Alexia #32
"Scontro Con Dark"

Finalmente siamo alla resa dei conti, Alexia e' abbastanza determinata a sconfiggere il suo nemico. ma.. Dark "Blu Tiger" Ray non si fara' trovare impreparato, nemmeno lei. ^_~

Riassunto

Alexia è diventata Karin dimenticandosi tutto il suo recente passato e grazie all'idea di Michele viene fatta passare per figlia adottiva della famiglia. Quindi inizia la sua nuova vita dalla stessa scuola che frequentano i figli Tomas e Mary. Una volta che son terminate le lezioni ritorna a casa dove dopo un pò, viene presentata ad un ospite poi va in sala giochi qui Mary riceve delle minacce dai ragazzi piu grandi. Quella stessa sera è l'aliena che minaccia il capo di questi ragazzi che, il giorno dopo, se la prende con Tomas. Michele allora va dalla polizia, ma Alexia non rimane ferma dando un'ultimissima possibilità al capo, prima di incavolarsi totalmente, peccato che i suoi amici si son fatti pagare per uccidere Karin che prima la catturano, fortuna vuole che sua sorella l'abbia liberata. Sono passati alcuni giorni da quei eventi e Karin si gode una giornata di preparazione, per la festa dei club scolastici e con una scommessa, si prende un appuntamento da Ryoshi. Piu tardi, durante la passeggiata con Ryoshi, vennero fermati da Dark che a sua volta venne fermato da Alexia. Il giorno dopo Karin scopre la verità e ubbidisce lasciando il posto ad Alexia. E lei si integra abbastanza bene con gli abitanti di quel pianeta. Tantè che gioca in una squadra di pallavolo. E al termine di una partita durante il suo viaggio di ritorno verso casa incontro' Kei una scarafaggina parlante, e per secondo Jim e Comet. Dopo una trasferta e un combattimento perso contro Dark. L'aliena inizia ad allenarsi per la battaglia finale e una volta pronta, va all'appuntamento contro Dark, ma qualcuno la colpisce anestetizzandola. Si ritrova in galera, ma non ci restera' a lungo perche dovra' affrontare Dark nella battaglia finale.

Tempo lettura circa

Michele vedendo la situazione si riposo' anche lui.

Passarono delle ore.

Sentento un rumore Michele si sveglio' e vide la stanza. Alexia stava ancora dormendo e vicino alle sbarre c'era del cibo. Vide l'orologio che segnava le 15:20 e pensò.

- " E la prima volta che dormo cosi a lungo. "

Dopo un po' ando da Alexia e la chiamo'. Ma lei non rispose. La scrollo' e allora senti la voce.

- Hawwnnn. Che ora sono ?

- Sono le 3 di pomeriggio.

- Cosa ! Pero ne avevo di sonno.

- In effetti. - Disse Michele mentre prese il vassoio e lo porto' vicino ad Alexia. - Ora vogliamo fare un pranzo veloce.

- Meglio cosi mi sentiro' in forma dopo mangiato. - Allora i due si misero a mangiare. Quando ebbero finito Michele disse.

- Chissa' come stara in pensiero Sarah.

Sarah in verita' non si preoccupava minimamente, perche sapeva dov'era suo marito.

- Ora se potevamo uscire. - Disse Alexia, mentre si avvicino alle sbarre e diete un calcio. Per sua sorpresa la porta si aprì e disse.

- Siamo liberi Michele, guarda. - Michele guardo' la porta della prigione aperta, quasi non ci credeva a cio che vedeva ma subito dopo disse. - Non rimaniamo fermi. Usciamo ora. - Uscirono dalla cella e si avviarono verso la porta e Alexia disse. - Non ci sono piu gli artigli. - Disse, mentre indico' il tavolo.

- Non e ora di farci questi problemi, andiamo.

I due aprirono la porta e videro una stanza circolare con delle porte. Queste porte tranne quella per la prigione erano simili a quelle a scorimento laterale in cui basta avvicinarsi per far si che la porta si apriva da sola. E cio che fece Michele prese una porta e questa si alzo scoprendo una stanza con dei monitor e pulsanti. Quindi capi' che non era l'uscita. Alexia si rivolse a Michele.

- Non farti ingannare dalle porte Michele.

- Cosa vuoi dire Alexia.

- Semplice se vedi bene ce ne sono quattro per ogni lato e una dietro, che e quella della prigione. Ma non c'e quella per l'uscita che di regola dovrebbe stare avanti.

- In effetti e vero, ora come andremo via.

- Scusa Michele se non la vedi non vuol dire che non c'e. Puo essere che la porta sia mimetizata.

- Allora tanto vale tastare il muro per trovare un pulsante nascosto.

- Non direi. Guarda come faccio io.

Alexia si direziono' al muro e lo tocco'. In quel momento si senti un rumore e il muro si alzo' mostrando una scala. Michele vedendola sali le scale, seguita da Alexia. Alla fine delle scale c'e una persona che li noto'.

Appena fuori videro che era un curioso che aveva visto un pezzo di fontana alzarsi e sotto c'e l'apertura. Michele si giro' intorno e vide che stava in un parco, poi si sposto da dove erano usciti e vide una fontana con in mezzo una statua di una ragazza che guarda l'orizzonte.

- Come faremo con la porta aperta. - Disse Michele.

- Ora si chiude da sola. - Disse Alexia. E in quel momento il pezzo di fontana si abbasso' e infine lei disse. - Visto che avevo ragione. Ora andiamo a casa.

- Ok. - E si diressero a casa.

Erano quasi le quattro quando Michele e Alexia entrarono a casa.

- Scusa caro. - Disse Sarah. - Vi siete stati un bel po di tempo per uscire.

- Come fai a sapere che siamo usciti ? - Disse Alexia.

- Semplice, me l'ha detto Mary.

- E cosa ti ha detto.

- Che vi ho liberato. - Disse Mary, che era appena uscita dalla sua stanza.

- Davvero. - Disse Alexia.

- Si. Ora Alexia vai nella camera tua.

- Come osi a darmi degli ordini.

- Fidati non voglio darti degli ordini, e solo che sarebbe meglio che tu non andassi all'appuntamento.

- E cosa vuoi fare ? Andarci tu ?

- Indovinato ci andro' io.

- Questo e troppo. Uhm.. Per caso non avrai tu gli artigli.

- Esatto stanno in camera tua.

- Allora vado nella mia stanza. - Mentre Alexia si diresse in camera sua. Mary ando alla porta e disse. - Stasera ci sara una sopresa per Dark. - Detto questo usci.

Arrivo' l'ora dell'appuntamento, Alexia si diresse con Michele ( Che nel frattempo aveva trovato la macchina vicino al parco in cui erano usciti.) al cimitero. Appena arrivati scesero dalla macchina e andarono a piedi verso l'entrata. Senza pero' sospettare che molte persone li guardavano da dietro i cespugli.

Intanto loro continuarono senza sentirsi osservati e arrivarono in un luogo circolare ampio e le tombe stavano nel perimetro. Dark stava in mezzo e vedendoli disse.

- Vedo che siete arrivati.

- Si ma non contare Michele e una facenda tra te e me.

- Su questo sono daccordo. - E fece segno a Michele di allontanarsi e lui ubidì.

- Allora va bene cosi Alexia.

- Si. Va bene. Quando iniziamo.

- Anche ora se vuoi. - Disse Dark mentre fece uscire gli artigli.

- Ok. Approvato. - Disse Alexia mentre anche lei li fece uscire.

Detto questo scomparirono Alexia tento di usare gli artigli su Dark ma questi si scanso. Dark tento' con quella velocita di usare il suo potere ma l'acqua non usciva allora si fermo'. Alexia ne approfitto' e si fermo davanti a lui.

- Perche mi vuoi fare il punto ?

Detto questo gli diete una gomitata e poi un calcio che lo fece cadere, subito lei si avvicino di corsa, lo prese e lo scaravento all'altra direzione, poi appena vide che tutto dolorante si alzo gli corse vicino scomparendo. Ma Dark vedendola scomparire nella sua direzione capì e aspetto'. Quando la vide fece istantaneamente uscire gli artigli e li conficco nella pancia. Lei tutta dolorante gli tolse gli artigli e disse.

- Come hai potuto.... Farmi questo.....

- Ti dovevo eliminare e lo fatto. Anzi ora ti finiro', ma non saro io, ma dei tuoi amici.

Detto questo comparirono Jim e Comet vicino ad una lapide e Jim uso' il suo potere contro Alexia che la fece scaraventare su un muro che era stato creato apposta da Comet. Intanto vedendo questo Michele disse.

- Perche state facendo questo. Jim, Comet fermatevi.

- Non si possono fermare. - Disse Dark. - Sono sotto il mio controllo. Hahaha.

Nel frattempo Franchie era entrato nel cimitero e vedendo la scena disse.

- Dark in nome della legge ti dichi.. - Non fece a tempo che un colpo d'acqua lo colpi e si ritrovo' a terra. Dark disse.

- Grazie Franchie, senza di te non sarei mai riuscito a togliere il bracciale ad Alexia.

- Allora eri tu. - Disse Alexia che ancora ferita aveva la forza di camminare.

- Sentite, toglietela di mezzo. - Disse Dark hai due.

Jim la colpi' ma gli artigli pararono il colpo. Jim la colpi' in piu punti. Ma Alexia li paro quasi tutti tranne qualcuno che gli era finito alle gambe. Non si accorse che si era avvicinata di nuovo al muro. Ma Comet si e usò il suo potere per farla acchiapare dal muro e ci riusci'. Ora Alexia era immobile stampata sul muro e non poteva muoversi. Allora Dark si avvicino e disse.

- Come vedi mi hai sottovalutato.

- Questo lo pensi tu caro Dark. - Disse una voce.

Dark si giro ma non vide nessuno poi ordino a Jim di eseguire l'esecuzione di Alexia. E Jim colpi Alexia con una miriade di colpi.

- Statti fermo Jim altrimenti muori. - Disse la voce.

- Inutile chiunque tu sia, Jim e sotto il mio potere.

- E cosi, allora e morto. - Mentre diceva questo si sentivano i gridi di dolore di Alexia. Allora usci allo scoperto e tutti videro che era Mary. Dark fece cessare il fuoco e fece liberare Alexia. Michele le ando' vicino ma vide che Alexia era morta per via che aveva perso molto sangue.

- Perche l'hai uccisa, bastardo. - Grido' Michele.

- Non l'ho uccisa. - Disse tranquillo Dark. - Alexia e qui.

- Come sarebbe a dire che e qui non la vedi che e morta. - Ripetè Michele.

- Mi dispiace Michele, ma quella non sono io. - Disse Mary.

- Cosa dici Mary non e p.... - Si fermo e vide che Mary aveva il simbolo del triangolo rosso sulla fronte. Allora capì. Quella che chiamava Alexia non era altro che la figlia e cosi Mary non era altro che Alexia. Poi disse.

- Come hai potuto fare questo Alexia.

- Mi dispiace sinceramente. - Disse Alexia. - Ma non preoccuparti vendichero' la morte di Mary uccidendolo all'istante. - Detto questo lei chiuse gli occhi. Vedendo cio Dark ando avanti per colpirla ma lei si scanso e gli diete un calcio poi seguito in aria da una fiamma che lo colpi'.

- Non tentare di metterti contro di me Dark.

- Uhm.. Sei forte, ecco perche' il mio capo vuole che ti uccida. - Poi sorrise malignamente e disse. - Come vuoi tu Alexia, non saro' io ad ostacolarti ci penseranno direttamente i tuoi amici.

Detto questo Jim fece uscire dell'acqua dalle mani. Alexia si scanso' di lato usando la velocita' per scomparire e gli ricompari davanti. E per Jim fu la fine, gli diete dei pugni sul viso dopo di che gli prese la testa e la fece incontrare al ginocchio, poi gli diete dei calci in direzione del corpo e subito dopo prima che Jim cadesse a terra. Fece una capriola con le mani a terra e le gambe in alto. E con le gambe prese per la seconda volta la sua testa e la fece sbattere al suolo, con il corpo si sedette sopra e gli diete con una cattiveria che in una ragazza non si era mai vista. Altri pugni sempre sul viso. Dopo di che si alzo prese il corpo svenuto di Jim e lo lanciò in aria e fece uscire dalle mani 4 fiamme che andarono a segno. Poi mentre stava per atterare a terra, saltò e lo aggiusto con la testa rivolta verso terra e lo accompagnio per il percorso facendo da peso. Alla fine raggiunse il suolo. Alexia saltò all'indietro e il corpo si distese. Poi si vide che il corpo aveva avuto una implosione interna e dopo un po si videro delle fiamme blu che uscirono dal perimetro del corpo e lo invasero coprendolo, fino a diventare un'unica fiamma blu che alla fine si ridusse fino a diventare una fiamella che si spense sotto il piede di lei che disse con rabbia.

- Meno uno.

- Avanti Comet aiutami. - Disse Dark.

- Mi vuoi spiegare perche ti obbidiscono. - Disse senza far caso ad Comet.

- Scoprilo da sola Alexia. Hahaha. - In quel momento Comet la prese e strinse con forza, lei grido' e poi svenne. Dark disse.

- Ottimo lavoro portala qui.

Comet ando vicino a Dark tenendola ferma. Dark fece uscire gli artigli e disse.

- Sai come ho capito che eri tu ?

- .....

- Semplice il corpo dei Aldebariani non sanguina. Hahaha.

In quel momento entrarono gli amici di Alexia e vedendola a terra Tomas disse.

- Alexia ci ha detto di venire verso mezzanotte. - Michele vedendo Tomas disse.

- Mary non e piu qui Tomas.

- Ma cosa dici papà non vedi che c'e la acchiapata Comet. - Dopo aver visto meglio la scena continuò. - Comet, lascia mia sorella.

- Comet non sta stringendo Mary. - Disse Michele con le lacrime sul viso.

- Ma cosa vuoi dire ? - Disse disorientato Tomas.

- Il fatto e che Mary in realta' e Alexia e questa qui e tua sorella. - Disse indicando il corpo senza vita di Mary. In quel momento Michele si ricordo di cio che le aveva detto il Capitano.

- Alexia svegliati e distruggi Comet e Dark. - Tomas rimase sbarlodito sentento il padre che incoraggiava una ragazza che gli aveva fatto appena perdere la sorella e disse.

- Papà ti senti bene ?

- Mai sentito meglio. - Disse Michele e continuo'. - Fidati dove sono i tuoi amici.

- Qui se vedi bene. - E indicò i suoi amici, Ryoshi, Martina, Alexander, Yuri, Hikaru, Sakuri.

- Ok.

Poi vide che Franchie aveva estratto la pistola e sparo verso Dark, che in quel momento stava usando gli artigli per colpirla. Venne ferito al braccio. E per il dolore ritrasse il braccio. Nel istante che il colpo della pistola raggiunse il braccio di Dark, Alexia si sveglio' e si divincolò ma non riusci a staccarsi da Comet, poi le venne l'idea e lo chiamo.

- Comet. - Lui starnuti lasciandola libera. Allora si diresse vicino a Comet e iniziò. Gli diete dei pugni sul viso. Ma lui stava fermo e decise di non attaccarlo per il motivo che non e divertente attaccare uno che si sta fermo. Allora ando di corsa vicino al corpo di Mary e le tolse gli artigli e se li mise. Vedendo Michele domando'.

- Perche mi hai incoraggiata ?

- Ho i miei buoni motivi Alexia.

- Credevo che mi odiavi a morte.

- Io invece ti odio Alexia. - Intervenne Tomas.

- Ma non potevo fare altrimenti. La mente di Mary era stata cancellata. C'era solo la mia volonta' residua. Ma vi spiegero' quando tutto sara finito. - Detto questo ando verso Dark scomparendo. Pero Dark la vide e fu pronto a fare il bis. Appena comparve davanti fece uscire l'artiglio e lo direziono davanti alla pancia di Alexia, ma venne parato dall'artiglio nero e Alexia disse.

- Che ti credevi ? Di fare il bis ? Ora te ne pentirai. - Detto questo uso gli artigli graffiando il viso di Dark pero' subito dopo si tolse gli artigli premendo 2 pulsanti invisibili hai lati del braccio e li fece ridiventare rettangoli. Dark vedendo questo gesto. Disse con la mano sulla ferita.

- Ma sei matta o cosa.

- Non preoccuparti uccidero solo te. Comet lo lascio stare. - Detto questo gli diete dei pugni sul viso, ma Dark uso' gli artigli come difesa e non gli fecero' niente, anzi Alexia si allontano'. Vedendo cio Dark le ando' incontro diventanto invisibile.

- " Ti sei scavato la fossa Dark. " - Pensò Alexia.

In effetti si scanso l'artiglio che si era improvvisamente avvicinato su di lei e prese il braccio facendo togliere l'artiglio e subito dopo, sempre con lo stesso braccio lo scaravento a terra e lo colpi con una fiamma. Subito dopo si era alzato ma Alexia gli ando vicino, Dark uso' il suo potere che era una tigre d'acqua e gli ando incontro. Quando Alexia notò la trasformazione, si fermo' mentre attendeva che la tigre gli fosse saltata addosso e cosi fù, ma lei si abbasso e diete un pugno sullo stomaco. Subito la tigre si accascio a scompari ritrasformandosi in Dark. Vedendolo gli mise qualcosa vicino all'orecchio, e prese un telecomando dalla tasca di Dark. Alexia disse.

- Michele, Franchie. Ammucchiate su un punto tutto quello che trovate. - Michele si alzo e si diresse verso Alexia dicendo.

- Cosa dobbiamo fare.

- Dobbiamo fare un falo.

- E Dark ? - Disse Michele indicandolo.

- Non preoccuparti per ora, non ci dara fastidio. Anche voi ragazzi. - Disse rivolgendosi a Tomas e gli altri amici.

Allora tutti si dettero da fare. Dopo qualche minuto nel centro si formo un piccolo mucchio. Allora Alexia uso il suo potere per farlo bruciare e tramite il telecomando disse.

- Dark vieni qui. - Dark si avvicino immobile. Anche Comet si avvicino ma parlo'. - Cosa ci faccio qui ?

- Comet. Jim e morto. - Disse Alexia.

- Cosa !! Non e possibile.

- Invece e vero. Vedi quel chip piccolo. - E indico un oggetto a forma quadrata. - Quello serve a comandare chi lo indossa a distanza ora vedi. Dark dammi l'altro artiglio. - Allora Dark se lo tolse e lo diete ad Alexia.

- Vedi, avevo ragione.

- Non tanto. - Disse Dark. Tutti si girarono verso di lui e videro che si tolse il chip e disse.

- Avevo previsto questa mossa Alexia, e per questo che mi ero inseriro questo congegno. - Disse, mentre indico un'altro oggetto dietro l'altro orecchio. - E per questo che ti ho obbedito ma ora basta morirai.

Detto questo fece i pugni, anche se non aveva gli artigli. E un'energia azzurra gli percoreva il corpo fino a essere convogliata sulla testa. Vedendo il pericolo Comet si mise davanti ad Alexia proprio mentre il raggio veniva emesso. Lo colpi e dopo qualche secondo divento di pietra e si sgretolo. Alexia vedendo la scena grido'.

- BASTARDO ORA ME LA PAGHI !!!!! - Detto questo i capelli di Alexia erano sospinti da una corrente di vento verso l'alto. Dopo di che il triangolo rosso divenne piu luminoso. Intanto Dark pensò.

- " Meglio. Se usa tutta la sua potenza. Cosi morira anche lei. "

Nel frattempo le mani aperte di Alexia si posizionarono ad angolo e poi il triangolo emise un raggio rosso che colpi una mano e poi colpi l'altra e si diresse di nuovo verso il triangolo. Il traggitto che fece venne marcato dal colore rosso del raggio. E poi i tre punti (le mani e la testa) lanciarono un raggio che si concentro in un punto. Quel punto si ingrosso divedando una bolla di fuoco, tutto cio in 1 minuto. Mentre Dark stette fermo. Dopo un po' la bolla aveva raggiunto una notevole dimensione e partì, mentre partì Alexia svenne. Subito vedendo cio Michele estrasse un bracciale che mise addosso ad Alexia. Subito il corpo venne avvolto da una nube verde. Vedendo ciò Dark capì stranamente di essere in pericolo e tento' di fuggire, ma non poteva visto che aveva speso molta energia e che grazie al suo bracciale non era morto. Quindi questa cometa lo colpì con una violenza tale che il corpo di Dark non venne trovato quando la palla di fuoco scomparì. Ma era sicuro che l'aveva colpito in pieno.

Nel prossimo episodio

A quanto pare Alexia era Mary e Mary era Alexia. Ops.. ^^;

Note