi disse. - Ma non doveva esserci una stanza addobata ?
- E ci sara' adesso, mancano solo gli altri invitati. - Rispose lui mentre premette dei pulsanti visualizzati all'interno del monitor centrale, poi disse rivolgendosi a Jun. - Meglio che ti sposti. - E continuo' guardando Kai e Giada. - Sara' meglio uscire da questa stanza. - E entrambe uscirono prima di Alex, mentre Jun domando' sospettosamente seguendolo. - Che ai intenzione di fare ? - In quel momento i cannoncini sopra il monitor centrale iniziarono a sparare fasci molecolari e lei penso'. - " Ho capito !! " - E usci di corsa.
Ci troviamo nel corridoio. Il corridoio e composto in questo modo: Pavimento e soffitto di mattonelle bianche, il lato nord e composto dalla fila di finestre precedente a quelle all'interno della stanza dei Phoenix© formando ovviamente un vicolo cieco, invece al lato ovest c'e l'ingresso della stanza e di fronte sul lato est si pote' vedere una scala a gradini di pietra ricoperta da mattonelle quadrate di colore marrone scuro. Invece il corridoio proseguiva al lato sud, in cui ad un certo punto si diramava a "T" mentre al centro del muro a sud si potevano vedere delle ante metallizzate di un ascensore. Poco prima della diramazione ci sono altri due ingressi uno per lato, ma non uno di fronte all'altro. Con porte identiche a quella dell'ingresso nella stanza dei Phoenix. Sopra ad ogni porta c'e un neon incastonato all'interno del muro di colore bianco. Giada e Kai stanno osservando l'esterno da quella finestra, mentre Alex ando' verso le scale e si sedette su un gradino, invece Jun lo raggiunse dicendo piuttosto sorpresa.
- Hai usato quei raggi per addobbare la stanza !!
- Si. E molto piu' semplice e sbrigativo. - Inizio' lui guardandola e continuo'. - Tempo qualche minuto e la stanza sara' pronta.
- Per una volta tanto hai utilizzato la testa, e cio' mi sorprende. - Disse Jun mentre Giada si volto' e nell'osservarla penso'. - " Se guardaste i suoi occhi... " - Poi domando' ad Alex. - Non dovrebbe venire a momenti ?
- Ah, gia. No, non si fa niente. - Disse un po' dispiaciuto Alex e continuo'. - Diana ha avuto un contratempo e non puo' venire.- Capisco. - Disse lei e penso'. - " Chissa' che contrattempo. " [Rif. Neko Kyarameru. ^_~ NDR.]
- Forse riuscira' a venire per questa sera. - Disse speranzoso Alex.
- Non credo Alex. - Disse Jun seria.
- Allora vorra' dire che la invitero' per capodanno. - Disse Alex mentre si alzo' in piedi e continuo'. - Credo che sara' tutto pronto per festeggiare il natale.
- Se fossi in te, attenderei qualche minuto in piu'. - Disse seria Giada.
- Forse e meglio che le dai retta.. - Disse Jun un po' preoccupata.
- Io credo invece che ha addobbato tutta la stanza. - Disse lui convinto quindi lui si avvicino' alla porta e la porta si apri' mentre Giada penso'. - " Spero proprio di sbagliarmi. " - Ma un raggo molecolare lo colpi' trasformandolo in un albero natalizio gia' addobato per la festa, Jun rimase sbigottita nel vedere quella trasformazione mentre Kai si volto' e disse divertita. - Poverino.
- " Lo dicevo io che era troppo presto. " - Penso' un po' dispiaciuta Giada, poi mentre l'albero/Alex si volto' verso le presenti, e si vide solo la sua faccia al centro dell'albero, mentre Giada penso' guardandogli gli occhi. - " Lo sapevi !! Hai solo fatto finta di non saperlo. Eppure continui' a fare la figura del fesso. " - Eun po' arrabbiata penso'. - " Perche' ti vuoi portare sempre quella maschera ? Hai paura dei commenti se ti riveli ? " - E disse a bassa voce. - Sei cosi vigliacco ? - Poi scosse il muso e continuo' sorridendo. - Ecco cosa mancava, al completamento della stanza.
- L'albero hihihihi. - Disse divertita Kai.
- Sara' piu' divertente quando lo bruciero' con le mie fiamme. - Disse decisa Jun mentre tra i palmi delle mani apparirono alcune fiamme di colore blu.
- E ora cosa faccio ? Mica posso mostrarmi cosi !! - Disse allarmato Alex.
- Ho un'idea Alex, perche' non fai l'albero. hihihihi. - Disse Kai ridendo.
- Hinaki a ragione, ti ordino di fare l'albero. Ehehehe. - Disse Jun decisa. Alex entro' nella stanza seguita da Jun nascosta dietro l'albero, e Kai si incammino' verso la stanza ma Giada la fermo' domandandole. - Ma voi ci credete ?
- Alle figure di Alex ? - Domando' lei poi fece l'occhiolino e le rispose. - Non so se Jun ci crede veramente, ma io no di certo. Si vede lontano un miglio che lo fa di proposito.
- Ma perche' ? - Domando' Giada non spiegandosi il comportamento di Alex.
- E' un maschio cosa vuoi farci, sono malati di partenza. - Disse Kai sorridendo.
- Eppure.. - Disse Giada pensierosa, mentre segui' con passo lento Kai, cheentro' nella stanza dei Phoenix.. Giada supero' pensierosa la soglia della porta, si videro' le ante dell'ascensore in fondo al corridoio che iniziarono ad aprirsi.
Inizio alle 23:54 del 18 Dicembre 2004.
Fermato alle 1:14 del 18 Dicembre 2004.
Continuato alle 21:56 del 19 Dicembre 2004.
Fine alle 0:01 del 20 Dicembre 2004.
Inizio Correzione alle 23:10 del 21 Dicembre 2004.
Fine della Correzione alle 0:20 del 22 Dicembre 2004.
Alex riceve una lettera in Aldebariano, ma non c'e la Traduction Team per tradurla. ^^;