Alexia #31
"In Prigione"

Dopo essere caduta in trappola, lei si sveglio' piuttosto sorpresa all'interno di una cella in compagnia di Michele.

Riassunto

Alexia è diventata Karin dimenticandosi tutto il suo recente passato e grazie all'idea di Michele viene fatta passare per figlia adottiva della famiglia. Quindi inizia la sua nuova vita dalla stessa scuola che frequentano i figli Tomas e Mary. Una volta che son terminate le lezioni ritorna a casa dove dopo un pò, viene presentata ad un ospite poi va in sala giochi qui Mary riceve delle minacce dai ragazzi piu grandi. Quella stessa sera è l'aliena che minaccia il capo di questi ragazzi che, il giorno dopo, se la prende con Tomas. Michele allora va dalla polizia, ma Alexia non rimane ferma dando un'ultimissima possibilità al capo, prima di incavolarsi totalmente, peccato che i suoi amici si son fatti pagare per uccidere Karin che prima la catturano, fortuna vuole che sua sorella l'abbia liberata. Sono passati alcuni giorni da quei eventi e Karin si gode una giornata di preparazione, per la festa dei club scolastici e con una scommessa, si prende un appuntamento da Ryoshi. Piu tardi, durante la passeggiata con Ryoshi, vennero fermati da Dark che a sua volta venne fermato da Alexia. Il giorno dopo Karin scopre la verità e ubbidisce lasciando il posto ad Alexia. E lei si integra abbastanza bene con gli abitanti di quel pianeta. Tantè che gioca in una squadra di pallavolo. E al termine di una partita durante il suo viaggio di ritorno verso casa incontro' Kei una scarafaggina parlante, e per secondo Jim e Comet. Dopo una trasferta e un combattimento perso contro Dark. L'aliena inizia ad allenarsi per la battaglia finale e una volta pronta, va all'appuntamento contro Dark, ma qualcuno la colpisce anestetizzandola.

Tempo lettura circa

Dopo 35 minuti. Alexia si svegliò ma vide tutto ombrato e non capiva dove stava. Dopo chiuse gli occhi e li riapri, le ombrature non c'erano piu. Esamino la stanza ma non aveva visto prima una porta del genere. Era con delle sbarre orizzontali ed al centro un piccolo quadrato con un foro. Si avvicino al foro e vide che era una serratura. E vide che le sbarre orizzontali erano large ma non riusciva a passare in mezzo per uscire. Invece il luogo dov'erano, era formato da un corridoio con hai lati delle porte simili a quella della stanza dove si trovava. In fondo c'era una sedia e un tavolo accanto alla porta. E sopra al tavolo c'erano dei rettangoli neri che Alexia dopo averli visti bene non capiva cos'erano. Si girò e vide il corpo di Michele e gli ando' vicino e vide che stava dormendo allora lo svegliò scrollandolo. Dopo un po Michele apri gli occhi e vide Alexia. Dopo qualche secondo per via che era intontito, mise a fuoco la situazione e disse.

- Alexia come mai stai qui.

- Come sarebbe ? Non vedi che stiamo in questa stanza tutti e due. - Michele si alzo e si vide intorno dopo che aveva esaminato la stanza penso e dopo qualche minuto disse.

- Qui stiamo in prigione, ma non vedo dei poliziotti in giro.

- Davvero ? Allora mi dici come ci siamo finiti qui.

- Non ne ho la piu pallida idea. L'unica cosa che so e che sono stato colpito alla testa da Capitano.

- Ma cosa dici non e possibile.

- Perche ?

- Quando sono venuta, o visto sia te che Jim distesi a terra.

- E come hai fatto a sentire il colpo.

- Era bello forte e proveniva dalla vostra direzione.

- Strano molto strano. Allora cosa stiamo aspettando usciamo da qui.

- Mi ero dimenticata che possiamo uscire con i miei artigli.

- Allora cosa aspetti usali.

- Daccordo. - Allora Alexia strinse le mani formando dei pugni ma non uscirono gli artigli. Lei stupita che non succedeva niente disse.

- Come possibile ?

- Te lo spiego io Alexia. - Disse una voce. Alexia si giro in quella direzione e vide sia Capitano che Comet.

- Anche voi state qui ? Come hanno fatto a catturarvi.

- Ehm.. Alexia non sono stati catturati. - Disse Michele.

- Come sarebbe a dire. Li sto vedendo qui.

- Si. Ma non stanno con noi.

- Allora se non stanno con noi stanno contro di noi. Io non ci credo, non e possibile che sia Jim che Comet siano daccordo con Dark.

- Invece e cosi. - Disse Comet. - Ci e bastato farvi venire al cimitero e colpirvi per poi portarvi qui.

- Non ci credo non e possibile. - Ripetè sbarlodita Alexia.

- Invece e vero. - Disse Jim. - Vedi quei rettangoli neri Alexia.

Alexia noto' i rettangoli neri che stavano sul tavolo in fondo al corridoio e poi disse.

- Cosa sono ?

- Come ? Non sai che si possono togliere gli artigli.

- Ecco spiegato il motivo che non comparivano li avevate voi. - Disse Michele.

- Allora tu non stavi a dormire. Ma sapevi che io dovevo venire. - Disse Alexia.

- Esatto. E ora siete nostri prigionieri fino all'arrivo di Dark. - Disse Jim.

- Ma almeno diteci dove stiamo. - Disse Michele.

- State sotto alla fontana. E piu precisamente nelle prigioni. - Disse Comet.

- Vedo che hai mantenuto l'impegno Jim. - Disse Alexia.

- Si.

- Ora scusateci, ma dobbiamo andare. - Disse Comet.

- Strano non avete paura che mi liberi. - Disse Alexia.

- Come ? Con i poteri. Hahaha. Sentimi bene gattina, ti ricordi per caso che prima di perdere i sensi hai sentito una puntura. - Disse Comet.

- Aspetta fammi ricordare. Uhm.. Si ora mi ricordo allora cos'era.

- Era una siringa con all'interno un liquido rosso. - Disse Comet, mentre aveva in mano una siringa con un liquido rosso. - Be. - Disse mentre guardava la siringa. - Questo liquido e specifico per te e per tutti gli Aldebariani.

- E cosa fa. - Disse Michele.

- Semplice. - Disse Jim. - Quel liquido rosso a due effetti.

- Quali sarebbero. - Disse Alexia.

- Il primo effetto e che fa dormire per 3 ore consecutive. Mentre il secondo, e quello di far perdere i poteri per 13 ore. - Disse Comet.

- Quindi come te ne sarai resa conto con un po di calcolo. - Disse Jim. - Abbiamo 13 ore di liberta' prima che tu abbia da capo i poteri. - Detto questo si incamminarono verso l'uscita. Dopo un po si senti gridare.

- QUANDO RIUSCIRAI AD AVERE I POTERI VIENI A FARCI VISITA NEL LUOGO DELL'APPUNTAMENTO. HAHAHA.

Si senti chiudere una porta. e dopo di che il silenzio. Allora Alexia si rivolse a Michele e disse.

- E ora cosa facciamo.

- Non lo so, tu hai non solo perso i poteri ma anche gli artigli.

- Hahaha.

- Cosè tanto divertente Alexia.

- Guarda il tavolo. - Michele guardo' il tavolo e vide i due rettangli neri. Poi disse. - Come mai li hanno lasciati qui.

- Forse e un ordine di Dark, vuole combattere ad armi pari.

- E allora perche ci ha catturaro. Gli bastava che passase il tempo e cosi tu ti presentavi all'appuntamento.

- Quello che non capisco. - Disse Alexia. - E perche sia Jim che Comet si sono alleati con lui.

- Anch'io non capisco. - Disse Michele,mentre guardava l'orologio e vedeva che erano le 9:18 - Ecco un'altro problema.

- Quale problema Michele ?

- Ti ricordi che Comet aveva detto che dovevano passare 3 ore prima che tu ti svegliavi.

- E con questo ?

- Le cose sono due. Ho il mio orologio e fermo, oppure quel liquido rosso ha perso la sua efficacia.

- Mi vuoi spiegare meglio.

- Be dal mio orologio risulta che e passata meno di un ora.

- Ho capito. Essendo che mi doveva far dormire 3 ore.

- Vedo che hai capito allora perche non tenti di usare i tuoi poteri.

- Non credo di farcela.

- Perche ?

- Stranamente mi sento molto stanca. - Detto questo si sedette e chiuse gli occhi. Michele preoccupato le si avvicino e noto che stava solo dormendo. Pensò. - " Vuoi vedere che e ad effetto ritardato ? " - Vista la situazione, Michele
fece uscire dalla tasca l'oggetto che gli aveva dato Capitano e disse.

- Speriamo bene.

Nel prossimo episodio

L'aliena si libererà dalla prigione in tempo per sconfiggere Dark ?

Note