Erano poco piu' delle tredici quel giorno. E Alex era stato subito scambiato per un ladro da parte di una volpe alermariana di nome Giada, quindi fece la figura del beota nel sentire i poliziotti che erano venuti a catturarlo. Le risate di Jun con quelle dei poliziotti non fecero' migliorare la situazione. Il pomeriggio presto verso le 3, Hinaki venne puntuale all'appuntamento e oltre a lei e Alex ci fu' anche Tano e loro discuterono del problema di allineamento tra il colore bianco e la serie Miko©, avendo notato un problema di tempo. Ovvero capirono, grazie alla spiegazione di Hinaki. Che si poteva giostrare liberamente solo per un giorno e mezzo prima dell'allineamento delle due serie. Ma c'erano troppi episodi di spazio libero, percio' discuterono un po' seriamente, e dopo la comparsa in grande ritardo di Jun, Hinaki usci' dalla stanza piuttosto arrabbiata e una volta fuori dall'edificio ando' verso la sua macchina e li incontro' Giada che le chiese informazioni, ovviamente lei rispose un po' arrabbiata. Ma alla fine la volpina ebbe quelle informazioni oltre a conoscere Kai Hinaki e infine entro' nell'edificio ad incontrare il proprietario dello Studio Mirai©. La volpina azzurra dovette con incredulità credere che Alex fosse il vero proprietario della sede, lui stesso prese in disparte la volpina e quest'ultima informò Alex per cosa era stata costruita quella copia. Il capo dello Studio Mirai ebbe una delle sue idee, ingaggiare Giada tra le fila dello Studio Mirai, ma aveva un problema, doveva affrontare il capo della F.E.A...
Mirai City' e la mattina del 24 ottobre alle 12:02 il cielo e limpido con poche nuvole, anche se all'orizzonte si potevano vedere un cumulo di nuvole grigie che si stanno avvicinando lentamente, mentrele persone continuano ad affollare la citta'. Nello spiazzo al centro dellacitta' dov'e' situato l'edificio dello Studio Mirai. E piu' precisamente davanti all'ingresso chiuso, si videro' Jun, ragazza sui 28 anni, occhi blu e capelli lunghi lisci fino alle ginocchia blu. Altezza 1,80, carnagione mulatta. Indossa una maglia con maniche lunghe e collo alto di colore marroncino chiaro, jean's con alla vita una cinta di colore marrone scuro, e scarpe con tacco basso blu. Lei tiene le braccia conserte mentre osserva l'orizzonte con sguardo piuttoso incavolato. Accanto alla sua destra si vide Giada, che e'una volpe antropomorfa femminile, con pelo celeste al centro e blu' all'esterno. Occhi rosa, capelli lunghi lisci fino alla vita rossi. Le zampe sono di un blu piu scuro, orecchie grigie, coda blu chiaro con la punta sfumata verso il celeste. Indossa una maglia un po' scollata arancione, gonna un po' corta e stretta rosso scuro, scarpe con tacco basso nere, indossa anche dei orecchini a clip a forma di stella a cinque punte d'orata. Lei osservo' il cielo mentre penso'.
- " Non ci posso credere." - Al suo fianco sinistro si vide Tano, un ragazzosui 30 anni, altezza 1,74, occhi castano chiaro, capelli castani, baffi neri. Luiindossa una camicia con maniche lunghe blu e bottoni bianchi, jean's con una cinta di colore nero e fibia marronen chiaro, scarpe senza lacci con tacco basso marrone chiaro, e lui disse piuttoso meravigliato. - Non e' che te lo sei dimenticato ?
- Certo che no !! - Inizio' Jun piuttosto incavolata e continuo' abbassando il tono della voce. - E certo che ieri lo teletrasportato a casa, non posso averlo dimenticato all'interno dell'edificio. - Poi alzo' lo sguardo e continuo'. - Anche se questa perdita di tempo....
- Ma perche' ci ha convocati di domenica ? - Domando' Giada guardando entrambi.
- Io non saprei proprio. - Disse Tano quando Giada lo guardo'. E Jun le disse. - Non so' cosa gli prende a quello, ma dovrai abituarti, lui e veramente strano ti devi aspettare di tutto.
- Allora tanto vale che ritorni alla F.E.A©. - Disse lei pensierosa abbassando lo sguardo e continuo' guardando lo spiazzo. - Li almeno lavoravo 5 giorni susette, ma lui.. senza nemmeno un preavviso.
- Cose' Giada ? Ti stai gia' lamentanto ? - Domando' Jun sorridendo furbescamente, e rise mentre continuo'. - Fai prima a ritornare alla F.E.A©, tu non lo conosci come...
- E no !! - Inizio' lei impuntantosi guardandoli con cattiveria, e continuo' osservando la strada. - Non posso licenziarmi, gli ho dato la parola chefinche' non mi stufi..
- Perche' ? Ti stai divertento ad aspettarlo ? - Domando' Jun sorridendo.
- Una domanda. - Inizio' lei guardandola furbescamente, e continuo'. - Perche' non vi siete teletrasportata all'interno dell'edificio ? Anziche' farci da compagnia ?
- E pressoche' inutile teletrasportarmi, anzi... - E li osservo' mentrecontinuo'. - Non so cosa volete fare voi, ma io mi sono stufata. - Quindi li saluto' dicendo. - Tanto lui se vuole, sa' dove trovarmi. - E scompari',quindi Tano disse dopo aver visto la sparizione di Jun. - Forse e meglio che segui il suo consiglio.
- Cosa, anche voi volete andarvene ? - Domando' stupita Giada.
- Certamente, non posso rimanere. E domenica, percio' e la mia giornata libera. - Quindi se ne ando' lasciandola da sola ad attendere, e lei avendo le orecchie abbassate disse a bassa voce. - In effetti. Sarei una stupida se rimanessi qui. - Poi osservo' lo spiazzo mentre continuo'. - Pero' non e' che lo abbia veramente aiutato in questo periodo. - E con decisione continuo'. - Forse mi ha chiamata perche' a bisogno che lo aiuti. - Quindi si convinse e disse. - Si !Rimarro' qui finche' non arrivi. - In quel momento arrivo' un'auto sportiva blu, con tettuccio nero a fari spenti, l'auto sosto' davanti all'ingresso e Giada penso'. - " Achiamato anche la signorina Hinaki. " - In effetti dall'auto usci Kai, ragazza sui 28 anni, capelli rossi con una treccia che gli arriva fino a meta' schiena. Altezza 1,65, occhi rosa. Indossa una camicietta celeste, giacca fine bianca, jean's celesti e scarpe con tacco nere. Oltre a portare una borsetta a tracolla di colore bianco. Orecchini con chiusura ad anello della forma di un fiore con petali bianchi. Giada penso' osservandola. - " Alla F.E.A non vedevo mai nessuna mia collega vestita cosi'. " - Quindi le si avvicino' e le disse mentre Kai e di spalle per inserire la sicura all'auto. - Anche voi avete avuto l'avviso ?
- Eh ? - Disse lei voltandosi, e osservandola rispose. - Sei tu Giada. Scusa, cosa hai detto ?
- Alex a chiamato anche voi. - Disse lei.
- Si. - Inizio' lei e continuo' facendo l'occhiolino. - Scommetto che non e' ancora venuto.
- Si, ma come fate... - Inizio' lei sorpresa.
- Tipico di Alex, lui alla domenica apre sempre verso quest'ora. - Poi sorrise mentrecontinuo'. - Ci stiamo mezz'ora e chiudiamo.
- Ma se lui fa cosi, come mai Jun e Tano hanno aspettato con me ? - Domando' lei un po' sorpresa dalle parole di Hinaki.
- Per farti compagnia. ^_~ Tu sei nuova percui Jun sapeva benissimo che ti saresti svegliata presto.
- Bhe.. - Inizio' lei un po' imbarazzata e continuo'. - Non proprio presto intono alle 11:00.
- Veramente !? - Inizio' le un po' allibita' e continuo' sorridendo. - Allora Jun si e svegliata inutilmente.. Hihihi, poverina. - Disse socchiudendo gli occhi e Giada le domando'. - Ma Alex vi chiama ogni domenica ?
- Non sempre, ma quando lo fa'. - E le fece l'occhiolino mentre disse. - Continua pure a dormire senza preoccupazioni.
- Seguiro' il vostro consiglio. - Rispsoe lei poi osservo' attentamente le strade che portavano allo spiazzo, e disse. - E ora quando arrivera' ?
- Eccolo li. - Rispose Kai indicandolo, in effetti si vide Alex sbucare dalla seconda strada quasi al centro dell'orizzonte. Un ragazzo sui 30 anni, capelli biondo scuro, altezza 1,73, occhi marrone chiaro.Lui indossa una maglia con maniche lunghe verde chiaro, blu jean's e scarpe con tacco basso e senza lacci nere. In quel momento le due ragazze sentirono un rumore dietro di loro entrambe si voltarono e videro' aprirsi la porta automaticamente, mentre l'insegna inizio' ad accendersi, e Giada penso' con una lacrima dietro l'orecchio destro. - " Sembra quasi che l'abbia aperta a distanza. "
- Lui e tutto matto. - Inizio' Kai stupita e continuo'. - Ha fatto cio' che mi aveva anticipato !!!
- Cioe' ? Cosa ? - Domando' Giada incuriosita'.
- A messo l'antifurto all'edificio !! - Rispose Kai allibita', e Giada rimase senza parole mentre Alex corse verso di loro e dopo poco arrivo' e con il fiatone. [Ha percorso solo 2 M. NDR.] Disse. - Anf anf.. Allora che ne.. Anf pensi ?
- Tu sei tutto matto !! - Disse Hinaki. Invece Giada sorrise mentrepenso'. - " E tutta finzione, "
- E cosa anf ne pensi anf Giada ? - Domando' lui guardandola.
- Un buon lavoro. - Inizio' lei e chiese. - Mi avete chiamata per mostrarmi solo questo ?
- No, ma entriamo. - Disse lui riposato e disse a Hinaki. - Ma come ti sei vestitia ?
- Perche' ? Non ti piace ? - Domando' Hinaki.
- Al lavoro ? - Domando' lui un po' sorpreso, e chiese. - A proposito, come va con..
- Sto giocando.. - Rispose lei con decisione. E Alex si stette zitto, mentre Giada penso'. - " Da queste piccolezze dovrebbero' capirlo eppure.. " - E i tre entrarono nell'edificio.
Poco tempo dopo, ci troviamo al 23° piano, il primo ad entrare fu Alex che disse mentre seguirono Hinaki e Giada.
- Volete qualcosa ?
- No, grazie. - Disse Hinaki.
- Se e possibile, per me una Sion Soda©. - Rispose Giada e Alex, ando' almonitor centrale, e clicco' sulle opzioni. I due cannoncini laser puntarono sui palmi delle mani di Alex e spararono dei raggi molecolari bianchi e da essi si materializarono due Sion Soda© gia' stappate, le Sion Soda© sono all'interno di piccole bottiglie rettangolari. Quindi ne diete una a Giada e ando' verso il suo computer che e quello a sinistra della prima fila davanti alle finestre, e con un comando vocale lo accese, e dopo aver selezionato la tipologia dell'O.S Alba©. Il computer disse.
- \ Collegamento in corso. /
- Si sta connettendo da solo ? - Disse stupita Hinaki.
- Che sia un virus ? - Disse seria Giada, e bevve un sorso e Alex mentrepoggio' la bottiglietta disse. - No, ho settato io che ad ogni accensione..
- Ah, capisco. - Disse Hinaki. E chiese. - Visto che mi hai chiamata, cosa dovrei fare ? E Giada ?
- Vediamo se ci sono novita'. - Disse lui sedendosi sulla sedia davanti al monitor, mentre riprese la bottiglietta, berse un'altro sorso e poggio' la bottiglia alla sinistra del monitor, e osservo' il monitor, quando il computer disse. - \ 112 mail, inizio download. /
- Da quando che non utilizzi il servizio ? - Domando' Hinaki.
- Da una settimana. - Rispose lui guardanola, mentre lei ando' verso le finestre per osservare il panorama e noto' le nuvole grigie in avvicinamente e lei penso'. - " Uhm.. Sembra che il tempo peggiorera'. " - Invece Giada accese il suo computer che e posto alla fila centrale sul lato sinistro proprio alle spalle di Alex. E dopo averlo acceso e aver settato la modalita' dell'alba© OS, anche lei senti' lo stesso messaggio. - \ Collegamento in corso. /
- E se io non mi voglio collegare ? - Domando' lei e Alex si giro' e le disse. - Hai la possibilita' di caricare e mettere in background i programmi che ti potranno servire.
- Anche questo e vero'. Pero', se io non mi voglio collegare subito ? - Domando' Giada.
- Clicca su annulla no ? - Rispose lui.
- E dove ? Non vedo nessun pulsante da queste parti. - Rispose lei un po' arrabbiata.
- Acc.. Lo dicevo che avevo dimenticato qualcosa durante il settaggio. - Poi con tono di scusa continuo'. - Mi dispiace, ma vedrai che sistemero' il settaggio.
- Non importa, tanto posso aggiustarlo io. - Rispose lei e disse. - Settaggi per collegamenti. - E il Phoenix© rispose. - \ Caricamento eseguito. / - Esubito dopo disse. - \ Lettura di posta eseguita, ci sono 32 mail, inizio download. /
- Hai settato male il Phoenix©. - Inizio' lei un po' arrabbiata e continuo'. - Ma lo conosci o meno ?
- Abbastanza, perche' ? - Rispose Alex. E lei disse. - Ora lascia fare a me. E vedrai come' un vero settaggio. - Quindi inizio' ad impartire ordini al Phoenix. Mentre il computer aveva iniziato a scaricare le mail. Invece Hinaki avendole spalle alla finestra sorrise mentre penso'. - " Si e dimenticato che lei e esperta in tecnologie ? " - Poi lei decise di andare verso il suo Phoenix© ma Giada le disse. - Vi sconsiglio di accenderlo, sistemo per bene i vari settaggi e poi potete attivarlo.
- Daccordo Giada. - Rispose lei e dopo aver poggiato la sua borsetta accanto al monitor, ando' verso i tre monitor, mentre Alex sta osservando il seguente messaggio. - 94 su 112 - E penso'. - " Manca poco. " - Hinaki si fece materializzare una tazza di te' e ando' a sedersi davanti al suo Phoenix che e quello della fila centrale a destra e notando il monitor spento mentre sorseggio' un po' del te' penso'. - " Chissa' quando riusciro' a dargli una mano. "
Pochissimo tempo dopo, il computer di Alex termino' di scaricare tutte le mail e il Phoenix© ne cancello' la maggiorparte, [ Immondizia varia. NDR.] e delle poche (15.) li sistemo' in varie cartelle gia' esistenti, poi il Phoenix disse. - \ Volete sconnettervi ? /
- Perche' no ? Si disconnetti. - E il Phoenix si disconnesse e Alex osservo' e lesse le varie mail, mentre Giada disse guardando Hinaki. - OK, ho sistemato tutto. Salvo e poi lo potrete usare signorina Hinaki.
- Grazie Giada. - Rispose lei e Alex si fermo' ad osservare un disegno mentre disse. - Vedi un po' qua.
- Cosa stai vedendo ? - Domando' Giada con curiosita'.
- Hinaki, vieni a vedere. - E mentre Giada si dovette solo alzare dalla sedia per vedere, Hinaki si alzo' e si avvicino' al suo computer, poi lui disse. - Anzi no, faccio prima a copiaverlo.
- In effetti... - Disse Giada riflettendoci e si risedette, lo stesso fece Hinaki e accese il suo Phoenix. e dopo che setto' l'OS, gli apparve la domanda. - Connettersi si o no ? - Lei disse di no, e il Phoenix© ubidi', poi disse. - \ Ricezione immagine n.12/10 in corso. Ricezione avvenuta, mostrare ? /
- Si. - Dissero' entrambe, e sullo schermo appari questo disegno con sfondo semplice: Una lince femminile, con pelo e coda marrone chiarocon la punta della coda marrone scuro. Orecchie nere con la punta delle orecchie marrone chiaro. Occhi a due colori, sinistro marrone chiaro e destro nero. Zampe anteriori (mani) marrone scuro con macchie marrone chiaro quasi sul tutto il corpo. Capelli corti a caschetto marrone scuro. Indossa una maglia con maniche corte celeste, gonna lunga verde scuro, scarpe con tacco basso rosse. E sull'orecchio destro porta l'R-754, da cui veniva proiettato un'immagine, in cui all'interno si vide il busto di una volpe maschilecon pelo bianco, coda dello stesso colore, occhi di colore blu e punta del naso grigia. Indossa solo dei jean's mentre sulle orecchie tiene due auricolari. Giada dopo aver visionato il disegno disse un po' preoccupata. - Uhm... Quindi non e...
- Cosa c'e Giada ? L'R-754 non e stato fatto bene ? - Domando' Alex, che si alzo' e la osservo' mentre lei e piuttoso pensierosa mentre osserva il disegno e Hinaki gli disse. - Ma chi te la mandata ?
- Certamente non Kimata. - Inizio' lui guardandola, poi disse a Giada. - Allora ?Che problemi ci sono ?
- Che e' colpa mia.. - Inizio' lei pensierosa, e continuo' guardandolo. - Ma noi non disponiamo di una lince. - Poi mentre chiamo' un programma, e venne caricato, lei continuo' osservando il foglio dello schermo bianco. - L'unico alermariano che a la F.E.A, sono io.
- Impossibile !! - Disse stupita Hinaki.
- In effetti non ci credo. - Inizio' Alex, e continuo'. - Non puo essere stato cosi idiota.
- Non ci serviva. - Inizio' lei e guardandolo seriamente continuo'. - Tu ci hai ordinato l' R-754 solo per una volpe, e non anche per una lince.
- Perche' non va bene ? Eppure credevo.. - Disse stupito Alex.
- Basta che osservi il disegno. - Rispose lei seriamente. Poi ci penso' e infine disse. - Sara' meglio che crei il disegno di un nuovo cellulare. - Quindifece copia e incolla dell'orecchio del disegno all'interno del programma poi cancello' l'R-754 e si mise a pensare osservando l'orecchio. - Uhm... - Mentre Alex, dette il comando di spegnimento, e il Phoenix© si spense, poi prese la bottiglietta e ando' alle spalle di Giada osservando con curiosita' il monitor, invece Hinaki apri' un'altro programma e osservando lo schermo bianco penso'. - " Ok, ora vediamo di creare i personggi. " - Quindi uso' la tastiera, e inizio' a scrivere.
Invece Giada creo' un'auricolare poggiato all'orecchioo della lince, dopo di che dall'auricolare fece partire un piccolo ponte argentato che termino' un po' sotto l'orecchio e collegava l'auricolare con un tubo in posizione orizzontale con la punta a forma di lente rotonda, invece verso l'estremita' finale, partiva un gangio che girava per tutto l'orecchio finendo un po' sopra l'orecchio. E infine disse. - Ecco fatto.
- " !?!?! " Che razza di cellulare. - Disse lui stupito. - E semplice, l'auricolare serve per sentire, ovviamente. - Inizio' lei sorridendo, e continuo'. - Il cellulare vero e prorpio non e altro che quella specie di penna o tubo, oppure lo vuoi a forma di cannoncino ? - Domando' lei guardandolo. - Mi sta bene cosi. - Disse lui, e continuo'. - Quindi la punta ela lente da cui viene proiettata l'immagine.
- Certamente. - Rispose lei.
- Ma perche' quel gancio, che gira intorno all'orecchio ? - Domando' lui e Giada rispose. - Molto semplice, come faccio a mantenere il cellulare ? - E guardandolo' continuo'. - I materiali per la costruzione non sono tanto leggeri da poter usare solo l'auricolare come gancio.
- Si, ma per toglierlo ? - Domando' lui e Giada disse. - Bella domanda. - Quindi creo' alla base del gancio una fessura lunga e lei disse. - Ecco fatto. Il gancio si togliera' tirandolo verso l'esterno.
- Un po' come i vecchi chiavistelli ? - Domando' lui.
- Precisamente.
- Ma non e un controsenso ? - Domando' lui.
- Senti. Ti ho disegnato un cellulare in due secondi senza neanche studiarmelo, cosa vuoi di piu' ? - Rispose lei un po' arrabbiata.
- Ah, per me niente. E mi piace. - Disse lui e continuo' sorridendo. - Bel lavoro Giada.
- Grazie. - Inizio' lei guardando orgogliosamente il disegno e continuo' - Ma se ti interessa, possiamo alterare la luce, in modo da creare un laser.
- Un laser ? Un'arma ? - Domando' lui sorpreso.
- Certamente, se a te interessa. - Disse lei guardandolo.
- Mi puo' interessare, ma come potrebbe cambiare da cell a laser ? - Domando' lui.
- Niente di piu' semplice, creo uno switch o pulsante alla base esterna dell'auricolare, oppure uno switch al lato destro dell'estremita' del tubo cellulare. Cioe' ho piena liberta di inserire lo switch dove voglio. Anzi, ora che ci penso.
- Cosa vorresti fare ? - Domando' lui. E lei lo guardo' e disse sorridendo. - Potrei trasformarlo in pistola laser.
- " !?!?! " E come ? - Domando' lui con curiosita'.
- Il gancio. Bastera' girarlo, verso il basso dopo averlo tirato. E ai gia un grilletto. Uhm... Mi servira' studiarlo un'altro po' se vuoi anche questa opzione.
- Ok, ti lascio carta bianca, mi fido di te Giada. - Disse lui e lei si alzo' e disse al Phoenix©. - Salvataggio dello schizzo. E copia del file trasmettilo al Phoenix© con utente Mirai.
- \ Salvataggio eseguito, copia creata e trasferita al Phoenix© in questione. Buona continuazione Giada Mirai. /
- Thanx. - Rispose lei sorridendo, quindi si alzo' e ando' verso l'uscita della stanza, mentre disse. - Ora vediamo di crearlo realmente.
- Buon lavoro. - Auguro' lui.
- Grazie.. - Disse lei, e mentre usci penso'. - " E ora vediamo che materiali saranno disponibili. " - Quindi usci, e Alex osservando il disegno penso'. - " E un buon lavoro. " - E sorrise mentre penso'. - " Ho fatto un buon lavoro portandola tra noi. " - E con sguardo un po' arrabbiato continuo'. - " E Jun che pensava chissa' che.. " - Poi si volto' verso Hinaki e disse. - Allora ? Come va ?
- Male, sto ancora pensando a come creare quelli conosciuti in chat.
- Allora ti aiuto io. - Rispose lui andando davanti al suo computer e dopo che lo accese, apri' il programma e disse. - Copia il file dal Kai 1.
- \ Attenzione !! Documento in lavorazione, si e sicuri della copia ? /
- Certamente.
- \ Copia eseguita e prelevata da Kai 1 / - E Alex osservando il testo inizio' a riflettere.
Intanto all'esterno. Il cielo inizio' a guastarsi mentre un venticello piuttosto gelido sferzava la citta'.
Inizio della storia alle 23:06 del 25/10/2004
Pausa alle 1:07 del 26/10/2004
Reinizio alle 10:15 del 26/10/2004Finito alle 11:09 del 26/10/2004
Inizio correzione e aggiustamento alle 14:45 del 29/10/2004
Termine della correzione e aggiustamento alle 15:42 del 29/10/2004
E' il compleanno di Alex Mirai. Ma lui, anzichè festeggiare come di norma...