Alexia #3
"La Conoscenza di Capitano"

Michele e Sarah fanno un'incontro olografico in cui viene spiegato chi è quella ragazza trovata dal loro figlio, ma sara' vero ?

Riassunto

Alexia, viene di peso abbandonata sulla Terra priva di sensi. Ma qualcuno la porta dentro casa sua, e dopo un giorno di dormita, lei si sveglio' e dopo aver fatto la conoscenza di Sarah, decise di provare la doccia mentre in ufficio, Michele riceve la telefonata della figlia Mary.

Tempo lettura circa

Verso le 12:00 Am. Suonò il campanello, Sarah prese il citofono dopo un po' premette il pulsante per aprire il portone. E ando nella sala da pranzo a sistemare le ultime cose da fare prima di preparare il pranzo. Dopo qualche minuto suonò il campanello, Sarah usci dalla sala da pranzo e apri la porta.

- Come mai a quest'ora caro.

- Ti daro una notizia.

- Quale ?

- Nostra figlia. Ha telefonato in ufficio, ha detto che deve venire questa sera o al massimo domani mattina. Non so cosa fare quando verrà.

- E un bel problema. Non le possiamo dire che Alexia l'avete portata voi. Dove l'avete trovata ?

- Tomas la trovata nel parco, vicino al percorso per andare a scuola. Una cosa. Ma chi e Alexia ?

- Hai ragione caro non te lo detto. Ma e il nome della ragazza.

- Allora si e svegliata.

- Si ma sta dormendo.

- Coosaaa !! Da quando l'abbiamo trovata che dorme.

- In effetti c'e qualcosa di strano. Prima parliamo, poi dentro la doccia sviene. Quasi non svenivo anch'io credendo che era morta. Poi ho sentito il suo respiro e ho capito che era viva.

- Cosa hai fatto dopo ?

- Gli ho messo un accapatoio e lo trasportata fino alla stanza di nostro figlio. Dopo di che lo vestita e ora sta dormendo.

- Meglio che andiamo a vedere se si puo svegliare. - E andarono nella stanza di Tomas. Quando aprirono la porta Michele la vide. Era vestita con gonna lunga e camicia rosa con una frontiera sopra i capelli. - Per forza e viva, senti come russa ! - Disse Michele. Tutto d'un tratto il bracciale si illumino e un immagine compari dal centro del rettangolo e disse.

- Per favore, non sopporto di stare a testa in giu. Prendete il bracciale e posatelo da qualche parte. - Allora Sarah prese il bracciale e andarono nella sala da pranzo e lo poggio sul tavolo.

La sala da pranzo era quadrata con una porticina sulla sinistra che da a uno sgabuzzino. Il lato destro e composto da mensole sia sotto che sopra. Mentre al centro c'e lo spazio e sta una televisione a 18" con televideo incorporato. Come stavamo dicendo. Il bracciale stava sul tavolo al centro della stanza.

- Grazie. Vedo che siete stupiti da questa immagine. - In effetti era vero. - Mi presento sono Jim "Water Cat" Rainbow. Ma sono conosciuto da Alexia come Capitano.

- Signor Jim cosa volete da noi. - Disse Michele.

- Niente. Vi sto comunicando delle notizie per conoscerla meglio. Primo, Alexia non deve bagnarsi il corpo, altrimenti perde i sensi, e a secondo la durata del corpo sotto l'acqua perde la memoria. Ma grazie al fatto che si e tenuta il bracciale quando e andata sotto la doccia si ricordera' quasi di tutto.

- Non lo sapevamo signor Jim. - Disse Sarah.

- Non vi preoccupate. Per secondo, il suo cognome e Green. Quindi quando non se lo ricordera' glielo direte voi. Terzo non dite a Alexia il mio nome dite solo che avete ricevuto un messaggio dal Capitano.

- Ma allora, perche' lo avete detto a noi. - Disse Michele.

- Ho un certo sesto senso per la fiducia e voi mi ispirate fiducia. Sicuro che non lo direte a Alexia.

- Ma quale questo messaggio. - Disse Michele.

- Il primo lo gia detto e cioe il suo cognome, invece il secondo e quello che non si deve togliere MAI il bracciale
se c'è pericolo che si bagni.

- Allora il bracciale e una specie di difesa.

- Si. Ma solo per i suoi ricordi, cosi che si ricordera' dopo che e successo. Ma la cosa piu importante e quella con l'opzione cinque o sei del bracciale.

- In che senso ?

- Ditegli solo che deve migliorare la telepatia. - Dopo di che l'immagine scompari e il bracciale si spense.

- Che ne pensi caro. - Domando' con curiosita' la moglie.

- Penso se Alexia sa questo. Piu il nostro problema di Mary, credo che ci dara' una mano.

Andarono nella stanza del figlio. Ma appena usciti dalla sala da pranzo videro Alexia che stava andando nella stanza della doccia. Subito corsero' per fermarla.

- Alexia non da quella parte.

- Caro non vedi che sta camminando nel sonno. - Quando la guardo' e le vide gli occhi chiusi. Decise di pilotarla nella stanza da dove era venuta. Sarah le mise il bracciale al polso, e stavano per andarsene. Quando.. Lei apri gli occhi esamino' la stanza e quando vide i due disse.

- Chi siete ? Cosa ci fate in camera mia ?

- Veramente e la stanza di nostro figlio. - Disse Sarah.

- Coosaaa !! Ma allora dove mi trovo. - Esclamo lei, e Michele e Sarah le raccontarono tutto.

Passo del tempo, suonarono al campanello.

- Chi puo essere cara. - Disse Michele guardando la moglie.

- Non ne ho idea.

- Se non vi dispiace. Visto che sono vostra ospite vado io ad aprire la porta. - I due si guardarono e Sarah disse.

- Va bene Alexia ma attenzione all'acqua.

- Non vi preoccupate quando ho questo bracciale so che mi protegge anche se solo la memoria. - Detto questo, ando alla porta. L'apri non vide nessuno e la chiuse. - Non ce nessuno. - Gridò. I due vennero dalla stanza in cui li aveva lasciati. Sarah prese il citofono e dopo premette il pulsante.

- Dovevi premere questo pulsante. - Disse Sarah.

- Scusate non lo sapevo.

- Fa niente, ora vieni nella sala da pranzo. - Disse Michele.

- Cosa vuoi fare caro.

- Gli voglio far prendere uno spavento a chi viene. Un momento che ora sono. - Sarah ando nella sala da pranzo, e vide l'ora e disse.

- Credo che sia nostro figlio. E l'una e io non ho nemmeno iniziato di cucinare.

- Non fa niente cara mangieremo fuori.

- A quest'ora dove lo trovi un ristorante aperto.

- Non ti preoccupare.

Andarono tutti e tre nella sala da pranzo. Quando suonarono alla porta Alexia si alzo e disse.

- Vado io.

Ando alla porta e alzo il citofono non sentento niente premette il pulsante. Poi apri la porta e si vide davanti un ragazzo che camminava, ma era sul posto con in mano un oggetto.

- Fammi entrare presto.

- Va bene. Come vuoi. - Sentento la voce tolse lo sguardo dal cronometro, e vide che sulla porta stava una ragazza con lunghi capelli neri. Dopo un po' Tomas vide se era davanti alla porta giusta o si era sbagliato piano. Ma era difficile visto che abitavano al secondo piano e cioe l'ultimo di una casa a due piani. Dopo un po' disse.

- Ma e qui la famiglia Walker.

- Non lo so, so solo che sto qui da 2 giorni.

- Cosa hai detto. Ma allora. " Questa e la ragazza che ho trovato dentro al parco quasi due giorni fa. Bene cosi mi aiutera'."

- Senti che vuoi fare. Devi stare davanti alla porta come un salame, oppure devi entrare dentro.

- Scusa entro.

Tomas entro e andarono nella sala da pranzo. Quando li videro Michele disse.

- Visto figliolo che si e svegliata.

- Non sapevo che era la ragazza che ho trovato.

- Piacere mi chiamo Alexia "Fire Cat" Green.

- Io invece mi chiamo Tomas Walker.

- Senti Alexia questa sera o domani mattina verra Mary. - Disse Michele.

- Chi e ?

- Nostra figlia. Ma non sopporta estranei nella sua camera.

- Quindi vuol dire che dovrò andarmene.

- No. Solo che devi riuscire a convincerla, che tu sei una cugina mooolto lontana. Che e venuta per proseguire gli studi, e che eccezionalmente rimarra qui fino a quando si trovera una casa in affitto. Questo e il mio piano che ne pensi.

- Mi piace. Ma non so a che scuola iscrivermi.

- Papa non potresti farla iscrivere nella mia scuola.

- E vero ! Grazie figliolo mi hai salvato.

- " Non sai quanto mi aiuti tu. " - Pensò Tomas.

- Senti caro. Ma come fara' a trovare la casa.

- Non vi preoccupate riuscirò a trovarla. - Disse Alexia.

- Stop. Al primo piano c'era una famiglia che ha venduto la loro casa. Ma tu potresti occuparla e accompagniare Tomas a scuola. Visto che andrete nella stessa scuola. - Disse Michele.

- Ma i nuovi padroni, chi sono ?

- E una ditta che vuole demolire questa casa per farci costruire un albergo. Ma fino a quando non ce ne andremo noi, non potranno demolire la casa. Ok. Abbiamo detto tutto ora andiamo a mangiare.

- Ma caro. Ti sei dimenticato che non ho cucinato.

- E vero ! - Disse Michele dandosi una pacca sulla fronte. Poi vide l'orologio sul muro. - Sono l'una e mezza passate. Che scemo che sono.

Alexia allora si concentro con il pensiero. Quando apparve del cibo allora Tomas disse.

- Come hai fatto.

- Veramente non ne ho idea.

- Non importa da dove viene ma basta che mangiamo. - Disse Tomas.

- In effetti e vero. - Disse Alexia. E si misero a mangiare.

Intanto a Km anni luce, in una astronave. Il Capitano disse.

- Questa e l'ultima volta che ti aiuto cara Alexia. Anche se, alla fine cambiero' idea sul tuo ruolo futuro. - Dopo di che, ando' nella doccia e si chiuse dentro.

Nel prossimo episodio

L'aliena si è presentata a quasi tutta la famiglia, manca la loro figlia Mary.

Note